Solo 2.0 - Anteprima MTV

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Marco Mengoni canta per la stampa e presenta il nuovo album “Solo 2.0″





Giornata intensa quella di ieri 22 Settembre per Marco Mengoni. Showcase esclusivo in quel di Milano per la presentazione ufficiale del suo nuovo album “Solo 2.0″ alla stampa.

In una location intima, raccolta, molto chic e minimal, l’Area Pergolesi è stata trasformata nel tempio di questo giovane cantante: una stanza con pareti bianche su cui sono state proiettate prima la copertina del cd, poi le immagini del video di “Solo (Vuelta al Ruedo)”, il singolo d’apertura uscito lo scorso 2 Settembre. A partire dalle 19 fino all’ora d’inizio, le 21 circa, il sottofondo musicale di alcune canzoni inedite ad intrattenere e guidare il pubblico d’eccezione verso una performance esclusiva: insomma, un vero tocco d’arte che ha letteralmente immerso gli ospiti accorsi nel mondo di Mengoni. La presentazione è consistita in un unplugged di circa 40 minuti, in cui Marco ha cantato brani contenuti nel nuovo lavoro ed altri già editi.

Uno spazio è stato dedicato anche al comic che condivide il nome con il cd: un fumetto interattivo, che racconta le avventure di un ragazzo, di nome Solo (a volte ritornano), alla continua e complessa ricerca di sè. Lungo il percorso incontra personaggi grotteschi ed ambigui, affronta situazioni di pericolo, si pone tante domande senza trovare una risposta, almeno per ora… L’episodio zero del comic è stato diffuso all’interno di una internet key contenuta nella Mad Box, un cofanetto a tiratura limitata che contiene inoltre memorabilia e tutta la discografia di Mengoni. Il primo episodio invece, andrà a far parte del nuovo cd “fisico”: oltre ad ascoltarne la musica, potremo quindi leggere questa storia e seguire le vicissitudini di Solo.


Copertina "Solo 2.0" Marco Mengoni
7 e mezzo, non il gioco di carte, ma il numero di brani che Mengoni ha eseguito: 4 inediti, 3 del precedente album e un sorprendente intro di “Solo” in versione bolero (sì, proprio come quello di Ravel). Ma andiamo con ordine.

Alle 21, minuto più minuto meno, Marco monta sul palco, preceduto dalla sua band in versione acustica per l’occasione, qualche parola di benvenuto al pubblico presente e poi si parte con la musica! Comincia con “Come ti senti”, traccia numero 2 del nuovo cd: chiede scusa in anticipo, la sala è piena di giornalisti e critici, spera che nessuno ci rimanga male… Questa canzone rappresenta infatti una critica aperta al mondo proprio di quei giornalisti e critici che gli erano seduti di fronte: un brano ironico e divertente, in cui Mengoni snocciola una serie di domande e curiosità che di volta in volta si sono susseguite un’intervista dopo l’altra. “Preferisci vivere a Londra o Parigi? Hai veri amici? Ti sei mai drogato? Per cosa piangi?” per citare giusto qualche esempio. Il risultato è un mix di divertimento e riflessione, un sorriso amaro che questo giovane (ma che la sa lunga, credete a me) cantante strappa a tutti in sala. Tranquilli, nessuno se l’è presa, anzi le risate durante la performance sono state ben più di una. Certo che quel finale “Come ti senti? Domanda fatale, se ti rispondo non stai neanche a sentire”… beh, più che una frecciata, è stata una vera bomba a mano!

Secondo pezzo, anche questo appena tolto dal forno, “Searching”: brano in inglese, che è il mio preferito di tutto il cd, ha un suono che mi ricorda il pop/rock degli anni ’90. Era la canzone destinata inizialmente a dare il nome all’album, ma è stata poi soppiantata da “Solo”. Un’atmosfera sospesa, come sospeso nell’incertezza è chi è alla costante ricerca di qualcosa.

