Cazzeggio...(tutto quello che volete dire su Marco Mengoni e non riuscite a tacere)

@Kaiser: ecco, pure a me non piace il ritornello. Mi sento meno sola Lui la fa troppo alta, e l'arrangiamento non mi piace, troppo casino inutile Le strofe invece mi piacciono, come diceva Nemesis sono il giusto compromesso tra la sua musicalità e l'importanza del testo...
Il finale non l'ho sentito: devo arrendermi pure io e ascoltare rtl? Naaaa, preferisco aspettare il 13 piuttosto

Kaiser ha scritto:

martha70 ha scritto:Cosa ne pensi Kaiser? Mi piacerebbe leggere una tua opinione sul'arrangiamento e sulla esecuzione di Marco.

Devo confessare che non mi prende molto questa versione, un po' lenta e troppo studiata nell'esposizione del 'catalogo' ma soprattutto non mi convincono tutti gli effetti sonori che hanno aggiunto nel ritornello (in primis l'eco della voce )... anche nel finale c'è qualche effetto di troppo ... non vedo il valore aggiunto, anzi ...

Grazie Kaiser.

@poplar
Beh certo non la vivo come competizione, sarebbe come mettere in gara taaaante fuoriserie ed una macchinina a pedali che però pian pianino diventerà almeno una citycar
Però sai no, la curiosità di sapere quelle cose che, sì ti scarichi due video, una canzone, una video scemo, ma tutto il contorno te lo perdi. Ma alla fine me lo godo per quello che è: tanta, tanta voce... e vabbeh tanto resto

@Alux
Leggendo le varie cose riportate dette da varie persone o critici o chicchessia, mah rimango sempre un po' così... Magari voi ci siete abituate ma io che parto al contrario... boh cioè tipo ma perché tutti gli altri vanno bene ma sto povero cristo si porta dietro una ics grossa come un grattacielo?
Cavolo sul video che passa sulla tvradio mi pare che siano quasi tutte immagini dell'inizio, ma tutto il resto? Mi pare che ne abbia fatte di cose no? Sempre a mettere il dito lì...
Per caso ho letto un articolo un po' datato e mi son cadute le braccia, le orecchie (già messe a dura prova oggi)
Ci si potrebbe scrivere una tesi di sociologia su tutta sta faccenda

Allora per questa versione deduco che si è trattato di un compromesso .
Con quella voce e un arrangiamento accattivante non c'era storia , non lo rimandavano in radio, avrebbe sbaragliato e polverizzato tutta la concorrenza le uniche richieste sarebbero state per lui, , e poi ricordatevi anche degli altri del cd , non sarebbe stato leale , sarebbe stata troppa roba per tutti, credetemi anche per noi sarebbe stato un colpo durissimo

Leggevo sulla BU una fan di Marco che invita a paragonare la nuova versione di Destra Sinistra con l'originale di Gaber, anzichè con quella di Viareggio perchè, dice "è da qui che bisogna partire per capire il senso dell'omaggio all'autore".
Credo che abbia proprio ragione, la posto anche qui per noi

@Kaiser: no pure il contdown nuooooooooooooooooooo
quanti ricordi
@Nemesis: la ics grossa come un grattacielo........ehh...nota dolente...quando riuscirà a scrollarsela di dosso........

A me l'arrangiamento è piaciuto moltissimo..ritornello compreso.. ma proprio tanto tanto

Lilli

anche a me il ritornello piace tantissimissimissimo!

Alla luce dell'originale beh sì, sa molto di tributo, certo la cadenza delle parole e della base è abbastanza ipnotizzante... Se poi si calcola la vagonata di "t" delle prime parole (adoro de T del Mengonis britannicus ) ah ecco ma sbaglio o "sul cexxo è sempre in fondo a destra" c'è un effetto voce distorta? Suggestione o sembra tipo megafono? Ma è ossessionato dai megafoni???
Dopo ennesimo ascolto dell'altra versione mi sa che in molti l'avrebbero considerata, passatemi il termine ma non riesco a trovare quello giusto, un po' irriverente? Cioè tutti quei vocalizzi/rumoreggi/cambi di tono e tutto il repertorio possibile e immaginabile anche se avrebbe tirato un sacco come ha detto Mafalda.

@daluxx
a me pare che per quanto ci provi a scrollarsela di dosso son pronti lì a tatuargliela dove capita...

@Kaiser
ehehe bellissimo il countdown...

