RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
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:: Marco Mengoni :: TOURS :: Re Matto Tour
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Eccomi di nuovo, riprendo il resoconto/dichiarazione d'amore.
Siamo sempre sulla prima parte: Marco.
Allora, lo stato di trance, scrivevo. Seguivo Marco con lo sguardo, a destra e a sinistra del palco, preda di crisi di panico ogni momento egli mi sfuggiva. In punta di piedi e crampi ai polpacci, maledicendo mia madre e tutto il mio DNA per non avere dieci cm in più.
Durante questa Marcopossessione, io non ho visto nulla che non fosse lui. I ballerini, la scenografia, i musicisti, tende e sculture sono ricomparsi soltanto con Nessuno. Come un bicchiere d'acqua gelata in volto. Un'energia carica di felicità mi ha risvegliato, la sua (ho deciso ora che aggiungerò una terza parte al racconto per spiegare per me cosa prova lui nel fare alcune cover). Nel mezzo posso dire che Satisfaction è il primo momento di dolore: da dove stavo io non lo vedevo, sentivo la sua voce ma non lo vedevo; l'inizio così lento che sembra provenire da lontano, come uno che si incammina verso una luce mi ha provocato un'ansia che mi ha paralizzato per alcuni secondi (lo strip, volontario o no che sia non mi interessa, per me è sono stati alcuni minuti di disperazione senza la sua voce). See me, feel me è trascendentale. Non esistono più gli Who, Tommy è un lontano ricordo, Marco canta un grido d'amore come se nessuno avesse mai amato prima di lui. Almeno tu è stata come piace a me: più bassa e quindi intensamente perfetta, io voglio emozionarmi ma non voglio che per questo lui mi muoia davanti!. Tears in heaven, misurata e sentita, forse la versione più bella ascoltata. E ha fatto bene ad essere misurato lì, perché poi in Mad World ha scaricato tutto e ne è uscita una versione che... ma che ve lo dico a fà, l'avrete ormai già vista e ascoltata, così come tutte le altre.
Sinceramente anche io dovrei rivedere qualcosa, ho come dei buchi e a sprazzi dei ricordi mi colpiscono e un sorrisetto compare sul mio volto a manifestare anche fisicamente la beatitudine che a distanza di due giorni mi fa ancora galleggiare a mezz'aria.
Fine parte prima.
P.S. - Ho cambiato avatar: mi sento molto coinvolta e i sogni si sono avverati.
Seconda parte: le Mengonelle (unisex)
la scrivo tutta più tardi, dopo due giorni a Roma devo anche lavorare.
Siamo sempre sulla prima parte: Marco.
Allora, lo stato di trance, scrivevo. Seguivo Marco con lo sguardo, a destra e a sinistra del palco, preda di crisi di panico ogni momento egli mi sfuggiva. In punta di piedi e crampi ai polpacci, maledicendo mia madre e tutto il mio DNA per non avere dieci cm in più.
Durante questa Marcopossessione, io non ho visto nulla che non fosse lui. I ballerini, la scenografia, i musicisti, tende e sculture sono ricomparsi soltanto con Nessuno. Come un bicchiere d'acqua gelata in volto. Un'energia carica di felicità mi ha risvegliato, la sua (ho deciso ora che aggiungerò una terza parte al racconto per spiegare per me cosa prova lui nel fare alcune cover). Nel mezzo posso dire che Satisfaction è il primo momento di dolore: da dove stavo io non lo vedevo, sentivo la sua voce ma non lo vedevo; l'inizio così lento che sembra provenire da lontano, come uno che si incammina verso una luce mi ha provocato un'ansia che mi ha paralizzato per alcuni secondi (lo strip, volontario o no che sia non mi interessa, per me è sono stati alcuni minuti di disperazione senza la sua voce). See me, feel me è trascendentale. Non esistono più gli Who, Tommy è un lontano ricordo, Marco canta un grido d'amore come se nessuno avesse mai amato prima di lui. Almeno tu è stata come piace a me: più bassa e quindi intensamente perfetta, io voglio emozionarmi ma non voglio che per questo lui mi muoia davanti!. Tears in heaven, misurata e sentita, forse la versione più bella ascoltata. E ha fatto bene ad essere misurato lì, perché poi in Mad World ha scaricato tutto e ne è uscita una versione che... ma che ve lo dico a fà, l'avrete ormai già vista e ascoltata, così come tutte le altre.
Sinceramente anche io dovrei rivedere qualcosa, ho come dei buchi e a sprazzi dei ricordi mi colpiscono e un sorrisetto compare sul mio volto a manifestare anche fisicamente la beatitudine che a distanza di due giorni mi fa ancora galleggiare a mezz'aria.
Fine parte prima.
P.S. - Ho cambiato avatar: mi sento molto coinvolta e i sogni si sono avverati.
Seconda parte: le Mengonelle (unisex)
la scrivo tutta più tardi, dopo due giorni a Roma devo anche lavorare.
Ultima modifica di lula il Ven 28 Mag 2010, 11:08 - modificato 2 volte.
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie Lula ed EffeCi Concordo con EffeCi: Marco deve essere considerato Patrimonio dell'umanità
Lula…lula ha scritto:Sinceramente anche io dovrei rivedere qualcosa, ho come dei buchi e a sprazzi dei ricordi mi colpiscono e un sorrisetto compare sul mio volto a manifestare anche fisicamente la beatitudine che a distanza di due giorni mi fa ancora galleggiare a mezz'aria.
Fine parte prima.
P.S. - Ho cambiato avatar: mi sento molto coinvolta e i sogni si sono avverati.
Zoe- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
EffeCi ha scritto:Marco è un artista pazzesco a soli 21 anni. Cosa diventerà fra qualche anno? Un mostro lo è già. Io sono allibita dalla sua bravura e dalla naturalezza del suo modo di vivere la musica. Lui su quel palco è una creatura da cui resti attratto come una calamita e dalla quale, dopo che l'hai visto una sola volta esibirsi dal vivo, non riesci mai più a distaccarti.
Chi lo accusa di ripetitività nella sequenza delle presentazioni delle canzoni mi sembra un po' ingenuo: la gente non è tenuta a vedersi tutti i concerti e, se lo fa, deve aspettarsi una certa ritualità, un minimo di scaletta, un canovaccio. Non si tratta di saltimbanchi, ma di gente che sta affrontando un mestiere da professionisti. Per le improvvisazioni ci sono i dilettanti allo sbaraglio.
