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Re: [MM] Articoli, interviste...
sulla scia dell'altro articolo postato sopra
http://www.optimaitalia.com/blog/2013/06/19/il-primo-italiano-a-vincere-un-esc-radio-award-e-marco-mengoni/86268
Il primo italiano a vincere un ESC Radio Award è Marco Mengoni!
mercoledì, 19 giugno, 2013 10:42 di Cinzia Del Prete
2 Commenti
Marco Mengoni ESC Radio Awards
Avevate dubbi? Noi pochi! L’inarrestabile Marco Mengoni continua a vincere: impossibile fermarlo!
Questa volta si tratta di un prestigioso premio europeo legato all’ESC, l’Eurosong Contest che l’ha visto trionfare a Malmo con un ottimo settimo posto in classifica.
Sebbene meno conosciuto, l’ESC Radio Awards è un importante riconoscimento internazionale, o meglio intercontinentale! A votare infatti non solo i Paesi che hanno preso parte alle votazioni per l’ ESC ma anche Nord America, Sud America e Australia.
Le categorie aperte alla votazione erano 4: Best Song, Best Female Artist, Best Male Artist, Best Group. Marco Mengoni ha spopolato nella categoria Best Male Artist aggiudicandosi la vittoria e staccando la secondo in classifica di ben 4 punti percentuale!
Per Mengoni il trionfo con il 18.3% dei voti, mentre il secondo classificato, l’Islanda, si è fermato al 14.3%.
L’importante riconoscimento, non solo rende Marco Mengoni il più votato anche da Nord America, Sud America e Australia, ma fa di lui il primo artista italiano in assoluto ad aver messo a segno un simile traguardo!
Sicuramente l’Italia, nella storia dell’ESC, vanta risultati migliori del settimo posto del giovane di Ronciglione, ma Marco ha deciso di farsi ricordare in un altro modo: il suo nome è il primo nella storia dell’Italia per la vittoria ai premi dell’ESC Radio Awards!
http://www.optimaitalia.com/blog/2013/06/19/il-primo-italiano-a-vincere-un-esc-radio-award-e-marco-mengoni/86268
Il primo italiano a vincere un ESC Radio Award è Marco Mengoni!
mercoledì, 19 giugno, 2013 10:42 di Cinzia Del Prete
2 Commenti
Marco Mengoni ESC Radio Awards
Avevate dubbi? Noi pochi! L’inarrestabile Marco Mengoni continua a vincere: impossibile fermarlo!
Questa volta si tratta di un prestigioso premio europeo legato all’ESC, l’Eurosong Contest che l’ha visto trionfare a Malmo con un ottimo settimo posto in classifica.
Sebbene meno conosciuto, l’ESC Radio Awards è un importante riconoscimento internazionale, o meglio intercontinentale! A votare infatti non solo i Paesi che hanno preso parte alle votazioni per l’ ESC ma anche Nord America, Sud America e Australia.
Le categorie aperte alla votazione erano 4: Best Song, Best Female Artist, Best Male Artist, Best Group. Marco Mengoni ha spopolato nella categoria Best Male Artist aggiudicandosi la vittoria e staccando la secondo in classifica di ben 4 punti percentuale!
Per Mengoni il trionfo con il 18.3% dei voti, mentre il secondo classificato, l’Islanda, si è fermato al 14.3%.
L’importante riconoscimento, non solo rende Marco Mengoni il più votato anche da Nord America, Sud America e Australia, ma fa di lui il primo artista italiano in assoluto ad aver messo a segno un simile traguardo!
Sicuramente l’Italia, nella storia dell’ESC, vanta risultati migliori del settimo posto del giovane di Ronciglione, ma Marco ha deciso di farsi ricordare in un altro modo: il suo nome è il primo nella storia dell’Italia per la vittoria ai premi dell’ESC Radio Awards!
luce- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
Quanto mi piace leggere il cantautore Mengoni ...
Marco Mengoni, L’Essenziale Tour fa tappa a Ronciglione
Il 23 agosto il cantautore torna nella sua città
di com - 20 giugno 2013 14:05 fonte ilVelino/AGV NEWSRoma [url=javascript.print();][/url]
In attesa del debutto ufficiale de L’ESSENZIALE TOUR il 4 luglio da Trento, si aggiunge un’ulteriore data all’avventura live di Marco Mengoni. Venerdì 23 agosto, Mengoni farà tappa a Ronciglione (VT), la sua città natale, eccezionalmente nel Campo Sportivo: a tre anni dall’ultimo concerto nella sua città, tornerà per festeggiare un anno ricco di successi insieme ai suoi concittadini. Mengoni dedicherà infatti oltre due ore di show a tutti coloro che in qualche modo hanno visto nascere il suo talento: una grandissima emozione per il cantautore, che verrà accolto dal calore speciale della sua terra, dopo aver portato la sua voce fino all’Eurovision Song Contest, in Svezia. Sul palco con Mengoni, sei straordinari musicisti. Luca Colombo, direttore musicale, che ha arrangiato tutte le parti musicali per l'Essenziale Tour, musicista di primo piano per i più importanti allestimenti musicali del momento. E con lui Gianluca Ballarin al piano tastiere e alle programmazioni, Giovanni Pallotti al basso, Andrea Pollione all’organo e alle tastiere, Peter Cornacchia alla chitarra, Davide Sollazzi alla batteria. Lo show, prodotto da FeP Group, si avvale del disegno luci di Mamo Pozzoli e del suono curato da Alberto Butturini coadiuvato sul palco da Giuseppe Porcelli. Gli abiti di scena sono disegnati da Salvatore Ferragamo che ha sposato lo stile “essenziale” di Marco, già dallo scorso Sanremo.
Marco Mengoni, L’Essenziale Tour fa tappa a Ronciglione
Il 23 agosto il cantautore torna nella sua città
di com - 20 giugno 2013 14:05 fonte ilVelino/AGV NEWSRoma [url=javascript.print();][/url]
In attesa del debutto ufficiale de L’ESSENZIALE TOUR il 4 luglio da Trento, si aggiunge un’ulteriore data all’avventura live di Marco Mengoni. Venerdì 23 agosto, Mengoni farà tappa a Ronciglione (VT), la sua città natale, eccezionalmente nel Campo Sportivo: a tre anni dall’ultimo concerto nella sua città, tornerà per festeggiare un anno ricco di successi insieme ai suoi concittadini. Mengoni dedicherà infatti oltre due ore di show a tutti coloro che in qualche modo hanno visto nascere il suo talento: una grandissima emozione per il cantautore, che verrà accolto dal calore speciale della sua terra, dopo aver portato la sua voce fino all’Eurovision Song Contest, in Svezia. Sul palco con Mengoni, sei straordinari musicisti. Luca Colombo, direttore musicale, che ha arrangiato tutte le parti musicali per l'Essenziale Tour, musicista di primo piano per i più importanti allestimenti musicali del momento. E con lui Gianluca Ballarin al piano tastiere e alle programmazioni, Giovanni Pallotti al basso, Andrea Pollione all’organo e alle tastiere, Peter Cornacchia alla chitarra, Davide Sollazzi alla batteria. Lo show, prodotto da FeP Group, si avvale del disegno luci di Mamo Pozzoli e del suono curato da Alberto Butturini coadiuvato sul palco da Giuseppe Porcelli. Gli abiti di scena sono disegnati da Salvatore Ferragamo che ha sposato lo stile “essenziale” di Marco, già dallo scorso Sanremo.
djian- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
Non l'avete già messo vero?
