Cazzeggio...(tutto quello che volete dire su Marco Mengoni e non riuscite a tacere)

Guenda ha scritto:io non ho capito...

Tombino??

Delilah ha scritto:C'è la farmacia con i cerotti pronti

Deli comunque tu meglio di Sherlock!

Delilah ha scritto:C'è la farmacia con i cerotti pronti

Ho pensato al tombino di due anni fa a san remo

Guenda ha scritto:io ho fatto l'abbonamento online a Chi per 3 mesi.

Avete ancora voglia di gareggiare con me a chi è disposta a fare le peggio cose???

Mi arrendo

Per la cover, la foto scelta è bella, e lo sappiamo bene visto il soggetto, l'unica cosa che mi lascia perplessa è l'averla fatta girare, sotto mentite spoglie, così tanto tempo prima...magari lo staff era indesiso ed ha fatto pubblicato questa foto, più gli altri scatti in primo piano dell'espressivo volto di Marco, per testare il gradimento da parte delle fan. Del resto chi deve fruire del prodotto siamo noi, e chi meglio del suo pubblico può scegliere in modo istintivo, e senza pressioni di alcun genere una cosa così importante e distintiva come una copertina di un disco.
Pensandoci è quello che inconsapevolmente ci troviamo a fare ogni giorno grazie alla pubblicità. Anche questo è il marketing. Oltretutto potrebbe essere un modo per far sentire la vicinanza delle fan a Marco.
Sulle strisce in paint, magari è un semplice art attack di Marco, che potremo ritrovarci in futuro all'interno del progetto, oppure rimarrà unico sulla copertina.

Ciao a tutti
quante belle notizie!
Non so se mi piace il fatto di vendere i singoli a "rate".
Mi piace avere il gusto di sentirmi il cd per intero al buio per averne l'impatto d'insieme e poi spulciarlo nel dettaglio e nelle pieghe.
Avrei sfruttato ancora un po' L'essenziale, magari poteva conquistare il primo multiplatino.... in fondo questa canzone deve avere un posto d'onore nella bacheca anche del Mengoni. E' stata strepitosamente amata dalle prime note anche quando la prima esibizione è stata sotto il suo livello abituale. Alcuni di noi solo - che amiamo Marco Mengoni all'inverosimile - abbiamo avuto dei dubbi (io in primis). Lo so sono un'inguaribile romantica, ma non riesco a staccarmi dai video sarnemesi. E' stata un'emozione talmente tanto inaspettata che mi sento ancora travolta.

Quanto alla copertina.... con tutto quello che avranno speso tra produttori, super musicisti e collaborazioni super importanti hanno deciso di risparmiare sulla foto!

I titoli mi intrigano moltissimo. Spero in un album fatto bene con un rock/pop di altissimo livello e ballad che mi trafiggano il cuore (senza tutta quella pesantezza di violini come L'essenziale) con dei testi che siano scritti bene e soprattutto che siano di Marco ! Che descriva con le parole e la musica il mondo che lui vede e come lo vede .
Ecco questo spero...
Mi sta salendo un'ansia pazzesca

Ma il CD uscirà in due versioni?
...non ho capito...

Therese ha scritto:

vallettadelre ha scritto:

Rosarossoblu ha scritto:Porca miseria.....sono pronta a scaricare qualsiasi cosa e a comprare anche la versione Deluxe!!!!!!!!!!!!!!

Io ho comprato Chi. dopo questo...il resto vien da sé.

pure io!!! La prima e l'ultima volta!
Pero' lo volevo tenere per ricordo....

anch'io ho comprato Chi per la prima volta nella vita solo per quella foto sulla poltrona rossa, visto che l'intervista l'avevo già letta
comprato anche Vanity Fair solo per la foto di gruppo
non lo sapevo, sennò avrei fatto anche l'abbonamento online

http://www.dalida.com/it/marco-mengoni.html

Anche a me la copertina piace - adoro tutto di Marco se già non si fosse capito
e anche a casa mia sono arrivati na quantità di riviste dell'uomo più bello del mondo

martha70 ha scritto:http://www.dalida.com/it/marco-mengoni.html

Therese ha scritto:

vallettadelre ha scritto:

Rosarossoblu ha scritto:Porca miseria.....sono pronta a scaricare qualsiasi cosa e a comprare anche la versione Deluxe!!!!!!!!!!!!!!