Io fatico a distaccarmi dalla sua voce, è diventata una necessità quotidiana ascoltarlo. Non ci sono cure per la mengonite: l'unico rimedio e andare a vedere live il responsabile di questa malattia. Inoltre, come dicevo oggi a Guenda, è impossibile non volere bene a questo ragazzo: ti entra nel cuore e non c'è più niente da fare.
Propongo di mettere Marco Mengoni sotto il patrocinio dell'UNESCO. Qualcuno deve preservare questo tesoro e altri devono decidersi a scendere dal pero e ammettere che un altro come lui al mondo non c'è.
Bello quello che dici ... e ti quoto in particolare per queste cose che hai scritto .. molto profonde ma che sono un pò il riassunto di quello che penso io di Marco ...
Quoto anche l'UNESCO naturalmente
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Vega ha scritto:Ziggy, non hai detto cosa ne pensano i tuoi accompagnatori del Mengoni!
ma no, l'apprezzano solo che non sono così 'invasati'
ziggy- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Lula..... ...Romina....Effecì..............stiamo ancora tutte così
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Scusate ma i resoconti di Duful e Forse si Forse no....dove sono????
non li vedo forse non li hanno scritti????
non li vedo forse non li hanno scritti????
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
@evelote: invece di fare tutto 'sto casino scrivi il tuo
tu sei folle..ti adoro
a breve scriverò il mio ..
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daluxx- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
EffeCi!! Lula!! Quoto tutto tutto tutto quello che avete scritto. Grazie, grazie!EffeCi ha scritto:
è impossibile non volere bene a questo ragazzo: ti entra nel cuore e non c'è più niente da fare.
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie a tutti per i resoconti, come sempre emozionanti
Ciao Daluxx e Evelote
Ciao Daluxx e Evelote
mary..- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie a tutti per i resoconti ...... ogni frase un emozione ..... un ricordo ......
Puccafra- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Eccomi ancora, parafrasando Marco. Oddio inizio anche a citarlo, uhm, la vedo proprio male.
Comunque, parte seconda: le Mengonelle unisex.
Anzi no, postilla alla parte prima: Britti e Tears in Heaven.
Credo di averlo già scritto, ad alcuni lo anche detto, io ho scoperto Marco la sera della finale di XF: accendo la televisione e sento solo la sua voce, lui all'inizio del brano era nascosto. Non sapevo chi stesse cantando, ma io amo quella canzone e quell'inizio mi bloccò il respiro. Poi Britti e la sua chitarra, Marco svelato, emozionato e bellissimo che saliva le scale... per poi sedersi... ecco la mia folgorazione. Ma poi ritorno in me, perché i tagli? La volevo tutta dall'inizio alla fine, ancora non mi capacito, speravo almeno la incidesse... Britti non canta male ma lui, egli, insomma il celestiale l'avrebbe resa sublime e avrebbe cancellato dalla memoria la versione di Mina che è un puro sfoggio di stile e nient'altro (questa è la canzone di un uomo, e per me soltanto un altro uomo, il nostro, può interpretarla). Insomma ritrovarmi Britti al mio primo concerto di Marco è stato un regalo inaspettato, per un attimo mi sono sentita completamente sola, quel momento era per me e per nessun altro...
Volevo scriverlo al forum, ma mi tremavano le mani e le dita scivolano sul touch screen e dopo aver scritto Vritti e Brotti ho postato Brutti, va bè...
Per Tears in Heaven, invece, mi sto chiedendo a quale santo un'anima in pena (la mia) debba rivolgersi perché Clapton venga a conoscenza di un ragazzetto che esalterebbe come non mai la sua "mano lenta". Temo non ce ne siano.
Torniamo alle mengonelle unisex. Io non sono ancora mengonella, chiederò il bannerino quando potrò svelarmi completamente, ci sto lavorando, ma che bello incontrare gli altri. Siamo tutti così diversi ma tutti con la stessa luce negli occhi, trepidanti di un'euforia leggermente ansiosa prima del concerto e senza parole poi, scambiandoci un sorriso che dice tutto, certi di specchiarci nei volti degli altri, di vedere riflesse le stesse nostre emozioni, di scoprirci sollevati perché Marco sta bene e che ci ha donato ancora una volta se stesso.
Vorrei ringranziarvi tutti, è stata anche la vostra presenza a rendere tutto speciale.
duful, EffeCi, Aloe, Tara, ForsesiForseno, Evelote, Daluxx, ClaudiaB, mina70
Sono anche riuscita a sentire la voce di ubik ma non capito niente di cosa diceva.
Tralascio la cronaca dell'incontro, di saluti e dolcetti ne avete già parlato.
Ho deciso di aggiungere una terza parte per scrivere quello che io penso possa provare Marco nel cantare in generale ed alcune cover specialmente.
Raccolgo le idee e considerazioni e ritorno più tardi, tanto ormai questo resoconto sembra un romanzo d'appendice!
Comunque, parte seconda: le Mengonelle unisex.
Anzi no, postilla alla parte prima: Britti e Tears in Heaven.
Credo di averlo già scritto, ad alcuni lo anche detto, io ho scoperto Marco la sera della finale di XF: accendo la televisione e sento solo la sua voce, lui all'inizio del brano era nascosto. Non sapevo chi stesse cantando, ma io amo quella canzone e quell'inizio mi bloccò il respiro. Poi Britti e la sua chitarra, Marco svelato, emozionato e bellissimo che saliva le scale... per poi sedersi... ecco la mia folgorazione. Ma poi ritorno in me, perché i tagli? La volevo tutta dall'inizio alla fine, ancora non mi capacito, speravo almeno la incidesse... Britti non canta male ma lui, egli, insomma il celestiale l'avrebbe resa sublime e avrebbe cancellato dalla memoria la versione di Mina che è un puro sfoggio di stile e nient'altro (questa è la canzone di un uomo, e per me soltanto un altro uomo, il nostro, può interpretarla). Insomma ritrovarmi Britti al mio primo concerto di Marco è stato un regalo inaspettato, per un attimo mi sono sentita completamente sola, quel momento era per me e per nessun altro...
