MADBOX - Commenti

Care le mie Mengonelle,
trovare le parole ancora è difficile, ma voglio provarci, anche qui seduta alla scrivania del mio ufficio, distratta dal lavoro. Prima di tutto, credo che questa mad box sia uno dei regali più belli che mi sia mai fatta. Il prodotto vale i soldi spesi… contenta di aver dato il mio contributo, anche a titolo di investimento, per il GRANDE ARTISTA che è Marco Mengoni! Contenta di avere questo cofanetto che, insieme al suo contenuto, sicuramente diventerà un oggetto cult perché sono convinta che Marco Mengoni sia davvero in grado di conquistare il mondo!
Mi scuso fin da ora per il pippone che seguirà, ma voglio fissare anche per iscritto le mille emozioni che da ieri dominano il mio cuore.
Dopo aver bloccato il corriere prima che arrivasse a casa, prelevando il pacchettino alla portineria dell’azienda dove lavoro, mi sentivo come una bimbetta felice che aveva il suo desiderato gioco lì vicino, ma dovesse attendere forzatamente il momento per aprirlo. Si, come le notti di Natale di ormai 30 anni fa e oltre, quando non vedevo l’ora che si facesse mattino per correre ad aprire i regali sotto l’albero. Più volte l’ho preso tra le mani, decisa ad aprirlo e a infilare il CD nel computer dell’ufficio, ma poi desistevo… e se lo vede qualche collega? Che dico, che faccio? No, ho resistito…
Uscita dal lavoro, mi sono fiondata a casa… Mia madre ha chiesto se era quello il pacchetto che aspettavo. “Si, mamma, è quel premio che ho vinto ad un concorso su internet…”. E lei: “Ah, e che ti hanno mandato?”… “Ma niente di che, mamma, solo qualche CD e una pennetta per il computer!”, ho risposto con la faccia quasi dispiaciuta , ma con il cuore in subbuglio…. Mi sono diretta in camera e ho preso il portatile, ho adagiato la scatola sul letto, piano, piano, come fosse (e lo è) qualcosa di prezioso. Quasi temevo di aprirla, così, nel frattempo, ho fatto la doccia, ho giocato con i gatti, sono andata a vedere i pulcini appena nati… Chissà perché a volte, quel momento dell’attesa, così pieno, così eccitante, si vorrebbe farlo durare il più a lungo possibile……. Si erano fatte le 20.00 quando ho deciso di scartare. Ho tirato fuori la scatola, mentre un sorriso ebete mi riempiva la faccia. Bella, veramente bella, il colore mi piace molto. Ho osservato poco le immagini che mi riservo di riguardare, quello che volevo era il contenuto. Ho cominciato da quello che mi interessava di meno… il pass (carino, ma inutile), il poster (bello, ma non lo attaccherò penso), il laccetto (utile), il librettino (da riguardare)… la scatoletta nera ... in alto sulla parte sinistra (chi di voi ha pensato che dentro ci fosse qualcosa? Io si, ma poi ho ripassato con la mente il contenuto della MB e ho capito che lì dentro non poteva starci nulla). Ho deciso di lasciare il comic alla fine e ho preso i CD. Ho cercato subito quello live in studio… Comunque mi piacciono tutti, lì, uno vicino all’altro, con la scritta MARCO che si compone mentre apri quasi sfogliando un libro. Ho Infilato nel lettore il cd e ho saltato subito le prime 6. Ho letto al volo il retro del booklet, tanto da rimanere così vedendo che per NO STRESSH i cori sono di Marco, il piano e le tastiere sono suonati da Marco, che canta Marco….
Ho messo le cuffie, chiuso le finestre e al buio mi sono allungata sul letto…
Questa la mia esperienza sensoriale:
Traccia 7, NO STRESS… Già quella sorta di battito delle primissime note crea in me scompiglio facendo rimbombare il mio cuore allo stesso ritmo… poi quell’attacco che chissà perché, mi ricorda gli Eagles… E poi quella voce, un sussurro, una piuma che accarezza la pelle… Segue la parte in cui c’è il coro di sottofondo… e che coro… potrebbe sostituire mille strumenti. Poi la voce sale trasportandomi in un’altra dimensione, in volo, in mezzo alle nuvole, mossa dal vento, leggera… Tornano i cori nel finale e sono veramente, veramente magici. Giuro che, se nel prossimo disco c’è qualcosa del genere, io mi faccio un tatuaggio con qualcosa che riguarda Marco… e io ho il terrore degli aghi!!!
Traccia 8, MAD WORLD… Ma quante, quante volte l’ha cantata??? E in quanti modi l’ha fatta? Che meraviglia. Quella parte finale che a Villa Ada saliva, con disperazione, come un urlo, come una denuncia, in questa versione è un sussurro, non una resa, ma un delicato messaggio… E’ sua, è nel suo DNA, ormai questa canzone è di Marco, è Marco. Le sue corde vocali a tratti vibrano, hanno mille sfumature … amo il minuto 1.22… adoro il minuto 2.03…
Traccia 9, L’EDERA… Mi ruba l’anima, mi colpisce allo stomaco, allenta e stringe il mio cuore… la sua VOCE, quella voce unica… Devo ascoltarla e ascoltarla, come drogata di quel timbro unico e miracoloso. Una canzone antica che diventa cibo per il mio quotidiano, per la mia realtà…. Perché in ogni tuo respiro tu senta palpitare il mio cuor… Oh, Marco, in ogni tuo respiro che diventa nota, i nostri cuori palpitano insieme, all’unisono…
Poi parla e la magia crolla… ma vabbè, it’s Marco!!!
Traccia 10, MAD-LEY… spiazzante… al primo ascolto stavo così (Cos’è? Cosa sta cantando? Scalda la voce, prova, gioca?)… dovevo risentire… secondo ascolto : come un puzzle impazzito, ogni tessera cominciava a comporre un disegno ancora indefinibile, ma che rendeva l’idea… Ne esce il Marco spugna che ha assorbito tante sonorità, tanti stili, li ha mescolati, fatti suoi e li tira fuori in una maniera mai ascoltata in Italia… plasma le note, modella i suoni, sale e scende dal pentagramma, schiaccia, espande… niente frasi, niente parole, eppure tutto sembra avere un senso… ascolto la terza volta , al minuto 2.25 forse neppure apre la bocca, eppure quella melodia è puro godimento per le orecchie… i suoi sospiri dal minuto 3.31… l’urlo a 4.20 mi porta all’ultimo piano del grattacielo più alto del mondo… Quarto ascolto… “Day after day, alone on the hill…” come Mad World anche questa è sua, gli viene da dentro. Poi la frase: “C’era, c’era lei, forse più di tutti gli altri, però più de tutti c’era Marco Mengoni!”. Ho la strana sensazione che si riferisse a Ella Fitzgerald, ma con la consapevolezza che c’è tanto di suo, di Marco Mengoni… Ormai sono al quinto ascolto , la sto quasi sezionando questa traccia… nell’ultima parte ci vedo più qualcosa di suo… anche il rutto alla mentina . Per la cronaca, a stamattina sono al 16° ascolto… e di tutto quello che ho scritto, potrei cambiare e stravolgere ogni parola, perché le sensazioni si accavallano, però, è sempre pura e vera magia…