A me piacciono la versione di Viareggio e questa versione.
Questa è più pensata, non è live. Mi piace moltissimo. E mi piace in particolare proprio quello che in questo caso non convince Kaiser e Alux. Anzi, è la cosa che apprezzo maggiormente.

Nemesis, se veramente è solo da poco più di un mese che ti sei messa a scandagliare il Mengoni (ancora faccio fatica a crederlo, perdonami ), di roba ce n'è da scoprire e ne avrai tutto il tempo. Con un po' di pazienza. Prendere tutto in una volta può creare confusione. Secondo me non devi avere fretta di sapere tutto per comprendere quello che scriviamo qui, perché è più divertente se ti fai la tua idea con piccoli passi alla volta. Qui ci nutriamo di pane e Mengoni da tre anni e spesso sembriamo una gabbia di matti. Ma anche per noi è comunque una sorpresa ogni volta che rispunta all'orizzonte. Adesso, se andrà a Sanremo, con i cambiamenti che ha fatto in questi mesi e con un disco nuovo in lavorazione, partiamo tutti da zero un'altra volta, per cui forse è proprio il momento giusto per te per avvicinarti a questo artista.
E comunque ti dico una cosa: finché non sarai stata ad un suo concerto, qualunque cosa tu legga o senta, non c'è paragone. E' solo dal vivo che saprai con chi hai a che fare e scoprirai se e quanto ti piacerà sul serio. Considerato, poi, che un concerto di Marco non è mai uguale a quello successivo, auguri.

Questa versione al primo ascolto non mi è piaciuta molto perché io ho ancora negli occhi Gaber con la sua gestualità e la sua ironia che la canta dal vivo (l'ho visto parecchie volte a teatro, amavo lui e la sua splendida voce), ma se la ascolto senza fare confronti mi piace molto di più, anche se penso che in alcuni punti sia troppo 'cantata' e poi penso anch'io che abbiano un po' esagerato con gli effetti sulla voce soprattutto nel ritornello (ma chi sono i produttori artistici in questo caso?). Più che altro spero che arrangiata così possa servire come 'gancio' per avvicinare i 'giovani' a Gaber. Queste operazioni è giusto che vengano fatte (penso anche a De André) però io mi tengo stretta gli originali (ma farò un eccezione per Marco e il 13 comprerò anch'io la canzone su iTunes, ca va sans dire anche perché mi rifiuto di accendere una qualsiasi radio di 'quelle' e poi non ho ancora sentito il finale di cui parlate )

Intanto vi lascio questa versione del 2001. Peccato non aver trovato una versione live in teatro




p.s. fantastico il conto alla rovescia, noi siamo trooooppo avanti mancano 'solo' 96 giorni meno male che non esistono più i manicomi altrimenti avrebbero rinchiuso tutti gli iscritti al nostro forum e buttato via la chiave

Buongiorno
a me la versione di Marco piace moltissimo; è fresca e moderna.
-96? wow wow wowwwww!

La telepatia mengonella...stavo giusto pensando che prima o poi sarebbe riapparso un emozionante countdown e ...eccolo là
Kaiser ha deciso per il " prima"
Ho il sospetto che anche il nostro imperturbabile Boss sia in preda all'impazienza ...da non crederci !!!

EffeCi ha scritto:
E comunque ti dico una cosa: finché non sarai stata ad un suo concerto, qualunque cosa tu legga o senta, non c'è paragone. E' solo dal vivo che saprai con chi hai a che fare e scoprirai se e quanto ti piacerà sul serio. Considerato, poi, che un concerto di Marco non è mai uguale a quello successivo, auguri.

si,Nemesis,Effe ha ragione:non c'è video,racconto o registrazione che possa davvero farti capire chi è Marco,devi sentirlo dal vivo ,devi vivere lo scambio che c'è ad ogni concerto tra lui e il suo pubblico,devi vedere quanto si dà sul palco ma soprattutto la sua voce,dal vivo
Avevo seguito XF,naturalmente Sanremo,ospitate varie in tv...ma il primissimo concerto è stato sconvolgente e ho imboccato questa strada senza ritorno

newmoon38 ha scritto:Buongiorno
a me la versione di Marco piace moltissimo; è fresca e moderna.
-96? wow wow wowwwww!

Non riesco a smettere di ridere..... un Countdown in questa pausa non me lo aspettavo!!!