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/06/19/news/un-overdose-di-emozioni-nei-messaggi-per-mengoni-1.7290186
Un’overdose di emozioni nei messaggi per Mengoni
La raccolta sul nostro sito internet sta segnando un grande successo Ecco una piccola parte delle «dediche». Alcune vinceranno incontro e biglietti
di Carmine Ragozzino
TRENTO. C’è chi lo idolatra. Chi scrive utilizzando l’intera gamma dei superlativi.
C’è chi sintetizza: un ti amo o un «grazie di esistere», e via. C’è chi si racconta. Chi racconta l’intimo, il personale che nemmeno ai parenti e agli amici.
Eh sì. La nostra proposta di raccogliere messaggi per Marco Mengoni , (sul sito del nostro giornale) sta avendo un successo che supera le speranze più ottimistiche. Siamo invasi dalle e mail. E non è un modo di dire. Ma forse era prevedibile. Mengoni - il re matto che adesso bada musicalmente all’essenziale- appare di una spontaneità rara. Non bluffa il cantante che il 4 luglio sarà a Trento nel «Summer festival». Si dà sul palco. Fuori dal palco non è uno snob. Cantando, trasmette onestà. Questo lasciano intendere i messaggi che parzialmente raccogliamo in questa pagina.
I più belli saranno selezionati e gli autori incontreranno Mengoni nel backstage. In due andranno al concerto gratis.
Luana Caurla: «Fin dal primo momento chel'ho visto salire sul palco di X Fctor me ne sono innamorata. Sapevo che sarebbe diventato il meraviglioso ragazzo che è: bello, sensibile con una voce che fa volare fa tremare l'anima.
Lorena Galimberti: «Marco è autentico. Il suo modo di cantare comunica, ti avvolge, ti prende per mano, ti fa immedesimare e potrei elencare ancora altro ma...ci sono situazioni che non si possono capire solo con la riflessione, bisogna viverle. Marco per me è anche Libertà, e seguire il suo percorso artistico, è un lusso, hai sempre da imparare. La simpatia. l'ironia, l'imprevedibilità, quel mostrare sé stesso, il creare, la sua mimica, la gestualità, trasmettono positività».
Fede Cambini: «Stra-quoto». Nives Delsignore: «Leggendo i post che molti hanno scritto, la parola che emerge su tutte è " emozione" : ed è vero, Marco riesce a trasmettere energia positiva ed ognuno, ascoltandolo, vive a modo suo questa comunione con le emozioni». Alice Argenti: «Marco, ancora non ti conoscevo ai tempi di X Factor, ma una sera di febbraio durante il Festival di Sanremo 2010 sentii per caso una voce, che li per li mi piaceva e mi incuriosiva tanto e pensai: "è proprio forte questo ragazzo, Marco Mengoni". Non immaginavo però, che quella voce sarebbe entrata a far parte della mia vita, della mia quotidianità, dei miei pensieri». Sofia Lieto: «Marco è dolcezza. Marco è gentilezza. Marco è simpatia. Marco è autoironia. Marco è follia. Marco è umiltà. Marco è talento. Marco è Amore. Marco ha tutte le carte in regola per essere definito artista. Marco non si pone mai al di sopra dei suoi fan, ma si comporta con loro come se lui fosse una persona qualunque, uno di loro». Rossana Zorzan: «Le emozioni che sai dare, sono indescrivibili. Sei un grande Re Matto». Paola Tanzi: «Io e mia sorella Angela ti seguiamo da X Factor. Quest' anno ci siamo regalate una settimana a Sanremo per seguirti dal vivo al teatro Ariston e sentivamo che sarebbe stato il tuo anno e ti abbiamo sostenuto coinvolgendo amici per votarti. Hai uno stile tutto tuo, una finezza innata che si traduce in eleganza inconsapevole, in emozioni straordinarie che solo tu sai regalare in sguardi, in sorrisi, in gesti che sono eloquenti più di mille parole. Grazie di esistere.
http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2013/06/19/news/un-overdose-di-emozioni-nei-messaggi-per-mengoni-1.7290186
Un’overdose di emozioni nei messaggi per Mengoni
La raccolta sul nostro sito internet sta segnando un grande successo Ecco una piccola parte delle «dediche». Alcune vinceranno incontro e biglietti
TRENTO. C’è chi lo idolatra. Chi scrive utilizzando l’intera gamma dei superlativi.
C’è chi sintetizza: un ti amo o un «grazie di esistere», e via. C’è chi si racconta. Chi racconta l’intimo, il personale che nemmeno ai parenti e agli amici.
Eh sì. La nostra proposta di raccogliere messaggi per Marco Mengoni , (sul sito del nostro giornale) sta avendo un successo che supera le speranze più ottimistiche. Siamo invasi dalle e mail. E non è un modo di dire. Ma forse era prevedibile. Mengoni - il re matto che adesso bada musicalmente all’essenziale- appare di una spontaneità rara. Non bluffa il cantante che il 4 luglio sarà a Trento nel «Summer festival». Si dà sul palco. Fuori dal palco non è uno snob. Cantando, trasmette onestà. Questo lasciano intendere i messaggi che parzialmente raccogliamo in questa pagina.
I più belli saranno selezionati e gli autori incontreranno Mengoni nel backstage. In due andranno al concerto gratis.
Luana Caurla: «Fin dal primo momento chel'ho visto salire sul palco di X Fctor me ne sono innamorata. Sapevo che sarebbe diventato il meraviglioso ragazzo che è: bello, sensibile con una voce che fa volare fa tremare l'anima.
Lorena Galimberti: «Marco è autentico. Il suo modo di cantare comunica, ti avvolge, ti prende per mano, ti fa immedesimare e potrei elencare ancora altro ma...ci sono situazioni che non si possono capire solo con la riflessione, bisogna viverle. Marco per me è anche Libertà, e seguire il suo percorso artistico, è un lusso, hai sempre da imparare. La simpatia. l'ironia, l'imprevedibilità, quel mostrare sé stesso, il creare, la sua mimica, la gestualità, trasmettono positività».
Fede Cambini: «Stra-quoto». Nives Delsignore: «Leggendo i post che molti hanno scritto, la parola che emerge su tutte è " emozione" : ed è vero, Marco riesce a trasmettere energia positiva ed ognuno, ascoltandolo, vive a modo suo questa comunione con le emozioni». Alice Argenti: «Marco, ancora non ti conoscevo ai tempi di X Factor, ma una sera di febbraio durante il Festival di Sanremo 2010 sentii per caso una voce, che li per li mi piaceva e mi incuriosiva tanto e pensai: "è proprio forte questo ragazzo, Marco Mengoni". Non immaginavo però, che quella voce sarebbe entrata a far parte della mia vita, della mia quotidianità, dei miei pensieri». Sofia Lieto: «Marco è dolcezza. Marco è gentilezza. Marco è simpatia. Marco è autoironia. Marco è follia. Marco è umiltà. Marco è talento. Marco è Amore. Marco ha tutte le carte in regola per essere definito artista. Marco non si pone mai al di sopra dei suoi fan, ma si comporta con loro come se lui fosse una persona qualunque, uno di loro». Rossana Zorzan: «Le emozioni che sai dare, sono indescrivibili. Sei un grande Re Matto». Paola Tanzi: «Io e mia sorella Angela ti seguiamo da X Factor. Quest' anno ci siamo regalate una settimana a Sanremo per seguirti dal vivo al teatro Ariston e sentivamo che sarebbe stato il tuo anno e ti abbiamo sostenuto coinvolgendo amici per votarti. Hai uno stile tutto tuo, una finezza innata che si traduce in eleganza inconsapevole, in emozioni straordinarie che solo tu sai regalare in sguardi, in sorrisi, in gesti che sono eloquenti più di mille parole. Grazie di esistere.
