[SOLO 2.0 TOUR] SONDAGGIO - I brani/esibizioni preferiti del concerto

Lo spettacolo del SOLO 2.0 Tour presenta molti pezzi di Re Matto riarrangiati in modo significativo e rielaborazioni anche di brani di Solo. Quali esibizioni avete preferito? Potete indicarne quante volete fino a 6.
I buoni video/audio disponibili delle varie date credo consentano un giudizio anche a chi non ha visto dal vivo il concerto.

Votato

Un gioco sporco
sono stata combattuta con la Ghost Track, ma poi ho pensato allo scat e ho perso ogni capacità di intendere e di volere

In viaggio verso me da premiare assolutamente il nuovo arrangiamento, completamente trasformata

L'equilibrista basta, ho ceduto
ormai è diventata una delle mie preferite, poi unita alle proiezioni sul palco è veramente speciale

No stress come trasformare una canzone dance qualsiasi in un gioiellino

Solo perché come la metti la metti...è bellissima

I can't stand the rain perché penso che sia una delle cover meglio riuscite in assoluto

Votato ma sceglierne solo 6 è stata dura

Searching j'adore sempre e comunque

Un gioco sporco lo scat mi ha stesa

L'equilibrista quando ero scettica su questa canzone in molti mi avete detto che una volta sentita dal vivo avrei cambiato idea e avevate ragione

Tanto il resto cambia quel ...resti tu l'universo... mi fa sempre venire i brividi. x non parlare dell'emozione sul volto di marco nella parte cantata dal pubblico...

Dall'inferno idem come Searching

Ghost track

Allora, ecco le mie preferite dal tour:

Un finale diverso: in realtà ho cominciato ad apprezzarla qualche tempo fa, il ritmo mi fa muovere e quel "la notte è giovane però tu sei dentro a un giorno che muore!" si adatta al periodo che vivo .. ne sono profondamente colpita. Ballabile si nella musica, ma molto amara nel testo. E dal vivo mi ha definitivamente convinta.

Solo: cosa dire, non sono nemmeno riuscita a cantare durante l'esibizione, mi lascia senza fiato, è veramente incredibile il pezzo .. e lui che la canta.

Dall'inferno: molto cantabile, mooolto inquietante ... quindi emozionante, bella!

ghost track: la linea per il progetto futuro! Molto interessante!

Devo dire che anche L'equilibrista mi ha sconvolta, ora continuo ad ascoltarlo, pensare che ho passato 3 mesi saltandola e snobbandola di continuo!

In Viaggio verso me : sono in trip da Roccaraso con questo arrangiamento
Solo: perchè non è solo una canzone, è un piccolo capolavoro di teatro d'opera musicale, una romanza pop con una stupenda messa in scena coreografica ...
L'Equilibrista perchè live mi lascia senza parole , la parte centrale con la sovrapposizione ritardata della voce su 'vado via' mentre mima la camminata incerta sul filo è .... è...
Uranio22 bell'amalgama potente tra voce, musica, testo e proiezioni
I can't stand the rain Interpretazione vocale travolgente
Poi la 'Ghost track' : è molto intrigante ma per ora la considero solo un divertissement, aspetto con ansia una versione 1.0 applicata ad un'idea

Solo live la trovo semplicemente fantastica, sia da ascoltare che da guardare, estremamente teatrale, la interpreta con tutto sè stesso, io l'adoro

Ghost track esperimento riuscitissimo che spero vivamente continui elaborandolo ancor di più. mi piacerebbero moltissimo queste sonorità nel prossimo cd

L'Equilibrista tenete conto che quando ho ascoltato il cd le prime volte, era quella che mi piaceva meno live è stupefacente
talmente tanto che è diventata quasi la mia preferita (al concerto), accompagnata da quelle proiezioni di Marco/Pierrot diventa magica

Un gioco sporco mi piace un sacco quando Marco si lascia andare ad improvvisazioni jazzate, e questo pezzo glielo permette

A me piace anche il trio dance, perchè è molto trascinante, energico, divertente...insomma nei live ci sta bene, ti viene proprio voglia di ballare

