[PIC] Se Sei Come Sei

mafalda ha scritto:Tanto lo so , la nostra reazione andrà dal :

Mengoni ma che hai fatto ? 

no , assolutamente non ci siamo 

però , il testo è interessante 

sull' uso della voce niente da dire 

melodia semplice ma coinvolgente 

bello l' arrangiamento 

chissà che bell' effetto avrebbe passata in radio 

nei live ne ha fatto un capolavoro 

 un riassunto perfetto in effetti è quello che mi è successo
Eh sì questa canzone divide... e divide anche me da me ho concesso al pezzo qualche ascolto e resta un "nì"   è interessante sotto vari aspetti ma non mi scatena emozioni, nemmeno negative... resta nel limbo. Forse è il pezzo del fade out/fade in ecco perché è così "strano"
Dite che ripeteranno la strategia di PAC con le anteprime?   Per me questo è un regalo per il preorder che poi è stato reso disponibile a tutti... altrimenti sai che storie  Certo è che in radio potrebbe andare, sicuramente quel "se sei come sei..." con annessa melodia ti entra in testa e non schioda... il testo c'è, il senso c'è, lui c'è (e meno male ) Ecco forse cos'è... c'è troppo di tutto
Nonostante le abbuffate festive, sorseggio ancora due bollicine per il primo posto di iTunes

ieri sera finalmente l'ho ascoltata anch'io     certo c'è differenza con guerriero , ma ogni canzone è diversa dalle altre è normale    
@ Mangialanima ... si infatti sembrano 2 nuovi personaggi dei cartoni prima c'erano cip e ciop  , adesso abbiamo pic e pac   

Nemesis ha scritto:
...
Certo è che in radio potrebbe andare, sicuramente quel "se sei come sei..." con annessa melodia ti entra in testa e non schioda... il testo c'è, il senso c'è, lui c'è (e meno male ) Ecco forse cos'è... c'è troppo di tutto
...

Ecco...a proposito del grassetto...
Ho letto e riletto il testo...confesso che me lo sono anche riscritto togliendo le ripetizioni (che mi distraevano) e la conclusione è che continuo a non capirci niente! La logica mi porterebbe a pensare a un rapporto tra due persone ("dimmi cosa CI conviene provare a salvare..."), ma resta non chiaro il senso di quello che si vuole dire.
Anche pensando all'ipotesi del dialogo introspettivo, continuo a non capire.
Ho letto a giro qualcuno che scrive che il testo è in fondo chiaro e semplice (ma poi non lo spiegano ) e allora mi chiedo se le feste abbiano fatto male ai miei neuroni!  Perché ve lo dico: i testi del tanto dichiarato "criptico" Solo 2.0, per me, in confronto a questo erano favolette per bambini!!!

Lo so che, in fondo, a ognuno ogni canzone dice qualcosa e che non si dovrebbe analizzare tutto (anche se io sono ancora a combattere con la mia mente che tenta di capire chi diamine è la "metà" che ha tradito non si sa chi ne "La valle dei re" )...ma perdindirindina, chi ha scritto questa SSCS un minimo di idea sul concetto che voleva esprimere l'avrà avuta, no???


Aiutatemi!!!!

@Cristy vorrei un aiutino anch'io  anche se devo comprare vocali o consonanti   ho lanciato l'SOS appena letto  il  testo di SSCS  
Fin qui la versione piu' logica  e' quella  che  identifica un dialogo con se stesso dove l'altra parte di se e' il passato che affiora  in vari momenti della vita  prova a declinarla cosi, il testo prende senso e recupera coerenza al vissuto  di Marco, ma non perche' ogni cosa che canti debba essere necessariamente autobiografica

Blanca ha scritto:@Cristy vorrei un aiutino anch'io  anche se devo comprare vocali o consonanti   ho lanciato l'SOS appena letto  il  testo di SSCS  
Fin la versione piu' logica  e' quella  che  identifica un dialogo con se stesso dove l'altra parte di se e' il passato che affiora  in vari momenti della vita  prova a declinarla cosi, il testo prende senso e recupera coerenza al vissuto  di Marco, ma non perche' ogni cosa che canti debba essere necessariamente autobiografica