Traccia 11, EN UN DIA CUALQUIERA… Adoro anche questa… e come non potrei? Io che amo i paesi latini, i popoli latini, la lingua spagnola, non posso che adorarla… Era dai tempi del buon Richy Martin che non mi piaceva una canzone in questa lingua. La pronuncia è buona, non mi sembra forzata, scorre leggera, con qualche parola che mi stende per come la dice… Io la lancerei nei paesi latini, farebbe furore e servirebbe a farlo conoscere ad altri pezzi di mondo, prima della conquista! Ogni tanto vado a vedere le chart spagnole e talune presente al cospetto di Marco impallidirebbero davvero…………
Nei prossimi giorni ascolterò tutto, di nuovo, magari copio le tracce sul computer, quelle di tutti e 5 i cd, insieme alle tracce che si sentono meglio dalle varie esibizioni… e vedrò l’evoluzione mengoniana.
Lo so, non ce la fate più a leggere, ma devo parlarvi del Comic. Che gran figata!!! Devo dire che me lo immaginavo più interattivo, però. Le prime 20 pagine è pura curiosità e osservazione, poi prende, prende eccome… ho cominciato ad osservare meglio le immagini, i dettagli, le frasi, questo 264… 2 giorni prima, 6 giorni prima, 4 ore prima…………….. cos’è? Una data, la durata di una traccia, le lettere BFD quindi le iniziali del titolo dell’album? Devo rivederlo. Solo uno con il fisico e la mimica facciale di Marco poteva essere protagonista di questo fumetto. I ragazzi, gli amanti del genere, impazzirebbero per questo Comic, anche se non fans. I suoni, i suoi capelli che si muovono, ma soprattutto il suo sguardo, le mani, c’è l’immagine dove regge il bastone che è di un’eleganza pazzesca. Il Marco SOLO che vaga alla ricerca di qualcosa o che sfugge a qualcosa o qualcuno che lo cerca… e i suoi incontri con gli altri Marco, alter ego, personalità diverse, in contrasto e allo stesso tempo fantasmi del Marco stesso. Il Marco misterioso e nascosto, quello magico da 1000 e una notte, quello elegante ma cieco, e quello diabolico. Ognuno ha una propria credibilità, ad ognuno di essi potremmo attribuire un significato.
Concludo dicendo, per l’ennesima volta, che siamo di fronte davvero ad un grande artista!
Marco sa cantare, anzi, ha una voce unica, un timbro riconoscibile, uno stile suo.
Marco studia, impara, assorbe, ruba, ricicla, modifica, plasma, osa.
Marco ha fantasia, ha energia, ha carisma, ha talento, ha volontà.
Marco è un gran lavoratore, instancabile e volenteroso.
Marco è generoso.
Marco è intelligente.
Marco è umile.
Marco cerca sempre di migliorarsi.
Marco è bello, di una bellezza luminosa, di una classe ineguagliabile.
Marco ha stile, può indossare qualsiasi cosa.
Marco è anche attore, ha milioni di espressioni
Marco è un ragazzo, ma anche un UOMO.
Marco fa vendere…. qualsiasi cosa.
Marco scrive storyboard, inventa soggetti, si dedica a 1000 attività.
E mi chiedo come faccia…. In poco più di un anno ha vinto X-Factor, ha tirato fuori un EP, è arrivato 3° a Sanremo, un fatto un Album di inediti, 60 date in tour, flashmob, ha avuto una sposa cadavere, un cd/dvd live stravendutissimo, varie ospitate in tv con picchi d’ascolto, campagne Lozza e Hugo Boss, molte partecipazioni a manifestazioni benefiche, ha vinto gli EMA, si è inventato il video di IUGQ, va alle sfilate e ai concerti, si è inventato SOLO, sta cominciando a suonare il piano, tira fuori memorabili esibizioni live, ha il rispetto e l’ammirazione dei colleghi, se ne frega del gossip, delle cose anche cattive e pesanti dette su di lui, esce sempre elegantemente da qualsiasi situazione, le telecamere e le macchine fotografiche si innamorano ogni volta di lui… Chi come lui?
E intanto, risuona nelle mie orecchia… ancora… NO STRESS……………


