Marco Mengoni - L'attesa e la speranza

Guenda ha scritto:

Aeris ha scritto:@Guenda se non dirò mai a nessuno di non pensare in maniera diversa da me vuol dire che possono pensare in maniera diversa da me
o sono rintronata?

no perchè è possibile che mi sia incasinata da sola
comunque avete capito dai!
Ok dai ora ritorno l'Aeris rompicoglioni e preoccuposa di sempre.

prima cosa: io il libro di Marco non lo compro ma manco per niente. La trovo solo una commercialata fine a se stessa.

Ok ora si torna alla normalità.

mi ero corretta subito, avevo saltato qualche negazione sparsa qua e là

io il libro lo compro, sono troppo curiosa, voglio avere i disegni di Marco sott'occhio

Anch'io!

carota ha scritto:

io il libro lo compro, sono troppo curiosa, voglio avere i disegni di Marco sott'occhio

Anch'io!

Ahimè il libro è l'unica cosa che non uscirà...almeno a breve...
Il fondatore ha detto che l'hanno rimandato a data da decidere per mancanza di tempo

Yeux ha scritto:

Ahimè il libro è l'unica cosa che non uscirà...almeno a breve...
Il fondatore ha detto che l'hanno rimandato a data da decidere per mancanza di tempo

Claudia ha scritto:

Le perplessità nascono da considerazioni che magari si basano su osservazioni, sensazioni, del tutto personali e dal fatto che Marco è un grandissimo talento che può diventare il numero uno. Ora, indubbiamente io desidero per lui - ed è sempre stato così - quello che desidera lui per se stesso. Il problema è che, personalmente, alla favola del se va male torno a fare capuccini, non ho mai creduto. Per me Marco Mengoni vuole il mondo. E, se ho ragione, io voglio il mondo per lui. Che non vuol dire che pretendo il capolavoro subito o che ho fretta di chissà che risultati.
Siete davvero certi che uno che canta come se dovesse morire domani, che invece di presentarsi sul palco con la chitarrina mette su uno spettacolo dove si mette in gioco al 200%, che è spietato, sì, Marco è spietato nel suo desiderio di conquistare il pubblico, di piegarlo a sè, così inquieto da aver già fatto decine di improvisazioni dall'inizio del tour alla ricerca di non si sa cosa, ma sicuramente della vera Arte, che ha lavorato su Dove si vola così tanto da riuscire a renderla persino bella, quando altri l'avrebbero cestinata senza pietà, che quasi ogni sera intrattiene, scherza, piange, seduce in un dialogo con il pubblico in cui è sempre lui a dominare il gioco, che sta lavorando - e parlo solo di lui - al nuovo disco da Sanremo, che esulta persino per premi da pacchetti di patatine, ecco: siete certi che tutto questo non denoti una fortissima ambizione e una determinazione di ferro?

Guenda ha scritto:Poi sì, lui è molto critico, penso che se non otterrà quello che vuole, raggiungimento di obiettivi, se non sarà soddisfatto a livello qualitativo, cambierà quello che non gli piace o che non gli permette di raggiungere il livello che desidera.

Il ragazzo è ambizioso, ma non di forma, di sostanza. Non di lusso ma di arte. Non per gli altri ma per sè.

Che significa che uno spettacolo deve essere per lui talmente perfetto, preciso, studiato e sudato, da potersi permettere di sporcarlo completamente con improvvisazioni, con quello che gli dice l'istinto, da renderlo rock, come dice lui.
Lui improvvisa e si lascia andare, ma non va alla cieca.
Ricordo come fosse ora quando in un'intervista raccontò la prima sera sul palco dell'Ariston. Lui stava studiando il palco, la scenografia, gli spazi. Per poter così sapere poi dentro cosa si sarebbe potuto muovere. Come se una persona studiasse una stanza con la luce, e poi la spegnesse e si muovesse sicuro nel buio.

Ho letto tutto
questo riasume in parte quello che penso anche io
ma personalmente credo anche che Marco Mengoni abbia una gran voglia di esprimere se stesso come artista, più che di fare successo e basta!
Non credo che si piegherebbe a fare un disco tutto composto da altri pur di fare il botto di popolarità..

Per lui la musica è vita, è come l'aria.. lui vuole esprimere se stesso non diventare una star ad ogni costo!

Per questo lo rispetterò sempre, anche se dovesse fare cose che non mi piacciono!