Ok...ho provato anche così, ma a quel punto mi viene il dubbio: è un dialogo tra le due parti o un monologo in cui parla solo una parte? E se è un dialogo, quali frasi attribuire a una parte e quali all'altra? Ho provato a fare una sorta di spartizione (tipo copione teatrale), ma non ne vengo a capo.
E se fosse un monologo ci sono altre cose che non mi tornano.
Prima "...dici di sentirti VIVO" (cosa positiva), poi "...dici di sentirti SOLO" (cosa negativa), poi "...dici di sentirti BENE" (di nuovo positiva); è solo una parte che parla all'altra? Oppure le due parti parlano alternandosi???
E così anche per altre frasi della canzone...ritornello compreso!
Ok....forse è il caso che mi prenda una pausa e vada ad ascoltare un cd Disney delle mie nipoti!!!

solo una preghiera SSCS no..ve prego .....come mi ha fatto notare una cara amica ..sembra la sigla di un partito neo-nazista
scherzo..chiamatela come ve pare

daluxx ha scritto:
solo una preghiera SSCS no..ve prego .....come mi ha fatto notare una cara amica ..sembra la sigla di un partito neo-nazista
scherzo..chiamatela come ve pare

In effetti...
Però è colpa di Marco...ci vuole mezz'ora a scrivere il titolo degli ultimi album e di molte sue canzoni!

#Cristystaiserena 
Hai fatto gia' un buon lavoro  il guaio e' che non possiamo rendere lineare o razionale un testo che e' surreale 
Dal cellulare mi riesce difficile aiutarti  finche'   qualche mengonella piu' esperta non ci aiuta, non vedo altre chiavi interpretative  Una ci sarebbe ....mandare un twett agli autori che ci stanno ingarbugliando il cervello da 3 giorni 

@Cristy...quelle frasi sono mi sa l'unica cosa che "penso" di aver capito..vengono dette per convenienza...
poi magari non ho capita una beata m...a...probabile

Blanca ha scritto:#Cristystaiserena

In effetti mi sta uscendo il fumo dalle orecchie causa cervello in surriscaldamento...meglio che mi fermi!
La tua idea del tweet potrebbe essere una soluzione...

@daluxx...grazie per il contributo.

Di chiaro nel testo, per me, c'è poco.
Ma sicuramente mi intriga.
Mi piacerebbe davvero che Marco lo spiegasse questo testo, ma dubito che lo farà mai.
Provando allora a metterci del mio, a me il testo "funziona" di piu' come dialogo/conflitto generazionale...forse un padre/figlio o un Marco Grande/Marco Piccolo. Un tira e molla, una voglia di indipendenza che si mischia a bisogno di protezione, momenti positivi che si alternano a momenti negativi, sicurezza a insicurezza, spavalderia e paura, luci e ombre....mi sembra che a parlare non sia sempre la stessa persona, ma che si possa trovare una sorta di botta e risposta...oh, guarda che se mi dici: "io sono quello che sono! io so cosa voglio!" allora ti arrangi, guarda che non ti seguo piu', non ti copro piu' le spalle...ma dimmi cosa pensi, cosa hai dentro, cosa ti fa bene e cosa ti fa male...per poter continuare a parlarci, a salvare il rapporto che c'è tra noi...

Mi ha fatto venire in mente alcune parole di Marco, quando ha raccontato il momento in cui ha detto ai suoi, in particolare a suo padre, mi pare, che voleva andare via di casa. La risposta, se non sbaglio, era stata del tipo "se vuoi andare, vai...ma dovrai sbrigartela da solo...anche se qui la porta rimane sempre aperta".

Non so se è cosi', la mia è solo un'idea...ma io ci sento dentro un sentimento conflittuale piuttosto profondo, non proprio un litigio...una sorta di sfuriata, di sfogo...mi ricorda le litigate che facevo con mio padre da ragazza, la sua paura, i suoi consigli...la mia voglia di ribellione, la mia confusione di adolescente...

@ cristy... canta e basta !!! fatti trasportare dalla musica e via !!  senza pensare a nulla 

Therese ha scritto:
Mi piacerebbe davvero che Marco lo spiegasse questo testo, ma dubito che lo farà mai.

