[Sanremo 2012] 1a SERATA - 14/02/2012

RE-RE-RESPIRAREEEEEE


sto riascoltando Gigggi e Loredana

Dely, secondo me la canzone di D'Alessio/Bertè diventerà un tormentone, è molto radiofonica, ritmata

Kaiser ha scritto:bello il duetto... mi è piaciuto il pezzo più credibile

la sintesi della serata? Non ho perso nulla,allora !
Anzi,pare che mi sono risparmiata una gran

complimenti a tutti per l'eroismo

Non ho potuto vedere la prima puntata sanremese ( e mi perdo anche la seconda) e per sapere come è andata la serata , ovviamente sono venuta qui. E' vero quello che leggono i miei occhi ? Non è un ' allucinazione ? Sul serio non vi è dispiaciuta la canzone di Giggi ?

Mila ha scritto:Eroici, siete stati eroici. Avete tutta la nostra stima. Oggi è stata dura, domani lo sarà di più. Ma noi saremo qui. Grazie e buonanotte

Assa e Cast

io non lo sono stata... l'ingresso della canalis è stato troppo per me ed ho mollato il colpo. Diciamo che a parte un paio di testi di quello che ho sentito salvo ben poco.

Festival Sanremo 2012: prima puntata vista da 14,3 milioni (48,50%) e 8,4 (55,23%), meglio del 2011

Ascolti tv di martedì 14 febbraio 2012, la prima puntata del 62° Festival di Sanremo ottiene ottimi numeri (crolla la "concorrenza"). Ecco i confronti con le altre edizioni (fino al 2004).

ASCOLTI TV Martedì 14 febbraio in prima serata su Rai1 la prima puntata del 62° Festival di Sanremo (voto: 7) con Gianni Morandi (6,5) e Rocco Papaleo (6,5) è stata seguita da 14.378.000 spettatori (share del 48,50%) nella prima parte e 8.451.000 (55,23%) nella seconda.

la media ponderata è pari al 49,55% mentre gli spettatori sono stati 12 milioni e settecentomila. Rispetto alla prima serata di un anno fa l'incremento in share è stato di oltre tre punti. Il dato è calcolato sull'intera durata della trasmissione di in onda dalle 20.44 alle 0.39.

Spoiler:

http://realityshow.blogosfere.it/2012/02/festival-sanremo-2012-la-prima-puntata-vista-da-milioni-striscia-ballaro.html

Aldo Grasso sul Corriere della Sera

Il predicatore decadente

L'attacco ai giornali cattolici
Joan Lui è convinto di predicare meglio dei preti. Ma nel ruolo di profeta salva Italia ne vogliamo solo uno, due sono troppi:
o Monti o Celentano.

Dopo ieri sera ho scelto definitivamente. Ogni anno il Festival di Sanremo ci mette di fronte a un tragico dilemma: ma davvero questo baraccone è la misura dello stato di salute della nazione? E se così fosse, non dovremmo preoccuparci seriamente? C'è stato un tempo in cui effettivamente il Festival è stato specchio del costume nazionale, con le sue novità, le sue piccole trasgressioni, persino le sue tragedie. Ma tutto ha un tempo e questo (troppo iellato) non è più il tempo di Sanremo o di Celentano, se vogliamo rinascere. Monti o Celentano? Se davvero il nostro premier vuole compiere il titanico sforzo di cambiare gli italiani («l'Italia è sfatta», con quel che segue), forse, simbolicamente, dovrebbe partire proprio dal Festival, da uno dei più brutti Festival della storia. Via l'Olimpiade del 2020, ma via, con altrettanta saggezza, anche Sanremo, usiamo meglio i soldi del canone. O Monti o Celentano. O le prediche del Preside o quelle del Re degli Ignoranti contro Avvenire e Famiglia Cristiana.