Re: [MM] Articoli, interviste...
http://www.pinkdna.it/milano-fashion-week-marco-mengoni-e-il-suo-look-da-sultano/
Milano Fashion Week: Marco Mengoni e il suo look da sultano!
Che il Signorino Mengoni, oltre ad avere una voce strepitosa, vestisse in modo particolare, ce n’eravamo accorti da un pezzo! In occasione della sfilata di Salvatore Ferragamo, per la Milano Fashion Week, il cantante ronciglionese, vincitore di Sanremo e gettonatissimo per gli innumerevoli premi riscossi durante l’anno, ha suscitato lo stupore dei presenti alla sfilata.
Mengoni, in pausa dal suo Tour Estivo, per l’evento milanese, ha osato con un look da vero sultano. È stato immortalato con tanto di turbante in testa per avvolgere la sua chioma scompigliata, optando per un outfit bicolore sulle nuance del bianco e del blu.
L’originalità del Re Matto ha lasciato tutti a bocca aperta:
giacca e bermuda bianchi abbinati ad una camicia sul blu, accostati a lunghi calzini che ha scelto di tenere morbidi, lasciando lo stinco a vista e scarpine in marrone lucido con dettagli cromatici che riprendessero la tonalità delle calze e della camicia.
Uno stile impeccabile che, allo stesso tempo ha destato i commenti dei presenti, i quali hanno considerato la gamba scoperta, non adatta ad un evento così mondano, in cui stile ed eleganza sono imprescindibili.
Mengoni, ancora una volta, ha messo in subbuglio le folle; del resto sono proprio i suoi look particolari e la sua magica voce ad aver fatto innamorare i suoi fans adunati in Esercito per acclamarlo.
Voto 10 al Re Matto per originalità e stile!
Milano Fashion Week: Marco Mengoni e il suo look da sultano!
Che il Signorino Mengoni, oltre ad avere una voce strepitosa, vestisse in modo particolare, ce n’eravamo accorti da un pezzo! In occasione della sfilata di Salvatore Ferragamo, per la Milano Fashion Week, il cantante ronciglionese, vincitore di Sanremo e gettonatissimo per gli innumerevoli premi riscossi durante l’anno, ha suscitato lo stupore dei presenti alla sfilata.
Mengoni, in pausa dal suo Tour Estivo, per l’evento milanese, ha osato con un look da vero sultano. È stato immortalato con tanto di turbante in testa per avvolgere la sua chioma scompigliata, optando per un outfit bicolore sulle nuance del bianco e del blu.
L’originalità del Re Matto ha lasciato tutti a bocca aperta:
giacca e bermuda bianchi abbinati ad una camicia sul blu, accostati a lunghi calzini che ha scelto di tenere morbidi, lasciando lo stinco a vista e scarpine in marrone lucido con dettagli cromatici che riprendessero la tonalità delle calze e della camicia.
Uno stile impeccabile che, allo stesso tempo ha destato i commenti dei presenti, i quali hanno considerato la gamba scoperta, non adatta ad un evento così mondano, in cui stile ed eleganza sono imprescindibili.
Mengoni, ancora una volta, ha messo in subbuglio le folle; del resto sono proprio i suoi look particolari e la sua magica voce ad aver fatto innamorare i suoi fans adunati in Esercito per acclamarlo.
Voto 10 al Re Matto per originalità e stile!
Paz i Enza- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
http://www.gossip.it/protagonisti/marco_mengoni_alla_sfilata_ferragamo_a_milano_con_il_turbante_le_foto_sperw.html?id=5ae2025949da297e8339c45ebb922029
Anche Gossip lo mette, Foto del giorno
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deny- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
http://news.mtv.it/fashion/marco-mengoni-conturbante-new-look-da-sultano-moderno/
MARCO MENGONI (CON)TURBANTE: NEW LOOK DA SULTANO MODERNO
Durante la Milano Moda Uomo, Marco Mengoni si è presentato alla sfilata di Salvatore Ferragamo con un look davvero nuovo.
Come ci ha confermato l’ufficio stampa della maison fiorentina, per l’occasione gli è stato fornito untotal look proprio della collezione Primavera Estate 2014 che stava per essere rivelata alla stampa e al pubblico. Un anteprima niente male!
Marco Mengoni non ha solo una voce particolare, anche il suo stile è molto ricercato.
Il cantante ha spesso dichiarato di non amare le omologazioni, quindi questa versione estiva del classico completo uomo giacca e pantaloni gli calza a pennello. Il dettaglio del turbante c’è da scommettere sia una sua idea, magari ispirato alla collezione Primavera Estate 2013 di Etro.
Il Re Matto colpisce ancora!
Il pantalone bermuda con giacca abbinata è una proposta di look maschile molto attuale, che riesce a sdoganare la gamba scoperta per l’uomo, che soffre il caldo senza appello durante l’estate. Una soluzione tra il casual e il classico che potrebbe far storcere il naso ai bacchettoni, ma molto cool tra i fashionisti.
Nelle collezioni Primavera Estate 2013, questo outfit è in comune a vari brands, quindi potresti avere la fortuna di trovarlo ancora nei negozi, prima dei saldi estivi… o durante!
MARCO MENGONI (CON)TURBANTE: NEW LOOK DA SULTANO MODERNO
Durante la Milano Moda Uomo, Marco Mengoni si è presentato alla sfilata di Salvatore Ferragamo con un look davvero nuovo.
Come ci ha confermato l’ufficio stampa della maison fiorentina, per l’occasione gli è stato fornito untotal look proprio della collezione Primavera Estate 2014 che stava per essere rivelata alla stampa e al pubblico. Un anteprima niente male!
Marco Mengoni non ha solo una voce particolare, anche il suo stile è molto ricercato.
Il cantante ha spesso dichiarato di non amare le omologazioni, quindi questa versione estiva del classico completo uomo giacca e pantaloni gli calza a pennello. Il dettaglio del turbante c’è da scommettere sia una sua idea, magari ispirato alla collezione Primavera Estate 2013 di Etro.
Il Re Matto colpisce ancora!
Il pantalone bermuda con giacca abbinata è una proposta di look maschile molto attuale, che riesce a sdoganare la gamba scoperta per l’uomo, che soffre il caldo senza appello durante l’estate. Una soluzione tra il casual e il classico che potrebbe far storcere il naso ai bacchettoni, ma molto cool tra i fashionisti.
Nelle collezioni Primavera Estate 2013, questo outfit è in comune a vari brands, quindi potresti avere la fortuna di trovarlo ancora nei negozi, prima dei saldi estivi… o durante!
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Re: [MM] Articoli, interviste...
http://goldgarage.it/marco-mengoni-turbante-ferragamo-stile-looks/
THE STYLE_MARCO MENGONI DAL 2009 AD OGGI CON IL TURBANTE FERRAGAMO
L’ultimo look di Marco Mengoni, ospite alla sfilata di Salvatore Ferragamo a Milano, è solo l’ennesima conferma che il ragazzo, quanto a stile, non sbaglia un colpo. Con una disinvoltura innata, il cantante ha sfoggiato un turbante nero in testa abbinato a un outfit total white con bermuda sopra al ginocchio e giacca elegante, spezzato solo dall’azzurro intenso della camicia e dei calzini. Semplice e assolutamente d’impatto. Il cantante che il 4 luglio debutta con L’essenziale Tour a Trento, ha ingannato l’attesa lasciandosi corteggiare dal mondo della moda che di lui apprezza lo stile un po’ dandy, mai banale e sempre un un passo oltre nella cura dei dettagli, dai capelli agli accessori. Il 23 agosto Mengoni tornerà a casa, nella sua città natale di Ronciglione, dove lo aspetta un concerto che si preannuncia davvero speciale. Intanto ecco una selezione dei suoi look più belli dall’anno del suo esordio, quando nel 2009 vinse X Factor, fino al 2013, l’anno dei grandi riconoscimenti, quando la sua carriera musicale e la sua fama hanno raggiunto l’apice con la vittoria al Festival di Sanremo.