Queste due performance sono state trasmesse in streaming ad un link gratuito di TIM, ma a causa del numero troppo alto di utenti collegati al server pare che si sia visto solo il nero e sentito niente. Pertanto la stessa TIM e la Sony Music, casa discografica di Mengoni ed organizzatrice dell’evento, ha già dichiarato che sarà possibile vederne una replica.

Da qui in poi altre canzoni vecchie e nuove e altro streaming, stavolta soltanto per coloro iscritti a cubomusica.it.
Marco prosegue con “In un giorno qualunque”, singolo del precedente “Re matto“, e con “No stress”, riarrangiamento acustico del brano dance di Laurent Wolf, contenuto in un disco di materiale inedito nella già citata Mad Box. Proprio quest’ultimo lo ha dedicato ai suoi amati giornalisti, perchè nel mondo di oggi il lavoro ci snerva non poco e poi… “Non ce stressamo!” butta lì e comincia a cantare.

Piccola nota molto particolare e carina: è a questo punto, alla quinta canzone della serata, che l’organizzazione decide di far entrare un gruppo di fan che dal pomeriggio accorsi fuori dall’Area Pergolesi a sostenere Marco. Ed hanno continuato a dargli forza e coraggio e calore una volta all’interno, facendo notare con applausi e urla la loro forte presenza.
Altro giro, altra corsa, si prosegue con “Mangialanima”. No, non è un errore di battitura, il titolo è proprio così. Il testo è stato scritto da Dente e come formula si rifà un po’ a Rino Gaetano con un elenco di varie tipologie umane, tutte diverse e tutte affini, perchè tutte cercano di capire, di conoscere, di possedere. Particolarmente significativo il passaggio “Non sanno che non ti avranno mai”: chi ci legge una forma di possessività da parte talvolta dei fan, chi ci vede un discorso generale più ampio, chi non si pone proprio il problema. Alla fine del brano, altro momento di divertimento che Mengoni lascia ai suoi attenti e guardinghi spettatori: attacca un piccolo pezzo di “Mama mia!” degli Abba, tra mani che battono e volti divertiti.



Siamo quasi in dirittura d’arrivo, è la volta di “Stanco (Deeper inside)”, riarrangiato in versione unplugged: piace, piace parecchio non solo ai fan, ma anche ai giornalisti, che si lanciano in danze improvvisate sulle sedie e piedini che battono. Ma chi l’ha detto che sono tutte mummie? Con Mengoni ballano eccome!

L’ultimo brano è un altro inedito, “L’equilibrista”: una ballad strappalacrime che parte tranquilla ma al ritornello si apre nella musica e soprattutto nella bella unica voce di Marco. Un colpo al cuore per tutti i presenti, che vengono trascinati nell’ennesimo vortice d’emozioni della serata.

Marco Mengoni
Dopo l’anteprima dell’episodio 1 del comic “Solo” (e vi accenno soltanto “Voci lontane… Mani nel buio…”), Mengoni saluta tutti, ma non poteva farlo come tutti con un “Arrivederci e grazie”. Bonus track dell’album è “Solo (Bolero)”: come detto anche qualche riga più in sù, la band comincia a suonare, cresce il climax e poi… e poi sulle pareti viene proiettato il video, che a poco a poco soppianta i musicisti, la canzone registrata si sostituisce al cantante lì presente in carne e ossa e Marco scende dal palco. Sulle pareti davanti, a destra, sinistra, dietro, lui lì sul palco: c’erano Mengoni che cantavano ovunque!

Lo showcase finisce, si fa fagotto e ce ne torniamo a casa, ma non senza tastare prima gli umori dei presenti. Piace questo nuovo album, un lavoro complesso, ricco di sfaccettature, di messaggi più o meno palesi, frutto di un impegno lungo un anno. Suoni forti, duri, alternativi che mostrano una crescita personale e una ricerca musicale profonde. Un vero e proprio progetto che va ben oltre il “semplice” scrivere musica ed esplora altre strade dell’arte. Parlando con alcuni giornalisti è venuto fuori come questo sia un cd non di immediata comprensione, alcune canzoni colpiscono subito e lasciano un buon segno, per altre è necessario un ascolto ripetuto e più approfondito. “Solo” non è assolutamente un brano facile, che subito tutti apprezzano, e così anche altri che sono contenuti nell’album.