Non mi preoccupa Adriano, mi preoccupano piuttosto quelli che sono disposti a prenderlo sul serio. E temo non siano pochi. Ah, il viscoso narcisismo dei salvatori della patria! Ah, il trash dell'apocalissi bellica! Cita il Vangelo e bastona la Chiesa, parla di politica per celebrare l'antipolitica: dalla fine del mondo si salva solo Joan Lui. Parla di un Paradiso in cui c'è posto solo per cristiani e musulmani. E gli ebrei? Il trio Celentano-Morandi-Pupo assomiglia a un imbarazzante delirio. A bene vedere il Festival è solo una festa del vuoto, del niente, della caduta del tempo e non si capisce, se non all'interno di uno spirito autodistruttivo, come possano essersi accreditati 1.157 giornalisti (compresi gli inviati della tv bulgara, di quella croata, di quella slovena, di quella spagnola, insomma paesi con rating peggiore del nostro), come d'improvviso, ogni rete generalista abbassi la saracinesca (assurdo: durante il Festival il periodo di garanzia vale solo per la Rai), come ogni spettatore venga convertito in un postulante di qualcosa che non esiste più. Sanremo è il Festival dello sguardo all'indietro (anni 70?), dove «il figlio del ciabattino di Monghidoro» si trasforma in presentatore, è il Festival delle vecchie zie dove tutti ci troviamo un po' più stupidi proprio nel momento in cui crediamo di avere uno sguardo più furbo e intelligente di Sanremo (più spiritosi di Luca e Paolo quando cantano il de profundis della satira di sinistra), è il Festival della consolazione dove Celentano concelebra la resistenza al nuovo. Per restituire un futuro all'Italia possiamo ancora dare spazio a un campionario di polemiche, incidenti, freak show, casi umani, amenità, pessime canzoni e varia umanità con l'alibi che sono cose che fanno discutere e parlare? Penso proprio di no.

P.S. Mentre scrivevo questo pezzo mi sono arrivati gli insulti in diretta da Sanremo. Ma non ho altro da aggiungere.

http://www.corriere.it/spettacoli/speciali/2012/celentano-predicatore-decadente-grasso_96ccf2b2-5799-11e1-8cd8-b2fbc2e45f9f.shtml

http://www.liaceli.com/2012/02/15/danni_morandi_la_costasanremo_.html


-La prima serata di Sanremo spiega il no di Mario Monti a Roma 2020: se non riusciamo più a mettere sù nemmeno una gara di canzonette che si organizza dal 1950, figuriamoci un’Olimpiade fra otto anni. Pare che il presidente Napolitano abbia imposto allo staff del premier di tenerlo accuratamente lontano dagli schermi tv fino a domenica: «Se solo vede due minuti di questa fetenzia, perde ogni speranza sulla salvezza del Paese e mi rimette il mandato entro trenta secondi».

- Ancora in forma il 68enne Morandi, anche se ormai non più umana: le sue giunture sono uno strumento che sempre fa la stessa nota «rattattattà». Non ha aiutato dargli come spalla un inquietante sosia del defunto banchiere Roberto Calvi, presentatosi col buffo nome di Rocco Papaleo. «Mi sono imbottito di tranquillanti,» ha rivelato sul palco, e non scherzava: ne ha inghiottiti tanti che con un rutto ha anestetizzato sette orchestrali.

Stampa in rivolta dopo la performance di Celentano. Il più arrabbiato è Vittorio Feltri: «Lui chiede la chiusura di Avvenire e Famiglia Cristiana, e lo coprono d’oro, io chiedo la stessa cosa da anni e nessuno mi ha mai dato un soldo». La Chiesa respinge l’altra accusa del Molleggiato, e cioè che i preti non parlino del Paradiso. «Non è vero», ribadiscono i ragazzini degli oratori, «a noi il don dice sempre “vieni in sacrestia che ti mostro il Paradiso”». Buone notizie per Claudia Mori cui il premier greco Papademos ha offerto la poltrona del ministero dell’Economia: se è riuscita a spillare 300mila euro alla Rai in cambio di una performance fallimentare, è l’unica in grado di convincere la Merkel a scommettere15 miliardi sull’economia greca.

- Cosa ha messo ko la povera Ivana Mrazova? Secondo indiscrezioni, il vero problema della valletta slava è l’anoressia galoppante: il suo peso reale è venti chili scarsi, e i cinquanta registrati alla pesa al momento dell’assunzione erano dovuto solo solo al fatto che Rocco Papaleo non le toglieva mai le mani dal culo. Il suo manager, Yuri lo Sfregiato, smentisce recisamente le voci di disturbi alimentari: «Ivanka no ha mai disturbato me mentre io mangia, si lei pruova io spacca faccia». Ma la Mrazova può consolarsi: se a causa della sua anoressia salterà l’ingaggio per l’Ariston, per lei è già pronto un contratto nel corpo di ballo della Scala di Milano.