THE STYLE_MARCO MENGONI DAL 2009 AD OGGI CON IL TURBANTE FERRAGAMO
L’ultimo look di Marco Mengoni, ospite alla sfilata di Salvatore Ferragamo a Milano, è solo l’ennesima conferma che il ragazzo, quanto a stile, non sbaglia un colpo. Con una disinvoltura innata, il cantante ha sfoggiato un turbante nero in testa abbinato a un outfit total white con bermuda sopra al ginocchio e giacca elegante, spezzato solo dall’azzurro intenso della camicia e dei calzini. Semplice e assolutamente d’impatto. Il cantante che il 4 luglio debutta con L’essenziale Tour a Trento, ha ingannato l’attesa lasciandosi corteggiare dal mondo della moda che di lui apprezza lo stile un po’ dandy, mai banale e sempre un un passo oltre nella cura dei dettagli, dai capelli agli accessori. Il 23 agosto Mengoni tornerà a casa, nella sua città natale di Ronciglione, dove lo aspetta un concerto che si preannuncia davvero speciale. Intanto ecco una selezione dei suoi look più belli dall’anno del suo esordio, quando nel 2009 vinse X Factor, fino al 2013, l’anno dei grandi riconoscimenti, quando la sua carriera musicale e la sua fama hanno raggiunto l’apice con la vittoria al Festival di Sanremo.
Paz i Enza- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
La mandiamo al rogo ? Le inondiamo twitter con offese ? Le facciamo sentire tutta la discografia dei Modà una giornata intera ?
Quale vendetta vi sembra la più appropriata ?
Alessia Marcuzzi contro Marco Mengoni è polemica sul web
Alessia Marcuzzi commette l'errore di presentare Marco Mengoni a Summer Music Festival, ma lui non c'è nel cast!
Così per sdrammatizzare combina un paticcio più grande e dice:
“Non c’è Mengoni, scusate, c’è comunque di meglio”.
Tanto basta a scatenare un polverone di polemiche con strascichi anche sul web.
C'è di meglio, indubbiamente cara Alessia, ma non crediamo che sminuire la professionalità del cantautore che quest'anno ha sbancato Sanremo e nonostante questo continua a riscuotere successi sia il modo migliore per "riprendere" una papera.
Sarebbe elegante chiedere scusa, anche se scommettiamo che il Re Matto si sarà fatto una grassa e grossa risata ascoltando la Marcuzzi!
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Alessia-Marcuzzi-contro-Marco-Mengoni-e-polemica-sul-web/121475.htm
Quale vendetta vi sembra la più appropriata ?
Alessia Marcuzzi contro Marco Mengoni è polemica sul web
Alessia Marcuzzi commette l'errore di presentare Marco Mengoni a Summer Music Festival, ma lui non c'è nel cast!
Così per sdrammatizzare combina un paticcio più grande e dice:
“Non c’è Mengoni, scusate, c’è comunque di meglio”.
Tanto basta a scatenare un polverone di polemiche con strascichi anche sul web.
C'è di meglio, indubbiamente cara Alessia, ma non crediamo che sminuire la professionalità del cantautore che quest'anno ha sbancato Sanremo e nonostante questo continua a riscuotere successi sia il modo migliore per "riprendere" una papera.
Sarebbe elegante chiedere scusa, anche se scommettiamo che il Re Matto si sarà fatto una grassa e grossa risata ascoltando la Marcuzzi!
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Alessia-Marcuzzi-contro-Marco-Mengoni-e-polemica-sul-web/121475.htm
mafalda- Messaggi : 8513
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Re: [MM] Articoli, interviste...
mafalda ha scritto:La mandiamo al rogo ? Le inondiamo twitter con offese ? Le facciamo sentire tutta la discografia dei Modà una giornata intera ?
Quale vendetta vi sembra la più appropriata ?
Alessia Marcuzzi contro Marco Mengoni è polemica sul web
Alessia Marcuzzi commette l'errore di presentare Marco Mengoni a Summer Music Festival, ma lui non c'è nel cast!
Così per sdrammatizzare combina un paticcio più grande e dice:
“Non c’è Mengoni, scusate, c’è comunque di meglio”.
Tanto basta a scatenare un polverone di polemiche con strascichi anche sul web.
C'è di meglio, indubbiamente cara Alessia, ma non crediamo che sminuire la professionalità del cantautore che quest'anno ha sbancato Sanremo e nonostante questo continua a riscuotere successi sia il modo migliore per "riprendere" una papera.
Sarebbe elegante chiedere scusa, anche se scommettiamo che il Re Matto si sarà fatto una grassa e grossa risata ascoltando la Marcuzzi!
http://www.abruzzo24ore.tv/news/Alessia-Marcuzzi-contro-Marco-Mengoni-e-polemica-sul-web/121475.htm
la terza che hai detto. Ci aggiungerei anche la discografia completa di Emma
djian- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
Da La Stampa
Levante & i suoi fratelli Ecco i brani dell’estate
Con “Alfonso” la giovane domina radio e ascolti online Tormentone assoluto “Get Lucky” dei Daft Punk
PIERO NEGRI
C’ è il forte sospetto che l’estate, e forse l’intero 2013, l’abbiano già vinto i francesi Daft Punk, che con Get Lucky - supercitazionista e nostalgica (per chi gli Anni Settanta se li ricorda) - sono pronti a fare il pieno nelle discoteche e sulle radio che accompagnano le vacanze. Le due svedesi Icona Pop stanno vivendo ora, a inizio estate, il loro momento di gloria, anche se il singolo (I Love It , impossibile sfuggirgli) è uscito nel pieno dell’inverno scorso. Va forte anche Robin Thicke, grazie a Blurred Lines , primo nelle classifiche Usa, a cui ha lavorato il genietto dei suoni Pharrell Williams, lo stesso dei Daft Punk, che dunque si candida autorevolmente al titolo di produttore dell’estate (con tanti ringraziamenti alla memoria del padrino del soul, James Brown, che questo stile l’ha inventato, molti anni fa). Magari interessa poco a chi le canzoni le ascolta, ma certamente non passa inosservato a chi le registra e le rende pubbliche. Su LaStampa.it abbiamo cercato di scoprire chi sarà il protagonista dell’estate pop e ha prevalso Marco Mengoni con Pronto a correre , seguito da Moreno ed Emma. Ma si sa come vanno queste cose, negli ultimi tempi: i cantanti usciti dai talent show hanno fan fedeli quanto i tifosi del calcio, ogni voto, telefonico o telematico, li vede immancabilmente vincitori. La canzone comunque c’è, e non va ignorata.
(...)