Non si capisce bene perchè, allora, Mengoni sia iscritto nel registro dei cantanti di genere pop: ascoltare prima di etichettare sarebbe gradito.

Emerge da questo live di breve durata la grande capacità interpretativa di Marco, che riesce sempre e comunque a catturare e coinvolgere il suo pubblico, fan o giornalisti che siano. Ve l’ho detto, mi sono guardata un pò intorno ed ho visto tanti sorrisi, tante teste annuire compiaciute e tanti piedini battere a tempo. E non erano fan.
Il palco è l’habitat naturale di Mengoni: lì dà tutta la sua anima e intrattiene un continuo scambio di energia e forza con chi gli sta davanti. Animale da palcoscenico, si dice così in questi casi, si nasce e lui lo nacque.

In attesa delle anteprime del tour il 26 e 29 Novembre a Milano e Roma, non ci resta che comprare ed ascoltare il nuovo sorprendente “Solo 2.0″ in tutti i negozi di dischi da martedì 27 Settembre.

Il Re Matto sarà anche morto, inizierà una nuova saga, ma continua a regnare sovrano.

Reira ha scritto:La recensione di Zago

Reira ????


beh gli da praticamente lo stesso voto che da ai Blink-182, Bush,Alice Cooper e un 1/2 voto in più rispetto agli Evanescence........

non lo seguo di solito, è sempre così 'tirato'?

Ops ho postato lo stesso articolo. Pardon!

ziggy ha scritto:


beh gli da praticamente lo stesso voto che da ai Blink-182, Bush,Alice Cooper e un 1/2 voto in più rispetto agli Evanescence........

non lo seguo di solito, è sempre così 'tirato'?

Abbastanza. E' come quei professori di liceo che usano solo il voti dal 4 all'8; lui forse arriva al 7,5 . La cosa che mi perplime però è che a Re Matto (a quanto leggo nei commenti) aveva dato 5 o 5-. Con tutto il bene, viene difficile pensare che uno che da solo mezzo punto in più a Solo rispetto a Re Matto, sia del tutto coerente

Il finale di Uranio22 è belliZZimo

'...io ho sparato ... e tu che fai? '

Dunque, finalmente ho ascoltato tutto, più volte

Giudizio complessivo....BUONO!!!!
Prima di tutto, siamo anni luce lontano da Re Matto, secondo ci sono le sonorità che piacciono a me e poi ci sono alcune cose davvero da urlo (a mio gusto ).

Nel dettaglio:

1. Solo abbiamo già detto tutto, comunque trovo che sia davvero bella, per ora è al n°1 della mia classifica.

2. Un giorco sporco mi piace un sacco, davvero particolare la combinazione tra le parti rock e quelle chiamiamole "swing". Sentire la voce di Marco insieme a quelle dei Cluster è fantastico e poi c'è il riff stile Supermassive Black Hole

3. Tanto il resto cambia: sicuramente uno degli altri singoli, forse meno immediata rispetto a IUGQ, ma alla lunga farà sfracelli

4. Searching: a me i violini piacciono, e pure la canzone da risentire con il testo alla mano.

5. Uranio 22: carina, ma la devo ascoltare meglio.

6. Come ti senti: questa è geniale mi sarebbe piaciuto essere una mosca per vedere le facce dei giornalisti ieri e comunque oltre ad essere interessante dal punto di vista del testo lo è anche da quello musicale

Spoiler:

7. L'equilibrista: questa è quella che mi piace di meno, ma è proprio il genere ipermelodico che non mi entusiasma in generale.

8. Mangialanima: piacevole

Spoiler:

9. Un finale diverso :

10. Tonight: l'attacco col piano mi ha fatto pensare per un attimo ai Linkin Park, è davvero bella bella bella (e vai di violini, ma quanno ce vo' ce vo' )


11. Dall'Inferno: insieme a Solo sia in versione normale che in quella bolero, la preferita non vedo l'ora di sentirla dal vivo!
I have a dream:

Spoiler:

12. Solo (Bolero): fantastica

13. Ghost track: interessante, ma non è più una ghost, ecch***z!

ma guardate che voi questa cosa della ghost track l'avete presa male!