Secondo me perché anche lui sta messo come noi!

Therese ha scritto:
Provando allora a metterci del mio, a me il testo "funziona" di piu' come dialogo/conflitto generazionale...forse un padre/figlio o un Marco Grande/Marco Piccolo. Un tira e molla, una voglia di indipendenza che si mischia a bisogno di protezione, momenti positivi che si alternano a momenti negativi, sicurezza a insicurezza, spavalderia e paura, luci e ombre....mi sembra che a parlare non sia sempre la stessa persona, ma che si possa trovare una sorta di botta e risposta...oh, guarda che se mi dici: "io sono quello che sono! io so cosa voglio!" allora ti arrangi, guarda che non ti seguo piu', non ti copro piu' le spalle...ma dimmi cosa pensi, cosa hai dentro, cosa ti fa bene e cosa ti fa male...per poter continuare a parlarci, a salvare il rapporto che c'è tra noi...

Potrebbe essere. Anche a me il testo dà l'idea di un botta e risposta. Per questo avevo provato, senza successo, a spartire le parti del copione.

veronica ha scritto:@ cristy... canta e basta !!! fatti trasportare dalla musica e via !!  senza pensare a nulla 

E cosa canto???
Non ho iTunes!!!

Tornando al testo   ...oggi la chiave di lettura più probabile mi sembra quella di un monologo: è solo una persona che parla e si sfoga, recriminando qualcosa all'altra (probabilmente il suo atteggiamento), ma tendendo alla fine in qualche modo una mano per cercare di salvare il rapporto.
Oggi mi pare più il racconto di un rapporto di coppia (come qualcuno ha già scritto, sarebbe tra due lui...ma ci potrebbe stare). Non riesco, invece, a coglierci un conflitto generazionale.
Vediamo se domattina, in base alla pressione atmosferica e all'umidità dell'aria mi sveglio con una convinzione ancora diversa!

 Oggi ho ascoltato tanto  SSCS    anche sparata al massimo  devo dire che piu' l'ascolto e piu' mi prende 
non sappiamo quali preziosi tesori conterra'  lo scrigno di PIC  ma non escludo che SSCS possa essere  in avanti lanciata in radio, credo abbia una buona presa radiofonica  pensavo poi a quanto sara' impegnato Peter nei cori e controcori 

Bene, è arrivato il momento…
Ho ascoltato Se sei come sei… e l’ho ascoltata molte volte prima di arrivare a conclusioni affrettate.
Al primo ascolto credo di essermi trasformata nella Linda Blair dell’Esorcista, compresa rotazione di 360° della testa!
Poi, ho ripensato ad alcune cose che avete scritto qui e ho deciso di non fermarmi alla prima impressione.

Lo ammetto…negli ascolti successivi, la terribile sensazione iniziale si è molto attenuata; la canzone non entrerà con grande probabilità nella lista delle mie favorite, ma nella mia personale classifica ha già superato brani come Non passerai e Evitiamoci!  

Il testo, alla fine, lo trovo interessante  nonostante le “lotte” mentali che mi sta provocando.  La musica mi piace, anche se non emerge molto. Trovo piacevole il crescendo… ma non mi esalta come viene conclusa.
E adesso veniamo alla nota negativa e vi prego di considerarla solo per quello che è, cioè un giudizio soggettivo dettato dai gusti personali:
ebbene…con mio grande stupore, perché non mi era mai successo prima a questi livelli, non mi piace come Marco canta questa canzone… la sua voce in vari punti è troppo prevalente rispetto alla musica (la sovrasta) e il timbro che usa, la tecnica che usa e il modo in cui pronuncia certe parole li trovo a tratti poco piacevoli per le mie corde; naturalmente sempre rispetto ai miei standard di gusto… probabilmente a molti piacerà ed è giusto così. In altri punti trovo la sua voce più avvolgente, più calda…ma, onestamente, non è il “mio” stile preferito.
Ripeto...mi sa che preferisco la musica da sola! (e a leggere cosa avete scritto dopo l'ultima clip di Real Time, è successo a qualcun altro di accorgersi della bella musica, solo dopo averla sentita senza voce).