In realtà mi piace tutto il concerto, ho fatto fatica a scegliere

Solo splendida,teatrale ,drammatica!Marco la interpreta magistralmente,la mia preferita sul cd e live
L'equilibrista...pensare che non mi era piaciuta le prime volte!Mi sono ricreduta al primo ascolto live,nell'anteprima.nel concerto mi ha conquistato definitivamente: commovente e poetica ,grazie all'interpretazione di Marco e alle proiezioni
Un gioco sporco adoro le improvvisazioni jazz di Marco e inoltre io a Roma c'ero...devo aggiungere altro?
Ghost track sonorità suggestive e ipnotiche,ancora non ho compreso il testo(c'è un testo? ) molto trascinante dal vivo,un'esperimento interessante...
I cant stand the rain,cover riuscitissima,mi è piaciuta fin dalla prima volta,a Napoli,sono contenta che Marco l'abbia inserita in scaletta
Dall'inferno :quel crescendo che arriva all'esplosione,con le immagini infuocate alle spalle e le espressioni diaboliche di Marco...il risultato è potente e coinvolgente
Basta così? peccato,perchè ne avrei altre 19 che mi piacciono...

Solo 6 scelte? Eh vabbè… Premetto che ho votato 2 volte venerdì, ma che ho annullato, poi ho rivotato sabato e ho annullato di nuovo… Non riesco a decidere… comunque, oggi il mio voto è questo:
1- Solo… perché è la MIA canzone! E’ quella che mi regala emozioni indescrivibili. Come avete scritto anche voi, è teatrale, drammatica… e Marco è altrettanto teatrale e drammatico… La voce è di una potenza inimmaginabile, il messaggio è forte, tragico, ma pieno di speranza. E poi quando la canta in ginocchio e poi si rialza lentamente…
2- L’equilibrista… e si, proprio lei! Quella che meno mi era piaciuta nell’ascolto dell’album. Quella che saltavo perché pensavo fosse troppo classica, troppo sentita… E’ magica, invece. E il merito è sempre di Marco, della sua forza di interprete. Il camminare su un filo immaginario, in bilico, rischiando di cadere… Le immagini allegate, ancora la tragicità nel cantarla. Con il senno di poi, poteva essere questa il secondo singolo… e ancora una volta avrebbe avuto ragione Marco…
3- Dall’inferno… una di quelle che mi è piaciuta fin dall’inizio. Continuo a pensare che questa, in radio, spaccherebbe di brutto. E’ accattivante e forse la più comm.le, ma in sé ha quel qualcosa di speciale che solo Marco riesce a dare… Il ritornello è di quelli che rimangono in testa, da cantare a squarciagola… secondo me acchiapperebbe un altro po’ di pubblico maschile. E poi con quale energia riesce a cantarla, è davvero incredibile…
4- Tanto in resto cambia… ho deciso di non indicarla più con l’acronimo, non se lo merita. Anche questa canzone mi ha conquistato con il tempo. E’ semplice e altrettanto forte. Il testo, seppur d’amore, non è banale e la potenza della voce di Marco fa quasi girare la testa. E’ come stare su una giostra, un continuo pathos, quell’arrivare in cima, insieme a lui… E poi mi ha assolutamente rapito live… fatta dopo 2 ore di concerto, quasi non ti aspetti che la canti in quel modo. E poi le mille emozioni che nascono nei suoi occhi… meraviglia!
5- Tonight… il video è GENIALE. E Marco è un attore migliore di tanti che se ne vedono nelle fiction trasmesse ultimamente. La follia, l’ossessione della musica, la prigionia che ne deriva, il sentirsi distanti dalla normalità dell’esterno… I’m so glad ‘cause you make it all right… Ancora, Marco ha saputo dare ad una canzone che sembrava un semplice messaggio d’amore, un ulteriore significato. Vorrei sentirla cantare su un palcoscenico, accompagnato ancora da quel piano… vorrei sentire quanto possa incantare il mondo…
6- Come ti senti… volevo mettere almeno una canzone di Re matto, perché anche quelle meritano citazione in questo tour, ma come potevo non menzionare Come ti senti? Quelle frasi, quelle domande stupide dei giornalisti, quell’amarezza tradotta in ironia. E poi quella samba… e si, devo dire che quella samba mi piace troppo…