E' proprio il titolo del pezzo, si chiama 'ghost track'. Fidateve


Tra le tante cose di altri che la gente sta ritrovando (chi per caso, chi certosinamente) in questo album, che io pure conosco ma non mi sono mai balzate all'orecchio, posso dire che l'unica che è balzata subito anche a me è quella cosa che dici tu Dark su Mangialanima

Guenda ha scritto:ma guardate che voi questa cosa della ghost track l'avete presa male!

E' proprio il titolo del pezzo, si chiama 'ghost track'. Fidateve

Mi fido, sì sì

Sono sincera, non capisco l'intera crociata contro L'equilibrista.
Il testo è molto semplice, non convince troppo neanche me.

Ma musicalmente è tutt'altro che banale.
Assolutamente. Amo quei sintetizzatori e la sento molto Marco.
E' intimista, particolare.

Poi a gusti capisco benissimo che possa non piacere a qualcuno che preferisce atmosfere più rock ma è tutt'altro che Lontanissimo da te.

Secondo me musicalmente è più particolare di Dall'inferno. (parlo sempre di musica eh! Non trucidatemi ) magari più semplice, meno strumenti, meno ritmo...ma meno "già sentito" . Quella musica che mi da la sensazione di "bolle" è quella l'immagine che mi porta .. non so come spiegarlo.

Poi assolutamente Dall'inferno è più forte, di impatto, il testo migliore e molto più originale, sopratutto per la scelta della tematica.
ma per me l'equilibrista con un testo migliore , più elaborato, sarebbe stata molto bella.

(poi devo ancora ascoltare e riascoltare e riascoltare e riascoltare....)

Guenda ha scritto:ma guardate che voi questa cosa della ghost track l'avete presa male!

E' proprio il titolo del pezzo, si chiama 'ghost track'. Fidateve

Infatti,ne sono convinta quei suoni sò proprio ultraterreni...

chiedo scusa se mi quoto da sola, ma ieri scrivevo:

Paz i Enza ha scritto: Naturalmente è tutto da riascoltare... potrei anche cambiare idea...
- Un giorco sporco... devo risentirla, per ora non è tra le mie preferite...
- Tanto il resto cambia... ok, sa già di sentito... venderà tanto, anche questa non è tra le mie hit...
- Searching... molto radiofonica a mio avviso, mi piace... anche a me ricorda Elisa... che voce nei toni bassi!!!
- Uranio 22... bella energica! Il coro di bambini, non so, a me ricorda qualcosa di Celentano...
- Come ti senti... GENIO MARCO!
- L'equilibrista... Le mie orecchie si sono assuefatte a suoni più tosti... boh...
- Mangialanima... Mi piace...
- Un finale diverso... boh, da risentire...
- Tonight... You love me... Yes, Marco, I love you always... forever...
- Dall'inferno... Con quella voce può fare qualsiasi cosa... che sound! E' bellissima!!! Dal minuto 2.45 circa...
- Solo (Bolero)... che bella!!! C'è Davide Rossi, secondo voi?
- Ghost track... riguarderà il comic secondo me...

Per ora la mia personale classifica: Dall'inferno, Solo, Come ti senti, Solo Bolero, Tonight, Searching, Uranio 22, Mangialanima...