SORRY AGAIN FOR THE BIG PIPP....

Paz alux eripola
quanto siete brave a esprimere quello che provate, anzi proviamo

le vostre parole mi hanno commosso quanto l'ascolto del cd
grazie

@Paz che bel pippone... ...l'ho letto con gusto e condivido emozioni e parole...sono giorni speciali questi...e noi tutti sappiamo chi è stato a renderli tali....
Non è cosa di poco conto, a mio parere, riuscire a rendere speciali i giorni alle persone e Marco continua a rinnovare lo stesso miracolo...è per questo che chi lo ha incontrato e capito una volta, non lo molla piu' e continua a cercarlo...perchè vuole viviere un altro giorno speciale...e poi ancora un altro...e un altro...

in una discussione in un gruppo privato di FB una ragazza ha paventato l'ipotesi che i numeri 264 che compaiono nel Comic siano da collegarsi ai 3 flashback che ha avuto il protagonista in cui ha avuto i suoi incontri importanti, e rispettivamente accaduti 2 giorni prima, 6 giorni prima e 4 ore prima.

io devo ancora riguardarmelo per capirci qualcosa, ma non ci avevo fatto caso a questa cosa!

paz

@ Guenda ho letto anche io, e l'ipotesi mi sembra interessante...non ci avevo pensato.....fanno anche notare che i tempi dei flashback sono sfasati...prima si torna a 2 gg prima del "sequestro" (incontro con il bendato, che dice a Marco di conoscerlo già), poi 6 gg prima (incontro con il mago che predice cio' che avverrà) e poi 4 ore prima (sequestro)...in quella settimana deve essere successo qualcosa...
pero' 264 è un numero che sta anche sopra la porta che Marco tenta di aprire alla fine...

Caro forum, vorrei scrivere un sacco di miei sentimenti e la mia felicità di avere questa meravigliosa scatola in mio possesso ma non ho sufficiente conoscenza della vostra lingua - così vorrei solo dire
grazie per queste meravigliose parole che avete scritto.


Dovrei quotare tutte voi, mi trovo così bene nelle vostre parole, nei vostri sentimenti. Grazie!

alux ha scritto:
L'edera – Eccolo, è questo il mio regalo di Natale sono al secondo 0:45 gli occhi mi pizzicano, sento che stanno per scendere. Sono passati pochi secondi e sono scese, le lacrime. E' una commozione bellissima, quella che provo di fronte al Bello con la B maiuscola, quello che solo l'arte crea. E' la bellezza che disarma. Ho deciso, questa canzone non la metterò nell'ipod, non voglio ascoltarla mentre sono in mezzo alla gente. Voglio che resti in un angolino tutto mio, dove posso lasciare scorrere liberamente le mie emozioni, non voglio che mi colpisca e mi disarmi mentre sono alla mercé del mondo. Voglio che quella voce e quelle poche note al piano mi accarezzino la testa e mi consolino mentre sono da sola con me stessa. Poi magari più avanti, quando avrò imparato a conoscerla e a difendermi da tanta emozione, riuscirò a portarla con me anche fuori da questo riparo...

Non riesco ad andare avanti. Devo metabolizzare L'edera prima di poter passare alle ultime due tracce. Scusatemi se per adesso interrompo qui il mio racconto.

Alux grazie di cuore grazie per averci resi partecipi di una tua emozione così forte, così privata e personale

e il bello è che Marco secondo me neanche si rende conto del potere che risiede nella sua voce e nel suo Cuore

L'edera cantata in quel modo è una carezza....

Delilah ha scritto:Forse non interessa a nessuno, ma ho indagato a fondo

PK, QN(SV!!!) e La guerra sono state registrate al Circolo degli Artisti il 29 nov 2010

IVVM, Stanco e Sex Machine sono quelle registrate a Radio Italia il 12 novembre 2010 (trasmesse il 2 dicembre in radio e il 3 a Video Italia, se non mi sbaglio)

mi chiedevo da dove li avessero estrapolati

Ho appena finito un video da regalare a mio marito per l'anniversario del nostro matrimonio che sarà fra pochi giorni e ho messo L'edera come colonna sonora. Dite che ho fatto bene? Ci sta?