Levante & i suoi fratelli Ecco i brani dell’estate
Con “Alfonso” la giovane domina radio e ascolti online Tormentone assoluto “Get Lucky” dei Daft Punk
PIERO NEGRI
C’ è il forte sospetto che l’estate, e forse l’intero 2013, l’abbiano già vinto i francesi Daft Punk, che con Get Lucky - supercitazionista e nostalgica (per chi gli Anni Settanta se li ricorda) - sono pronti a fare il pieno nelle discoteche e sulle radio che accompagnano le vacanze. Le due svedesi Icona Pop stanno vivendo ora, a inizio estate, il loro momento di gloria, anche se il singolo (I Love It , impossibile sfuggirgli) è uscito nel pieno dell’inverno scorso. Va forte anche Robin Thicke, grazie a Blurred Lines , primo nelle classifiche Usa, a cui ha lavorato il genietto dei suoni Pharrell Williams, lo stesso dei Daft Punk, che dunque si candida autorevolmente al titolo di produttore dell’estate (con tanti ringraziamenti alla memoria del padrino del soul, James Brown, che questo stile l’ha inventato, molti anni fa). Magari interessa poco a chi le canzoni le ascolta, ma certamente non passa inosservato a chi le registra e le rende pubbliche. Su LaStampa.it abbiamo cercato di scoprire chi sarà il protagonista dell’estate pop e ha prevalso Marco Mengoni con Pronto a correre , seguito da Moreno ed Emma. Ma si sa come vanno queste cose, negli ultimi tempi: i cantanti usciti dai talent show hanno fan fedeli quanto i tifosi del calcio, ogni voto, telefonico o telematico, li vede immancabilmente vincitori. La canzone comunque c’è, e non va ignorata.
(...)
Re: [MM] Articoli, interviste...
http://www.tusciaweb.eu/2013/06/sara-mengoni-day/
Il sindaco Giovagnoli annuncia le iniziative in previsione del concerto del cantante ronciglionese
Sarà Mengoni Day
Riceviamo e pubblichiamo - Come sindaco e a nome di tutta l’amministrazione comunale esprimo soddisfazione ma sopratutto orgoglio nel vedere Ronciglione inserita come tappa ufficiale nel calendario “dell’essenziale Tour” di Marco Mengoni il 23 agosto 2013, che a detta degli esperti e anch’io non ho dubbi, sarà uno dei più importanti tour di questa estate in Italia.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla forte volontà di Marco di esibirsi nella propria cittadina e al determinante intervento nelle trattative dello zio Alessandro Ferrari, consigliere comunale con delega nella mia amministrazione.
Il crescente successo di Marco, che lo ha consacrato big della musica italiana, è una fortuna per l’immagine di Ronciglione. Inoltre, insieme agli organizzatori e grazie a un minimo contributo rispetto alla portata dell’evento, siamo riusciti a contenere il prezzo del biglietto, rendendolo tra i più bassi rispetto alla media nazionale.
Sono certo che questo evento darà ancora maggiore visibilità al nostro bellissimo territorio, meritevole di stimoli commerciali e turistici. Un’opportunità che Marco continua a dare da quasi quattro anni in giro per l’Italia.
Il nome di Ronciglione, ora è molto conosciuto perché abbinato al nome di Marco Mengoni e questo grazie al suo stretto legame con il territorio. Non perde occasione per rivendicare, in qualsiasi situazione, le sue origini ronciglionesi, che non dimentica nemmeno dopo un favoloso 2013, segnato da riconoscimenti importantissimi come la vittoria al Festival di Sanremo, il settimo posto all’Eurovision song contest, le date del tour all’estero, i dischi di platino e altri premi.
Tutto questo è arricchito dall’umiltà di Marco, rimasta com’era ai tempi in cui da ragazzo, grazie al suo carisma, fu eletto presidente del consiglio comunale dei giovani di Ronciglione, ruolo che poi ha dovuto lasciare con l’ingresso e la vittoria del talent televisivo “X Factor”.
C’è tanto da festeggiare il 23 agosto. L’amministrazione comunale, insieme alla proloco e alle varie associazioni locali, proporranno tante iniziative e sorprese dedicate al nostro grande talento. Il “Mengoni day” precederà i festeggiamenti del Santo Patrono che si terranno sabato 24 e domenica 25 agosto.
Saranno tre giorni memorabili, dovrà esserci perciò un’accoglienza speciale per i tantissimi fans che arriveranno, anzi che “invaderanno” Ronciglione, visto che ormai sono noti come “l’esercito del Mengoni”. Ringrazio di cuore Marco a nome di tutti i nostri concittadini. Gli auguro tanta felicità e di vederci presto.
Alessandro Giovagnoli
Sindaco di Ronciglione
Il sindaco Giovagnoli annuncia le iniziative in previsione del concerto del cantante ronciglionese
Sarà Mengoni Day
Riceviamo e pubblichiamo - Come sindaco e a nome di tutta l’amministrazione comunale esprimo soddisfazione ma sopratutto orgoglio nel vedere Ronciglione inserita come tappa ufficiale nel calendario “dell’essenziale Tour” di Marco Mengoni il 23 agosto 2013, che a detta degli esperti e anch’io non ho dubbi, sarà uno dei più importanti tour di questa estate in Italia.
Tutto ciò è stato possibile grazie alla forte volontà di Marco di esibirsi nella propria cittadina e al determinante intervento nelle trattative dello zio Alessandro Ferrari, consigliere comunale con delega nella mia amministrazione.
Il crescente successo di Marco, che lo ha consacrato big della musica italiana, è una fortuna per l’immagine di Ronciglione. Inoltre, insieme agli organizzatori e grazie a un minimo contributo rispetto alla portata dell’evento, siamo riusciti a contenere il prezzo del biglietto, rendendolo tra i più bassi rispetto alla media nazionale.
Sono certo che questo evento darà ancora maggiore visibilità al nostro bellissimo territorio, meritevole di stimoli commerciali e turistici. Un’opportunità che Marco continua a dare da quasi quattro anni in giro per l’Italia.
Il nome di Ronciglione, ora è molto conosciuto perché abbinato al nome di Marco Mengoni e questo grazie al suo stretto legame con il territorio. Non perde occasione per rivendicare, in qualsiasi situazione, le sue origini ronciglionesi, che non dimentica nemmeno dopo un favoloso 2013, segnato da riconoscimenti importantissimi come la vittoria al Festival di Sanremo, il settimo posto all’Eurovision song contest, le date del tour all’estero, i dischi di platino e altri premi.
Tutto questo è arricchito dall’umiltà di Marco, rimasta com’era ai tempi in cui da ragazzo, grazie al suo carisma, fu eletto presidente del consiglio comunale dei giovani di Ronciglione, ruolo che poi ha dovuto lasciare con l’ingresso e la vittoria del talent televisivo “X Factor”.
C’è tanto da festeggiare il 23 agosto. L’amministrazione comunale, insieme alla proloco e alle varie associazioni locali, proporranno tante iniziative e sorprese dedicate al nostro grande talento. Il “Mengoni day” precederà i festeggiamenti del Santo Patrono che si terranno sabato 24 e domenica 25 agosto.
Saranno tre giorni memorabili, dovrà esserci perciò un’accoglienza speciale per i tantissimi fans che arriveranno, anzi che “invaderanno” Ronciglione, visto che ormai sono noti come “l’esercito del Mengoni”. Ringrazio di cuore Marco a nome di tutti i nostri concittadini. Gli auguro tanta felicità e di vederci presto.
Alessandro Giovagnoli
Sindaco di Ronciglione
eripola- mengonella
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Re: [MM] Articoli, interviste...
