SOLO (Singolo) - Commenti

Kaiser ha scritto:Il taglio tra la prima parte e il ritornello 'rock' è indubbiamente troppo netto e musicalmente non ben definito (almeno questo è l'effetto in cuffia). Pare che la versione originale (e quindi quella che si troverà sul CD) sia più lunga .... e spero che questa sia l'origine di questo 'difetto' tecnico

Secondo me è fatto apposta, e resterà così mi piace molto, è particolare proprio perchè non è un taglio netto e la musica e la voce sembra che vengano risucchiate...

Therese ha scritto:Il taglio ha lasciato perplessa anche me, lo ammetto.
Mi sono pero' detta che non puo' essere che un taglio voluto, non penso sia un difetto tecnico di un qualche tipo, mi sembra improbabile un errore cosi' grossolano.
Quindi mi rimangono due ipotesi:
- o in quel punto c'era da eliminare un pezzo per la radio version e quindi si è deciso per un taglio netto perchè era la soluzione migliore
- oppure lo hanno voluto proprio cosi'. IN questo caso mi viene da pensare che forse volevano sottolineare il passaggio fra due momenti differenti. La prima parte in cui il toro si prepara alla carica e "riflette" sul suo destino / la pausa totale, dove ogni cosa è ferma e immobile/ e poi parte la carica del toro, la sua ultima corsa verso la morte.

c'è un vece un passaggio che non mi convince. Al primo "staro' li'", Marco sceglie di eseguire un arzigolo vocale dei suoi, proprio sul "li' " che mi disturba, secondo me doveva evitare e preferire un'esecuzione piu' pulita, come fa alla fine del brano, dove esegue quel "li' " finale in modo superbo.

approvo invece il "cloppete cloppete" di batteria...sembra di vederlo questo toro che corre nell'arena...la trovo una bella idea...

io penso che sia il lamento del toro, o almeno, ho pensato subito questo appena l'ho sentito

alux ha scritto:Stavo pensando... ma secondo voi... il fatto che inizi così ex abrupto con quel "perché" che non introduce una domanda significa che il toro sta continuando un racconto iniziato nella canzone precedente? Cioè le canzoni, oltre ad essere tutte parte di una storia, saranno anche legate dal punto di vista della narrazione in sè? come un racconto unico che è sottolineato da momenti musicali diversi?

Non ci avevo pensato...
Fin dal primo ascolto, quel respiro affannato e quel "perchè" così sofferto, mi ha calato immediatamente in una situazione già in divenire (la lotta è ormai al termine e ci si trova davanti alla consapevolezza della fine imminente); è come se, accendendo il televisore, avessi iniziato a vedere un film ormai vicino alla conclusione. Non avevo pensato ad un possibile collegamento con il brano precedente.
L'ascolto di "Solo" evoca nella mia mente vere e proprie immagini. Ne scaturisce un'empatia che mi commuove. Lo trovo veramente molto potente.

Comunque leggendo i commenti alla canzone trovo persone molto combattute che dicono, bella la voce ma brutta la canzone....
In assoluto è il pezzo attualmente più bello del repertorio di Marco ed è evidente sentendo il singolo e poi il vecchio Re Matto.... non c'è paragone!
Sarei curiosa di sapere se a queste persone piaceva la versione di Marco "Sole, cuore amore"... perchè questo spiegherebbe molte cose!

Direi che in media a un terzo di chi l'ha commentato non è proprio piaciuto... a due terzi è piaciuto molto!
Ma possibile che sia così difficile per gli altri.... io, pur riconoscendo il salto di qualità, lo trovo un pezzo abbastanza commerciale!
Pazzesco che abbia suscitato reazioni così diverse e drastiche!

Io Arzach ho trovato scritto da qualcuno che era meglio IUGQ, quindi probabilmente per alcuni è proprio il genere che non piace.

Guenda ha scritto:

Therese ha scritto:Il taglio ha lasciato perplessa anche me, lo ammetto.
Mi sono pero' detta che non puo' essere che un taglio voluto, non penso sia un difetto tecnico di un qualche tipo, mi sembra improbabile un errore cosi' grossolano.
Quindi mi rimangono due ipotesi:
- o in quel punto c'era da eliminare un pezzo per la radio version e quindi si è deciso per un taglio netto perchè era la soluzione migliore
- oppure lo hanno voluto proprio cosi'. IN questo caso mi viene da pensare che forse volevano sottolineare il passaggio fra due momenti differenti. La prima parte in cui il toro si prepara alla carica e "riflette" sul suo destino / la pausa totale, dove ogni cosa è ferma e immobile/ e poi parte la carica del toro, la sua ultima corsa verso la morte.

