PIC in anteprima su TIMmusic

ajna ha scritto:

ziggy ha scritto:

ajna ha scritto:
ziggy, teoricamente dovresti poterla sentire, da quanto leggo è la traccia 11 su Tim...

 

no, la traccia 11 è For you I will  non è la stessa canzone

Noo?? Mi pareva di aver letto così altrove... Desperation...

for you i will è la versione in inglese di "se io fossi te"

ennji ha scritto:

ajna ha scritto:

Noo?? Mi pareva di aver letto così altrove... Desperation...

for you i will è la versione in inglese di "se io fossi te"

Ah, ecco, ero io a ricordare male, quindi... Grazie ennji!

Peccato, mi piacquero così tanto quei pochi secondi in inglese...

Per quanto riguarda i brani, al momento li ho ascoltati due o tre volte soltanto e, siccome, per ora, faccio fatica a distinguerli tra loro, sospendo il mio giudizio.
Non ho la cultura musicale radiofonica per citare similitudini con canzoni in voga attualmente. Però Renga e Ligabue mi sono saltati un po' in mente in certi punti.

Al prossimo aggiornamento.

ajna ha scritto:

ennji ha scritto:

ajna ha scritto:

Noo?? Mi pareva di aver letto così altrove... Desperation...

for you i will è la versione in inglese di "se io fossi te"

Ah, ecco, ero io a ricordare male, quindi... Grazie ennji!

Peccato, mi piacquero così tanto quei pochi secondi in inglese...

@Ajna credo che la traccia in inglese su Itunes sia "Come un attimo fa" che a piace moltissimo, ed è quella cantata da Marco in macchina su Realtime

ennji ha scritto:
@Ajna credo che la traccia in inglese su Itunes sia "Come un attimo fa" che a piace moltissimo, ed è quella cantata da Marco in macchina su Realtime

Vero!!  Fissandomi sull'identità fra Come un attimo fa e For you I will dimenticavo che quella sua itunes è ancora un mistero! Speriamo sia come dici!

@Ajna lo spero anch'io, al momento è la mia preferita. Ma io non faccio testo da quando sono arrivata a casa, sono già alla terza ricarica della batteria del cell. L' Ascolto compulsivo è tutto mio. Più ascolti più scopri cose.
A me questo disco piace moltissimo. 

Ho poco tempo oggi per ascoltare. Comunque.

Complessivamente, rimango colpita in primis dalla sua voce: calda, sicura, avvolgente, limpida come forse non l'ho mai sentita nelle versioni registrate in studio dei suoi pezzi. Molto lavoro, cura e attenzione su ogni brano. Forse un po' troppa elettronica per i miei gusti.

Per il resto...beh, sono un po' perplessa perchè tanto per cambiare, non è cio' che mi aspettavo.
Mi pregustavo quella varietà che Marco aveva in qualche modo annunciato. Mi aspettavo sapori e atmosfere differenti, volevo partire per viaggi in altri mondi, cercavo stili diversi, suoni diversi...e anche idee diverse...idee melodiche, musicali, testuali...la prima bella idea, la prima vera creazione artistica l'avevo trovata in Guerriero... originale, coraggiosa, articolata, ricca, emozionante...mi ha stesa al primo ascolto... ora ne sto cercando altre nei nuovi brani...non è una roba veloce, ci vuole un po' di tempo per metabolizzare e assorbire...sinceramente, per ora non ho trovato nulla di lontanamente paragonabile a Guerriero, soprattutto da un punto di vista creativo...le tematiche, il suono, lo stile, l'intenzione... è tutto molto sincero e sentito, ma è anche tutto abbastanza uniforme e rassicurante...qualcosa mi arriva di piu' e altro meno ma non sono stata investita, toccata, emozionata, scombussolata da grandi guizzi creativi.
Al primo ascolto, direi che è un buon disco pop.
Lo era Pac. Lo è anche Pic.
Ma PIC, direi piu' che Pac, E' MARCO, senza ombra di dubbio. C'è lui qua dentro, ce lo sento in ogni nota, in ogni parola e in ogni respiro.
E quindi proseguo nell'ascolto con piu' calma per capire meglio e di piu'.

in spoiler trovate il testo ( a chi interessa) di Esseri Umani  l'ho trascritta perché mi piaceva troppo  .... chissà se l'ha scritta lui   

Spoiler:

Devo dire che alcuni versi delle canzoni che vedo citati sui vari social sono toccanti, anche così estrapolati....