Da Daringtodo
Dopo Carlos Santana, stasera sarà il turno di Marco Mengoni per esibirsi sul palco dell’Hydrogen Festival a Piazzola sul Brenta provincia di Padova. Partito lo scorso 8 maggio da Milano il cantante di Ronciglione sta girando l’Italia con il suo “L’Essenziale Tour“. La tornée è dedicata alla promozione dell’ultimo album di Mengoni intitolato “#Prontoacorrere“. L’ultimo vincitore di Sanremo ha scalato le classifiche e nonostante la sua breve carriera vanta già un grande numero di fan.
“#Prontoacorrere” è composto da quindici tracce e a differenza del suo primo disco contiene delle sonorità più internazionali e alcune collaborazioni. Insieme a Marco Mengoni infatti per la stesura dei testi, l’equipe di produzione si è affidata ad Ivano Fossati per la canzone “Spari del deserto“. Cesare Cremonini ha invece scritto “La Valle dei Re” mentre Gianna Nannini si è occupata di “Bellissimo“.
Marco Mengoni ha partecipato al “Music Summer Festival” condotto da Alessia Marcuzzi e Simone Annichiarico in onda in queste settimane su Canale 5. Insieme a lui sul palco di Piazza del Popolo a Roma ci sono anche Mario Biondi, Emis Killa, Fiorella Mannoia, Nek, Moreno e molti altri.
Ecco la scaletta che Marco Mengoni proporrà questa sera al pubblico di Piazzola sul Brenta: Pronto a Correre, Evitiamoci, Bellissimo, Non Passerai, L’Equilibrista, Credimi Ancora, Avessi Un Altro Modo, Dall’Inferno, I Got The Fear, Spari Nel Deserto, 20 Sigarette, La Vita Non Ascolta, Solo, Tonight, Come Ti Senti, La Valle Dei Re, Tanto Il Resto Cambia, Un’Altra Botta, Un Giorno Qualunque, Non Me Ne Accorgo, Natale Senza Regali, L’Essenziale, Una Parola.
Dopo Carlos Santana, stasera sarà il turno di Marco Mengoni per esibirsi sul palco dell’Hydrogen Festival a Piazzola sul Brenta provincia di Padova. Partito lo scorso 8 maggio da Milano il cantante di Ronciglione sta girando l’Italia con il suo “L’Essenziale Tour“. La tornée è dedicata alla promozione dell’ultimo album di Mengoni intitolato “#Prontoacorrere“. L’ultimo vincitore di Sanremo ha scalato le classifiche e nonostante la sua breve carriera vanta già un grande numero di fan.
“#Prontoacorrere” è composto da quindici tracce e a differenza del suo primo disco contiene delle sonorità più internazionali e alcune collaborazioni. Insieme a Marco Mengoni infatti per la stesura dei testi, l’equipe di produzione si è affidata ad Ivano Fossati per la canzone “Spari del deserto“. Cesare Cremonini ha invece scritto “La Valle dei Re” mentre Gianna Nannini si è occupata di “Bellissimo“.
Marco Mengoni ha partecipato al “Music Summer Festival” condotto da Alessia Marcuzzi e Simone Annichiarico in onda in queste settimane su Canale 5. Insieme a lui sul palco di Piazza del Popolo a Roma ci sono anche Mario Biondi, Emis Killa, Fiorella Mannoia, Nek, Moreno e molti altri.
Ecco la scaletta che Marco Mengoni proporrà questa sera al pubblico di Piazzola sul Brenta: Pronto a Correre, Evitiamoci, Bellissimo, Non Passerai, L’Equilibrista, Credimi Ancora, Avessi Un Altro Modo, Dall’Inferno, I Got The Fear, Spari Nel Deserto, 20 Sigarette, La Vita Non Ascolta, Solo, Tonight, Come Ti Senti, La Valle Dei Re, Tanto Il Resto Cambia, Un’Altra Botta, Un Giorno Qualunque, Non Me Ne Accorgo, Natale Senza Regali, L’Essenziale, Una Parola.
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Fonte
il concerto
Marco Mengoni questa sera in piazza Loggia
Tre dischi di platino non sono certo cosa da poco. Soprattutto a ventiquattro anni. Tre dischi di platino che, alla faccia della crisi discografica e della musica che si fatica a vendere, devono tanto all’alta fedeltà di un esercito di osservanti seguaci. Un culto pop all’italiana, celebrato prima sugli schermi del talent show e poi sul palco di Sanremo. È qui, tra i fiori dell’Ariston, che Marco Mengoni ha capito di essere diventato grande. Altro che «fattori X».
Il Festival ha aperto una nuova fase. Lo ha proclamato vincitore con «L’essenziale», singolo di «#prontoacorrere», l’album che il cantante di Ronciglione sta portando in lungo e in largo per il Paese con il tour estivo che stasera, lunedì, alle 21.30, tocca il cuore di Brescia con un concerto in piazza Loggia (biglietti ancora disponibili: in prevendita 1° settore numerato 41 euro; 2° settore in piedi 29 euro; in cassa: 1° settore 43 euro; 2° settore 30 euro. Info: 030.2791881 www.cipiesse-bs.it).
Prima del concerto, Marco accoglierà dietro le quinte le vincitrici di «Incontra Mengoni». L’iniziativa promossa dal Giornale di Brescia porterà oggi nel backstage di piazza Loggia le cinque fan scelte tra le centinaia che nei giorni scorsi hanno invitato il proprio pensiero sul cantante e sulla sua produzione musicale.
«Sono contento di poter incontrare il mio "esercito", ho bisogno di avere un contatto con chi mi segue - ribadisce il cantante -. Anche per questo avevo bisogno di tornare dal vivo in un tour estivo. Preparo i concerti con certe manie di perfezionismo... Voglio che lo spettacolo sia il massimo».
il concerto
Marco Mengoni questa sera in piazza Loggia
Tre dischi di platino non sono certo cosa da poco. Soprattutto a ventiquattro anni. Tre dischi di platino che, alla faccia della crisi discografica e della musica che si fatica a vendere, devono tanto all’alta fedeltà di un esercito di osservanti seguaci. Un culto pop all’italiana, celebrato prima sugli schermi del talent show e poi sul palco di Sanremo. È qui, tra i fiori dell’Ariston, che Marco Mengoni ha capito di essere diventato grande. Altro che «fattori X».
Il Festival ha aperto una nuova fase. Lo ha proclamato vincitore con «L’essenziale», singolo di «#prontoacorrere», l’album che il cantante di Ronciglione sta portando in lungo e in largo per il Paese con il tour estivo che stasera, lunedì, alle 21.30, tocca il cuore di Brescia con un concerto in piazza Loggia (biglietti ancora disponibili: in prevendita 1° settore numerato 41 euro; 2° settore in piedi 29 euro; in cassa: 1° settore 43 euro; 2° settore 30 euro. Info: 030.2791881 www.cipiesse-bs.it).
Prima del concerto, Marco accoglierà dietro le quinte le vincitrici di «Incontra Mengoni». L’iniziativa promossa dal Giornale di Brescia porterà oggi nel backstage di piazza Loggia le cinque fan scelte tra le centinaia che nei giorni scorsi hanno invitato il proprio pensiero sul cantante e sulla sua produzione musicale.
«Sono contento di poter incontrare il mio "esercito", ho bisogno di avere un contatto con chi mi segue - ribadisce il cantante -. Anche per questo avevo bisogno di tornare dal vivo in un tour estivo. Preparo i concerti con certe manie di perfezionismo... Voglio che lo spettacolo sia il massimo».
Re: [MM] Articoli, interviste...