FlowerPower ha scritto: credo anche che Marco Mengoni abbia una gran voglia di esprimere se stesso come artista, più che di fare successo e basta!
Non credo che si piegherebbe a fare un disco tutto composto da altri pur di fare il botto di popolarità..

Per lui la musica è vita, è come l'aria.. lui vuole esprimere se stesso non diventare una star ad ogni costo!

Per questo lo rispetterò sempre, anche se dovesse fare cose che non mi piacciono!

duful ha scritto:

FlowerPower ha scritto: credo anche che Marco Mengoni abbia una gran voglia di esprimere se stesso come artista, più che di fare successo e basta!
Non credo che si piegherebbe a fare un disco tutto composto da altri pur di fare il botto di popolarità..

Per lui la musica è vita, è come l'aria.. lui vuole esprimere se stesso non diventare una star ad ogni costo!

Per questo lo rispetterò sempre, anche se dovesse fare cose che non mi piacciono!

Quoto anche io FlowerPower ,

anche Claudia " Per me Marco Mengoni vuole il mondo. E, se ho ragione, io voglio il mondo per lui. Che non vuol dire che pretendo il capolavoro subito o che ho fretta di chissà che risultati."

e quoto anche Guenda in queste sue belle parole:
"Il ragazzo è ambizioso, ma non di forma, di sostanza. Non di lusso ma di arte. Non per gli altri ma per sè."

Flower hai detto cose bellissime che condivido in pieno...

"Non credo che si piegherebbe a fare un disco tutto composto da altri pur di fare il botto di popolarità..
Per lui la musica è vita, è come l'aria.. lui vuole esprimere se stesso non diventare una star ad ogni costo!
Per questo lo rispetterò sempre, anche se dovesse fare cose che non mi piacciono!"

E aggiungo anche che proprio perchè la sua priorità è quella di esprimere se stesso secondo un progetto ben preciso, e non quella di diventare una star ad ogni costo o di restare "al sicuro" e protetto con il suo staff attuale , non credo si piegherebbe a rinunciare a una collaborazione esterna di cui è davvero convinto e in cui si rispecchia ...
Questa serie di considerazioni mi portano tutte a pensare che lo stato attuale delle cose consenta a Marco di esprimersi come desidera, in libertà e serenità.
Per questo giro di giostra, non ci resta che stare a vedere dove Marco desidera andare e dove ci vuole condurre.

Dalla discussione sulla pagina ufficiale Facebook di Marco, un nuovo messaggio del suo staff, sul medesimo argomento:

MARCO MENGONI
per quelli che non hanno abbastanza spirito, o piuttosto che non lo
hanno fatto mai, CAZZEGGIARE in una camera di albergo, significa avere buon feelin', intesa, voglia di lavorare, di studiarsi , di ascoltare tanta musica insieme, imparare insieme, ricevere proposte e collaborazioni oppure chiederle, e avere il tempo e sottolineo tempo, per capire quali giuste e quali no.Se fosse un discorso calcistico, oserei dire che a volte la gente , ragiona a figurine...ovverosia, non sempre un nome importante di un giocatore, messo insieme ad un altro nome importante , porta i risultati sperati.Questo per dire e per ribadire, che Marco sa come vuole lavorare e chi chiamare, a chi rispondere al telefono, e a chi carinamente declinare l'invito.
Il tempo necessario per fare un disco aspettato, è tutto quello che serve.Non ci sono scadenze questa volta.Spero che adesso si sia capito.Per il fatto che nonostante questa cosa viene detta, poi c'è qualche...disattento che riprende a dire "speriamo che questa volta la sony, ecc., gli diano il tempo!"
Il tempo è quello che decide Marco , e solo Marco con il suo
team.Rasserenatevi, rilassatevi, continuate a dire ognuno la propria
opinione,ma considerando che non avete molti elementi attualmente per sapere che cosa sta succedendo da mesi in studio...anzi oserei dire negli studi !
Volete una risposta magica rispetto al fatto di sapere se ci saranno coolaborazioni? Si, ci saranno collaborazioni.Con chi? Con chi di famoso e di sconosciuto, porterrà e sta portando idee giuste da sviluppare per il discorso, per la strada che nessuno indicherà se non ....indovinate chi? Marco

Qualcosa di nuovo ce lo hanno detto:

"non avete molti elementi attualmente per sapere che cosa sta succedendo da mesi in studio...anzi oserei dire negli studi !"

se stanno parlando di piu'studi di registrazione, il lavoro è già avanti...non stanno ancora alla fase "cazzeggio in camera di Marco"

"..non sempre un nome importante di un giocatore, messo insieme ad un altro
nome importante , porta i risultati sperati.
Questo per dire e per
ribadire, che Marco sa come vuole lavorare e chi chiamare, a chi
rispondere al telefono, e a chi carinamente declinare l'invito."