Dopo l’ascolto notturno in cuffia e ad alto volume, sinceramente ho cambiato idea su alcune tracce… ADESSO MI PIACCIONO QUASI TUTTE! E davvero, difficilmente è successo in passato con altri artisti.
Oggi dico:
- Un giorco sporco... è quella che ha bisogno di più ascolti, il testo è forse quello più criptico. Ancora non mi prende del tutto. La solitudine del ladro?… Nessuno mi prenderà… Nascosto mai capirà… - VOTO 6
- Tanto il resto cambia... Mi sono ritrovata ad un certo punto con le lacrime agli occhi. Al primo ascolto era quella che mi era piaciuta di meno. Non so perché all’improvviso mi abbia fatto l’effetto di un pungo nello stomaco. Sta di fatto che non riesco a staccarmene. Le parti che mi piacciono di più sono dove arriva altissimo con la voce... perfino i violini mi incantano. La solitudine dopo la fine di un amore?… Il silenzio ti cancellerà… Non verrò a cercarti… Io ti scorderò… Servirà del tempo e guarirò…- VOTO 7 1/2
- Searching… Bella, bella, bella. Mi piace quel suo modo di cantare, come plasma la voce, come la piega, la contorce, la apre… Continua a ricordarmi Elisa dei primi tempi, ma questa cosa mi piace, non è una critica… La solitudine nella ricerca di qualcosa, di qualcuno?… Aspetto il testo VOTO 7 1/2
- Uranio 22... Mi piace tanto il sound. Mi piace quell’ironia pungente seppur l’argomento serio e importante. La solitudine del soldato? Il vostro paese (il vostro paese)vi aspetta e vi guarderà (è fiero di voi) Medaglie d'uranio lo stato consegnerà (Uranio)… VOTO 7
- Come ti senti... GENIO MARCO! La solitudine del talent (oserei dire)… quanta intelligenza, ragazzi! Come mi sento?Domanda fatale…Se ti rispondo non stai neanche a sentire VOTO 8+
- L'equilibrista… La più classica dell’album, ma comincia anche questa a infilarsi nella mia testa. Ho il dubbio che i violini di Davide Rossi siano qui… La solitudine quando si ha la consapevolezza che l’amore è finito, che bisogna decidere cosa fare di un rapporto?… Sparirò, vado lontano…Libera anche te… Da questo amore senza più amore… VOTO 6 ½
- Mangialanima... Mi piace sempre più, anche il testo! L’unica piccola critica, a mio parere, è allungata troppo… ma è mio gusto… Cosa sarà? La solitudine dell’artista e le richieste delle case discografiche o dei fans? Ma non sanno che, non lo sanno…Non ti avranno mai…Che non ti avranno mai… VOTO 7 ½
- Un finale diverso... Come per Un gioco sporco rimane una traccia che devo ancora assimilare. La solitudine in una coppia, il non capirsi, il nascondersi dietro le apparenze di un rapporto perfetto dove forse non c’è più dialogo?… Forse domani ti sveglierai… Cercandomi nella tua casa di bambole… VOTO 6
- Tonight... L’adoro… adoro la dolcezza della voce di Marco, adoro il pianoforte, adoro questa canzone che mi porta in un’altra dimensione. Non riesco a inquadrare che tipo di solitudine si voglia citare. You love me tonight VOTO 8 -
- Dall'inferno... Continua ad essere tra le mie preferite. Oggi la sento un po’ più commerciale rispetto al primo ascolto, ma ribadisco che dal minuto 2.45 vale l’intera canzone. L’uso della voce in questo pezzo è vero che ricorda Pelù, ho avuto anche il dubbio che l’abbiano modificata elettronicamente. Sta di fatto che mi sorprende e mi conquista. Inquietante la solitudine del serial killer… Io che vivo il mio tormento…Come un angelo all'inferno… VOTO 8 1/2
- Solo (Bolero)... Che bella!!! Peccato che non ci sia la voce di Marco… VOTO 7+
- Ghost track... E’ fighissima! Forse è uno di quei pezzi che non gli hanno permesso di inserire, rimasto sul suo computer… VOTO 8+

Mia classifica di oggi:
Dall’Inferno
Solo
Come ti senti
Ghost track
Tonight
Tanto il resto cambia
Searching
Mangialanima
Solo (Bolero)
Uranio 22
L’equilibrista
Un gioco sporco
Un finale diverso

Vorrei ancora una volta fare un plauso a Marco per le sue scelte. Dopo aver ascoltato l’album penso che per chi non lo conosce, SOLO è stata la scelta più difficile, la strada meno facile. Capisco le classifiche e forse sarà dura ripetere i fasti degli EP. Ma non me ne importa un fico secco. Io amo SOLO, amo questo album, le canzoni. Spero che in tour possa fare sfaceli. Le immagino tutte queste tracce live… e seppure non potrei permettermelo per tante ragioni, forse la pazzia la farò per Roma o Milano. Io voglio esserci sotto il palco di questo artista.