Un concerto molto più che «essenziale» per il «veneto» Mengoni
In 4.500 a Piazzola per l'ultimo vincitore di Sanremo. Molti indossavano la maglietta con la frase «Senti il sound»
PIAZZOLA SUL BRENTA (Padova) - «Xe una bea roba, mi son veneto d'adossion!». Grida Marco Mengoni a metà concerto. E sarà anche per questo che l'esercito ha risposto presente alla chiamata del suo “Re matto”. Padova un po' deve essergli rimasta nel cuore se dopo l'anteprima di due mesi fa ha scelto di far ripartire, dopo la data zero di Trento, “L'essenziale tour” in versione estiva proprio dall'Hydrogen Festival di Piazzola sul Brenta. In tantissimi tra gli oltre 4.500, sabato 6 luglio, indossavano la maglietta con la frase cult, si fa per dire, “Senti il sound”. Il palco e la scenografia dimostrano come l'investimento per la tournée sull'ultimo vincitore di Sanremo sia importante: d'“essenziale” infatti il palco ha ben poco, con torrette che spuntano come menhir futuristici dal palcoscenico che si illuminano in un gioco di luci da vera pop star italiana.
L'entrata è adeguata, da superstar, tra urla di gioia e le prime note di “Prontoacorrere”. Il pubblico la canta, ogni parola. Mengoni, completo scuro camicia e cravatta nera, si concentra con attorno le colonne che diventano video wall luminosi. “Evitiamoci” dà, ritmicamente, l'impressione di new wave. Ma solo l'impressione. Qui è tutto patinato, tutto troppo pop solo per poter nominare un movimento come quello. “Siete bellissimi” lancia “Bellissimo”. Una curiosità: spesso, per concentrarsi Mengoni, guarda in basso, forse per leggere il gobbo. “C'è un colpo d'occhio meraviglioso – dice il cantante - esattamente come l'anno iniziato sulla riviera ligure e che sta continuando ancora meglio. Noi dobbiamo condividere il più possibile. Spero che questo non passi mai”. Note più malinconiche su “Non passerai” poi invita il pubblico a “far sentire lo schiocco delle dita” e segue “L'equilibrista”. Cambia l'atmosfera su “Chiedimi ancora” che parte dallo swing e diventa (quasi) rock con citazioni chitarristiche perfino dai Led Zeppelin. Si ritorna ad atmosfere intime per “Avessi un altro mondo” mentre c'è bisogno che lo stesso Mengoni imbracci un'altra chitarra per “I got the fear” pezzo pop anglosassone.
«Ivano Fossati mi ha donato questo pezzo. Lui è uno dei miei miti. E per me è un sogno averlo scritto con lui», anticipa Mengoni su “Spari nel deserto”. Su “20 sigarette” (uno dei migliori pezzi della serata) l'“esercito” si supera con una coreografia importante: accendini e cellulari accesi rendono magica la notte, tanto che, quasi commosso, Mengoni riesce a dire solo “grazie, grazie”. Dopo un intermezzo del chitarrista, per dar tempo al vincitore di Sanremo di cambiarsi, si riparte con Mengoni in completo pantaloncini bianchi fashion e giacchetta bianca come l'asta del microfono molto glamour. “Solo” ha una buona grinta. “La vita non ascolta” è tra le più apprezzate dal pubblico e ci si inizia un po' a muovere anche in platea. Si pompa nelle casse sempre con “Come ti sentì” e Mengoni finisce perfino in ginocchio nella sua performance. Apprezzabile “La valle dei re” contro i pregiudizi, quasi recitata e ancora “Tanto il resto cambia”, malinconica. Poi spunta il sole della dance con “Un'altra botta” e Megnoni chiama il pubblico con “Get up stand up” e il pezzo in levare “Questa notte”. Dopo un momento intimo per “In un giorno comunque” in cui si lascia cantare il pubblico, Mengoni vuole godersi la visione di un pubblico stretto a lui sotto il palco e fa una foto a quello che vede. Ormai è delirio. Fan in piedi sulle seggiole e acclamazioni da curva calcistica. Passa “Non me ne accorgo”, poi presenta la band prima dei bis e “L'essenziale” è quello che tutti volevano ascoltare dall'inizio.
Francesco Verni
FONTE
In 4.500 a Piazzola per l'ultimo vincitore di Sanremo. Molti indossavano la maglietta con la frase «Senti il sound»
PIAZZOLA SUL BRENTA (Padova) - «Xe una bea roba, mi son veneto d'adossion!». Grida Marco Mengoni a metà concerto. E sarà anche per questo che l'esercito ha risposto presente alla chiamata del suo “Re matto”. Padova un po' deve essergli rimasta nel cuore se dopo l'anteprima di due mesi fa ha scelto di far ripartire, dopo la data zero di Trento, “L'essenziale tour” in versione estiva proprio dall'Hydrogen Festival di Piazzola sul Brenta. In tantissimi tra gli oltre 4.500, sabato 6 luglio, indossavano la maglietta con la frase cult, si fa per dire, “Senti il sound”. Il palco e la scenografia dimostrano come l'investimento per la tournée sull'ultimo vincitore di Sanremo sia importante: d'“essenziale” infatti il palco ha ben poco, con torrette che spuntano come menhir futuristici dal palcoscenico che si illuminano in un gioco di luci da vera pop star italiana.
L'entrata è adeguata, da superstar, tra urla di gioia e le prime note di “Prontoacorrere”. Il pubblico la canta, ogni parola. Mengoni, completo scuro camicia e cravatta nera, si concentra con attorno le colonne che diventano video wall luminosi. “Evitiamoci” dà, ritmicamente, l'impressione di new wave. Ma solo l'impressione. Qui è tutto patinato, tutto troppo pop solo per poter nominare un movimento come quello. “Siete bellissimi” lancia “Bellissimo”. Una curiosità: spesso, per concentrarsi Mengoni, guarda in basso, forse per leggere il gobbo. “C'è un colpo d'occhio meraviglioso – dice il cantante - esattamente come l'anno iniziato sulla riviera ligure e che sta continuando ancora meglio. Noi dobbiamo condividere il più possibile. Spero che questo non passi mai”. Note più malinconiche su “Non passerai” poi invita il pubblico a “far sentire lo schiocco delle dita” e segue “L'equilibrista”. Cambia l'atmosfera su “Chiedimi ancora” che parte dallo swing e diventa (quasi) rock con citazioni chitarristiche perfino dai Led Zeppelin. Si ritorna ad atmosfere intime per “Avessi un altro mondo” mentre c'è bisogno che lo stesso Mengoni imbracci un'altra chitarra per “I got the fear” pezzo pop anglosassone.
«Ivano Fossati mi ha donato questo pezzo. Lui è uno dei miei miti. E per me è un sogno averlo scritto con lui», anticipa Mengoni su “Spari nel deserto”. Su “20 sigarette” (uno dei migliori pezzi della serata) l'“esercito” si supera con una coreografia importante: accendini e cellulari accesi rendono magica la notte, tanto che, quasi commosso, Mengoni riesce a dire solo “grazie, grazie”. Dopo un intermezzo del chitarrista, per dar tempo al vincitore di Sanremo di cambiarsi, si riparte con Mengoni in completo pantaloncini bianchi fashion e giacchetta bianca come l'asta del microfono molto glamour. “Solo” ha una buona grinta. “La vita non ascolta” è tra le più apprezzate dal pubblico e ci si inizia un po' a muovere anche in platea. Si pompa nelle casse sempre con “Come ti sentì” e Mengoni finisce perfino in ginocchio nella sua performance. Apprezzabile “La valle dei re” contro i pregiudizi, quasi recitata e ancora “Tanto il resto cambia”, malinconica. Poi spunta il sole della dance con “Un'altra botta” e Megnoni chiama il pubblico con “Get up stand up” e il pezzo in levare “Questa notte”. Dopo un momento intimo per “In un giorno comunque” in cui si lascia cantare il pubblico, Mengoni vuole godersi la visione di un pubblico stretto a lui sotto il palco e fa una foto a quello che vede. Ormai è delirio. Fan in piedi sulle seggiole e acclamazioni da curva calcistica. Passa “Non me ne accorgo”, poi presenta la band prima dei bis e “L'essenziale” è quello che tutti volevano ascoltare dall'inizio.