Volevo scriverlo al forum, ma mi tremavano le mani e le dita scivolano sul touch screen e dopo aver scritto Vritti e Brotti ho postato Brutti, va bè...
Per Tears in Heaven, invece, mi sto chiedendo a quale santo un'anima in pena (la mia) debba rivolgersi perché Clapton venga a conoscenza di un ragazzetto che esalterebbe come non mai la sua "mano lenta". Temo non ce ne siano.
Torniamo alle mengonelle unisex. Io non sono ancora mengonella, chiederò il bannerino quando potrò svelarmi completamente, ci sto lavorando, ma che bello incontrare gli altri. Siamo tutti così diversi ma tutti con la stessa luce negli occhi, trepidanti di un'euforia leggermente ansiosa prima del concerto e senza parole poi, scambiandoci un sorriso che dice tutto, certi di specchiarci nei volti degli altri, di vedere riflesse le stesse nostre emozioni, di scoprirci sollevati perché Marco sta bene e che ci ha donato ancora una volta se stesso.
Vorrei ringranziarvi tutti, è stata anche la vostra presenza a rendere tutto speciale.
duful, EffeCi, Aloe, Tara, ForsesiForseno, Evelote, Daluxx, ClaudiaB, mina70
Sono anche riuscita a sentire la voce di ubik ma non capito niente di cosa diceva.
Tralascio la cronaca dell'incontro, di saluti e dolcetti ne avete già parlato.
Ho deciso di aggiungere una terza parte per scrivere quello che io penso possa provare Marco nel cantare in generale ed alcune cover specialmente.
Raccolgo le idee e considerazioni e ritorno più tardi, tanto ormai questo resoconto sembra un romanzo d'appendice!
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Lula , non vedo l'ora della quarta parte, intanto grazie per le prime tre, sono più che commossa, sto a tremà. Che bello il tuo incontro con Marco nella canzone di Britti! Quell'intro è una delle cose più belle tra le miriadi di cose belle che Marco ci ha già regalato
eripola- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Prima d'iniziare permettetemi di dire QUOTO EFFECI (non trovo la faccina !) nel senso che sono d'accordo su tutto e anche su quello che ha scritto Lula.
Provo a fissare le mie emozioni e ha ricordare qualche particolare che può essere interessante.
Anch'io ho già scritto quello che penso del fenomeno Marco e del suo mistero (nel topic 'Fenomenologia' e qua e là in questi giorni) non mi ripeto, se mi concentro invece sul concerto posso dire che sembra siano passati molto più che 20 giorni dal primo fatto a Roma. Ho visto due concerti nello stesso posto dello stesso cantante a pochi giorni di distanza ma non sono stati affatto uguali !
Qualcuno di noi ha scritto ieri che la seconda data romana liberava Marco da un po' di tensione, sono perfettamente d'accordo: il luogo, il pubblico e la sua accoglienza che già conosceva, e poi tutta la famiglia stretta intorno ma con meno gente del paese (l'altra volta c'era tutta Ronciglione) lo hanno sicuramente fatto sentire più sicuro; poi i giorni di pausa, oltre al riposo fisico, gli hanno permesso di riflettere un poco sulla prima parte del tour (magari si è pure rivisto o sentito). Insomma anch'io dico che quello del 26 era un Marco diverso, maturato e più consapevole, padrone della scena e dello spettacolo in modo incredibile. Ora, sapevamo che impara in fretta e da il meglio di se quando è messo alla prova... ma certo così tanto e così in fretta ! Questa era una prova, una specie di secondo debutto che ha superato alla grande. Anzi mi dispiace che le telecamere (ce ne erano state ben due accanto al mixer), la stampa e tutta l'altra gente dell'ambiente che affolava la zona mixer l'altra volta questa volta non ci fosse.
In definitiva la prima volta per lui, per il pubblico e per me è stato un totale delirio emotivo, una scoperta esaltante, un continuo saliscendi tra lacrime e riso, pieno di picchi di godimento puro ma anche di momenti un po' vuoti ed impacciati , l'altro ieri è stato uno spettacolo più compatto, filava via che era una meraviglia, sostenuto da un gruppo oramai rodato (che belli quando si abbracciano tutti alla fine !) e da un Marco superlativo che ha dosato la voce, ha perfezionato i tempi scenici ed emozionato senza strafare.
due esempi evidenti del suo controllo maggiore:
-l'intro dietro le quinte. La prima volta era così teso che ha esordito in modo tremendo...l'avrei ucciso. Talmente l'emozione che ha detto 'Romaaaaaa, io mi sto facendo la cacchina addosso !!!' MA COME SI PUO' inizare così..
Ieri da istrione ( e, scusate, paraculo patentato) ha iniziato alla grande cantando Roma Roma di Venditti e facendo la voce impostata per gasare il pubblico. Davvero un'altra cosa!
-'Almeno tu' , vera cartina di tornasole del suo stato emotivo nei diversi concerti. L'altra volta era così carico che l'ha fatta tutta in piedi, spingendo al massimo con la voce e caricandosi con tutto il corpo (tremava e poi quel braccio in tensione nervosa che sottolinea le parole...) alla fine singhiozzava e non ce la faceva a respirare. Ha sussurrato 'io vi devo veramenre ringraziare di tutto' con una voce leggerissima. Da svenire, un travaso emotivo indescrivibile!
Ieri ha realizzato una versione della canzone molto più consapevole, l'avete scritto, di testa soprattutto, più calibrata ma ugualmente emozionante ed unica. Infatti era provato ma non ha pianto (come si fa a dire che finge!).
Che dire insomma...quando comincia a cantare e la voce ti entra circolo dalle orecchie all'anima, perdi completamente il senso della realtà, che tu sia giovane o maturo, uomo o donna, non fa differenza, ti solleva sin fino all'iperuranio, dove lui domina incontrastato e poi il ritorno alla realtà è un impatto durissimo!
Per il resto devo dire che Helter S rimane sconvolgente fatta da lui, in Mad World alla fine fa dei vocalizzi non umani che ti lasciano a bocca aperta e Nessuno, scusate Nessuno è in assoluto la mia preferita ora.