Tra le tante cose di altri che la gente in rete sta ritrovando (chi per caso, chi certosinamente) in questo album, che io pure conosco ma non mi sono balzate all'orecchio così prepotentemente (o proprio non mi ci sono balzate), posso dire che l'unica che ha fatto sorridere anche me, che ci ho sentito subito, è quella cosa che dici tu Dark su Mangialanima

Ma come sempre sono cose che succedono, niente di male!!!

Paz i Enza ha scritto: - Tanto il resto cambia... Mi sono ritrovata ad un certo punto con le lacrime agli occhi. Al primo ascolto era quella che mi era piaciuta di meno. Non so perché all’improvviso mi abbia fatto l’effetto di un pungo nello stomaco. Sta di fatto che non riesco a staccarmene. [/color]
[…]
Vorrei ancora una volta fare un plauso a Marco per le sue scelte. Dopo aver ascoltato l’album penso che per chi non lo conosce, SOLO è stata la scelta più difficile, la strada meno facile. Capisco le classifiche e forse sarà dura ripetere i fasti degli EP. Ma non me ne importa un fico secco. Io amo SOLO, amo questo album, le canzoni. Spero che in tour possa fare sfaceli. Le immagino tutte queste tracce live… e seppure non potrei permettermelo per tante ragioni, forse la pazzia la farò per Roma o Milano. Io voglio esserci sotto il palco di questo artista.

quoto tutta l'ultima parte Paz e anche secondo me in tour queste canzoni saranno una meraviglia già ieri sera nel live si è avuto un primo assaggio

per Tanto il resto cambia è successo anche a me: al primo ascolto non mi ha colpita, anche per lo stile che non amo molto… poi l'ho riascoltata ed è stato un colpo: mi ha fatto piangere

Guenda ha scritto:
Ma come sempre sono cose che succedono, niente di male!!!

Ah beh certo, ma io quella la annovero nelle "citazioni" palesi e volute

Zoe ha scritto:

Paz i Enza ha scritto: - Tanto il resto cambia... Mi sono ritrovata ad un certo punto con le lacrime agli occhi. Al primo ascolto era quella che mi era piaciuta di meno. Non so perché all’improvviso mi abbia fatto l’effetto di un pungo nello stomaco. Sta di fatto che non riesco a staccarmene. [/color]
[…]
Vorrei ancora una volta fare un plauso a Marco per le sue scelte. Dopo aver ascoltato l’album penso che per chi non lo conosce, SOLO è stata la scelta più difficile, la strada meno facile. Capisco le classifiche e forse sarà dura ripetere i fasti degli EP. Ma non me ne importa un fico secco. Io amo SOLO, amo questo album, le canzoni. Spero che in tour possa fare sfaceli. Le immagino tutte queste tracce live… e seppure non potrei permettermelo per tante ragioni, forse la pazzia la farò per Roma o Milano. Io voglio esserci sotto il palco di questo artista.

quoto tutta l'ultima parte Paz e anche secondo me in tour queste canzoni saranno una meraviglia già ieri sera nel live si è avuto un primo assaggio

per Tanto il resto cambia è successo anche a me: al primo ascolto non mi ha colpita, anche per lo stile che non amo molto… poi l'ho riascoltata ed è stato un colpo: mi ha fatto piangere

vi quoto anche io....
piccola nota su L'equilibrista...
ieri stavo un pò in tilt e silenziosa però a me è piaciuta subito...e sono contenta che è stata apprezzata nel live
..a me piace anche Lontanissimo da te..da sempre..la sento (ancora oggi) e mi viene il groppo in gola..dite quello che volete per me è così

Paz i Enza ha scritto:
- Solo (Bolero)... Che bella!!! Peccato che non ci sia la voce di Marco… VOTO 7+
VOTO 8+

