PIC in anteprima su TIMmusic

ziggy ha scritto:

a me invece il disco nel complesso non dispiace , lo preferisco sicuramente a PAC 

O mamma...mi sembra di stare sulle montagne russe!

Arianna ha scritto:Ma che succede? 
avevo lasciato un brodo di giuggiole 

@Cristy   come faremo noi  povere donne ad arrivare al 13 sane di mente 

allora quello che si legge in BU è fuorviante  

Arianna, da quelle parti e su twitter si grida al capolavoro sempre e comunque...

ajna ha scritto:

Arianna ha scritto:Ma che succede? 
avevo lasciato un brodo di giuggiole 

@Cristy   come faremo noi  povere donne ad arrivare al 13 sane di mente 

allora quello che si legge in BU è fuorviante  

Arianna, da quelle parti e su twitter si grida al capolavoro sempre e comunque...

Esatto!!! Non è attendibile.
Una ha anche scritto che dopo Guerriero, che proprio non le era piaciuta, finalmente il cd conteneva delle canzoni bellissime (non erano proprio queste le parole, ma il senso sì).

Io preferisco molto PAC. Perché ci sono canzoni varie, non noiose, non piallate. Qui posso anche ascoltare trenta volte e non mi ricordo i titoli, non mi ricordo la differenza fra i pezzi. In PAC inizialmente non distinguevo 20 Sigarette da Natale senza regali. Qui sono tutte così. Tranne i ballabili, che non hanno nemmeno l'acidità divertente di Una parola.
In PAC c'erano La valle dei re e Spari nel deserto. C'era Non me ne accorgo. C'erano L'Essenziale e Pronto a correre. Sempre tutte patinate dalla mano piallosa di Canova, ma non fino a questo punto. Qui saranno sicuramente migliori i testi. Però ad analizzare i testi non ci sono arrivata, perché il genere sonoro/musicale mi obnubila l'ascolto e più di una volta ho dovuto stoppare le canzoni prima della fine.
Di solito la voce di Marco allevia in me le sensazioni negative dei tipi di musica che non gradisco. In questo caso non mi è ancora accaduto. Spero che sia colpa di una mia giornata negativa, o del mal di testa. In altri casi, col tempo, ho ammorbidito i miei giudizi iniziali e mi sono anche convertita. Dopo la prima serata di Sanremo volevo piangere, mentre già il giorno dopo ero tutta contenta. Quindi prendete con le pinze quello che sto scrivendo ora. Al momento questo disco, a parte Guerriero che adoro, lo classifico appena sopra a Re matto nella mia scala di dischi mengoniani.

Stavo ascoltando Io ti aspetto.
E' il "pezzo dance"? Nel suo genere non è male, anche il testo è interessante (io ti aspetto e nel frattempo vivo), live sarà una figata.
Devo dire pero' che ascoltarlo in cuffia non mi soddisfa a pieno, un arrangiamento piu' morbido e ricercato, un suono piu' caldo e meno "effetti disco" buttati li' un po' per "fare numero" secondo me avrebbe giovato e pure parecchio. Che ne pensate?

Therese ha scritto:

EffeCi ha scritto:Hai ragione, Therese. Anche LA NEVE PRIMA CHE CADA per me è molto Renga. Io uso Renga come termine di paragone negativo, perché non mi piace.

La stavo ascoltando ora con calma. Questa è proprio una ballatona con tutti i crismi, va presa come tale...e lasciarsi trasportare dalla voce struggente di Marco (anche qui, meravigliosa ) è forse la cosa piu' giusta. E' nata per questo e con questa intenzione. Ha tante (troppe) immagini evocative: albe, tramonti, piume, neve, aria, eternità, cuore e i soliti pugni chiusi. Li abbiamo letti e riletti in tante canzoni, che dire... ...finisce un amore, ne trovi un altro... Musicalmente è piacevole, e alla fine mi farà' cedere. Perchè la canta Marco. E allora...si vola. Proprio come le famose piume nell'aria. Il cervello si annacqua e tanti saluti.