Io ho comprato Chi. dopo questo...il resto vien da sé.

pure io!!! La prima e l'ultima volta!
Pero' lo volevo tenere per ricordo....

anch'io....
detto questo perà la copertina proprio non mi piace... ..... sembra di essere tornati indietro al faccione di 'Dove si vola'
da uno che ha fatto' l'Istituto d'arte' .... come ci ricorda sempre, mi aspettavo qualcosa di più 'creativo'...


Passando ad altro..... guardate dal min. 1:47:30 fino 1:50:30 circa Max Giusti e la canzone dei Modà ......

...se i fritti potessero non puzzareeeeeeee

carabottino ha scritto:

martha70 ha scritto:http://www.dalida.com/it/marco-mengoni.html

Approfitto di un momento di calma prima dei deliri di martedì...
Tenco è stata la scelta giusta. Se penso a quanto ha rischiato cantando ciao amore ciao sul palco di sanremo con la critica a guardarlo e 14 milioni di persone da casa, mi viene male.
Quella sera lì prima che salisse sul palco mi sono quasi pentita di aver sperato da così tanto tempo che la cantasse. Poi ho decisamente cambiato idea. E mi sa non da sola :D

ziggy ha scritto:

Therese ha scritto:

vallettadelre ha scritto:

Rosarossoblu ha scritto:Porca miseria.....sono pronta a scaricare qualsiasi cosa e a comprare anche la versione Deluxe!!!!!!!!!!!!!!

Io ho comprato Chi. dopo questo...il resto vien da sé.

pure io!!! La prima e l'ultima volta!
Pero' lo volevo tenere per ricordo....

anch'io....
detto questo perà la copertina proprio non mi piace... ..... sembra di essere tornati indietro al faccione di 'Dove si vola'
da uno che ha fatto' l'Istituto d'arte' .... come ci ricorda sempre, mi aspettavo qualcosa di più 'creativo'...


Passando ad altro..... guardate dal min. 1:47:30 fino 1:50:30 circa Max Giusti e la canzone dei Modà ......

...se i fritti potessero non puzzareeeeeeee

...oddio muoiooooo

Oggi giornata impegnativa
Ho letto tutto e devo dire che c'è davvero poco tempo per riflettere, sta succedendo di tutto, in questi giorni. Esattamente una settimana fa ero ancora con le lacrime agli occhi dopo aver ascoltato Ciao Amore Ciao, oggi siamo già catapultate alle prossime settimane, ai nuovi singoli in uscita, verso il nuovo album. Io ammetto che invece la copertina mi piace!!! E' immediata, luminosa, ipnotica. Quegli occhi immersi di luce chiamano, parlano, confondono! E' positiva, semplice e lui è bellissimo! Per le copertine storiche e eventualmente anche per le canzoni immortali c'è tempo. Io mi fido di questo ragazzo di 24 anni e desidero per lui un successo grandissimo!

Therese ha scritto:

Rosarossoblu ha scritto:Porca miseria.....sono pronta a scaricare qualsiasi cosa e a comprare anche la versione Deluxe!!!!!!!!!!!!!!

Rosa, ma come? Ti arrendi cosi', senza opporre un minimo di resistenza???
il Mengoni fa uscire fuori di capoccia...ma è cosi' bello....

Non resisto sono completamente pazza di lui

#PRONTAACOMPRARESUITUNESEANCHEILCDFISICOAPPENAESCE!