E' bellissima:spero che sul cd la voce di Marco si senta meglio di quanto non sia dallo streaming...ogni volta che la ascolto penso a quanto si sia divertito a far parte dell'orchestra con il suo strumento

daluxx ha scritto: piccola nota su L'equilibrista...
ieri stavo un pò in tilt e silenziosa però a me è piaciuta subito...e sono contenta che è stata apprezzata nel live
..a me piace anche Lontanissimo da te..da sempre..la sento (ancora oggi) e mi viene il groppo in gola..dite quello che volete per me è così

daluxx tanto lo sai che anche io ho un debole per Lontanissimo da te

DarkLullaby ha scritto:

Guenda ha scritto:
Ma come sempre sono cose che succedono, niente di male!!!

Ah beh certo, ma io quella la annovero nelle "citazioni" palesi e volute

bè direi che è proprio palesemente voluta..secondo me..è talmente evidente
..su una canzoncina sconosciuta proprio eh
EDDAI (cit)
...mi riferisco a taluni che sembra facciano la scoperta del secolo..manco fossimo a "Trova le differenze" della settimana enigmistica

Ho riconosciuto in fretta Dente in Mangialanima.

Si sente che il testo è suo, e che non è di Marco.
Bello, molto. Mi piace il pezzo.

(nonostante non vada pazza per Dente)

la cosa di 'tanto il resto cambia' ve l'avevo già detto, è successa identica a me ieri.

Al primo ascolto se ne è andata senza infamia e senza lode, al secondo m'ha stecchita.
Incredibbbileeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Zoe ha scritto:

daluxx ha scritto: piccola nota su L'equilibrista...
ieri stavo un pò in tilt e silenziosa però a me è piaciuta subito...e sono contenta che è stata apprezzata nel live
..a me piace anche Lontanissimo da te..da sempre..la sento (ancora oggi) e mi viene il groppo in gola..dite quello che volete per me è così

daluxx tanto lo sai che anche io ho un debole per Lontanissimo da te

Zoe ..ecco difendiamola come abbiamo sempre fatto..da quelle cattivone del "rock pesante" a tutti i costi
sto a scherzà eh

daluxx ha scritto:

DarkLullaby ha scritto:

Guenda ha scritto:
Ma come sempre sono cose che succedono, niente di male!!!

Ah beh certo, ma io quella la annovero nelle "citazioni" palesi e volute

bè direi che è proprio palesemente voluta..secondo me..è talmente evidente
..su una canzoncina sconosciuta proprio eh
EDDAI (cit)
...mi riferisco a taluni che sembra facciano la scoperta del secolo..manco fossimo a "Trova le differenze" della settimana enigmistica

sìssì....e sai in Tonight cosa ci sento???? Un po' della 'ballata del fico secco' di Mohammed Brambilla.
Non trovi????? Lo noti subito solo se sei un'intenditrice di musica di un certo tipo

Guenda ha scritto:

daluxx ha scritto:

DarkLullaby ha scritto:

Guenda ha scritto:
Ma come sempre sono cose che succedono, niente di male!!!

Ah beh certo, ma io quella la annovero nelle "citazioni" palesi e volute

bè direi che è proprio palesemente voluta..secondo me..è talmente evidente
..su una canzoncina sconosciuta proprio eh
EDDAI (cit)
...mi riferisco a taluni che sembra facciano la scoperta del secolo..manco fossimo a "Trova le differenze" della settimana enigmistica

sìssì....e sai in Tonight cosa ci sento???? Un po' della 'ballata del fico secco' di Mohammed Brambilla.
Non trovi?????

anche TUTTE le sigle dei cartoni animatii eh...in diverse canzoni però

Avere i credits non sarebbe una brutta cosa. Fino a martedì nisba, eh? Vorrei proprio scoprire 'ndo sta, se ci sta davvero, Nutini.

Guenda ha scritto:
sìssì....e sai in Tonight cosa ci sento???? Un po' della 'ballata del fico secco' di Mohammed Brambilla.
Non trovi?????

Evidentissima citazione,l' omaggio ad un evergreen
Guenda!