EffeCi ha scritto:Questo disco non mi sta piacendo per niente.

Neanche io mi sto strappando i capelli, Effe. Si sarà notato.

Cristy ha scritto:

ajna ha scritto:

Arianna ha scritto:Ma che succede? 
avevo lasciato un brodo di giuggiole 

@Cristy   come faremo noi  povere donne ad arrivare al 13 sane di mente 

allora quello che si legge in BU è fuorviante  

Arianna, da quelle parti e su twitter si grida al capolavoro sempre e comunque...

Esatto!!!    Non è attendibile.
Una ha anche scritto che dopo Guerriero, che proprio non le era piaciuta, finalmente il cd conteneva delle canzoni bellissime (non erano proprio queste le parole, ma il senso sì).

si però a volte qualcuno fuori dal coro c'è 
comunque mi state facendo preoccupare...sul serio 

ciao forum..ci sono anche io...no timdotata....
vado a leggervi dall inizio........

Therese ha scritto:Stavo ascoltando Io ti aspetto.
E' il "pezzo dance"? Nel suo genere non è male, anche il testo è interessante (io ti aspetto e nel frattempo vivo), live sarà una figata.
Devo dire pero' che ascoltarlo in cuffia non mi soddisfa a pieno, un arrangiamento piu' morbido e ricercato, un suono piu' caldo e meno "effetti disco" buttati li' un po' per "fare numero" secondo me avrebbe giovato e pure parecchio. Che ne pensate?

ecco la parola che mi frullava nella mente "effetti disco"! Cosa farei senza di te Therese!!!! Sono d'accordo.
Questa sensazione ce l'ho un po' ovunque nel disco... A volte ci sono cose che forse si sarebbero potute evitare... 
Spero che Marco ci faccia capire dove voleva andare a parare anche perché il suo "ce n'è per tutti i gusti" è una bufala bella e buona... Mi sembra molto uniforme a me sto disco...

L'unica cosa incredibile è la sua voce! quella si! E' qualcosa che non avevo mai sentito.... bellissima! 

EffeCi ha scritto:Io preferisco molto PAC. Perché ci sono canzoni varie, non noiose, non piallate. Qui posso anche ascoltare trenta volte e non mi ricordo i titoli, non mi ricordo la differenza fra i pezzi. In PAC inizialmente non distinguevo 20 Sigarette da Natale senza regali. Qui sono tutte così. Tranne i ballabili, che non hanno nemmeno l'acidità divertente di Una parola.
In PAC c'erano La valle dei re e Spari nel deserto. C'era Non me ne accorgo. C'erano L'Essenziale e Pronto a correre. Sempre tutte patinate dalla mano piallosa di Canova, ma non fino a questo punto. Qui saranno sicuramente migliori i testi. Però ad analizzare i testi non ci sono arrivata, perché il genere sonoro/musicale mi obnubila l'ascolto e più di una volta ho dovuto stoppare le canzoni prima della fine.
Di solito la voce di Marco allevia in me le sensazioni negative dei tipi di musica che non gradisco. In questo caso non mi è ancora accaduto. Spero che sia colpa di una mia giornata negativa, o del mal di testa. In altri casi, col tempo, ho ammorbidito i miei giudizi iniziali e mi sono anche convertita. Dopo la prima serata di Sanremo volevo piangere, mentre già il giorno dopo ero tutta contenta. Quindi prendete con le pinze quello che sto scrivendo ora. Al momento questo disco, a parte Guerriero che adoro, lo classifico appena sopra a Re matto nella mia scala di dischi mengoniani.

Oh my God!!!!!
Io ti prendo con le pinze...ma la tua analisi mi sembra piuttosto lucida!

Cristy, ma sono i miei gusti. Ad altri piace tantissimo.

