[PIC-2D2] TIHOVOLUTOBENEveramente

Che tumulto 

Boh, ne parliamo domani...
Buonanotte   

Il testo è bellissimo, mi piace soprattutto  il crescendo, la musica in cuffia è pazzesca.    @Dani hai ragione, nella parte iniziale forse 

Rossella ha scritto:
Boh, ne parliamo domani...
Buonanotte   

Parliamo domani si    

Comunque ... e per stemperare l'emozione.... l'intro è la sorellina di Guerriero  d'altronde i genitori son quelli 

Notte forum   sono stracotta  

Arianna ha scritto:Il testo è bellissimo, mi piace soprattutto  il crescendo, la musica in cuffia è pazzesca.    @Dani hai ragione, nella parte iniziale forse 

@Arianna, colto nel segno!

...sono un po' confusa...devo capire meglio...mi ha spiazzata...

Therese ha scritto:...sono un po' confusa...devo capire meglio...mi ha spiazzata...

 si...decisamente 

E' su itunes

Scusate fanciulle, ma dov'è il testo di cui parlate??
Stasera mi perdo tutto...

Paz i Enza ha scritto:E' su itunes

grazie    

Paz i Enza ha scritto:E' su itunes

Grazie!

ajna ha scritto:
Scusate fanciulle, ma dov'è il testo di cui parlate??
Stasera mi perdo tutto...

Paz i Enza ha scritto:la scrittura è classica e allo stesso tempo attuale, la musica è un mix pazzesco e il suo modo di cantare unico sembra virare dallo stile dei grandi interpreti del passato, fino a proiettarsi in qualcosa che ancora non è stato fatto... corta si, ma una bomba micidiale per il cuore... scusate, mi sono capita da sola.. ma sono frastornata.........

E dopo una decina di ascolti, il nodo al petto si è sciolto in un pianto

Sì.

Therese ha scritto:

ajna ha scritto:
Scusate fanciulle, ma dov'è il testo di cui parlate??
Stasera mi perdo tutto...

Riala ha scritto:

Paz i Enza ha scritto:E' su itunes

Grazie!

    è mia 

Io domani lavoro. Come faccio?

Edit: lo porto con me.

Paz i Enza ha scritto:la scrittura è classica e allo stesso tempo attuale, la musica è un mix pazzesco e il suo modo di cantare unico sembra virare dallo stile dei grandi interpreti del passato, fino a proiettarsi in qualcosa che ancora non è stato fatto... corta si, ma una bomba micidiale per il cuore... scusate, mi sono capita da sola.. ma sono frastornata.........

E dopo una decina di ascolti, il nodo al petto si è sciolto in un pianto

Grazie del link a Spotify, Paz.
Mi piace la struttura della canzone: la sua tripartizione, che sfugge alla logica dell'alternanza. Mi piace il modo in cui va avanti e indietro: ha l'andamento delle onde del mare, continuo, costante, dolce eppure inarrestabile.  Incredibile il modo in cui la voce di Marco crea un tutt'uno con le parole: non canta semplicemente quelle parole, E' quelle parole. Le rende vive, plastiche, quasi si possono toccare. Come sempre, faccio fatica ad esprimere le mie sensazioni e le mie emozioni.

Se potete scaricare da iTunes è disponibile.

poplar ha scritto:

Paz i Enza ha scritto:la scrittura è classica e allo stesso tempo attuale, la musica è un mix pazzesco e il suo modo di cantare unico sembra virare dallo stile dei grandi interpreti del passato, fino a proiettarsi in qualcosa che ancora non è stato fatto... corta si, ma una bomba micidiale per il cuore... scusate, mi sono capita da sola.. ma sono frastornata.........

E dopo una decina di ascolti, il nodo al petto si è sciolto in un pianto

Grazie del link a Spotify, Paz.
Mi piace la struttura della canzone: la sua tripartizione, che sfugge alla logica dell'alternanza. Mi piace il modo in cui va avanti e indietro: ha l'andamento delle onde del mare, continuo, costante, dolce eppure inarrestabile.  Incredibile il modo in cui la voce di Marco crea un tutt'uno con le parole: non canta semplicemente quelle parole, E' quelle parole. Le rende vive, plastiche, quasi si possono toccare. Come sempre, faccio fatica ad esprimere le mie sensazioni e le mie emozioni.

Il resto però lo hai reso benissimo!!

P.S. Già scaricata da un bel po'!

SCusate il commento su iTunes: l'avevo messo lì da parte e nel frattempo scrivevo altro, mandavo messaggi...poi parte Marco con il primo "Perché Ti Voglio Bene Veramente" e non ho capito più nulla   l'abitudine al voto compulsivo ha fatto il resto...