Therese ha scritto:Ho poco tempo oggi per ascoltare. Comunque.

Complessivamente, rimango colpita in primis dalla sua voce: calda, sicura, avvolgente, limpida come forse non l'ho mai sentita nelle versioni registrate in studio dei suoi pezzi. Molto lavoro, cura e attenzione su ogni brano. Forse un po' troppa elettronica per i miei gusti.

Per il resto...beh, sono un po' perplessa perchè tanto per cambiare, non è cio' che mi aspettavo.
Mi pregustavo quella varietà che Marco aveva in qualche modo annunciato. Mi aspettavo sapori e atmosfere differenti, volevo partire per viaggi in altri mondi, cercavo stili diversi, suoni diversi...e anche idee diverse...idee melodiche, musicali, testuali...la prima bella idea, la prima vera creazione artistica l'avevo trovata in Guerriero... originale, coraggiosa, articolata, ricca, emozionante...mi ha stesa al primo ascolto... ora ne sto cercando altre nei nuovi brani...non è una roba veloce, ci vuole un po' di tempo per metabolizzare e assorbire...sinceramente, per ora non ho trovato nulla di lontanamente paragonabile a Guerriero, soprattutto da un punto di vista creativo...le tematiche, il suono, lo stile, l'intenzione... è tutto molto sincero e sentito, ma è anche tutto abbastanza uniforme e rassicurante...qualcosa mi arriva di piu' e altro meno ma non sono stata investita, toccata, emozionata, scombussolata da grandi guizzi creativi.
Al primo ascolto, direi che è un buon disco pop.
Lo era Pac. Lo è anche Pic.
Ma PIC, direi piu' che Pac, E' MARCO, senza ombra di dubbio. C'è lui qua dentro, ce lo sento in ogni nota, in ogni parola e in ogni respiro.
E quindi proseguo nell'ascolto con piu' calma per capire meglio e di piu'.

Guarda...ho ascoltato solo 30 secondi di ogni canzone, ma ciò che hai scritto rispecchia parecchio la prima impressione che ho avuto.

Esseri Umani è il brano che ho ascoltato meglio, il testo è molto bello, grazie Ziggy che lo hai trascritto. Non so se lo ha scritto Marco, ma comunque è Marco.
La melodia del ritornello mi ricorda un po' Niente paura di Ligabue. Ma è un'eco lontana, niente piu'.
L'inizio, con quel U-OH-OH potrebbe essere fuorviante e far pensare a un pezzuccio leggero leggero, e invece ti si snocciola davanti un gioiellino.
Complessivamente è proprio un buon pezzo, ben costruito, molto efficace. Marco la canta e la racconta come se non ci fosse un domani, come se tutto fosse racchiuso li': l'amore ha vinto e vincerà.
Qui è bravissimo.

Aggiungo anche che proprio oggi credere negli Esseri Umani non mi è facilissimo.
Marco riesce ancora una volta a centrare il punto, senza tanti giri di parole.
Teniamoci stretti.

Salve a tutti...
Buonasera ....
Riemergo da un doppio ascolto: con e senza cuffie....

Concordo con tutto quanto scritto da @Therese che riesce a sintetizzare in modo eccellente i pensieri che si aggrovigliano nella mia mente.

Inutile ripetere che sono stata colta di sorpresa. Non mi aspettavo un cd così. 
Moooolto pop... Mi aspettavo un viaggio saltellante da un genere ad un altro da un mondo ad un altro... Anche un racconto dei suoi ultimi due anni...
Le note ultra positive a questo punto dell'ascolto riguardano la sua voce   
La musica è curatissima nei minimi dettagli ma troppo "uniforme e rassicurante" (cit. Therese  )...
Sui testi ho qualche perplessità .... dopo Guerriero mi aspettavo cose diverse e invece si parla praticamente sempre d'amore tranne che in Esseri umani che è tra le mie preferite....