Io ho avuto un'impressione...datemi un parere, da quei 30 secondi, mi sembra mooooooolto romantico,  Mengoni in love inZomma, sbaglio?

Sinceramente quello che mi dispiace di più , oltre al fatto che alcune autorevoli opinion -makers del forum non sono proprio entusiaste dal punto di vista musicale e che questo topic , senza alcuna intenzione maligna, si sia trasformato in "indovina chi mi ricorda" , è il fatto che non sta venendo fuori la tanto sbandierata innovazione anche dal punto di vista di accesso a questo cd. 
Ha ribattuto più volte sul tema di  un qualcosa di innovativo anche in questo campo  , una playlist in divenire  etc. etc....... Forse i diversi canali d' acquisto offriranno brani diversi ? Tim , Itunes etc che offriranno brani aggiuntivi ? Forse i brani inglesi diversi tra Tim e Itunes fanno pensare a un qualcosa in divenire ......
vabbeh , sono una che sa aspettare e aspetterò....martedì 

EffeCi ha scritto:Cristy, ma sono i miei gusti. Ad altri piace tantissimo.

Sì ma, come dice ajna, le persone con cui ritengo di avere una certa affinità di gusti non stanno certo gridando al capolavoro!!!
Comunque non perdo la speranza.

L'effetto "pialla" di cui parla Effe c'è. L'ho sentito anche io come primissima impressione generale.
A parte i testi, che sono da ascoltare con calma, mi arriva un flusso piuttosto omogeneo di suono, melodia, intenzione, stile.
Me ne sono un po' stupita, perchè era stato lui stesso a parlare di varietà. Forse non la intendiamo nello stesso modo. Un po' di sano rock proprio no? Atmosfere soul, jazz, indie? Qualcosa di Punk?? Rap???  Qualche pezzo ironico, pungente o dissacrante?
No. Ok dai, proseguo.

EffeCi ha scritto:Io preferisco molto PAC. Perché ci sono canzoni varie, non noiose, non piallate. Qui posso anche ascoltare trenta volte e non mi ricordo i titoli, non mi ricordo la differenza fra i pezzi. In PAC inizialmente non distinguevo 20 Sigarette da Natale senza regali. Qui sono tutte così. Tranne i ballabili, che non hanno nemmeno l'acidità divertente di Una parola.
In PAC c'erano La valle dei re e Spari nel deserto. C'era Non me ne accorgo. C'erano L'Essenziale e Pronto a correre. Sempre tutte patinate dalla mano piallosa di Canova, ma non fino a questo punto. Qui saranno sicuramente migliori i testi. Però ad analizzare i testi non ci sono arrivata, perché il genere sonoro/musicale mi obnubila l'ascolto e più di una volta ho dovuto stoppare le canzoni prima della fine.
Di solito la voce di Marco allevia in me le sensazioni negative dei tipi di musica che non gradisco. In questo caso non mi è ancora accaduto. Spero che sia colpa di una mia giornata negativa, o del mal di testa. In altri casi, col tempo, ho ammorbidito i miei giudizi iniziali e mi sono anche convertita. Dopo la prima serata di Sanremo volevo piangere, mentre già il giorno dopo ero tutta contenta. Quindi prendete con le pinze quello che sto scrivendo ora. Al momento questo disco, a parte Guerriero che adoro, lo classifico appena sopra a Re matto nella mia scala di dischi mengoniani.

mah forse hai ragione che erano più varie , ma per me il fatto di essere varie non vuol dire per forza essere 'belle' 
a me di PAC non piacevano diverse canzoni (L'Essenziale, Bellissimo,Non passerai, Un'altra botta,I got the fear, Evitiamoci  ,Avessi un altro modo, e anche NMNA non mi faceva strappare i capelli)... quante ne restano? 
di questo disco ,per ora non ne sopporto solo due  .... vedremo dopo più ascolti ...

per ora vi saluto  a domani 

Mafalda, appunto. Dove sta la playlist, mi chiedo? Avevo capito male. Credevo che playlist fosse uno scegliere fra diverse sfumature. Lui stesso alla Statale aveva detto che avremmo trovato diversi Marchi. Credevo parlasse di generi musicali. Ci spiegherà lui cosa intendeva. Io se non distinguo i suoni mi annoio. Un problema mio.