Delilah ha scritto: Più che altro spero che arrangiata così possa servire come 'gancio' per avvicinare i 'giovani' a Gaber. Queste operazioni è giusto che vengano fatte (penso anche a De André) però io mi tengo stretta gli originali (ma farò un eccezione per Marco e il 13 comprerò anch'io la canzone su iTunes, ca va sans dire anche perché mi rifiuto di accendere una qualsiasi radio di 'quelle' e poi non ho ancora sentito il finale di cui parlate )

Il fatto che venga trasmessa in radio sembra proprio significare che lo scopo sia quello di avvicinare i più giovani all' opera di Gaber.

Concordo sugli originali. Quando una canzone l' abbiamo ascoltata cucita e confezionata su un grande autore e interprete , in particolare se si tratta di un Gaber, difficilmente si può apprezzare altro. e si ci se pensa bene è anche quello che è finora successo con le canzoni di Marco: le poche volte che le abbiamo sentite cantate da altri ci sono sembrate estranee e per niente convincenti .

Riguardo il comprare la canzone su Itunes non ho trovato ancora nulla, da qualche parte ho letto che di poteva scaricare solo il singolo cd, non la singola canzone, boh , vedremo.

Meno male che Kaiser ha finalmente messo i puntini sulle i che si diano una mossa là e che sappiano che ci sono delle scadenze da rispettare

ora ci mancava il countodwn

mi sento male

Se confronto questa ultima versione con quella che ho sentito a Viareggio, forse vince quella live...piu' originale, spiazzante e coinvolgente...ma anche molto mengonesca e piuttosto lontana dalla linea originale.
Ma non è questa la giusta ratio, secondo me.
Il confronto va fatto sempre con l'originale gaberiano...e allora, anche nel caso di questa versione reincisa in studio, mi trovo davanti ad un'altra bella versione del pezzo, credibile ed efficace, raffinata ed elegante, molto radiofonica, rispettosa delle intenzioni originarie ma anche coraggiosa nel proporre una nuova chiave di lettura musicale piu' attuale, che comunque si affianca e non si sostituisce a quella offerta da quel un testo cosi' importante...cosi' importante ma anche cosi' "pesante" da digerire per un ragazzo dei giorni nostri che a quei tempi non c'era.
Insomma, due cover ben riuscite di uno dei pezzi gaberiani piu' difficili da cantare e attualizzare.
Che Gaber resti Gaber, non c'è alcun dubbio. Ma tutta l'operazione non è volta a cercare un clone di Gaber, ma a cercare un veicolo per riportare quei brani ai giorni nostri per riscoprirli... ...altrimenti rastano nel cassetto, con le nuove generazioni oramai abituate ad ascoltare....vabbè altre cose.

Therese ha scritto: un testo cosi' importante...cosi' importante ma anche cosi' "pesante" da digerire per un ragazzo dei giorni nostri che a quei tempi non c'era.
Insomma, due cover ben riuscite di uno dei pezzi gaberiani piu' difficili da cantare e attualizzare.

ehm... Destra Sinistra è uno degli ultimi pezzi di Gaber, è del 2001 o 2002. Parla di una società molto simile a quella del 2012, e Marco c'era già

No Alux, Destra Sinistra è del 1994, i ragazzi nati in quell'anno oggi hanno 18 anni e ti assicuro per esperienza diretta che, per la maggior parte, non sanno neppure che significhino Destra o Sinistra, figuriamoci che ne sanno i quindicenni.....

lilli3 ha scritto:No Alux, Destra Sinistra è del 1994, i ragazzi nati in quell'anno oggi hanno 18 anni e ti assicuro per esperienza diretta che, per la maggior parte, non sanno neppure che significhino Destra o Sinistra, figuriamoci che ne sanno i quindicenni.....

può essere che l'abbia incisa intorno al 2000? perché ricordo che uscì quando mi ero iscritta all'università la prima volta
Comunque la canzone parla della perdita di significato dei concetti destra e sinistra, e niente mi sembra più attuale. Tra tutte le canzoni di Gaber, questa mi pare una delle più facili da applicare al mondo del 2012. Per dire, l'Illogica allegria è molto più legata al contesto ed è difficile da capire oggi...

Destra-sinistra è nell'album E pensare che c'era il pensiero del 1994.