c'è un vece un passaggio che non mi convince. Al primo "staro' li'", Marco sceglie di eseguire un arzigolo vocale dei suoi, proprio sul "li' " che mi disturba, secondo me doveva evitare e preferire un'esecuzione piu' pulita, come fa alla fine del brano, dove esegue quel "li' " finale in modo superbo.

approvo invece il "cloppete cloppete" di batteria...sembra di vederlo questo toro che corre nell'arena...la trovo una bella idea...

io penso che sia il lamento del toro, o almeno, ho pensato subito questo appena l'ho sentito

Anche per me è il lamento del toro.

Guenda ha scritto:Io Arzach ho trovato scritto da qualcuno che era meglio IUGQ, quindi probabilmente per alcuni è proprio il genere che non piace.

Era la cosa che ci aspettavamo, dato che è con IUGQ che Marco ha fatto il botto

cmq se ricordate Piero accennò al fatto che non si poteva far finta che IUGQ non avesse fatto tutto quel successo.
Forse è il 'pezzone' di cui parlano, forse han trovato una cosa che sia non la solita ballatona ma che sia più accessibile per certi lamentoni. Penso sia quello il compromesso.

A me il "taglio netto" piace un sacco, mi sospende il cuore, avete presente quando siete in cima alle montagne russe e c'è proprio un istante in cui non capisci più niente e poi giù nel vuoto a manetta ... ecco mi fa un po' quell'effetto.

Guenda ha scritto:Io Arzach ho trovato scritto da qualcuno che era meglio IUGQ, quindi probabilmente per alcuni è proprio il genere che non piace.

Che dispiacere

Strawberry Fields ha scritto:

Guenda ha scritto:Io Arzach ho trovato scritto da qualcuno che era meglio IUGQ, quindi probabilmente per alcuni è proprio il genere che non piace.

Che dispiacere

io ero indecisa su come suicidarmi

Guenda ha scritto:cmq se ricordate Piero accennò al fatto che non si poteva far finta che IUGQ non avesse fatto tutto quel successo.
Forse è il 'pezzone' di cui parlano, forse han trovato una cosa che sia non la solita ballatona ma che sia più accessibile per certi lamentoni.

Non ho capito, me lo rispieghi? Il pezzone non ballatona ma accessibile per i lamentoni sarebbe "Solo" o un'altra? In merito a cosa Piero ha detto che potevamo far finta che IUGQ non avesse avuto successo?

Arzach ha scritto:
Ma possibile che sia così difficile per gli altri...

Si saranno trovati spiazzati dalla presenza di congiuntivi usati in maniera corretta Se ascolti la radio non ne trovi così di frequente

Guenda ha scritto:

Strawberry Fields ha scritto:

Guenda ha scritto:Io Arzach ho trovato scritto da qualcuno che era meglio IUGQ, quindi probabilmente per alcuni è proprio il genere che non piace.

Che dispiacere

io ero indecisa su come suicidarmi

Ma a me non dispiace anche perchè ho letto diversi commenti positivi di gente che si era allontanata da Marco con Re Matto e che ora scrivono su facebook: "Sono contento di averlo rivalutato!" "Spero che continui così!" "Mi ha stupito!" E altro...
quindi alcuni li perdiamo per strada, ma altri li acquistiamo!

Son contenta per quelli che perde

Strawberry Fields ha scritto:Son contenta per quelli che perde

che detta così...

Guenda ha scritto:

Strawberry Fields ha scritto:Son contenta per quelli che perde

che detta così...

ù

ci siam capite

Ci sono tante cose extra-musicali in questa canzone: la prima è il respiro affannoso con cui inizia, che io sento come il respiro del toro che si arresta, ormai in trappola. Poi, dopo il primo ritornello, il rantolo (che forse parte proprio da quel "lì" distorto che diceva Therese): il toro è colpito, il suo ormai è il respiro della morte. Quella pausa brusca della musica potrebbe essere il momento in cui arriva il colpo, e più che la carica quel cambio di ritmo mi fa pensare al toro imbizzarrito per la sofferenza. Tutte queste cose extra-musicali sono "interpretazione" e sono tutte necessarie alla canzone, che diventa così complessa e preziosa. Io ancora non mi capacito della ricchezza del mondo di Marco, ma lo sapevo.... E ancora chissà quanto abbiamo da vedere e scoprire. E ancora non ho quasi iniziato a riflettere sul testo vero e proprio: aspetto il video, che penso ci spiegherà alcune cose...
L'inizio (respiro compreso) è quello che in letteratura si chiama "in medias res", nel bel mezzo della scena, è una scelta narrativa abbastanza comune e d'effetto, però la vostra ipotesi sulla concatenazione delle canzoni è molto suggestiva.
Sono molto contenta anch'io di rivedere tanti avatar che mancavano da un po' e sono felice di capire che anche nel silenzio nessuno ha abbandonato Marco e ora che c'è molto da dire tutti tornano, felici di farlo....