Posso dire invece che Psyco K. fatta così tirata ed estrema mi piace meno che nella versione più misurata di XFactor, che Credimi ancora non riesco più a levarmela dalla testa mentre le altre canzoni del cd sono notevolmente meglio live e che come tutti mi sono sorpresa a cantarle tutte a memoria senza aver mai provato a ricordarle prima....
La parte del duetto è stata molto bella con un Marco sorpreso ed emozionato e sui saluti finali, quando non se ne vuole mai andare, ha continuato ad incitare tutti a saltare anche con un divertente tono perentorio che tradiva grande senzo di confidenza con il pubblico.
Sta decisamente mostrando di essere un artista completo, la voce ed il talento si sposano magnificamente con le capacità interpretative e attoriali, ci sta magnificamente che balli, ammicchi, magari si spogli e cazzeggi, lo fa in modo naturalmente sexy ma nello stesso tempo così tenero! Noi in Italia (sempre troppo seri nel concepire questo genere di cose) a mio parere non abbiamo nessuno veramente capace di fare tanto spettacolo con la stessa capacità vocale. Basta ancora un po' di esperienza e poi veramente lo potremmo vedere veleggiare all'estero.
Certo casa discografica permettendo....a proposito sta volta ha glissato sul nome Sony citandola sbrigativamente (attenzione nei saluti fatti senza foglietto. Il 6 si era impanicato come uno scolaretto proprio perchè non trovava il foglio e Tommasini gliel'ha dovuto indicare con il microfono!) ma l'altra volta invece ha lanciato una frecciatina polemica ( 'che boato per la Sony' disse dopo averla nominata) chiedendo al pubblico di ringraziare di più la F&P.
Mi sto allungando troppo....fatemi fare una considerazione sulla famiglia Mengoni, che si è dimostrata ai miei occhi, tutte e due le volte tenera, affettuosa partecipe (ed aggiungerei molto paziente ad intuito con il pargolo) molto 'normale' e con una grande ironia, tutte cose buone che hanno passato a Marco facendo un ottimo lavoro direi! Del papà con la maglietta del tour che fa foto con in fans, la mamma che balla scatenata sulla balconata, la nonna e gli ziii tutti emozionati e gentilissimi fuori dal cancello vi abbiamo già raccontato.
Mi viene poi in mente che è vero faceva molto caldo, fuori era praticamente estate ma che Marco fosse molto sudato (qualcunol'ha chiesto ieri) sin dalla seconda canzone me ne sono accorta anch'io, forse fisicamente non era ancora al meglio!
Per finire senza l'incontro e la condivisione con le persone del forum la serata non sarebbe stata la stessa è stato fantastico vedersi per la prima volta e parlare e comportarsi come se ci si conoscesse da tempo proprio in virtù del fatto che la passione comune per Marco era per tutti sicura prova di affinità elettiva...quando eravamo in fila fuori ci siamo subito persi a parlare di avatar, foto, topic etc. tutti con grande fervore e la gente intorno guardava tra il meravigliato e il divertito.
scusate se ho esagerato con la lunghezza !!!!!!
Provo a fissare le mie emozioni e ha ricordare qualche particolare che può essere interessante.
Anch'io ho già scritto quello che penso del fenomeno Marco e del suo mistero (nel topic 'Fenomenologia' e qua e là in questi giorni) non mi ripeto, se mi concentro invece sul concerto posso dire che sembra siano passati molto più che 20 giorni dal primo fatto a Roma. Ho visto due concerti nello stesso posto dello stesso cantante a pochi giorni di distanza ma non sono stati affatto uguali !
Qualcuno di noi ha scritto ieri che la seconda data romana liberava Marco da un po' di tensione, sono perfettamente d'accordo: il luogo, il pubblico e la sua accoglienza che già conosceva, e poi tutta la famiglia stretta intorno ma con meno gente del paese (l'altra volta c'era tutta Ronciglione) lo hanno sicuramente fatto sentire più sicuro; poi i giorni di pausa, oltre al riposo fisico, gli hanno permesso di riflettere un poco sulla prima parte del tour (magari si è pure rivisto o sentito). Insomma anch'io dico che quello del 26 era un Marco diverso, maturato e più consapevole, padrone della scena e dello spettacolo in modo incredibile. Ora, sapevamo che impara in fretta e da il meglio di se quando è messo alla prova... ma certo così tanto e così in fretta ! Questa era una prova, una specie di secondo debutto che ha superato alla grande. Anzi mi dispiace che le telecamere (ce ne erano state ben due accanto al mixer), la stampa e tutta l'altra gente dell'ambiente che affolava la zona mixer l'altra volta questa volta non ci fosse.
In definitiva la prima volta per lui, per il pubblico e per me è stato un totale delirio emotivo, una scoperta esaltante, un continuo saliscendi tra lacrime e riso, pieno di picchi di godimento puro ma anche di momenti un po' vuoti ed impacciati , l'altro ieri è stato uno spettacolo più compatto, filava via che era una meraviglia, sostenuto da un gruppo oramai rodato (che belli quando si abbracciano tutti alla fine !) e da un Marco superlativo che ha dosato la voce, ha perfezionato i tempi scenici ed emozionato senza strafare.
due esempi evidenti del suo controllo maggiore:
-l'intro dietro le quinte. La prima volta era così teso che ha esordito in modo tremendo...l'avrei ucciso. Talmente l'emozione che ha detto 'Romaaaaaa, io mi sto facendo la cacchina addosso !!!' MA COME SI PUO' inizare così..
Ieri da istrione ( e, scusate, paraculo patentato) ha iniziato alla grande cantando Roma Roma di Venditti e facendo la voce impostata per gasare il pubblico. Davvero un'altra cosa!
-'Almeno tu' , vera cartina di tornasole del suo stato emotivo nei diversi concerti. L'altra volta era così carico che l'ha fatta tutta in piedi, spingendo al massimo con la voce e caricandosi con tutto il corpo (tremava e poi quel braccio in tensione nervosa che sottolinea le parole...) alla fine singhiozzava e non ce la faceva a respirare. Ha sussurrato 'io vi devo veramenre ringraziare di tutto' con una voce leggerissima. Da svenire, un travaso emotivo indescrivibile!
Ieri ha realizzato una versione della canzone molto più consapevole, l'avete scritto, di testa soprattutto, più calibrata ma ugualmente emozionante ed unica. Infatti era provato ma non ha pianto (come si fa a dire che finge!).