"Si, ci saranno collaborazioni.Con chi? Con chi di famoso e di sconosciuto, porterrà e sta portando idee giuste da sviluppare "

le collaborazioni ci saranno. Ma chissa' in che forma e di che tipo.
Possiamo anche ipotizzare che Marco abbia rifiutato nomi importanti xchè non convinto delle loro proposte...e che va dritto dritto per la sua strada..

Therese ha scritto:Flower hai detto cose bellissime che condivido in pieno...

"Non credo che si piegherebbe a fare un disco tutto composto da altri pur di fare il botto di popolarità..
Per lui la musica è vita, è come l'aria.. lui vuole esprimere se stesso non diventare una star ad ogni costo!
Per questo lo rispetterò sempre, anche se dovesse fare cose che non mi piacciono!"

E aggiungo anche che proprio perchè la sua priorità è quella di esprimere se stesso secondo un progetto ben preciso, e non quella di diventare una star ad ogni costo o di restare "al sicuro" e protetto con il suo staff attuale , non credo si piegherebbe a rinunciare a una collaborazione esterna di cui è davvero convinto e in cui si rispecchia ...
Questa serie di considerazioni mi portano tutte a pensare che lo stato attuale delle cose consenta a Marco di esprimersi come desidera, in libertà e serenità.
Per questo giro di giostra, non ci resta che stare a vedere dove Marco desidera andare e dove ci vuole condurre.

Da parte mia sono contenta di leggere che non si aspettano che diventi una star mondiale con il prossimo album, ma che lavorano seriamente, con umiltà, facendo un passo alla volta e sono contenta di capire che non si sente arrivato e che conosce i suoi limiti.
Io sono fra coloro che preferiscono una crescita lenta ma costante.

A me piace che lui stesso partecipi attivamente anche come autore o curando gli arrangiamenti, perché è in grado di farlo, perché questo lo aiuterebbe a crescere ulteriormente e perché ritengo importante che ci metta se stesso, la sua personalità.
La creatività e le idee non gli mancano, lo si sente in qualsiasi canzone interpreti e sarebbe un peccato non metterle a frutto, nonostante la sua scrittura sia ancora acerba.

Allo stesso tempo mi riempie di gioia sapere che consideri di ampliare la sua esperienza collaborando con altri artisti e autori che spero saranno in grado di esaltare il suo enorme talento. E spero che siano davvero collaborazioni, che possano aiutarlo ad esprimersi meglio anche come autore: mi dispiacerebbe vederlo relegato al ruolo di puro interprete, soprattutto perchè non è ciò che vuole lui.

Mi sembra che vada nella direzione giusta, prima di tutto per la sete di sperimentazione che continua ad avere concerto dopo concerto, e per lo spirito ipercritico che dimostra.

Per quanto riguarda il gruppo di lavoro è giusto che la scelta sia sua; certo a tutte noi piacerebbe avesse un super staff ad altissimo livello per farlo arrivare ad essere il numero 1, ma secondo me per ora è importante che possa lavorare con chi lo conosce bene, lo ha supportato fino ad ora e lo aiuta e lo accompagna nel percorrere la strada che lui desidera.

Poi col tempo sarà lui stesso ad avere bisogno di nuovi stimoli ne sono certa, e se i produttori saranno intelligenti lo lasceranno fare.

Io ci credo davvero, ho molta fiducia in lui.
Marco, il ragazzo di 21 anni ha le sue ingenuità e insicurezze, ma il Marco artista lo vedo come professionista serio, forte, consapevole, intelligente e deciso e credo che farà un buon lavoro.

Tralasciando i toni con cui è scritto, ci da un paio di informazioni che possono pure essere interessanti.
Le collaborazioni ci saranno, e mi fa piacere che leggere che Marco sceglierà solo quelle che gli permettono di seguire il suo percorso, senza pensare alla pubblicità che potrebbe averne
Il fatto che abbia parlato di più studi di registrazione vuol dire che i produttori saranno più di uno? come funziona?

