La nostra estate
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La nostra estate
Non c'è estate senza una traccia da sviluppare le prof mengonelle ne sanno qualcosa
Questa volta il tema lo propone il Pargolo: La nostra estate
Data la traccia proporrei che raccontassimo la nostra estate di oggi oppure all'età del Celestiale
So che per tante sono passati degli anni e per altre meno e che altre ancora sono lontane da quell'età sarebbe però simpatico contaminarci delle nostre estati anche con puro sclero
Ora vado.......... buon sabato
Blanca- Messaggi : 3940
Data d'iscrizione : 15.10.14
Età : 66
Località : qui e la
La nostra estate
@ Blanca è un'idea bellissima
Visto che ci sono giá sulla pagina ve lo racconto il mio estate ,il primissimo viaggio da 19 enne in italia.
Dopo il liceo un estate passato con piccolo lavoretti per raccimolare un po di soldi , noi tre amiche siamo partiti verso la nostra meta da sogno, Roma!
L'entusiasmo non è stato rovinato dal viaggio , piú di 20 ore fino a Milano ( budapest, vienna, ljubliana, trieste, milano in treno). A 19 anni una faticaccia cosi no te ne accorgi nemmeno. Una notte alla casa dello studente in viale Romagna e poi felici verso Roma .
La cittá ci aspettava esattamente come immaginavamo, la sua magnificenza ci toglieva il fiato. Avevamo solo cinque giorni a disposizione dovevamo utilizzarli al massimo.. Ma come ?troppe cose da vedere, da dove cominciare ? Magari proviamo chiedere un informazione da un vigile..... Non abbiamo mai visto uno cosi elegante con una divisa bianca candida .Non abbiamo capito nulla ma da quel momento ci chiedevamo informazioni da ogni persone in divisa perchè erano giovanotti bellissimi.
Poi i giorni seguenti colmi di emozioni , la sorpresa di vedere la Fontana di Trevi, Colosseo , l'allegria delle piccole trattorie, la cortesia della gente .... Ma i ragazzi, i ragazzi erano spettacolari. Belli, con la loro vespa ci facevano la corte in modo molto divertente , vestiti con i pantaloni bianchi e mocassini senza calze,erano puliti , profumati. Una gioventù bellissima che il video di Marco mi ha fatto ricordare. Abbiamo constatato la armoniosa bellezza della gente , la spensieratezza e la generositá. Al bar ci davano dei capuccini al prezzo del caffè solo perchè eravamo turiste con pochissimi soldi. Alle trattorie piatti gigantesche per sfamarci.
Un estate, il mio primissimo meraviglioso estate al estero poi ha determinato il resto della mia vita , volevo vivere qui in Italia e adesso ancora dopo 38 anni non mi sono pentita.
Visto che ci sono giá sulla pagina ve lo racconto il mio estate ,il primissimo viaggio da 19 enne in italia.
Dopo il liceo un estate passato con piccolo lavoretti per raccimolare un po di soldi , noi tre amiche siamo partiti verso la nostra meta da sogno, Roma!
L'entusiasmo non è stato rovinato dal viaggio , piú di 20 ore fino a Milano ( budapest, vienna, ljubliana, trieste, milano in treno). A 19 anni una faticaccia cosi no te ne accorgi nemmeno. Una notte alla casa dello studente in viale Romagna e poi felici verso Roma .
La cittá ci aspettava esattamente come immaginavamo, la sua magnificenza ci toglieva il fiato. Avevamo solo cinque giorni a disposizione dovevamo utilizzarli al massimo.. Ma come ?troppe cose da vedere, da dove cominciare ? Magari proviamo chiedere un informazione da un vigile..... Non abbiamo mai visto uno cosi elegante con una divisa bianca candida .Non abbiamo capito nulla ma da quel momento ci chiedevamo informazioni da ogni persone in divisa perchè erano giovanotti bellissimi.