Francesco Verni
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Re: [MM] Articoli, interviste...
Dal RadioCorriere (grazie Camila )
Qualcuno dica a Pinuccio caro che Marco scrive meno male che è bravo bravo
Qualcuno dica a Pinuccio caro che Marco scrive meno male che è bravo bravo
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Pino Daniele: "Talent? Competizione troppo tecnica ma Mengoni, Emma, la Amoroso sono grandi artisti"
Ecco le dichiarazioni a Il Giornale e a Radiocorriere tv del cantautore napoletano che parla della musica, anche declinata in tv, e del format del momento.
Pino Daniele torna a parlare (anche) di talent show. Intervistato da Il Giornale e da Radiocorriere Tv innanzitutto approfondisce le difficoltà nel comparto musicale: "Non c'è crisi nel mondo della musica ma nei supporti. Ovvero c'è tanta creatività ma si vendono pochi dischi, per fortuna ci sono i concerti che riconciliano col pubblico".
"Non bisogna pensare - aggiunge - alla distribuzione o all'oggetto disco a cui non bisogna pensare proprio più. Bisogna pensare ad altre cose: ai live, ai concerti e a quello che un artista vuole dire e anche dimostrare al pubblico il suo impegno per quello che fa".
Sui talent: "In tv non ci sono solo i talent. Ho visto che la televisione sta facendo anche altre cose, grande promozione alla musica. Forse, da quando sono cambiati i dirigenti, sono più attenti alla musica in generale e hanno capito che questa fa parte della cultura di questo Paese e quindi bisogna aiutare l'arte, la musica, chi scrive i libri. Il nostro è un Paese d'arte".
E poi: "I talent non li abbiamo inventati noi ma gli americani, perché in questo Paese non si inventa più nulla. Non sono talent di contenuto, ma dimostrazioni di bravura, però hanno partorito grossi personaggi come Marco Mengoni, Emma Marrone, Alessandra Amoroso. Quelli di oggi sono talenti diversi: Mengoni ha una voce eccezionale, mentre De André, ad esempio, vocalmente non era un granché però il suo canto era poesia. Ecco la differenza".
Ai giovani che vogliono cominciare a far musica "davvero" che consiglio dà? "Forse presentandosi a queste selezioni per i talent hanno una buona possibilità. E' chiaro che si lavora sulla competizione e non sul contenuto, cioè non si lavora su quello che uno scrive, ma su quello che uno fa sentire. Una competizione un po' troppo tecnica. Attenzione al contenuto non c'è, tranne quando capita che l'uno e l'altra si trovino insieme, e allora sei di fronte all'artista bravo bravo, vedi Mengoni o quelli che scrivono anche delle cose, i Modà, Emma... è un po' più dura di una volta, ma il contenuto paga".
http://realityshow.blogosfere.it/2013/07/pino-daniele-talent-competizione-troppo-tecnica-ma-mengoni-emma-la-amoroso-sono-grandi-artisti.html
Ecco le dichiarazioni a Il Giornale e a Radiocorriere tv del cantautore napoletano che parla della musica, anche declinata in tv, e del format del momento.
Pino Daniele torna a parlare (anche) di talent show. Intervistato da Il Giornale e da Radiocorriere Tv innanzitutto approfondisce le difficoltà nel comparto musicale: "Non c'è crisi nel mondo della musica ma nei supporti. Ovvero c'è tanta creatività ma si vendono pochi dischi, per fortuna ci sono i concerti che riconciliano col pubblico".
"Non bisogna pensare - aggiunge - alla distribuzione o all'oggetto disco a cui non bisogna pensare proprio più. Bisogna pensare ad altre cose: ai live, ai concerti e a quello che un artista vuole dire e anche dimostrare al pubblico il suo impegno per quello che fa".
Sui talent: "In tv non ci sono solo i talent. Ho visto che la televisione sta facendo anche altre cose, grande promozione alla musica. Forse, da quando sono cambiati i dirigenti, sono più attenti alla musica in generale e hanno capito che questa fa parte della cultura di questo Paese e quindi bisogna aiutare l'arte, la musica, chi scrive i libri. Il nostro è un Paese d'arte".
E poi: "I talent non li abbiamo inventati noi ma gli americani, perché in questo Paese non si inventa più nulla. Non sono talent di contenuto, ma dimostrazioni di bravura, però hanno partorito grossi personaggi come Marco Mengoni, Emma Marrone, Alessandra Amoroso. Quelli di oggi sono talenti diversi: Mengoni ha una voce eccezionale, mentre De André, ad esempio, vocalmente non era un granché però il suo canto era poesia. Ecco la differenza".
Ai giovani che vogliono cominciare a far musica "davvero" che consiglio dà? "Forse presentandosi a queste selezioni per i talent hanno una buona possibilità. E' chiaro che si lavora sulla competizione e non sul contenuto, cioè non si lavora su quello che uno scrive, ma su quello che uno fa sentire. Una competizione un po' troppo tecnica. Attenzione al contenuto non c'è, tranne quando capita che l'uno e l'altra si trovino insieme, e allora sei di fronte all'artista bravo bravo, vedi Mengoni o quelli che scrivono anche delle cose, i Modà, Emma... è un po' più dura di una volta, ma il contenuto paga".
http://realityshow.blogosfere.it/2013/07/pino-daniele-talent-competizione-troppo-tecnica-ma-mengoni-emma-la-amoroso-sono-grandi-artisti.html
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Mengoni, trionfo del Re matto in piazza Loggia
Oltre duemila persone hanno applaudito in piazza Loggia Marco Mengoni, lunedì sera a Brescia per la terza tappa del tour estivo. Un concerto a tratti trionfale, in cui il cantante con l'X Factor ha ripercorso la sua breve ma già straordinaria carriera con la consueta intensità. Mengoni sul palco dà tutto ciò che ha ed il pubblico ricambia con un entusiasmo ed un affetto sinceri. Lo stesso affetto mostrato dalle cinque fan selezionate attraverso l'iniziativa del Giornale di Brescia: prima del concerto hanno potuto incontrare il loro idolo nel backstage.
http://www.giornaledibrescia.it/cultura-e-spettacoli/mengoni-trionfo-del-re-matto-in-piazza-loggia-1.1732058
Oltre duemila persone hanno applaudito in piazza Loggia Marco Mengoni, lunedì sera a Brescia per la terza tappa del tour estivo. Un concerto a tratti trionfale, in cui il cantante con l'X Factor ha ripercorso la sua breve ma già straordinaria carriera con la consueta intensità. Mengoni sul palco dà tutto ciò che ha ed il pubblico ricambia con un entusiasmo ed un affetto sinceri. Lo stesso affetto mostrato dalle cinque fan selezionate attraverso l'iniziativa del Giornale di Brescia: prima del concerto hanno potuto incontrare il loro idolo nel backstage.
http://www.giornaledibrescia.it/cultura-e-spettacoli/mengoni-trionfo-del-re-matto-in-piazza-loggia-1.1732058
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