EffeCi ha scritto:Mafalda, appunto. Dove sta la playlist, mi chiedo? Avevo capito male. Credevo che playlist fosse uno scegliere fra diverse sfumature. Lui stesso alla Statale aveva detto che avremmo trovato diversi Marchi. Credevo parlasse di generi musicali. Ci spiegherà lui cosa intendeva.

Guarda, io una cosa l'ho capita.
Che di quello che Marco aveva detto alla Statale, non avevo capito proprio niente.

Forse sono anziana, non capisco il linguaggio di cciovani d'ggi.

ziggy ha scritto:

EffeCi ha scritto:Io preferisco molto PAC. Perché ci sono canzoni varie, non noiose, non piallate.

mah forse hai ragione che erano più varie , ma per me il fatto di essere varie non vuol dire per forza essere 'belle' 
a me di PAC non piacevano diverse canzoni (L'Essenziale, Bellissimo,Non passerai, Un'altra botta,I got the fear, Evitiamoci  ,Avessi un altro modo, e anche NMNA non mi faceva strappare i capelli)... quante ne restano? 
di questo disco ,per ora non ne sopporto solo due  .... vedremo dopo più ascolti ...

per ora vi saluto  a domani 

ziggy, meno male che ci sei tu a risollevare l'umore, grazie...  
Ti quoto il grassetto. Tra l'altro tutte le canzoni che hai citato sono quelle che non avrei ascoltato se non le avesse cantate lui... Vedremo se la piallatura mi piacerà, speriamo...
Per quanto riguarda la playlist, forse dovremo aspettare il "secondo tempo"...

Arianna ha scritto:Io ho avuto un'impressione...datemi un parere, da quei 30 secondi, mi sembra mooooooolto romantico,  Mengoni in love inZomma, sbaglio?

Ammmore ammmore ammmore!!!

Credo che Guerriero nella sua bellezza e originalità abbia creato troppe aspettative.... anche l'idea di Playlist in divenire forse ha fatto pensare a qualcosa di diverso.
Boh, credo che aspetterò martedì con una certa ansia...

M&M ha scritto:

Arianna ha scritto:Io ho avuto un'impressione...datemi un parere, da quei 30 secondi, mi sembra mooooooolto romantico,  Mengoni in love inZomma, sbaglio?

Ammmore ammmore ammmore!!!

uhhhhh, in questo momento sto pensando ai live...
ci sarà un tripudio ormonale 

Ma infatti non ho parlato di bellezza. Belle, per me, sono solo La valle dei re e spari nel deserto. E qui Guerriero. Le altre sono canzoni pop di buona fattura, con guizzi melodici o testuali, in alcuni casi più che in altri.

Io credo che forse Marco che ha ormai 26 anni, dovrebbe spiegarsi meglio quando parla in pubblico di ciò che fa.
Il che non significa svelarci nulla se non vuole, ma uno che dice che il nuovo cd è una playlist in divenire, che ce n'è per tutti i gusti, che avremmo trovato il Marco che urla, quello che canta sottovoce, che avrebbe trattato alcuni temi particolari, che avremo ballato.... io mi aspetto altro... tutto qui 

Arianna ha scritto:

M&M ha scritto:

Arianna ha scritto:Io ho avuto un'impressione...datemi un parere, da quei 30 secondi, mi sembra mooooooolto romantico,  Mengoni in love inZomma, sbaglio?

Ammmore ammmore ammmore!!!

uhhhhh, in questo momento sto pensando ai live...
ci sarà un tripudio ormonale 

Pure secondo me.... stavolta deve stare attento a quello che fa ....