- A sostituire Ivana state richiamate in servizio Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, che, caso fortunato, avevano un buco nell’agenda proprio tra metà febbraio e la fine di dicembre 2013. Eli ha finalmente trovato la serenità con il nuovo fidanzato, uno stuntman pregiudicato cocainomane (ma non lo stesso con cui da due anni è fidanzata Belen). Si tratta dell’americano Steve-O, specializzato in prove estreme come sniffare wasabi, pinzarsi lo scroto alla gamba e votare Pd.

- Le uniche note positive vengono dai cantanti. Nina Zilli ci ha dimostrato che il parrucchiere di Amy Winehouse non è rimasto disoccupato, e che Gigi D’Alessio ha finalmente trovato un lavoro socialmente utile come badante di Loredana Bertè. La canzone sulla prostituta disgraziata, corvée toccata l’anno scorso ad Al Bano, quest’anno era spettanza di Pierdavide Carone e Lucio Dalla, la cui presenza in coppia a Sanremo è spiegabile solo con una fatale distrazione di Carlo Giovanardi. A causa di un guasto tecnico, stasera verranno ripetute tutte le canzoni in gara, compresa quella di Samuele Bersani, il cui labiale non corrispondeva al sonoro, ma in questo caso non si trattava di un inconveniente tecnico: al testo di «Un pallone» ha collaborato Enrico Ghezzi.

- Una speranza per gli icefish: i pesci ghiacciolo dell’Artico, a rischio estinione a causa del riscaldamento globale, hanno ritrovato un habitat ideale nel pubblico di Sanremo durante le esibizioni di di Luca e Paolo: quando i due comici genovesi hanno parodiato Va Pensiero fra gli spettatori è sceso il, offrendo agli icefish un habitat ideale. I dialoghi del duo hanno indignato la Rete: perché non hanno rubato qualche buona battuta su Twitter anziché annoiare il pubblico con lazzi ammuffiti?

Torna puntuale come l’influenza il Festival del Freddurista. Chi è l’attrice di «Friends» che non si perde un Festival? Jennifer Ariston. E il rocker preferito dalle meduse? Adriano Celenterato. La top model più amata dai dipietristi? Idvana Mrazova. La valletta più odiata dai vegani? Elisabetta Carnalis. Cosa fa lo scettico Papaleo al bar dell’Ariston? L’amaro lucano. A domani!

Fiume ha dato voti troppo alti!

Guenda ha scritto:Fiume ha dato voti troppo alti!

davvero troppo generoso...che strano

A me stupisce Fegiz che boccia la Marrone Non c'è più religione

Stamattina in radio ho sentito la canzone di Bersani; mi è piaciuta più di ieri I problemi di voce hanno inficiato troppo la performance, e devo dire che non mi aveva colpito molto...

Reira ha scritto:A me stupisce Fegiz che boccia la Marrone Non c'è più religione

in realtà sul corriere le da un bel 7 pur bocciando la canzone

luna ha scritto:

Reira ha scritto:A me stupisce Fegiz che boccia la Marrone Non c'è più religione

in realtà sul corriere le da un bel 7 pur bocciando la canzone

ecco, il mondo torna a girare nella giusta direzione

Reira ha scritto:A me stupisce Fegiz che boccia la Marrone Non c'è più religione

ma si sa,è uno che ha il coraggio di cambiare idea...
basta aspettare

Buongiorno a tutti, ho seguito anche io il Festival. Mah, imbarazzante... le canzoni che mi piacciono di più sono quelle di Noemi, Bersani, Arisa e anche quella di Giggggi e la Bertè...non pensavo mi sarebbe piaciuta, però c'è da dire che è carina! Il brano di Renga non è male, però mi sembra un pezzo dei Modà Della canzone di Emma invece salvo solo l'arrangiamento, testo imbarazzante, lei ancora di più Gli altri non li considero proprio...Celentano compreso, monologo inutile, dovrebbe fare il cantante e non il predicatore!