Per me non è una canzone così 'pesante' da capire o interpretare, bisogna solo dargli la giusta dose d'ironia ed è ovvio che da un confronto con Gaber quasi chiunque ne esca sconfitto (ho scritto un quasi che potrei anche togliere).
Ma che il mio pensiero vada automaticamente a Gaber è naturale (io quello spettacolo l'ho visto e mi ricordo perfettamente la prima volta che ho ascoltato questa canzone), quello che mi interesserebbe capire è cosa ne pensa chi non conosce Gaber e se ascoltando Marco è curioso di capire il significato del testo. Tra l'altro non so quanto sia attuale Destra-sinistra

Delilah ha scritto:Destra-sinistra è nell'album E pensare che c'era il pensiero del 1994.

Grazie sia a te che a lili, non lo sapevo Nel frattempo avevo chiesto a un mio amico gaberiano e mi ha detto che uscì come singolo nel 2001 contenuta in un altro cd, per questo m'ero confusa. Scusate
Comunque resta il fatta che se ho confuso gli anni vuol dire che andava bene anche per la società del 2000. E anche per quella del 2012

Spoiler:

Io concordo con Lilli...non so di quando sia la canzone e non ha grande importanza secondo me...il testo lo sento molto distante (non complicato ma distante) da un ragazzo di oggi che non ha idea di cosa voleva dire essere di destra o di sinistra...oggi è tutto un calderone informe...i conflitti ideologici che c'erano una volta e la loro messa in discussione hanno molto poco senso per un sedicenne.
In questo senso Marco ha fatto un buon lavoro nell'accorciare le distanze: dall'ascolto di una performance accattivante come questa alla comprensione del testo il passo è piu' breve.

Delilah ha scritto:Tra l'altro non so quanto sia attuale Destra-sinistra

dici che non lo è? "Il pensiero liberale è di destra ora è buono anche per la sinistra" è una cosa su cui si attorcigliano da anni, senza uscirne
Forse vivo in una realtà molto politicizzata, ma certe etichette i ragazzi continuano a mettersele... Hanno iniziato a toglierle giusto da un annetto, e piano piano certe differenze di costume stanno sparendo, ma sono ancora lì. E parlo di ventenni che incontro in giro il sabato sera...

Forse un pezzo che oggi andrebbe cambiato è quello sulle donne: "Una donna emancipata è di sinistra, riservata è già un po' più di destra". Ecco, direi che dopo il "se non ora quando" le posizioni si sono ribaltate

Delilah ha scritto:Destra-sinistra è nell'album E pensare che c'era il pensiero del 1994.

Per me non è una canzone così 'pesante' da capire o interpretare, bisogna solo dargli la giusta dose d'ironia ed è ovvio che da un confronto con Gaber quasi chiunque ne esca sconfitto (ho scritto un quasi che potrei anche togliere).
Ma che il mio pensiero vada automaticamente a Gaber è naturale (io quello spettacolo l'ho visto e mi ricordo perfettamente la prima volta che ho ascoltato questa canzone), quello che mi interesserebbe capire è cosa ne pensa chi non conosce Gaber e se ascoltando Marco è curioso di capire il significato del testo. Tra l'altro non so quanto sia attuale Destra-sinistra

Per me è attuale, questa e L'Illogica allegria le appaierei proprio....che guardi la situazione pensi che dal 1994 ad oggi son stati 18 anni ben spesi in compagnia di bella gente e ti chiedi quello seduto fermo sul ciglio della strada che cacchio c'ha a quest'ora del mattino da avere quel lieve sorriso...beato lui che ha capito tutto

Alux ha scritto:

Delilah ha scritto:Tra l'altro non so quanto sia attuale Destra-sinistra

dici che non lo è? "Il pensiero liberale è di destra ora è buono anche per la sinistra" è una cosa su cui si attorcigliano da anni, senza uscirne
Forse vivo in una realtà molto politicizzata, ma certe etichette i ragazzi continuano a mettersele... Hanno iniziato a toglierle giusto da un annetto, e piano piano certe differenze di costume stanno sparendo, ma sono ancora lì. E parlo di ventenni che incontro in giro il sabato sera...

Forse un pezzo che oggi andrebbe cambiato è quello sulle donne: "Una donna emancipata è di sinistra, riservata è già un po' più di destra". Ecco, direi che dopo il "se non ora quando" le posizioni si sono ribaltate

no cmq concordo...un ragazzo di ora che non la capisce, è solo un ragazzo disinteressato o poco informato. Era uguale nel 1994