Vi quoto un po' a tutte.
Io sono molto curiosa del suo lavoro. Non penso che sia l'album della vita ma mi basta che sia di livello superiore all'altro e che lo rappresenti.
L'ansia è palpabile e c'è tanta paura. Leggendo in giro che a volte è un po' esagerata in quanto non abbiamo sentito ancora nulla. Abbiamo tutti paura di questi famosi compromessi (chissà quali) a cui Marco avrebbe dovuto sottostare. E lui non aiuta quando parla di colori pastello.
Io continuo/voglio credere che il pastello sono le due righe sotto l'occhio della foto. Foto semplice, non ridondante, non acchiappafemmineormonose, insomma in linea con quanto fatto da Marco finora.
Pistolottino notturno...
Marco manca dal circo mediatico/radiofonico da due anni...
Si presenta a Sanremo con due pezzi molto semplici, lineari senza sbavature...
Elegantissimo, non si muove praticamente mai ( rispetto ai live) rendendo protagonista assoluta la sua voce e le sue mani
Oggi parlavo con una mia conoscente a cui piaciucchia.
E mi dice "Certo che a te piace proprio tantissimo èh?"
ed io "Si sono stregata" e lei sapete cosa mi risponde?
"Il fatto è che lui quanto canta ti entra dentro e ti apre in due" Sono rimasta di sasso!
La copertina...
Ecco io credo che il senso della copertina sia proprio quello: poca ridondanza in quanto la ciccia è costituita dalla presenza di grandi musicisti, grandi collaborazioni, pezzi interamente suoi, privilegio assoluto dato alla voce nella sua interezza visto che è stupenda piuttosto che all'acuto esasperato.
Io mi fido di lui.
E' uno che nella serata più gigiona ha cantato TENCO e in che modo.
E perché uno così dovrebbe tradirci e tradire se stesso?

M&M ti bacerei anche solo per questa frase

Abbiamo tutti paura di questi famosi compromessi (chissà quali) a cui Marco avrebbe dovuto sottostare.

Io l'ho scritto tantissimo tempo fa: fosse per me e per i miei gusti Marco farebbe altro, ma la sua scelta, a partire da X-Factor, l'ha già fatta: e allora se deve essere pop, che sia pop di alta qualità. La produzione e le persone che lo circondano sono ai più alti livelli, credo che più di così, in Italia, non ci possa essere. Il compromesso lo faccio io comprando dischi che, se non fosse per Marco, non mi sarei mai sognata di comprare (come Re Matto ). Non so se ascolterei L'Essenziale a ripetizione se non lo cantasse Marco, di sicuro però non riesco a digerire il ritornello di Bellissimo anche se è lui a cantarlo Ma questo è un 'problema' mio: io ho il 'diritto' ad avere i miei gusti e a criticare, ma non certo di dire cosa dovrebbe fare Marco o di credere di sapere quale è il 'vero' Marco
Io mi arrabbio parecchio quando leggo che 'hanno cambiato Marco' perché risponde alle interviste in maniera più articolata o perché ha portato a Sanremo una canzone come L'Essenziale. E' evidente che Marco è cambiato, però io lo trovo solo più maturo e consapevole ma non condizionato a essere e a fare ciò che non sente. Il fatto poi che nel disco ci saranno pezzi suoi e che partecipa ai missaggi e a tutte le fasi di lavorazione del disco mi fa solo pensare che sia circondato da persone che hanno capito che hanno a che fare con un grande talento e che non lo trattano come uno dei tanti, da usare e gettare.
Marco, secondo me, sta seguendo la strada giusta ed io penso che anche i suoi inizi siano stati quelli giusti perché (lo so che è solo un'opinione che mai nessuno potrà verificare) direttamente in mano alla Sony avrebbe fatto la fine di una Giusy Ferreri, che ha fatto il grande botto ma che non è cresciuta artisticamente. Io vedo che a quasi tutti gli ex-talent con ambizioni di scrittura testo e /o musica, non viene permesso di partecipare ai dischi in nessuna forma (Ferreri, Emma, Annalisa...), peò in questo modo non riescono nemmeno a crescere come invece è stat permesso a Marco con una produzione, mi viene da dire, più 'casalinga' che, con tutti i difetti, ha sempre coinvolto Marco nella scrittura dei pezzi. Insomma, prendere Marco e dargli una serie di 'capolavori' da cantare, di autori come Fossati, De Gregori etc. , l'avrebbe relegato al ruolo di 'grande interprete', cosa che magari gli avrebbe permesso di vendere anche tanto, ruolo che a lui sarebbe andato stretto e reso insoddisfatto.
La smetto che è meglio valà se non leggete 'sto papiro, che non so nemmeno se è decifrabile, vi capisco visto che non voglia di rileggermi nemmeno io