Credo però che sia un pezzo che in radio potrebbe funzionare   … soprattutto il ritornello ti entra in testa come un tarlo e si pianta lì.  E poi, lo ammetto, migliora un po’ dopo vari ascolti.
Vabbè, aspetto il resto dell’album e per ora faccio come molte di voi: mi tengo Guerriero.
Ma sicuramente, quando avrò il cd, ascolterò anche Se sei come sei, senza saltare la traccia!
E poi c’è sempre il live...che combinerà con questo pezzo?  

Ciao forum!
Queste sono giornate molto particolari per me, ma stamattina, mentre facevo la doccia, ho riascoltato in loop SSCS e ho avuto una folgorazione:è un dialogo con i fan. O meglio, sono i fan che dicono cose a Marco e lui prova a farsi capire, ma pare un dialogo tra sordi.  Senza dubbio la folgorata e la sorda sono  sono io  ma:


Fan: Sotto questo cielo dici di sentirti vivo
perché adesso ti conviene
adesso ti conviene
Dentro la tua casa io
non posso entrare
perché adesso ti fa bene
ti fa sentire bene
Marco:Tutte quante le parole
che formano il silenzio
le ho imparate molto presto
e so a chi dire grazie.
Fan: Sotto questo cielo dici di sentirti solo
perché adesso ti conviene
adesso ti conviene
Marco: Dentro la mia testa
vivono le ombre di qualcosa
che non mi fa bene
non mi fa stare bene
Ho bisogno di cambiare
per non essere costretto
ad ammettere che
il meglio di me
nessuno lo ha mai chiesto
Fan: Se sai cosa vuoi se sei come sei
io non ti copro le spalle
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
come un’estate tu arrivi a togliermi il respiro
se fai come vuoi non ti seguo più
io non ti seguo più
Sotto questo cielo dici di sentirti bene
perché adesso ti conviene
adesso ti conviene
Cerchi di parlare
ma non hai più voce
perché adesso ti conviene
adesso ti conviene
Marco: Tutte quante le parole che formano il silenzio
le ho imparate a memoria
ma non mi servono a niente
Fan:se sai cosa vuoi
se sei come sei
io non ti copro le spalle
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
come un’estate tu arrivi a togliermi il respiro
se fai come vuoi non ti seguo più
io non ti seguo più
Altri Fan:Cosa ti fa bene
cosa ti fa male
Dimmi cosa ti fa bene
cosa non ti posso dire
cosa ti fa bene
cosa ti fa male
dimmi cosa ci conviene
provare a salvare
Fan: se sai cosa vuoi
se sei come sei
io non ti copro le spalle
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
se sai cosa vuoi
se sei come sei
io non ti copro le spalle
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
se sai cosa vuoi
se sei come sei
come sei
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
se sai cosa vuoi
se sei come sei
cosa sei
se sei quel che vuoi non sai cosa sei 

.....................................

Ok, me lo dico da sola:

@lilliiiiiiii    anch'io avevo pensato potesse essere un dialogo con i fan, non ero riuscita a suddividere i dialoghi come hai fatto tu, forse la parte "altri fan" io la vedrei meglio detta da Marco...cosa vuoi da me, cosa vuoi che ti dica, cosa vuoi che faccia....
allora non era tanto inverosimile l'idea.... 

comunque sto rivalutando tutto...il testo almeno...per il momento 

Arianna ha scritto:@lilliiiiiiii    anch'io avevo pensato potesse essere un dialogo con i fan, non ero riuscita a suddividere i dialoghi come hai fatto tu, forse la parte "altri fan" io la vedrei meglio detta da Marco...cosa vuoi da me, cosa vuoi che ti dica, cosa vuoi che faccia....
allora non era tanto inverosimile l'idea.... 

comunque sto rivalutando tutto...il testo almeno...per il momento 

Il secondo gruppo è quello dei fan  iperprotettivi, quelli che non vogliono fare o dire nulla che gli possa dare fastidio.
I faccio parte della seconda schiera. 

lilli3 ha scritto:

Arianna ha scritto:@lilliiiiiiii    anch'io avevo pensato potesse essere un dialogo con i fan, non ero riuscita a suddividere i dialoghi come hai fatto tu, forse la parte "altri fan" io la vedrei meglio detta da Marco...cosa vuoi da me, cosa vuoi che ti dica, cosa vuoi che faccia....
allora non era tanto inverosimile l'idea.... 

comunque sto rivalutando tutto...il testo almeno...per il momento 

Il secondo gruppo è quello dei fan  iperprotettivi, quelli che non vogliono fare o dire nulla che gli possa dare fastidio.
I faccio parte della seconda schiera. 

ok   non sei l'unica 

lilli tu si 'nnu ggenio mi piace moltissimo questa idea e la trovo molto più coerente anche con la tonalità scelta e il ritmo un po' infantile e 'già sentito' della melodia che era un aspetto che non riuscivo a inquadrare con altre ipotesi

In ogni caso la base è fantastica

Ma solo io non riesco a dargli un senso convincente al testo???? Buaaaa!!!!

Lilli sei quella che si avvicina più di tutti ad un senso per me logico! Come dice il grande Capo tu si 'nnu ggenio !!!!!

Comunque ho capito cosa mi infastidisce del pezzo... la voce di Marco nel ritornello soprattutto nelle parole in neretto...

se sai cosa vuoi
se sei come sei
io non ti copro le spalle
se sei quel che vuoi non sai cosa sei
perché tu non vuoi mai niente
come un’estate tu arrivi a togliermi il respiro
se fai come vuoi non ti seguo più
io non ti seguo più


Lo so che parlando di Marco è quasi blasfemo quanto ho scritto... Io lo adoro nei toni alti ma così non mi convince in diversi passaggi specialmente in quelli evidenziati.
E' ovvio che la voce è splendida ed è un piacere pazzesco sentirlo di nuovo su quei toni! Ma...


Conclusioni....


Del testo me ne frego... perché la musica è veramente qualcosa di sublime.... stasera su Realtime ho avuto la conferma di quanto fosse bella. 

Mi rendo conto che è un pezzo non immediato. Non so come possa eventualmente essere accolto dagli ascoltatori delle radio.
Spero che non sia un singolo, ma sapranno loro cosa fanno.


Ascoltandola in più occasioni ne rilevo sfumature interessanti e la apprezzo. E' sopra diversi pezzi di Pac indubbiamente.


Marco ci riserverà diverse belle sorprese....

Io ho ascoltato questo pezzo un mucchio di volte, come non faccio di solito, e devo dire che la base mi è subito piaciuta (anche perché ho il cavetto delle cuffie difettoso e la prima volta che l'ho ascoltata intera non sentivo la voce di Marco ma solo la base ). Chissà se Marco ha fatto l'arrangiamento dei fiati anche stavolta perché mi piacciono molto (ogni tanto riascolto da 2:40 )
Sul testo non ho riflettuto però mi piace l'idea di lilli

Io non credo che S6=6 sarà scelta come singolo perché è uscito come 'omaggio' (in realtà tutti hanno pagato il pezzo che verrà scalato dal prezzo tot per chi ha preordinato) e non ha una sua copertina come invece era accaduto per Bellissimo o NP. E poi mi sembra che Guerriero abbia ancora un po' di strada da fare soprattutto in TV  (ma non è che mi intenda molto di singoli )

Non so se sia il fatto che la mia testa è occupata da altre millemila cose in questo periodo, ma non ho proprio sentito l'esigenza di spulciare il testo... come sempre ad un ascolto più attento non ho potuto fare a meno di riferire certe frasi a situazioni e contesti a me familiari e quindi farle mie, dando loro un significato personale verso il quale rivolgere l'intero messaggio del testo.... purtroppo/per fortuna lo faccio ormai automaticamente. Non mi soffermo a pensare al significato che il cantante forse ha voluto dare, ma ci costruisco il MIO personale 
Mi piace il crescendo verso la fine, mi piacciono certi passaggi  in particolare. E voglio la base per intero 
Devo dire però che non vedo l'ora che sia martedì prossimo.   Mi