EUROFESTIVAL 1956-2010 - Le Canzoni del Gran Premio dell'Eurovisione

e anche il 1962 ci regala un fantastico tormentone



la canto già e scommetto che Straw apprezzerà

ma che denti ha?
mi fa paura ... assomiglia a quello del film di 007 ...

la ricerca di chicche nel 1963 è fallita,una serie di lagne senza originalità,nessuna voce da segnalare e anche il buon Ronnie Carroll ha abbandonato i tormentoni per le nenie strappamutande

continuo la mia ricerca

Nel 1964

non si trova molto di interessante, anni di magra i primi del decennio 60 la Cinquetti vince facile

l'Olanda presenta a sua volta una ragazzina che canta quello che sembra un twist suppergiù




il Portogallo invece partecipa con un cantante dal nome che è tutto un programma, Calvario

e cosa ci canta Calvario? "Preghiera"




infine la Spagna, con una canzone in stile tipico dell'epoca, al punto da ricordare molti brani della prima Mina

anche la cantante sembra volere vagamente imitare Mina nella voce solo che a tre quarti di canzone la perde

stasera ho studiato il 1965


cominciamo con il brano della Gran Bretagna che avrei visto nella colonna sonora dei film su 007,cantata da Kathy simil-Marylin Monroe che a me ricorda di più una Nicoletta Orsomando bionda



passiamo all'Austria,il brano cantato da Udo Jürgens mi ha colpito perchè in alcuni tratti mi ricorda In ginocchio da te,in altri Te lo leggo negli occhi c'ho un frullato di canzoni in testa



andiamo in giostra con la giovane Kirsti che sfoggia un abitino con collo alla marinara
e qui la mente,senza un perchè, mi va a Sette spose per sette fratelli






chiudiamo con una botta de vita,grazie alla Spagna con Conchita Bautista,pettinata come Nilla Pizzi,spalle scoperte,pizzo sul décolleté,gonnellone spagnolo,a un certo punto tenta l'acuto 'tremolante' alla Claudio Villa, ma non raggiunge le vette di Salomè

anna ha scritto:...chiudiamo con una botta de vita,grazie alla Spagna con Conchita Bautista... ma non raggiunge le vette di Salomè...

non vive cantando

l'abito però è splendido

scommetto che è rosso ...

1965
meno male che c'è sta "botta di vita spagnola"

picpiera ha scritto:1965
meno male che c'è sta "botta di vita spagnola"

detto tra noi, io ho preferito "I belong"

@ubik
buongustaio
volevo cercare qualche cosa un po piu avanti (non eravamo agli anni 80?)
lo so che non vogliamo perdere nessun particolare di quel che fu
(oggi non riesco a postare i video...riproverò )

dal 1966

ho estrapolato due esempi , uno maschile e uno femminile, che possono rappresentare un tipico stile di interpretazione dell'epoca, la canzone "vissuta"

il cantante della Spagna appare convinto come raramente capita vedere, d'altronde, come dice il titolo della canzone lui "è quello", e più avanti ci convince anche che "lui è qui", è una certezza, possiamo contare sulla sua presenza e ce lo fa capire con i gesti, le espressioni mimiche, i pugni serrati, gli accenti e il crescendo musicale con cui si conclude il brano




Tereza, del Principato di Monaco con altrettanto vigore ci rassicura sul suo amore per lui, sull'amore di lui per lei e sull'amore in genere e lo fa spiegando voce e gesti con cipiglio convinto

questo stile di interpretazione, sopra le righe, con l'accompagnamento di gesti del corpo, soprattutto delle braccia, con forti accenti sulle frasi musicali, passione e sentimento, ha fatto scuola e ha prodotto diversi esempi anche in Italia

me ne venisse in mente uno in questo momento

@ubik
me ne venisse in mente uno anche a me......non ho memoria

picpiera ha scritto:@ubik
me ne venisse in mente uno anche a me......non ho memoria

Gilda Giuliani?

ubik ha scritto:

me ne venisse in mente uno in questo momento

ne ho scelto uno sobrio,perchè con Zingara mi sembrava troppo facile e poi questa canzone mi piace,va bene come esempio?

perbaccolina

questo 1966 è stato realmente un florilegio di cose variamente interessanti o ubik sta cominciando a dare i numeri?