Poi i giorni seguenti colmi di emozioni , la sorpresa di vedere la Fontana di Trevi, Colosseo , l'allegria delle piccole trattorie, la cortesia della gente .... Ma i ragazzi, i ragazzi erano spettacolari. Belli, con la loro vespa ci facevano la corte in modo molto divertente , vestiti con i pantaloni bianchi e mocassini senza calze,erano puliti , profumati. Una gioventù bellissima che il video di Marco mi ha fatto ricordare. Abbiamo constatato la armoniosa bellezza della gente , la spensieratezza e la generositá. Al bar ci davano dei capuccini al prezzo del caffè solo perchè eravamo turiste con pochissimi soldi. Alle trattorie piatti gigantesche per sfamarci.
Un estate, il mio primissimo meraviglioso estate al estero poi ha determinato il resto della mia vita , volevo vivere qui in Italia e adesso ancora dopo 38 anni non mi sono pentita.
dex- Messaggi : 335
Data d'iscrizione : 22.12.13
Località : Milano
Re: La nostra estate
@Blanca, la tua idea la trovo bellissima ed anche simpatica e può servirci, perchè no, a conoscerci meglio, anche se, non ti nascondo che, a prima vista, le parole traccia e tema, mi hanno fatto subito rabbrividire e portare alla mente, come io vivevo il giorno del tema negli anni scolastici .... una grande tortura !
@Dex, hai rotto il ghiaccio con questa tua estate romana, viaggio così desiderato e così indimenticabile, tanto poi da decidere di fare della nostra Italia il luogo dove vivere la tua vita. Credo e spero che gli italiani siano ancora così, come li conoscesti allora. Grazie di questa bellissima esperienza che ci hai raccontato
@Dex, hai rotto il ghiaccio con questa tua estate romana, viaggio così desiderato e così indimenticabile, tanto poi da decidere di fare della nostra Italia il luogo dove vivere la tua vita. Credo e spero che gli italiani siano ancora così, come li conoscesti allora. Grazie di questa bellissima esperienza che ci hai raccontato
rosaneve- mengonella
- Messaggi : 1179
Data d'iscrizione : 30.05.13
Età : 108
Località : ravenna
Re: La nostra estate
@dex che bel racconto, grazie per averlo condiviso già ti vedo a passeggiare tra le vie romane di quegli anni
Sono felice che tu abbia scelto nostro Paese per mettere radici e che il video ti riporti ad anni così felici
Devo ancora concentrarmi su quale estate raccontare
@rosaneve #staiserena non dovremo superare esami o scrutini
Sono felice che tu abbia scelto nostro Paese per mettere radici e che il video ti riporti ad anni così felici
Devo ancora concentrarmi su quale estate raccontare
@rosaneve #staiserena non dovremo superare esami o scrutini
Blanca- Messaggi : 3940
Data d'iscrizione : 15.10.14
Età : 66
Località : qui e la
Re: La nostra estate
Mi sto concentrando anch'io, mica facile rendere l'idea delle emozioni provate
Bella iniziativa @Blanca
Bella iniziativa @Blanca
djian- mengonella
- Messaggi : 2458
Data d'iscrizione : 17.02.13
Località : roma
Re: La nostra estate
Quale estate di oggi o di ieri, di me o di noi, di musica, di cuore, di vissuto che fatica ....sono davvero tante
Ho pensato .... e se dovessi associarvi una canzone quale sarebbe forse Gloria ma ci sarebbe una lista infinita
Ho pensato .... e se dovessi associarvi una canzone quale sarebbe forse Gloria ma ci sarebbe una lista infinita
I ricordi mi hanno teletrasportata tra la metà e la fine degli anni '70 quando tra il liceo e le vacanze prendevo confidenza con il lavoro e la vita oltre i banchi di scuola
Dire lavoro è una parolona perchè nonostante fosse regolarmente retribuito avrei pagato di mio per essere lì
Per 3-4 anni a seguire ho lavorato in un camping sul mare, atmosfere fantastiche, clima solidale e fraterno, amicizie che spaziavano tra i punti cardinali del Paese e dell'Europa prove embrionali di comunità europea