Che dire insomma...quando comincia a cantare e la voce ti entra circolo dalle orecchie all'anima, perdi completamente il senso della realtà, che tu sia giovane o maturo, uomo o donna, non fa differenza, ti solleva sin fino all'iperuranio, dove lui domina incontrastato e poi il ritorno alla realtà è un impatto durissimo!
Per il resto devo dire che Helter S rimane sconvolgente fatta da lui, in Mad World alla fine fa dei vocalizzi non umani che ti lasciano a bocca aperta e Nessuno, scusate Nessuno è in assoluto la mia preferita ora.
Posso dire invece che Psyco K. fatta così tirata ed estrema mi piace meno che nella versione più misurata di XFactor, che Credimi ancora non riesco più a levarmela dalla testa mentre le altre canzoni del cd sono notevolmente meglio live e che come tutti mi sono sorpresa a cantarle tutte a memoria senza aver mai provato a ricordarle prima....
La parte del duetto è stata molto bella con un Marco sorpreso ed emozionato e sui saluti finali, quando non se ne vuole mai andare, ha continuato ad incitare tutti a saltare anche con un divertente tono perentorio che tradiva grande senzo di confidenza con il pubblico.
Sta decisamente mostrando di essere un artista completo, la voce ed il talento si sposano magnificamente con le capacità interpretative e attoriali, ci sta magnificamente che balli, ammicchi, magari si spogli e cazzeggi, lo fa in modo naturalmente sexy ma nello stesso tempo così tenero! Noi in Italia (sempre troppo seri nel concepire questo genere di cose) a mio parere non abbiamo nessuno veramente capace di fare tanto spettacolo con la stessa capacità vocale. Basta ancora un po' di esperienza e poi veramente lo potremmo vedere veleggiare all'estero.
Certo casa discografica permettendo....a proposito sta volta ha glissato sul nome Sony citandola sbrigativamente (attenzione nei saluti fatti senza foglietto. Il 6 si era impanicato come uno scolaretto proprio perchè non trovava il foglio e Tommasini gliel'ha dovuto indicare con il microfono!) ma l'altra volta invece ha lanciato una frecciatina polemica ( 'che boato per la Sony' disse dopo averla nominata) chiedendo al pubblico di ringraziare di più la F&P.
Mi sto allungando troppo....fatemi fare una considerazione sulla famiglia Mengoni, che si è dimostrata ai miei occhi, tutte e due le volte tenera, affettuosa partecipe (ed aggiungerei molto paziente ad intuito con il pargolo) molto 'normale' e con una grande ironia, tutte cose buone che hanno passato a Marco facendo un ottimo lavoro direi! Del papà con la maglietta del tour che fa foto con in fans, la mamma che balla scatenata sulla balconata, la nonna e gli ziii tutti emozionati e gentilissimi fuori dal cancello vi abbiamo già raccontato.
Mi viene poi in mente che è vero faceva molto caldo, fuori era praticamente estate ma che Marco fosse molto sudato (qualcunol'ha chiesto ieri) sin dalla seconda canzone me ne sono accorta anch'io, forse fisicamente non era ancora al meglio!
Per finire senza l'incontro e la condivisione con le persone del forum la serata non sarebbe stata la stessa è stato fantastico vedersi per la prima volta e parlare e comportarsi come se ci si conoscesse da tempo proprio in virtù del fatto che la passione comune per Marco era per tutti sicura prova di affinità elettiva...quando eravamo in fila fuori ci siamo subito persi a parlare di avatar, foto, topic etc. tutti con grande fervore e la gente intorno guardava tra il meravigliato e il divertito.
scusate se ho esagerato con la lunghezza !!!!!!
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
bellissimi racconti, Lula e Mina70
duful- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie anche a te Mina70. Sono sempre più convinta che a Marco piacerebbe un sacco leggere i nostri resoconti.
eripola- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie a tutti per i resoconti ... continuo a rosicare ma grazie davvero
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie ragazze, che belle cose avete detto.
EffeCi- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Grazie mina70 e lula che emozione
mary..- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Innanzitutto ciao a tutti , e in particolare a tutti/e quelli che ho conosciuto al concerto, sia tra noi inviati sia nel forum, mi sono divertita e mi ha fatto davvero piacere condividere questo momento con voi..
Premetto che ero già stata al PalaAtlantico il 6 e avevo già avuto modo di godermi il concerto e la voce di Marco, e che mi era piaciuto tantissimo. Ero più o meno nella stessa posizione in cui mi sono trovata stavolta, davanti al mixer, che avevo volutamente cercato per sentire nel modo migliore possibile. Avevo goduto di una voce strabiliante - tutti noi "che ci siamo già passati" almeno una volta sappiamo che non c'è video o apparizione televisiva che ti prepari ad ascoltarla dal vivo, è un'altra cosa e c'è poco da descrivere, va solo ASCOLTATA, in tutte le sue sfumature - e tra l'altro credo che in quell'occasione abbia fatto una delle migliori performance di questo tour. E' stato vivo, energico, non si è risparmiato su nulla, ama la sua città "adottiva" e te lo trasmette in ogni modo....allora mi dissi: cavolo, ma può essere meglio?
ebbene, questa volta - e a questo punto credo che ci abitueremo a ripeterlo più volte con i concerti a seguire - per me è stato davvero così. Non è solo per la voce. Quella non si discute, è bellissima, intensa, piena, ricca di sfumature, io dico sempre da quando l'ho sentita la prima volta che per me è LUCE in musica, e continuo a ripeterlo.
Del concerto, della scaletta, dei siparietti sappiamo tutto, inutile parlarne - anzi, Effeci, come al solito hai scritto cose che condivido in pieno, e anche tu, Lula - . Ma è stato diverso. Diverso nell'atteggiamento e nell'intenzione, e l'ho percepito nel momento stesso in cui Marco è entrato in scena. E' stato come essere avvolta e travolta in un turbinio di emozioni. Ha evitato di sparare la voce, di strafare con acuti e svisi, era più..."composto". Eppure ho sentito da parte sua una tale carica di energia, di felicità che mi ha attraversato tanto quasi da tramortirmi, sono rimasta senza parole. Sui singoli brani non aggiungo nulla, avete detto tutto già voi, e le interpretazioni, anche questa volta mi sono piaciute moltissimo, erano diverse ma bellissime. Posso dire anche che non ho nessun vero preferito, questo concerto mi piace ascoltarlo tutto di fila in tutta la poliedricità di Marco, passare da una nota ad un'altra in ogni sfumatura, che sia carezzevole, o insinuante, o "violenta", o sensuale, roca o cristallina...