@Alux se non vado errata, per il re matto avevano registrato alcune parti strumentali o vocali in un altro studio...forse è questo il caso e sono già avanti con il lavoro...
...a meno che gli studi siano diversi proprio xchè Marco sta pensando a delle collaborazioni con altri artisti e musicisti, o le sta già preparando, e quindi si sposta nei loro studi di registrazione per parlare, lavorare o provare...insomma, lavori in corso....

alux ha scritto:Tralasciando i toni con cui è scritto, ci da un paio di informazioni che possono pure essere interessanti.
Le collaborazioni ci saranno, e mi fa piacere che leggere che Marco sceglierà solo quelle che gli permettono di seguire il suo percorso, senza pensare alla pubblicità che potrebbe averne
Il fatto che abbia parlato di più studi di registrazione vuol dire che i produttori saranno più di uno? come funziona?

Io ne sono certa, non è uno che accetta a scatola chiusa sennò lo avrebbe fatto a Sanremo. Avrebbe potuto presentarsi con un pezzo di Elisa o della Nannini e invece no. Voleva una canzone che lo rappresentasse e ha rischiato in prima persona.
E ho la sensazione che per l'album, per quanto le collaborazioni possano essere illustri Marco vorrà comunque metterci le mani e partecipare alla scrittura in qualche modo ed è giusto così.

Secondo me, piu' importante della ricerca dell'artista famoso che ti dà un suo pezzo, è la scrittura.
Trovare il modo piu' adatto x lui x curare la parte autorale con il suo gruppo, cercare chi li puo' aiutare meglio, xchè "gli altri" ti danno i pezzi finche' sei famoso e vendi, ma poi tanti saluti.
Quindi se capita il pezzo giusto e l'artista giusto, bene senno' pace.
E francamente, in giro, non c'è tutto questo granchè, anche gli artisti famosi arrancano.

Devo dire che sono d'accordo con un sacco di cose che avete scritto ieri e oggi su questo tema.
Naturalmente - tutti di noi vorrebbero Marco come una star mondiale. Ma non ora, una volta in futuro sì. A parere mio Marco è troppo giovane - perché questo mondo dello spettacolo è molto difficile, è molto frenetico. Percio' e' meglio che sta lavorando un passo alla volta, con le persone che conosce, con gente che si fida, con la gente che lo proteggono.

Bei toni...
Sui contenuti non mi esprimo...diventerei ripetitiva.
Aspetto il lavoro.

Comunque i toni sono i soliti. Il fb ufficiale spazia dalle frasi smielate e vuote da Baci Perugina, alle risposte nervose e contraddittorie. E' inutile farci caso.

Invece la sostanza, come dice Therese, ci dà qualche piccolo indizio.
Poi si vedrà, perchè già hanno cambiato mille volte, come per il dvd e il libro...
Attendiamo che Marco ci sorprenda come a Sanremo. E come ad Osimo. Per me sono stati due bei momenti di verifica della sua personalità tosta.

Spoiler:

Io devo ancora trovare il senso a questo post Per l'ennesima volta lo staff di Marco si dimostra infantile e acido peggio di un BM, povero Marco

cazzuta si può dire

il tono acido forse lo avrei anch'io se leggessi continuamente critiche a quel che ancora non c'è, vedi cd.
alle collaborazioni che non ci saranno o ci saranno, al sound che nessuno ha sentito, alle parole delle canzoni che nessuno conosce, alla volontà (ribadita da Marco in primis) di continuare a lavorare con la sua band ed i suoi produttori, alla presunta incapacità di Marco di decidere quello che è meglio per se stesso (certo, le fans saprebbero tutte come e cosa fare, loro sono espertissime e dentro l'ambiente da anni ).

Un bel decalogo con le regole per fare un buon disco

Mi auguro che Marco conosca tutte le regole

Allora, se si può dire, io dico che Marco è cazzutissimo e quindi ho molta fiducia in lui. Molta.

duful ha scritto:cazzuta si può dire

il tono acido forse lo avrei anch'io se leggessi continuamente critiche a quel che ancora non c'è, vedi cd.
alle collaborazioni che non ci saranno o ci saranno, al sound che nessuno ha sentito, alle parole delle canzoni che nessuno conosce, alla volontà (ribadita da Marco in primis) di continuare a lavorare con la sua band ed i suoi produttori, alla presunta incapacità di Marco di decidere quello che è meglio per se stesso (certo, le fans saprebbero tutte come e cosa fare, loro sono espertissime e dentro l'ambiente da anni ).

e soprattutto sanno cosa va bene per Marco

EffeCi ha scritto:Allora, se si può dire, io dico che Marco è cazzutissimo e quindi ho molta fiducia in lui. Molta.