al prossimo neurofestival che mi pippo l'ardua sentenza


intanto posto i 9 brani che ho scovato


partiamo dalla discreta mezzosoprano della Norvegia che interpreta con evidente impegno questa ballatona che avrebbe potuto anche far parte della colonna sonora di un film western

bello l'accompagnamento della tromba




l'Irlanda invece ci gratifica di un autentico esempio di così detto "orecchio assoluto"

anzi, direi che in questo caso possiamo parlare di "orecchie assolute"

lui è anche bravino e ha un'aria simpatica

questo moderno duo giunge dalla Svezia e si classificò secondo

pare che il testo narri dell'incontro tra una principessa e un maiale

l'annunciatore lo definisce brano folcloristico

in realtà anche in questa canzone si sentono diversi inserti jazzistici, in particolare l'accompagnamento del flauto

lei posside fiato e una voce squillante, lui non possiede

lei, veste un elegante abito con cravatta lui invece il farfallino




il Portogallo presenta questa cantante, omonima di julio, che ha una discreta voce, dal sapore popolare

inoltre, non ci sfugge a chi si sia rivolta per farsi consigliare il coiffeur ... ...

il Lussemburgo invia questa modella, magra, dall'abito elegante, carina col suo caschetto biondo bigodinato e il neo e con un brano tutto sommato, per l'epoca, accattivante e discretamente eseguito




fernando filippo e in mezzo milly tre miti

tooooooooooo rinconcon richitontonton richitontontooooooooooooooooonnnnnnnnnnnnnnnn

ubik ha scritto:


fernando filippo e in mezzo milly tre miti
rinconcon

mi piace molto

mi piace anche la Iglesias e il duo nordico,lui ha anche un tic
e che dire di Topo Gigio irlandese? adesso ho capito perfettamente cosa è l'orecchio assoluto

Tonia, per il Belgio, ci rende più allegra la vita con un po' di pepe, un po' di sale e un po' di miele

tra lo ye-ye e lo zecchino d'oro




Ulla, per la Danimarca, parte dall'operetta, passa al musical, per finire in un ballabile tra il twist e il vattelapesca

carina l'idea dei ballerini in scena




per concludere degnamente, dal Regno Unito, il tenore in kilt




1966 ............

ubik
anno memorabile
la Torr del Lussemburgo te la boccio
Tonia...va beh ma com'era messa a capelli
Per quanto riguarda il tenore del Regno Unito (meno male che non si usavano i ventilatori)
the best è il tenerone con le orecchie che anch'io trovo bravino me lo immagino con i capelli alti (alla Mengoni) e l'uscita laterale dei due imbuti

e adesso via con il 1967

dove al 4° posto troviamo il caschetto scuro di Vicky Léandros che ci dice di quale colore è l'amore
L'amour est bleu



la canzone ebbe un grande successo in Italia nella versione di Maurizio Arcieri che nel musicarello 'Quelli belli......siamo noi' ne fa una versione



fu incisa anche da The Renegades






e per la gioia di ubik ascoltiamo anche la versione di Orietta Berti

Spoiler:

al 2° posto ho trovato il Bobby Solo irlandese,tal Sean Dunphy,con tanto di ciuffo-banana e occhiolino alla telecamera sul finire della canzone



e ora Ablemos del amor con Raphael,suono internazionale,Rapha inizia con il canto-sbadiglioso alla Iglesias e le mani in tasca,poi apre la canzone,le braccia e le gambe e instaura un dialogo ammiccante con la telecamera



il Belgio ci regala un valzerino-country
e un altro esempio di orecchio assoluto il dialogo con la telecamera in questo caso,però,non mi sembra regalare un granchè

http://www.esctodayforum.com/showthread.php?5161-E-quindi-uscimmo-a-riveder-le-stelle-(-Italian-)&p=460439#post460439


Re: E quindi uscimmo a riveder le stelle ( Italian )

ciao a tutti

I've been to Italy twice, to Macerata and Rome.

@ubik (saw it in your link, very interesting read and great work ) in 1956 there were only 7 countries and all of them entered two songs. And in 1970 there were only 12 countries 'cause the others were boycotting the festival 'cause they were dissatisfied with the 4-way tie the year before.

Ma L'Amore è blu non la cantava anche Maurizio Arcieri?