Vado ad ascoltarla al buio, occhi chiusi e mente che vaga.
Buonanotte. A domani!!

Ascoltata più volte...
Mi ha colpito... 
Il testo mi piace moltissimo ma quello lo sapevo avendolo letto oggi... aspettavo trepidante la musica...
E' una bella cavalcata emozionante...
Ci sono momenti in cui mi lascia un po' così , ma il pezzo nell'insieme è taaanta roba...

Notte forum...
L'ho comprata... domani la riascolterò in giro e mi farò ulteriori opinioni al riguardo.

Buongiorno mengonelle nottambule.... per caso siamo primi su itunes?

Bellissimo questo articolo

http://www.sorrisi.com/musica/news/marco-mengoni-lascolto-di-ti-ho-voluto-bene-veramente

15 Ottobre 2015 | 23:20 di Alessandro Alicandri

Si riparte. Marco Mengoni torna dal 16 ottobre 2015 con il suo nuovo singolo, "Ti ho voluto bene veramente", primo passo per "Parole in Circolo 2Due/di2Due", presto in arrivo. Anche questa volta c'era tanta attesa, perché Marco da un po' di anni lo aspettiamo sempre al varco, tutti.

Il pubblico che lo segue da sempre ma anche i più distratti non guardano solo ai suoi risultati, se hit o è flop, ma attendono con trepidazione le emozioni veicolate dalle sue canzoni. Insomma: il pubblico di Marco non si fa distrarre dalla sua fenomenologia, dai premi e dalle certificazioni.

Ascolta, riascolta e poi se deve dire qualcosa, parla.

"Ti ho voluto veramente bene", realizzata dal "dream team" Fortunato Zampaglione (musica e testo) e Michele Canova (Produzione), ci portano per accenni nell'universo musicale di "Guerriero" ma con una storia nuova. Questa volta chiudiamo gli occhi, li riapriamo e ci troviamo in partenza, pronti per uno dei viaggi più difficili per una persona: dimenticare chi ci siamo lasciati alle spalle.

Qualcuno di voi ci è mai riuscito?

Questa fuga non è esente da colpe, da errori commessi, li facciamo tutti, non smetteremo mai di farne. Nel canto delicato e appassionante di Marco c'è la rievocazione dei sentimenti più comuni della solitudine. I momenti in cui l'assenza della persona che hai accanto per metà ti mostra un nuovo orizzonte e per metà ti fa sentire uno schifo: quando ti chiedono come stai, non sei più in grado di dare una risposta.

Non sei in grado più di dire una parola.

Di questa ballad piano e voce arricchita da suoni elettronici, si fa un gioco di equilibrio tra il nuovo e il classico. La voce di Marco spazia dal parlato al cantato in un'ottima interpretazione. Trasmette quella fitta al cuore che tutti hanno quando ci si sente in colpa per qualcosa che si è fatto...o per qualcosa che non si è detto. O più semplicemente per qualcosa che non possiamo più cambiare.

È incredibile quanto siamo capaci di silenzi infiniti quando la storia è quasi al capolinea e quante domande, quanti dubbi, quanta voglia di conoscere l'altro arrivino quando ormai è troppo tardi. Ancora una volta Marco, un po' come in "Guerriero", riesce a portare al pubblico un brano di musica leggera che leggera non è per niente.

"Sapessimo prima di quando partiamo che il senso è nel viaggio e la meta è il richiamo", è un invito a vivere con mente aperta e cuore sveglio la nostra vita. Godendo di quello che abbiamo e convivendo con quello che ci rimane quando si cambia rotta. Anche se sono ricordi, briciole, molto spesso rimorsi.

"Ti ho voluto bene veramente" ci chiede, come Marco chi ha chiesto di fare più volte nel suo percorso, lo sforzo di essere umani, mostrando fieri le cicatrici del nostro dolore. Dopotutto, siamo ancora in piedi.

Che bello questo articolo...

Appena svegliata l'ho scaricata e l'ho ascoltata...tutt'ora la sto ascoltando...sono in loop da un quarto d'ora con questa canzone...le parole la voce la musica mi portano dal primo secondo all'ultimo in questo viaggio nei sentimenti e negli stati d'animo di una canzone che sento subito mia...il brano finisce così quasi in sospeso...io ne avrei voluto ancora ma forse il suo bello è proprio la sua brevità...penso si possa riassumere tutta in questa frase per quanto mi riguarda..."la metà non è un posto ma è quello che proviamo"...non importa quello che si trova o dove ci troviamo ma ciò che proviamo...in questo forse il fatto che la canzone sia relativamente breve...l'importante è ciò che si sente quando la si ascolta