Per quanto mi riguarda a questo livello di ascolto confesso che mi aspettavo qualcosa di più sui testi... 

Sento alcuni richiami a Ferro e specialmente a Jovanotti (in un paio di occasioni almeno)... alcuni pezzi di elettronica mi riportano ad un dejà senti...

Grazie @Therese e @M&M per le impressioni 

solo trenta secondi sono pochissimi, si può azzardare, ma l'ascolto completo e il riascolto sono indispensabili.
Io purtroppo sono debole, non ho resistito   ho riascoltato decine di volte quei trenta secondi 

Quello che mi ha colpito, l'ho scritto anche prima, è la voce...sublime, la voce è pazzesca. 

Vorrei dire che INVINCIBILE per me è la peggiore. Ci vedrei bene un Renga o uno Scanu. Con rispetto parlando. La voce non risolve i problemi di una canzone debolissima. Per me.

EffeCi ha scritto:Vorrei dire che INVINCIBILE per me è la peggiore. Ci vedrei bene un Renga o uno Scanu. Con rispetto parlando. La voce non risolve i problemi di una canzone debolissima. Per me.

Io aspetto ancora per incoronare "la peggiore"   ma Invincibile è uno dei miei candidati.
Per carità, è orecchiabile. Ma l'atmosfera è un po' adolescenziale, sarà l'età non piu' verde, ma non la sento vicina. Una ballata da accendini accesi. L'arrangiamento è interessante, ma melodia e testo non molto originali, con rime un po' scontate.
Strofe meglio del ritornello, nel quale si legge: "Tu sei con me/e io mi sento invicibile."

Si'...e quindi? No, basta, tutto qua. Ah ok.

Hai ragione, Therese. Anche LA NEVE PRIMA CHE CADA per me è molto Renga. Io uso Renga come termine di paragone negativo, perché non mi piace. Scusate.
Faccio fatica. Questo disco non mi sta piacendo per niente.

Therese ha scritto:

EffeCi ha scritto:Vorrei dire che INVINCIBILE per me è la peggiore. Ci vedrei bene un Renga o uno Scanu. Con rispetto parlando. La voce non risolve i problemi di una canzone debolissima. Per me.

Io aspetto ancora per incoronare "la peggiore"   ma Invincibile è uno dei miei candidati.
Per carità, è orecchiabile. Ma l'atmosfera è un po' adolescenziale, sarà l'età non piu' verde, ma non la sento vicina. Una ballata da accendini accesi. L'arrangiamento è interessante, ma melodia e testo non molto originali, con rime un po' scontate.
Strofe meglio del ritornello, nel quale si legge: "Tu sei con me/e io mi sento invicibile."

Si'...e quindi? No, basta, tutto qua. Ah ok.

 il titolo mi accattivava un sacco....

Therese ha scritto:
Io aspetto ancora per incoronare "la peggiore"   ma Invincibile è uno dei miei candidati.
Per carità, è orecchiabile. Ma l'atmosfera è un po' adolescenziale, sarà l'età non piu' verde, ma non la sento vicina. Una ballata da accendini accesi. L'arrangiamento è interessante, ma melodia e testo non molto originali, con rime un po' scontate.
Strofe meglio del ritornello, nel quale si legge: "Tu sei con me/e io mi sento invicibile."

Si'...e quindi? No, basta, tutto qua. Ah ok.

 

EffeCi ha scritto:Hai ragione, Therese. Anche LA NEVE PRIMA CHE CADA per me è molto Renga. Io uso Renga come termine di paragone negativo, perché non mi piace. Scusate.
Faccio fatica. Questo disco non mi sta piacendo per niente.