Il tempo è passato in un soffio. L'allestimento è sempre lui, con tutte le sue ingenuità (a me devo dire che piace, a volte mi fa tenerezza ed è comunque qualcosa di nuovo), potrebbe esserci o non esserci e sarebbe forse lo stesso, perché in realtà l'attenzione è tutta su Marco. Confesso che più di una volta Romina mi ha fatto notare cose, anche evidenti, che mi erano scivolate addosso (tra l'altro aveva un preziosissimo binocolo che ha permesso di vedere dettagli che ci saremmo sicuramente persi , quindi grazie!): i ballerini erano ritornati quattro? Davvero? I costumi sono un pò cambiati...mavà?
L'unica cosa che ho guardato è stato Marco. E non ha niente a che vedere con l'attrazione. Bello, come dicevo ieri, è decisamente bello; sensuale, sul palco è molto sensuale, anche senza premeditati "spogliarelli" (ma, ripeto, MAI volgare), è divertente, è tenero, è anche BIMBO quando saltella felice con gli occhioni lucidi e il sorriso accativante e coinvolgente a bocca aperta, e un secondo dopo ha uno sguardo e una voce che diventano più taglienti di un coltello: quello che ti travolge veramente è l'Emozione, con la maiuscola. Ecco, Marco sul palco per me è una scarica di EMOZIONE PURA, quella che attraversa lui e che ti trasmette come nessun altro per poi riprenderla ancora più viva di prima, e non puoi fare altro che lasciarti trasportare in questa specie di "intimità", non c'è razionalità che tenga (parlo con cognizione di causa), in una sorta di "orgia" (come dicevamo a caldo l'altra sera) che coinvolge tutti. E ora che sembra stia imparando a controllare e "dirigere" meglio quest'emozione, credo che davvero non ce ne sarà per nessuno.
Ed ecco perché, anche se non conosco Marco Mengoni, non posso fare a meno di provare una specie di vero affetto per lui, perché sono uscita sempre più felice e stupefatta dal concerto, e perché ovviamente sono già in astinenza e farò di tutto per cercare di assistere ad altre date, che grazie a questa Emozione saranno sempre diverse secondo il momento...
Come ultima cosa, un ringraziamento speciale a Mina70 e anche a Lula che mi hanno sostenuto le braccia mentre cercavo di fare delle riprese decenti (mi dispiace, sono venute mosse lo stesso anche se si sentono bene) e che mi hanno aiutato a catena di montaggio anche con il cellulare, le chiamate e gli sms...
Chiedo scusa se mi sono dilungata così, purtroppo mi è difficile riassumere tutto quello che ho provato, e neppure ci sono riuscita bene ...Se dovesse venirmi in mente altro, purtroppo ho paura che vi romperò di nuovo, e avrete ogni diritto di mandarmi a quel paese !!
Premetto che ero già stata al PalaAtlantico il 6 e avevo già avuto modo di godermi il concerto e la voce di Marco, e che mi era piaciuto tantissimo. Ero più o meno nella stessa posizione in cui mi sono trovata stavolta, davanti al mixer, che avevo volutamente cercato per sentire nel modo migliore possibile. Avevo goduto di una voce strabiliante - tutti noi "che ci siamo già passati" almeno una volta sappiamo che non c'è video o apparizione televisiva che ti prepari ad ascoltarla dal vivo, è un'altra cosa e c'è poco da descrivere, va solo ASCOLTATA, in tutte le sue sfumature - e tra l'altro credo che in quell'occasione abbia fatto una delle migliori performance di questo tour. E' stato vivo, energico, non si è risparmiato su nulla, ama la sua città "adottiva" e te lo trasmette in ogni modo....allora mi dissi: cavolo, ma può essere meglio?
ebbene, questa volta - e a questo punto credo che ci abitueremo a ripeterlo più volte con i concerti a seguire - per me è stato davvero così. Non è solo per la voce. Quella non si discute, è bellissima, intensa, piena, ricca di sfumature, io dico sempre da quando l'ho sentita la prima volta che per me è LUCE in musica, e continuo a ripeterlo.
Del concerto, della scaletta, dei siparietti sappiamo tutto, inutile parlarne - anzi, Effeci, come al solito hai scritto cose che condivido in pieno, e anche tu, Lula - . Ma è stato diverso. Diverso nell'atteggiamento e nell'intenzione, e l'ho percepito nel momento stesso in cui Marco è entrato in scena. E' stato come essere avvolta e travolta in un turbinio di emozioni. Ha evitato di sparare la voce, di strafare con acuti e svisi, era più..."composto". Eppure ho sentito da parte sua una tale carica di energia, di felicità che mi ha attraversato tanto quasi da tramortirmi, sono rimasta senza parole. Sui singoli brani non aggiungo nulla, avete detto tutto già voi, e le interpretazioni, anche questa volta mi sono piaciute moltissimo, erano diverse ma bellissime. Posso dire anche che non ho nessun vero preferito, questo concerto mi piace ascoltarlo tutto di fila in tutta la poliedricità di Marco, passare da una nota ad un'altra in ogni sfumatura, che sia carezzevole, o insinuante, o "violenta", o sensuale, roca o cristallina...
Il tempo è passato in un soffio. L'allestimento è sempre lui, con tutte le sue ingenuità (a me devo dire che piace, a volte mi fa tenerezza ed è comunque qualcosa di nuovo), potrebbe esserci o non esserci e sarebbe forse lo stesso, perché in realtà l'attenzione è tutta su Marco. Confesso che più di una volta Romina mi ha fatto notare cose, anche evidenti, che mi erano scivolate addosso (tra l'altro aveva un preziosissimo binocolo che ha permesso di vedere dettagli che ci saremmo sicuramente persi , quindi grazie!): i ballerini erano ritornati quattro? Davvero? I costumi sono un pò cambiati...mavà?