alux ha scritto:

Guenda ha scritto:cmq se ricordate Piero accennò al fatto che non si poteva far finta che IUGQ non avesse fatto tutto quel successo.
Forse è il 'pezzone' di cui parlano, forse han trovato una cosa che sia non la solita ballatona ma che sia più accessibile per certi lamentoni.

Non ho capito, me lo rispieghi? Il pezzone non ballatona ma accessibile per i lamentoni sarebbe "Solo" o un'altra? In merito a cosa Piero ha detto che potevamo far finta che IUGQ non avesse avuto successo?

no non ha detto così, non ho capito cosa non hai capito

qualche mese fa Piero scrisse un post, ora non lo ricordo precisamente ma era un riferimento a IUGQ e diceva qualcosa che suonava come che non si può ignorare che quel pezzo ha fatto veramente il botto, che non ci si può allontanare definitivamente. Di preciso non ricordo, ma ricordo che da lì io ho pensato che probabilmente la Sony un pezzo un po' più 'sicuro' l'avrebbe voluto nel disco nuovo e che loro non avrebbero potuto dire di no. Il che non significa che sia smielato o di cattiva qualità, però un genere leggermente più immediato per il pubblico.
E ora che leggo questi commenti capisco il perchè. Non che sia d'accordo, ma capisco la motivazione.

Grazie Guenda, ora ho capito. Vi chiedo scusa ma qua ci sono 42 gradi e i cricetini che fanno girare i miei neuroni oggi vanno al rallentatore...

Grazie eripola, bella la tua interpretazione del racconto musicale

Ho parlato di colpo, ma non so nemmeno se nella corrida il toro viene effettivamente ferito.... intendetela come momento che decide chi ha vinto e chi ha perso (e morirà)

Stavo pensando che anche musicalmente parlando l'inizio del pezzo mi fa proprio pensare ad un adattamento... e se la traccia precedente fosse legata nella fine a questa? La fine del pezzo precedente termina con una chitarra acustica che modifica il suo ritmo diventado l'inizio della traccia successiva!
Questo sarebbe un dettaglio molto figo!

ketta ha scritto:A me il "taglio netto" piace un sacco, mi sospende il cuore, avete presente quando siete in cima alle montagne russe e c'è proprio un istante in cui non capisci più niente e poi giù nel vuoto a manetta ... ecco mi fa un po' quell'effetto.

anche a me..e mi piace anche la descrizione fatta da Guenda
..anche io penso che sia parte di un "racconto"..non capisco se solo a livello di narrazione o anche musicale..nel senso nel cd le canzoni saranno tutte unite anche musicalmente??
me sto ad allargà???
Vengo da 2 giorni infernali ieri stavo per avere una crisi isterica perchè l'avevo sentita solo una volta con lo speaker che ci parlava sopra (grazie Eripola ).
Finalmente ieri sera l'ho scaricata ....e..
Avendo leggicchiato di straforo tutto il giorno..ho notato tutte le cose di cui avevate parlato...però al primo ascolto stavo col cuore in gola..solo dopo ho notato tutto con calma.
E' STUPENDA!!
che bello tanti ritorni un bacione a Naiwe, Sissi, Mauretta....non sparite eh

Arzach abbiamo pensato la stessa cosa sarebbe una figata

eripola ha scritto:Ho parlato di colpo, ma non so nemmeno se nella corrida il toro viene effettivamente ferito.... intendetela come momento che decide chi ha vinto e chi ha perso (e morirà)

come non viene ferito? a voja! poverino lo trafiggono prima per indebolirlo, poi per divertimento e alla fine per finirlo

Arzach ha scritto:Stavo pensando che anche musicalmente parlando l'inizio del pezzo mi fa proprio pensare ad un adattamento... e se la traccia precedente fosse legata nella fine a questa? La fine del pezzo precedente termina con una chitarra acustica che modifica il suo ritmo diventado l'inizio della traccia successiva!
Questo sarebbe un dettaglio molto figo!

ammazza!

sogniamo!