Quoto il pippone di Deli
Lui la scelta l'ha fatta quattro anni fa e per quanto mi riguarda quattro anni fa anche io ho fatto la mia

Delilah ha scritto:M&M ti bacerei anche solo per questa frase

Abbiamo tutti paura di questi famosi compromessi (chissà quali) a cui Marco avrebbe dovuto sottostare.

Io l'ho scritto tantissimo tempo fa: fosse per me e per i miei gusti Marco farebbe altro, ma la sua scelta, a partire da X-Factor, l'ha già fatta: e allora se deve essere pop, che sia pop di alta qualità. La produzione e le persone che lo circondano sono ai più alti livelli, credo che più di così, in Italia, non ci possa essere. Il compromesso lo faccio io comprando dischi che, se non fosse per Marco, non mi sarei mai sognata di comprare (come Re Matto ). Non so se ascolterei L'Essenziale a ripetizione se non lo cantasse Marco, di sicuro però non riesco a digerire il ritornello di Bellissimo anche se è lui a cantarlo Ma questo è un 'problema' mio: io ho il 'diritto' ad avere i miei gusti e a criticare, ma non certo di dire cosa dovrebbe fare Marco o di credere di sapere quale è il 'vero' Marco
Io mi arrabbio parecchio quando leggo che 'hanno cambiato Marco' perché risponde alle interviste in maniera più articolata o perché ha portato a Sanremo una canzone come L'Essenziale. E' evidente che Marco è cambiato, però io lo trovo solo più maturo e consapevole ma non condizionato a essere e a fare ciò che non sente. Il fatto poi che nel disco ci saranno pezzi suoi e che partecipa ai missaggi e a tutte le fasi di lavorazione del disco mi fa solo pensare che sia circondato da persone che hanno capito che hanno a che fare con un grande talento e che non lo trattano come uno dei tanti, da usare e gettare.
Marco, secondo me, sta seguendo la strada giusta ed io penso che anche i suoi inizi siano stati quelli giusti perché (lo so che è solo un'opinione che mai nessuno potrà verificare) direttamente in mano alla Sony avrebbe fatto la fine di una Giusy Ferreri, che ha fatto il grande botto ma che non è cresciuta artisticamente. Io vedo che a quasi tutti gli ex-talent con ambizioni di scrittura testo e /o musica, non viene permesso di partecipare ai dischi in nessuna forma (Ferreri, Emma, Annalisa...), peò in questo modo non riescono nemmeno a crescere come invece è stat permesso a Marco con una produzione, mi viene da dire, più 'casalinga' che, con tutti i difetti, ha sempre coinvolto Marco nella scrittura dei pezzi. Insomma, prendere Marco e dargli una serie di 'capolavori' da cantare, di autori come Fossati, De Gregori etc. , l'avrebbe relegato al ruolo di 'grande interprete', cosa che magari gli avrebbe permesso di vendere anche tanto, ruolo che a lui sarebbe andato stretto e reso insoddisfatto.
La smetto che è meglio valà se non leggete 'sto papiro, che non so nemmeno se è decifrabile, vi capisco visto che non voglia di rileggermi nemmeno io

Deli lo sai che la penso esattamente come te.
Marco ci tiene a metterci del suo molto più che la semplice interpretazione, da sempre. Ed è anche stato incoraggiato nel bene o nel male a farlo. Al contrario di come succede in giro..che nessuno vuol rischiare...