L'unica cosa che ho guardato è stato Marco. E non ha niente a che vedere con l'attrazione. Bello, come dicevo ieri, è decisamente bello; sensuale, sul palco è molto sensuale, anche senza premeditati "spogliarelli" (ma, ripeto, MAI volgare), è divertente, è tenero, è anche BIMBO quando saltella felice con gli occhioni lucidi e il sorriso accativante e coinvolgente a bocca aperta, e un secondo dopo ha uno sguardo e una voce che diventano più taglienti di un coltello: quello che ti travolge veramente è l'Emozione, con la maiuscola. Ecco, Marco sul palco per me è una scarica di EMOZIONE PURA, quella che attraversa lui e che ti trasmette come nessun altro per poi riprenderla ancora più viva di prima, e non puoi fare altro che lasciarti trasportare in questa specie di "intimità", non c'è razionalità che tenga (parlo con cognizione di causa), in una sorta di "orgia" (come dicevamo a caldo l'altra sera) che coinvolge tutti. E ora che sembra stia imparando a controllare e "dirigere" meglio quest'emozione, credo che davvero non ce ne sarà per nessuno.
Ed ecco perché, anche se non conosco Marco Mengoni, non posso fare a meno di provare una specie di vero affetto per lui, perché sono uscita sempre più felice e stupefatta dal concerto, e perché ovviamente sono già in astinenza e farò di tutto per cercare di assistere ad altre date, che grazie a questa Emozione saranno sempre diverse secondo il momento...
Come ultima cosa, un ringraziamento speciale a Mina70 e anche a Lula che mi hanno sostenuto le braccia mentre cercavo di fare delle riprese decenti (mi dispiace, sono venute mosse lo stesso anche se si sentono bene) e che mi hanno aiutato a catena di montaggio anche con il cellulare, le chiamate e gli sms...
Chiedo scusa se mi sono dilungata così, purtroppo mi è difficile riassumere tutto quello che ho provato, e neppure ci sono riuscita bene ...Se dovesse venirmi in mente altro, purtroppo ho paura che vi romperò di nuovo, e avrete ogni diritto di mandarmi a quel paese !!
Ospite- Ospite
Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
Il mio
La giornata inizia malissimo…dopo complicazioni varie personali…ci si mette anche mio marito, il quale dopo aver fatto diverse volte “solenne giuramento” di arrivare a casa entro le 18.30 (ho 2 bambini che ovviamente non posso lasciare soli)…mi chiama x avvertire del ritardo .
Subito dopo sento duful..stanno già lì…come faccio come faccio ..ecco lo sapevo , neanche ci conosciamo e faccio subito una figuraccia, stanno tutti aspettando me…
Appena entra mio marito a casa, gli lancio uno sguardo assassino (porello però ) e schizzo col motorino verso il Palatlantico (abito abbastanza vicino).
Arrivo trafelatissima chiamo duful li raggiungo e trovo un clima moooooooooolto rilassato, siamo in attesa di Aloe e Tara che sono andate non so dove.
Meno male, mi rilasso.
Devo dire che ero molto incuriosita e un po’ intimidita dal fatto di incontrare dal vivo persone che conoscevo solo “virtualmente” . Solo con duful avevo avevo contatti telefonici..e già avevo capito tutto .
Alcuni di loro EffeCi, Forse, lula e anche evelote mi erano più familiari avendo letto molti loro post, le altre le “conoscevo” pochissimo.Devo dire che è stata una esperienza veramente bella..si è creata subito sintonia.
Dicevo che il clima era rilassato..anche troppo direi..infatti avevano aperto i cancelli e noi stavamo ancora lì fuori a perder tempo, senza neanche metterci in fila.
A quel punto comincio a dare qualche segnale di agitazione..vabbè che vogliamo stare dietro, tranquilli, ma magari se
entriamo, che dite?? (Anche EffeCi mi ha dato corda ).
Alla fine entriamo e ci posizioniamo vicino al mixer, zona tranquillissima, potevamo anche uscire x fumare, bere qualcosa etc.
Dico così perché l’altra volta stavo davanti..e a un certo punto non potevo neanche muovermi,ero stretta come una sardina senza neanche poter andare in bagno .
Vabbè un po’ di inquietudine c’è stata ..a un certo punto hanno aperto le gradinate laterali (riservate) ma ovviamente siamo arrivate tardi..insomma a 5 minuti dal concerto gironzolavamo
Il concerto (finalmente direte )
Questa è la 2° volta che vedo Marco. Come ho detto la 1° volta stavo davanti e ho vissuto da vicino tutti i movimenti, tutte le espressioni di Marco..che meraviglia..
Stavolta stavo dietro e smaniavo un po’,avevo paura di non "viverlo" completamente...
Invece no, assolutamente no, Marco è "arrivato" completamente anche stavolta, travolgente..il suo entusiasmo, la sua emozione ..TUTTO .
E' stato detto e ridetto milione di volte ..ma veramente si crea una magia tra lui e il pubblico..è incredibile!!!!!!!!!!!!!!
Ieri ho letto una considerazione che mi ha fatto riflettere...vedendo i video i vari ammiccamenti vengono in qualche modo"esaltati"..dal vivo è tutto molto naturale, fluido..Marco ci giochicchia un pò, ma, come diceva Claudia, è sensuale ma non volgare.
Per quanto riguarda Satisfaction e la famosa maglietta...io per un attimo ho pensato di avere le traveggole poi ho chiesto conferma a Mina o Claudia (non ricordo) e dopo un loro cenno di assenso ho dato la "notizia" (volevo evitare TBA 2 la vendetta ). A tal proposito mando un bacione a Anna che ha riportato le mie telefonate.
Però è finito tutto lì..con un sorriso tra di noi e basta voluto o non voluto ci stava..insomma Molto rumore per nulla.
E poi parliamoci chiaro..la canzone è sensualissima..il ritmo iniziale è quasi tribale..Marco ha una voce sensualissima.. il petto nudo francamente mi ha strappato un sorriso e basta
Ero in apprensione da morire per la voce...e anche x questo avevo bisogno di conferme..Forse ed Effeci mi hanno rassicurato
E' vero, l'altra sera ha forse "spinto" di meno ma questo non ha tolto nulla, assolutamente nulla..la sua voce era pulita, cristallina...in alcuni momenti aveva dell'incredibile. La sua emozione c'era ed è arrivata tutta, come sempre, anche senza pianti ..certo che se ti arriva un "coltello" in testa l'atmosfera perde un pò di tensione,no??
