Mia Martini
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Re: Mia Martini
la seconda parte, con la versione di baglioni, si può anche tralasciare
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
La vergine e il mare
Il gufo tre volte cantò.
Col vento la porta si aprì.
La bianca candela morì in un
momento.
Due occhi guardavano me.
In gola il mio grido fermai.
Son solo una donna,
tentai di fuggire.
La veste, ridendo, strappò.
Un vergine petto scoprì.
E pregando gridavo pietà.
Mi prese dai fianchi,
piegò la mia schiena.
Fu, fu su di me.
Dalla nuda parete il quadro dei
Santi e Dio, Dio mi maledì: mi
piacque giacere con lui.
Il gufo tre volte cantò.
Col vento la porta si aprì.
Le alghe sui piedi, la schiena
possente.
Nel mare in tempesta svanì.
Nel mare in tempesta svanì
canzone francese, il cui testo in italiano è opera di A. De SanctisCol vento la porta si aprì.
La bianca candela morì in un
momento.
Due occhi guardavano me.
In gola il mio grido fermai.
Son solo una donna,
tentai di fuggire.
La veste, ridendo, strappò.
Un vergine petto scoprì.
E pregando gridavo pietà.
Mi prese dai fianchi,
piegò la mia schiena.
Fu, fu su di me.
Dalla nuda parete il quadro dei
Santi e Dio, Dio mi maledì: mi
piacque giacere con lui.
Il gufo tre volte cantò.
Col vento la porta si aprì.
Le alghe sui piedi, la schiena
possente.
Nel mare in tempesta svanì.
Nel mare in tempesta svanì
vorrei far notare che questa canzone è uscita 40 anni fa e che questo testo può definirsi forte persino per quell'epoca ricca di fermenti nuovi e momento d'oro del femminismo (siamo appena dopo il 68)
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
Padre davvero
Ora che sono mezza inguaiata
e che ho deluso le tue speranze,
vieni di corsa, mi hanno avvisata
per dirmi in faccia le tue sentenze.
Padre, davvero lo vuoi sapere
se tu non vieni mi fai un piacere!
Mi avevi dato per cominciare
tanti consigli per il mio bene;
quella è la porta, è ora di andare
con la tua santa benedizione.
Padre, davvero sarebbe bello
vedere il tuo pianto di coccodrillo!
E certo tuo padre ti diede di meno,
solo due calci dietro la schiena
e con mia madre dormivi nel fieno
anche in aprile e di me era piena!
Padre, davvero sarebbe grande
sentire il parere della tua amante!
Poi sono venuta e non mi volevi
ero una bocca in più da sfamare;
non sono cresciuta come speravi
e come avevo il dovere di fare!
Padre, davvero che cosa mi hai dato?
Ma continuare è fiato sprecato.
Che sono tua figlia, lo sanno tutti
domani i giornali con la mia foto
ti prenderanno in giro da matti;
ah, non mi avessi mai generato!
Padre, davvero ma chi ti somiglia
ma sei sicuro che sia tua figlia!
la, la, la
e che ho deluso le tue speranze,
vieni di corsa, mi hanno avvisata
per dirmi in faccia le tue sentenze.
Padre, davvero lo vuoi sapere
se tu non vieni mi fai un piacere!
Mi avevi dato per cominciare
tanti consigli per il mio bene;
quella è la porta, è ora di andare
con la tua santa benedizione.
Padre, davvero sarebbe bello
vedere il tuo pianto di coccodrillo!
E certo tuo padre ti diede di meno,
solo due calci dietro la schiena
e con mia madre dormivi nel fieno
anche in aprile e di me era piena!
Padre, davvero sarebbe grande
sentire il parere della tua amante!
Poi sono venuta e non mi volevi
ero una bocca in più da sfamare;
non sono cresciuta come speravi
e come avevo il dovere di fare!
Padre, davvero che cosa mi hai dato?
Ma continuare è fiato sprecato.
Che sono tua figlia, lo sanno tutti
domani i giornali con la mia foto
ti prenderanno in giro da matti;
ah, non mi avessi mai generato!