Adoro anche Un gioco sporco, specie per le improvvisazioni finali, e Credimi ancora, sia per l’idea geniale del requiem al Re matto, che per il fatto che sia una canzone corale, l’inizio di Marco. E per lo stesso motivo mi piace In un giorno qualunque cantata da tutto il pubblico. Psycho Killer credevo mi avrebbe stancato, dopo due anni e più e, invece, riesce ancora a sorprendermi, la parte finale lirica fa tremare l’intero stivale… E poi c’è la Ghost… bellissima, tutta da sviluppare ancora come idea. E il trio dance? WOW mi piace troppissimo, come le cover finali… In this world a Roccaraso mi ha regalato emozioni uniche e irripetibili…
Insomma, questo tour meriterebbe di essere visto da tutti. Marco ha un modo di vivere e interpretare il live come pochi, credo al mondo. E’ uno spettacolo moderno e internazionale, ma non pacchiano, pomposo e esagerato come sono oggi i live degli artisti pop esteri. E’ altresì uno spettacolo visivo e visionario, come fosse un’opera teatrale, ben recitata dal suo interprete. E’ un mix di sonorità e di generi in cui niente sembra fuori contesto perché Marco è bravo e sapiente nel gestirli. Ha movimenti che mi ricordano in maniera incredibile Mick Jagger, quindi, le band degli anni 70, degli anni 60 ha quel modo di cantare che era solo dei bravi e vedo anche un po’ di sapore del nostro passato italico. Domenico Modugno, Gabriella Ferri, Adriano Celentano, ovvero quel modo di interpretare le canzoni oltre che con la voce, con il corpo, con il viso, con le emozioni vere!

Allora..votato
- Un gioco sporco: l'ho amata dal primo ascolto..è tra le mie preferite di Solo 2.0..live è strepitosa ..pure io a Roma ..mamma mia!!!!

- L'Equilibrista: a me è sempre piaciuta...live è meravigliosa..struggente..quelle immagini che scorrono..idea geniale

- Come ti senti: .la volevo come singolo ..il samba altra idea geniale

- Un finale diverso: è trascinantissima...ma in realtà tutto il trio dance merita..Stanco la adoro

- Tanto il resto cambia (hai ragione Paz ): ecco...io non sono mai stata particolarmente coinvolta da questa canzone...invece live
P.S. certo che far cantare al pubblico una parte è sicuramente emozionante..però Mengò ..quelle tonalità assurde ..ti rendi conto ..io stavo per strozzarmi

- Solo: last but not least....è LEI..LA PIU' BELLA..ti lascia senza fiato..non riesco a dire altro.

è difficile sceglierne solo 6, anche perché il nuovo arrangiamento di alcune canzoni dell'album precedente le rende molto più interessanti…
però, ci provo

Solo: anche se è alla fine, per me è il cuore del concerto, il momento più emozionante, quello in cui Marco ci trasporta nell'arena con lui… la resa drammatica (in particolare con la coreografia delle anteprime) è particolarmente felice

L'equilibrista: anche qui l'interpretazione di Marco è sublime; bellissime le immagini scelte per accompagnarla

Un gioco sporco: è una delle mie preferite; le improvvisazioni di Marco sono sempre più affascinanti e la rendono unica

Ghost track: ipnotica ed estremamente suggestiva


Per le altre sono un po' più indecisa, perché le mie preferenze cambiano a seconda delle date…
Tanto il resto cambia: è inutile spendere parole sul modo in cui Marco canta questa canzone; quello che amo è lo scambio con il pubblico, che è particolarmente emozionante…

Dall'inferno: una vera e propria esplosione di energia, a fine concerto (ma se la gioca con Searching all'inizio)

ho votato anche io...
le vorrei mettere in ordine di gradimento..ma non ci riesco... però sono certa che il primo posto è tutto suo...
1) SOLO non si discute.., non so esprimere quello che mi ha fatto provare vedendola live...W.O.W.
2) la GHOST TRACK dico solo questo... è ipnotica...
3)L'EQUILIBRISTA questa l'ho amata da subito...e dal vivo la adoro..
bellissime anche le proiezioni..
4)SEARCHING mi è sempre piaciuta sia sul cd..ma dalla conferenza della presentazione ho sempre pensato che dal vivo è un'altra cosa...
5) UN GIOCO SPORCO premetto che non era affatto tra le mie preferite...anzi..ma le variazioni finali..diciamo pure che a Roma quella sorpressina finale mi ha convinta molto..

premetto che gli arragiamenti del Re Matto mi piaciono tutti...ma
6) In viaggio verso me... è bellissima.. soprattutto quella fatta a Roccaraso...