Paz, ho letto il tuo big pipp con molto piacere

@ Paz Thanks for the big pipp

@Paz a me il big pipp è piaciuto

martha70 ha scritto: Ho appena finito un video da regalare a mio marito per l'anniversario del nostro matrimonio che sarà fra pochi giorni e ho messo L'edera come colonna sonora. Dite che ho fatto bene? Ci sta?

Che idea fantastica ! niente più adatto di quella meraviglia per un'occasione così

Spoiler:

Paz,che bello il tuo big pipp

Mamma mia, come mi intriga questo comic...il progetto mi sembra ambizioso e potenzialmente potrebbe avere molti sviluppi...chissà che intenzioni ha la Sony ..vorrà lanciare questo nuovo tipo di prodotto sul mercato e ha scelto Marco come primo esprimento, per vedere la risposta del pubblico? In fondo potrebbe avere un bell'appeal fra gli amanti dei fumetti, i ragazzi, gli appassionati di teconologia...

me lo aspettavo anche io piu' interattivo, anche perchè ne aveva parlato anche lo staff...mi aspettavo che si potesse smanettare di piu' nel comic, magare scegliere fra diverse possibilità come far proseguire la storia...ma puo' essere che troveremo queste cose nel seguito...

Marco è bravo, anche se ho trovato qualche espressione un po' fuori dalle righe (la sua facciotta stupita quando vede il bigliettino con il cuore e la corona è un po' esagerata...strabuzza talmente gli occhi x lo stupore che sembra strabico ) ma nel complesso se l'è cavata molto bene....
un po' meno buoni sono i dialoghi...a volte troppo scarni, a volte un po' ridondanti...sul significato prefersco tacere...mi sto lambiccando...sto provando a scrivere un "riassunto" per vedere se mettendo la storia x iscritto ci capisco qualcosa...

comunque su FB sembra di stare in un mondo parallelo....chi non ha comprato il MB sta rosicando a morte e vuole sapere ... chi ce l'ha non dice niente nemmeno sotto tortura...

@Therese La faccia che ha fatto quando ha visto il foglio mi ha fatto morire dal ridere Son curiosa di sapere chi ha scritto i dialoghi, c'è una frase che mi piace molto altre invece... lasciamo perdere

Grazie a Paz ed Eripola per i loro racconti

Guenda ha scritto:in una discussione in un gruppo privato di FB una ragazza ha paventato l'ipotesi che i numeri 264 che compaiono nel Comic siano da collegarsi ai 3 flashback che ha avuto il protagonista in cui ha avuto i suoi incontri importanti, e rispettivamente accaduti 2 giorni prima, 6 giorni prima e 4 ore prima.

io devo ancora riguardarmelo per capirci qualcosa, ma non ci avevo fatto caso a questa cosa!

Neanche io l'avevo notato. Però ho visto che alla fine dice "264 to seek for S. 264 for Solo." vuol dire che il protagonista ha 264 giorni (ore? minuti? settimane?) di tempo per cercare S. E che noi dovremo aspettare 264 giorni per Solo.? Magari per il numero 1 della serie? Evidentemente questi numeri per lui significano qualcosa...

Aeris ha scritto:

L'edera cantata in quel modo è una carezza....

è vero, è proprio una carezza Io non ce la faccio a riprendermi, non riesco ad ascoltarla fino alla fine senza piangere o senza che mi vengano i lucciconi

Therese ha scritto:
un po' meno buoni sono i dialoghi...a volte troppo scarni, a volte un po' ridondanti...