Padre, davvero ma chi ti somiglia
ma sei sicuro che sia tua figlia!
la, la, la
Testamento
Una bottiglia di vino, le bocce e un
cassetto per le medaglie ed un
cappello di paglia che copra le
corna che ha da sua moglie.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mio padre.
Quattro gioielli, uno smalto, un
vestito e un amante nuovo di
zecca, che sia gentile, sia bello,
che me la consoli, povera cocca.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia madre.
Testamento! Testamento!
Già l’ho fatto e non mi pento.
Un notaio, poi scompaio.
Vado via di qua.
La mia bellezza, la dote, un
profumo e un passato meno
spassato
Che, finalmente, le faccia trovare
uno straccio di marito.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia sorella.
Il matrimonio fallito di due che
hanno fatto troppo presto
all’amore, ragazze madri e un
drogato, perché poi lei possa
spettegolare.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia zia.
Testamento! Testamento!
Già l’ho fatto e non mi pento.
Un notaio, poi scompaio.
Vado via di qua.
Non tutti i sogni, non tutti i miei
baci, non tutti, ma solo un pò.
Questo perché si ricordi che a volte
mi ha amato, a volte no.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
al mio uomo.
altre due canzone dal testo "importante" per l'epoca. Padre davvero venne anche censurata; indubbiamente in tutte e due le canzoni risuonano note autobiografiche cassetto per le medaglie ed un
cappello di paglia che copra le
corna che ha da sua moglie.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mio padre.
Quattro gioielli, uno smalto, un
vestito e un amante nuovo di
zecca, che sia gentile, sia bello,
che me la consoli, povera cocca.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia madre.
Testamento! Testamento!
Già l’ho fatto e non mi pento.
Un notaio, poi scompaio.
Vado via di qua.
La mia bellezza, la dote, un
profumo e un passato meno
spassato
Che, finalmente, le faccia trovare
uno straccio di marito.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia sorella.
Il matrimonio fallito di due che
hanno fatto troppo presto
all’amore, ragazze madri e un
drogato, perché poi lei possa
spettegolare.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
a mia zia.
Testamento! Testamento!
Già l’ho fatto e non mi pento.
Un notaio, poi scompaio.
Vado via di qua.
Non tutti i sogni, non tutti i miei
baci, non tutti, ma solo un pò.
Questo perché si ricordi che a volte
mi ha amato, a volte no.
Questo è tutto ciò, ciò che lascerò
al mio uomo.
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
nel 1972 esce il secondo album della cantante "Nel mondo una cosa" che lancia Mia Martini ai vertici della hit parade.
Soprattutto Piccolo uomo (ormai un classico) farà considerare da subito Mia come una delle grandi della canzone italiana
Soprattutto Piccolo uomo (ormai un classico) farà considerare da subito Mia come una delle grandi della canzone italiana
Ultima modifica di ubik il Ven 31 Dic 2010, 19:41 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
il disco si apre con questa canzone che ebbe a sua volta un discreto successo
le parole donna e sola torneranno in tanti altri brani interpretati da Mia
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
bellissimo brano di lauzi e dei fratelli la bionda; Mia inizia a mostrare alcune caratteristiche da voce soul
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
proseguono le interpretazioni da cantante soul con questo splendido e commovente brano
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
Mia si cimenta come traduttrice da subito, per esempio con questo fantastico brano di Lennon
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
che dire?
anche in questo caso l'orchestrazione è fenomenale
Mia cantò spesso anche brani sudamericani
aggiungo, con tutto l'amore che porto per la strambelli, che questa esecuzione è sicuramente superiore a quella della Patti
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
capisco perchè molta critica ha eletto questo a migliore album di Mia Martini
tuttavia anche nella numerosa produzione che seguì ci sono fior fiori di canzoni
tuttavia anche nella numerosa produzione che seguì ci sono fior fiori di canzoni
Ospite- Ospite
Re: Mia Martini
altra bellissima cover, in questo caso da Elton John
musicalmente parlando, questa canzone dal punto di vista interpretativo e dell'arrangiamento anticipa i prossimi due o tre album
Ospite- Ospite
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