Anche io ho particolarmente adorato il pezzo degli Who..da brividi..un colpo al cuore. Live and let die strepitosa..arrangiamento pazzesco
Ho zompato come una matta..proprio come vuole lui senza pormi tanti problemi...ero molto a mio agio con i miei "compagni di avventura" .
Mando a tutti un bacione e un ringraziamento per aver vissuto insieme una splendida serata
Un ultima cosa Lula ed EffeCi..
ho fatto un pippone pazzesco, scusate
@mary..un bacione anche a te cara..e al tuo simpaticissimo marito mengonello
Il finale della serata lo sapete già.
La giornata inizia malissimo…dopo complicazioni varie personali…ci si mette anche mio marito, il quale dopo aver fatto diverse volte “solenne giuramento” di arrivare a casa entro le 18.30 (ho 2 bambini che ovviamente non posso lasciare soli)…mi chiama x avvertire del ritardo .
Subito dopo sento duful..stanno già lì…come faccio come faccio ..ecco lo sapevo , neanche ci conosciamo e faccio subito una figuraccia, stanno tutti aspettando me…
Appena entra mio marito a casa, gli lancio uno sguardo assassino (porello però ) e schizzo col motorino verso il Palatlantico (abito abbastanza vicino).
Arrivo trafelatissima chiamo duful li raggiungo e trovo un clima moooooooooolto rilassato, siamo in attesa di Aloe e Tara che sono andate non so dove.
Meno male, mi rilasso.
Devo dire che ero molto incuriosita e un po’ intimidita dal fatto di incontrare dal vivo persone che conoscevo solo “virtualmente” . Solo con duful avevo avevo contatti telefonici..e già avevo capito tutto .
Alcuni di loro EffeCi, Forse, lula e anche evelote mi erano più familiari avendo letto molti loro post, le altre le “conoscevo” pochissimo.Devo dire che è stata una esperienza veramente bella..si è creata subito sintonia.
Dicevo che il clima era rilassato..anche troppo direi..infatti avevano aperto i cancelli e noi stavamo ancora lì fuori a perder tempo, senza neanche metterci in fila.
A quel punto comincio a dare qualche segnale di agitazione..vabbè che vogliamo stare dietro, tranquilli, ma magari se
entriamo, che dite?? (Anche EffeCi mi ha dato corda ).
Alla fine entriamo e ci posizioniamo vicino al mixer, zona tranquillissima, potevamo anche uscire x fumare, bere qualcosa etc.
Dico così perché l’altra volta stavo davanti..e a un certo punto non potevo neanche muovermi,ero stretta come una sardina senza neanche poter andare in bagno .
Vabbè un po’ di inquietudine c’è stata ..a un certo punto hanno aperto le gradinate laterali (riservate) ma ovviamente siamo arrivate tardi..insomma a 5 minuti dal concerto gironzolavamo
Il concerto (finalmente direte )
Questa è la 2° volta che vedo Marco. Come ho detto la 1° volta stavo davanti e ho vissuto da vicino tutti i movimenti, tutte le espressioni di Marco..che meraviglia..
Stavolta stavo dietro e smaniavo un po’,avevo paura di non "viverlo" completamente...
Invece no, assolutamente no, Marco è "arrivato" completamente anche stavolta, travolgente..il suo entusiasmo, la sua emozione ..TUTTO .
E' stato detto e ridetto milione di volte ..ma veramente si crea una magia tra lui e il pubblico..è incredibile!!!!!!!!!!!!!!
Ieri ho letto una considerazione che mi ha fatto riflettere...vedendo i video i vari ammiccamenti vengono in qualche modo"esaltati"..dal vivo è tutto molto naturale, fluido..Marco ci giochicchia un pò, ma, come diceva Claudia, è sensuale ma non volgare.
Per quanto riguarda Satisfaction e la famosa maglietta...io per un attimo ho pensato di avere le traveggole poi ho chiesto conferma a Mina o Claudia (non ricordo) e dopo un loro cenno di assenso ho dato la "notizia" (volevo evitare TBA 2 la vendetta ). A tal proposito mando un bacione a Anna che ha riportato le mie telefonate.
Però è finito tutto lì..con un sorriso tra di noi e basta voluto o non voluto ci stava..insomma Molto rumore per nulla.
E poi parliamoci chiaro..la canzone è sensualissima..il ritmo iniziale è quasi tribale..Marco ha una voce sensualissima.. il petto nudo francamente mi ha strappato un sorriso e basta
Ero in apprensione da morire per la voce...e anche x questo avevo bisogno di conferme..Forse ed Effeci mi hanno rassicurato
E' vero, l'altra sera ha forse "spinto" di meno ma questo non ha tolto nulla, assolutamente nulla..la sua voce era pulita, cristallina...in alcuni momenti aveva dell'incredibile. La sua emozione c'era ed è arrivata tutta, come sempre, anche senza pianti ..certo che se ti arriva un "coltello" in testa l'atmosfera perde un pò di tensione,no??
Anche io ho particolarmente adorato il pezzo degli Who..da brividi..un colpo al cuore. Live and let die strepitosa..arrangiamento pazzesco
Ho zompato come una matta..proprio come vuole lui senza pormi tanti problemi...ero molto a mio agio con i miei "compagni di avventura" .
Mando a tutti un bacione e un ringraziamento per aver vissuto insieme una splendida serata
Un ultima cosa Lula ed EffeCi..
ho fatto un pippone pazzesco, scusate
@mary..un bacione anche a te cara..e al tuo simpaticissimo marito mengonello
Il finale della serata lo sapete già.
Ultima modifica di daluxx il Ven 28 Mag 2010, 17:34 - modificato 1 volta.
daluxx- mengonella
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Re: RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]
MANNAGGIA A VOI !!!!! rileggo il topic appena dopo aver visto il video postato da Effeci e voi mi scrivete ste' cose.....Claudia B, Daluxx , ho la pelle d'oca quasi mi commuovo è come se stessimo ancora lì....
quando andiamo di nuovo ad un SUO concerto ?
quando andiamo di nuovo ad un SUO concerto ?
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