Il livello di sclero oggi è stato notevole, per quanto mi riguarda. Rileggendo le prime pagine del topic ho appurato che ad inizio giornata avevo capito benissimo "quale delle inglesi fosse cosa", poi nel marasma ho perso il lume...

Questo per alleggerire la piccola delusione che le opinioni di chi riconosco come affine nei gusti mi stanno dando...  

Purtroppo ho disdetto l'ordine del vinile. Questo non depone a favore. Ma 'gnafo

EffeCi ha scritto:Hai ragione, Therese. Anche LA NEVE PRIMA CHE CADA per me è molto Renga. Io uso Renga come termine di paragone negativo, perché non mi piace.

La stavo ascoltando ora con calma. Questa è proprio una ballatona con tutti i crismi, va presa come tale...e lasciarsi trasportare dalla voce struggente di Marco (anche qui, meravigliosa ) è forse la cosa piu' giusta. E' nata per questo e con questa intenzione. Ha tante (troppe) immagini evocative: albe, tramonti, piume, neve, aria, eternità, cuore e i soliti pugni chiusi. Li abbiamo letti e riletti in tante canzoni, che dire... ...finisce un amore, ne trovi un altro... Musicalmente è piacevole, e alla fine mi farà' cedere. Perchè la canta Marco. E allora...si vola. Proprio come le famose piume nell'aria. Il cervello si annacqua e tanti saluti.

EffeCi ha scritto:Questo disco non mi sta piacendo per niente.

Neanche io mi sto strappando i capelli, Effe. Si sarà notato.

Therese ha scritto:

EffeCi ha scritto:Hai ragione, Therese. Anche LA NEVE PRIMA CHE CADA per me è molto Renga. Io uso Renga come termine di paragone negativo, perché non mi piace.

La stavo ascoltando ora con calma. Questa è proprio una ballatona con tutti i crismi, va presa come tale...e lasciarsi trasportare dalla voce struggente di Marco (anche qui, meravigliosa ) è forse la cosa piu' giusta. E' nata per questo e con questa intenzione. Ha tante (troppe) immagini evocative: albe, tramonti, piume, neve, aria, eternità, cuore e i soliti pugni chiusi. Li abbiamo letti e riletti in tante canzoni, che dire... ...finisce un amore, ne trovi un altro... Musicalmente è piacevole, e alla fine mi farà' cedere. Perchè la canta Marco. E allora...si vola. Proprio come le famose piume nell'aria. Il cervello si annacqua e tanti saluti.

EffeCi ha scritto:Questo disco non mi sta piacendo per niente.

Neanche io mi sto strappando i capelli, Effe. Si sarà notato.

Scusate, ma la situazione sta raggiungendo un notevole livello di "allarme rosso"!!!

Therese ha scritto:

EffeCi ha scritto:Vorrei dire che INVINCIBILE per me è la peggiore. Ci vedrei bene un Renga o uno Scanu. Con rispetto parlando. La voce non risolve i problemi di una canzone debolissima. Per me.

Io aspetto ancora per incoronare "la peggiore"   ma Invincibile è uno dei miei candidati.
Per carità, è orecchiabile. Ma l'atmosfera è un po' adolescenziale, sarà l'età non piu' verde, ma non la sento vicina. Una ballata da accendini accesi. L'arrangiamento è interessante, ma melodia e testo non molto originali, con rime un po' scontate.
Strofe meglio del ritornello, nel quale si legge: "Tu sei con me/e io mi sento invicibile."

Si'...e quindi? No, basta, tutto qua. Ah ok.

anche per me è la peggiore   , infatti sono riuscita ad ascoltarla solo due volte ( e SSCS la segue a ruota ....)
 
non sono d'accordo con LA NEVE PRIMA CHE CADA    io Renga non ce lo sento proprio  

a me invece il disco nel complesso non dispiace , lo preferisco sicuramente a PAC 

Ma che succede? 
avevo lasciato un brodo di giuggiole 

@Cristy   come faremo noi  povere donne ad arrivare al 13 sane di mente 

allora quello che si legge in BU è fuorviante