Quoto. Ci sono certe frasi un po' assurde Quando, dopo aver visto il comic, ho letto che i dialoghi non li ha scritti lui ho tirato un sospiro di sollievo Chi li ha scritti mi sa che era indeciso tra uno stile realistico e minimalista e uno stile più letterario. Ecco, in un fumetto solo se sei veramente veramente bravo puoi permetterti una scrittura più ricca e letteraria. Altrimenti il dialogo (ma anche le didascalie) risulta finto

Mi sto facendo trattare come una colf dai miei genitori per farmi ordinare la Mad Box. Sembro la buona samaritana, loro ancora non sanno niente...ma lo scopriranno presto, ho messo il link che porta alla scheda della MB sul mio FB, se tutto va bene mia madre lo leggerà stanotte. Ce la farò?

alux ha scritto: Quando, dopo aver visto il comic, ho letto che i dialoghi non li ha scritti lui ho tirato un sospiro di sollievo Chi li ha scritti mi sa che era indeciso tra uno stile realistico e minimalista e uno stile più letterario. Ecco, in un fumetto solo se sei veramente veramente bravo puoi permetterti una scrittura più ricca e letteraria. Altrimenti il dialogo (ma anche le didascalie) risulta finto

Il lessico è un po' arcaico e fa sorridere, e poi i testi sono abbastanza semplici, ma lo stile è lo stesso di The Cide. E infatti gli autori dei dialoghi sembrerebbero gli stessi, se non sbaglio

@Sarah: secondo me sì, vedrai che riuscirai a convincerli

Alux, grazie per non averci fatto mancare la seconda parte

Paz, adoro i pippons Anch'io ho guardato nel cartone nero in alto a sinistra

Therese ha scritto:@ Guenda ho letto anche io, e l'ipotesi mi sembra interessante...non ci avevo pensato.....fanno anche notare che i tempi dei flashback sono sfasati...prima si torna a 2 gg prima del "sequestro" (incontro con il bendato, che dice a Marco di conoscerlo già), poi 6 gg prima (incontro con il mago che predice cio' che avverrà) e poi 4 ore prima (sequestro)...in quella settimana deve essere successo qualcosa...
pero' 264 è un numero che sta anche sopra la porta che Marco tenta di aprire alla fine...

I romanzi per arrivare a quell'organizzazione del tempo ci hanno impiegato più di un secolo Complimenti agli sceneggiatori Narrativamente è molto bene impostato, e ci sono un sacco di suggestioni. I dialoghi sono un po' innaturali, a tratti, ma mi è sembrato che rispetto a The Cide (io ho letto solo il primo episodio) siano molto meno pomposi, e alcune cose mi sono piaciute proprio.
Secondo me hanno fatto tutto il lavoro (anche il seguito, voglio dire) in una volta: la scrittura, gli shots, tutto... e credo che col prossimo episodio avremo una storia finita, non credo tanto a una creazione seriale, non mi sembra il genere per Marco. Sono curiosissima di sapere se le canzoni si intrecciano direttamente alla storia, a me piacerebbe tantissimo, e non è improbabile

Siete tutte la fine del mondo.
Bevo ogni vostra parola e descrizione.
Mi nutro della sua genialità attraverso i vostri racconti.
Marco adorabile moccioso ma lo sai cosa stai facendoci?
Grande, grande, grande......

SarahM ha scritto:Mi sto facendo trattare come una colf dai miei genitori per farmi ordinare la Mad Box. Sembro la buona samaritana, loro ancora non sanno niente...ma lo scopriranno presto, ho messo il link che porta alla scheda della MB sul mio FB, se tutto va bene mia madre lo leggerà stanotte. Ce la farò?

Dai Sarah!!!

@Therese Speriamo bene!
Per caso sapete se si può pagare con la Postepay? Se non ricordo male è nel circuito Visa!

SarahM ha scritto:@Therese Speriamo bene!
Per caso sapete se si può pagare con la Postepay? Se non ricordo male è nel circuito Visa!

Direi di si', ho letto su FB che molte ragazze l'hanno acquistate con la postpay, che è proprio nel circuito Visa

Sarah, penso di sì. ho letto di tante che hanno pagato con la postepay