Buongiorno
io ho letto valutazioni molto varie… personalmente mi stupiscono i voti alti non c'è una canzone che al primo ascolto mi abbia colpito…
alcune le devo risentire, per capire meglio, ma in generale la qualità mi è sembrata molto bassa
niente di nuovo né di entusiasmante

e soprattutto, la musica sembrava un contorno… davvero troppo sacrificata, almeno per me

La classifica dei passaggi radio delle canzoni di Sanremo (www.earone.it)

Ho sentito un po' la radio stamattina...hanno passato molto Noemi e un po' Renga...Emma ignorata quasi del tutto...

A me non ha colpito davvero nessuno...per ora le meno peggio Noemi e Renga...

Fegiz soffre di disturbo bipolare, le dà 4 sul Corriere.it e 7 sul cartaceo, ma si sa scripta manent avrà temuto per la sua carriera


cmq ha detto ora Laffranchi su twitter che il Festival è stato commissariato. Lorenza Lei ha mandato Marano con 'potere di intervento'. Forse salta anche la conferenza stampa

Guenda ha scritto:Fegiz soffre di disturbo bipolare, le dà 4 sul Corriere.it e 7 sul cartaceo, ma si sa scripta manent avrà temuto per la sua carriera


cmq ha detto ora Laffranchi su twitter che il Festival è stato commissariato. Lorenza Lei ha mandato Marano con 'potere di intervento'. Forse salta anche la conferenza stampa

eppure gli ascolti sono (inspiegabilmente ) buoni...troppi calli pestati ?
Leggo ora che la conferenza è fissata per le 13

Guenda ha scritto:Fegiz soffre di disturbo bipolare, le dà 4 sul Corriere.it e 7 sul cartaceo, ma si sa scripta manent avrà temuto per la sua carriera

avrà usato due ghostwriter diversi

Non ho capito la storia del commissariamento: è dovuta ai problemi con le votazioni? A ciò che è stato detto sul palco?

Reira ha scritto:

Non ho capito la storia del commissariamento: è dovuta ai problemi con le votazioni? A ciò che è stato detto sul palco?

Al Fatto quotidiano non hanno dubbi:la causa della bufera è l'intervento di Celentano

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/15/piccolo-attivista-dellipocrisia-coro-critiche-contro-lintervento-celentano/191404/

nuvole nere si addensano sull'Ariston...

http://www.ilpost.it/2012/02/15/la-diretta-della-conferenza-stampa-di-sanremo/
la diretta della conferenza stampa qui

Reira ha scritto:

Guenda ha scritto:Fegiz soffre di disturbo bipolare, le dà 4 sul Corriere.it e 7 sul cartaceo, ma si sa scripta manent avrà temuto per la sua carriera

avrà usato due ghostwriter diversi

Non ho capito la storia del commissariamento: è dovuta ai problemi con le votazioni? A ciò che è stato detto sul palco?

Celentano ma anche Luca e Paolo. Non so perchè ma Dondoni su Twitter ha detto che è meglio se i due si tengono lontani da Saxa Rubra.

Sono insorti tutti, e Mazza si è dissociato da Celentano sui contenuti.

Io invece non sono d'accordo. A me non me ne frega niente dei contenuti, se inviti Celentano sai chi ti metti in casa. A me non va che invece che fargli fare uno spettacolo suo dove può dire quello che gli pare e dove posso scegliere se seguirlo o no, lo inviti e glielo fai fare di ben un'ora interrompendo un Festival della musica.
Il rispetto per cantanti che hanno investito sul Festival per un lancio o rilancio o cmq anche solo come tappa importante di una carriera?

Guenda ha scritto:
Celentano ma anche Luca e Paolo. Non so perchè ma Dondoni su Twitter ha detto che è meglio se i due si tengono lontani da Saxa Rubra.

Sono insorti tutti, e Mazza si è dissociato da Celentano sui contenuti.

Io invece non sono d'accordo. A me non me ne frega niente dei contenuti, se inviti Celentano sai chi ti metti in casa. A me non va che invece che fargli fare uno spettacolo suo dove può dire quello che gli pare e dove posso scegliere se seguirlo o no, lo inviti e glielo fai fare di ben un'ora interrompendo un Festival della musica.
Il rispetto per cantanti che hanno investito sul Festival per un lancio o rilancio o cmq anche solo come tappa importante di una carriera?

Mazza ha detto che i due a Mediaset non fanno satira politica così pesante,ecc..in poche parole ha detto che se ne stiano lì per qualche anno ,praticamente che non si illudano di tornare presto a lavorare in Rai