Marco non ha vinto Sanremo quand'era all'apice del suo successo 'mediatico' come altri, che poi dovevano trovare ancora una strada loro una personalità loro e si son persi, Marco ha vinto Sanremo dopo anni di lavoro, di scrittura, e dopo un album migliore del precedente ma meno conosciuto (per i motivi che sappiamo).
Dopo un anno di 'stop' quindi, quando la sua notorietà era forse ai minimi storici.

Però lo ha vinto prendendo quasi la metà dei voti totali, e non lo ha vinto grazie ai fan sfegatati ma lo ha vinto perchè ha convinto le persone a casa che quello che hanno visto è un artista, non è un fuoco di paglia, un artista con un suo percorso creativo, uno che ci mette del suo dentro, che ha un'anima, non di certo un burattino in mano a nessuno ma uno che fa le sue scelte.
Hanno visto un ragazzo con un percorso di maturazione che è INEVITABILE (evidentissimo per chi l'ultima volta lo aveva visto al Sanremo scorso) ed è inevitabile che maturerà ancora e cambierà ancora...perchè Marco è una persona che la vita non se la fa scivolare addosso, è una persona che rischia, che fa, che paga le conseguenze di quello che fa, impara, assorbe come una spugna, si ferma, soffre, gioisce, rielabora...una persona così non mette mai un punto.

E chi lo vuole così o cosà si dovrà rassegnare, se ancora dopo anni non ha capito o non l'ha fatto. Per fortuna Marco va avanti rispettando il suo pubblico nel modo massimo in cui un artista lo può fare, cioè rispettando se stesso.

@Guenda

Bello il pippone di Deli, quoto e sottoscrivo!
Aggiungo che secondo me fino ad ora non possiamo che essere contenti.
Tutto quello che ha fatto e sta facendo Marco mi sta piacendo molto...stanno seguendo un progetto preciso, non procedono piu' alla carlona, e si stanno muovendo per ottenere determinati risultati.
Prima il traino della Nannini, poi Sanremo e quindi l'ESC.
Tutta la partecipazione di Marco al Festival è stata studiata per vincere: il tipo di brano, il modo di cantarlo, la sua immagine...e poi la scelta di Tenco. Ma non è una strategia per vincere a tutti i costi: il pezzo è buono e lui canta da Dio, con l'anima, da vero artista.
Marco è contento, si è circondato dei professionisti migliori, ha partecipato alla composizione dei pezzi e alla definizione dell'intero album ricoprendo un ruolo che non mi sembra per niente marginale. Il disco si presenta come un lavoro corposo, importante: 15 pezzi. Mica pochi.
Ha scelto di ripulirsi dagli eccessi, l'ha detto chiaramente. Anche la copertina dell'album ne è una prova. Di puntare ai contenuti, alla parola. Io la penso comunque come una sua esigenza, che deriva da un naturale processo di crescita...anche se non escludo che abbia voluto incontrare meglio il favore del grande pubblico, da sempre distratto e destabilizzato dalla sua "esuberanza vocale". Sono scelte sue, io non posso pretendere che faccia quello che voglio io...anche perchè lui non ci pensa proprio...dopo tutti questi anni tutti quelli che lo seguono dovrebbero averlo capito...le mie scelte riguardano solo il fatto se continuare a seguirlo o meno e fino ad ora, per me, è proprio un SI.
Insomma, a me pare si proceda dando un colpo al cerchio e uno alla botte. Se si vuole vincere Sanremo e l'ESC e centrare determinati obiettivi (che adesso sono fondamentali, secondo me) ci vogliono pezzi adatti a raggiungere lo scopo. Ma se si vuole davvero fare musica e impostare una carriera a lungo termine, bisogna ricercare la qualità, la sostanza. Fino ad ora mi sembra che Marco si stia muovendo in questo senso, presentando un genere pop di buon livello...e che lo stia facendo molto bene. Ma i pezzi dell'album sono tanti, e potremmo avere molte altre sorprese. Vedremo il 19 marzo...

@Guenda