Si lavorava a turni ma a termine del proprio ognuno rimaneva lì innamorati del lavoro e del contesto vacanziero tra solidarietà, spensieratezza e divertimento una vera comunità
Quanto è cambiato quel lavoro quante ansie, quanta precarietà, quante tensioni, quanta incertezza e com'è difficile cogliere la stessa leggerezza fra i giovani di oggi che si approcciano al lavoro spesso bistrattati contrattualmente e tante volte resi estranei al contesto lavorativo
La sera era d'obbligo la discoteca dove tra campeggiatori e personale la musica ed il ballo annullava i ruoli per lasciare spazio all'amicizia e al divertimento quanta musica, quanti balli, quanto sudore .. che anni di dance
Erano però anche gli anni di passioni politiche, gli anni bui e tormentati in cui incubava il terrorismo
Una di quelle estati, avevo già completato gli studi liceali, mi rimase particolarmente nel cuore per l'intensità con cui vissi insieme a tante e tanti l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica che seguiva a Giovanni Leone dimessosi nel '78 dopo essere stato coinvolto nello scandalo Lockheed, una brutta pagina politica
Se ricordo bene era la fine di giugno e l'inizio di luglio del '78 ........ tra bungalow e tende disseminate tra bouganville, oleandri ed alberi di eucalipto le radioline erano per gran parte sintonizzate sulle frequenze che rendicontavano dell'andamento delle elezioni presidenziali che bello .... non c'era ancora Vespa
La prima, la seconda, la terza, la quarta... e poi .... la quinta .... la sesta votazione erano andate a vuoto passavano i giorni ma le Camere non trovavano la quadra i principali partiti schieravano ognuno il proprio candidato senza che si trovasse la convergenza su un unico nome
Ieri come oggi la politica era cosa complicata nonostante avesse nomi nobili il Paese viveva anni di tensioni, di divisioni, di tentativi di "compromessi storici", di stragismo, di reazioni al terrorismo si faticava a rialzarsi dalla strage di via Fani a Roma di pochi mesi prima e poi dal barbaro assassinio di Aldo Moro per mano delle BR
Nelle piazzole del camping non si parlava d'altro persino gli stranieri erano stati coinvolti dal nostro toto presidente e tra il mare e la vita da campeggio chiedevano chi in inglese, chi in francese chi in tedesco se avevamo il nuovo President era facile comprendersi i gesti erano più eloquenti delle parole
Passò la settima, l'ottava la decima votazione i giorni passavano tra lavoro, mare, musica, amicizie, amori friccicarelli ma del nuovo President nisba
Non 6 o 7 giorni..... ma ne passarano 8 e poi nove non tanti se penso ad oggi
Non si seguivano dirette televisive, la vita era lì in camping e la radio era il collegamento col mondo
I giorni passavano e la spensieratezza dell'estate era contaminata dalla passione politica e civile con quella elezione le massime istituzioni erano chiamate a dare risposte importanti ad un Paese frastornato dalle mille vicende che lo avevano preso in ostaggio i villeggianti stranieri erano entrati a pieno nelle vicende italiche chiedevano con puntualità svizzera se c'era o no il President una parola...... Dopo .. 10 giorni e 16 scrutini con un pienone di voti Sandro Pertini venne eletto Presidente della Repubblica
Il Presidente partigiano, il Presidente del mondiale, il Presidente rimasto nel cuore degli italiani
Quell'estate, insieme ad una dell''83 che avrei anche voluto raccontare quella in cui ad una festa nazionale di partito a cui c'ero il giovane Benigni prese in braccio Enrico Berlinguer, è sicuramente una delle tante estati che porto nel cuore e che auguro alle nuove generazioni di vivere con la stessa intensità e passione civile
Buona estate mengonelle buona estate Marco
Dimenticavo...... questa era la hit dell'estate
Blanca- Messaggi : 3940
Data d'iscrizione : 15.10.14
Età : 66
Località : qui e la
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