[MM] Articoli, interviste...

Non so che tipo di pubblicazione sia ma in tempo quaresimale tutto fa brodo .
Ho trovato due cose degne di nota: la prima è la pubblicità del' antifurto abbinata a un articolo sul Mengoni , la seconda il fatto che il giornalista forse non conosce molto Marco, mi sembra che ci siano diverse inesettazze....( le ho messe in corsivo)

http://www.expoitalyonline.it/marco-mengoni-il-nuovo-prince-allitaliana/articolo-001342578
KIT ANTIFURTO SENZA FILI "BASIC"
Questo kit di allarme antintrusione contiene tutti i componenti di base per creare un sistema d'allarme per un'abitazione. Non richiede particolari competenze, e può essere installato da chiunque grazie al sistema senza fili, senza bisogno di installatori professionisti. In particolare questa soluzione permette l'attivazione anche quando si è in casa, per esempio nelle ore notturne.

La prima cosa che ti viene in mente quando ascolti Marco Mengoni è: “Che voce pazzesca”, e ti viene in mente il grande Prince, di cui è considerato l’erede. Ma essere paragonati a Prince quando si hanno meno di 30 anni, e si è all’inizio della carriera, significa essere non grandi… grandissimi.

Gli inizi e la svolta X Factor - Marco ha sempre dichiarato di aver trascorso una infanzia difficile, di aver dovuto fare un lunga e sofferente gavetta, alle prese con problemi anche personali. Le sue esperienze iniziano a 14 anni, a scuola, mentre a 16 inizia a creare della musica propria, gettandosi da subito sul soul misto al rock, facendosi profondamente influenzare dai Beatles.

La vera svolta per Marco è il talent show X Factor, dove, fra migliaia di ragazzi, viene selezionato e scelto dal cantante e musicista Morgan, che lo include nella categoria 16/24 anni. Si tratta di un percorso artistico dove emergono da subito le sue qualità, fino alla serata finale dove cantando la canzone “Dove si vola”, con degli acuti veramente pazzeschi, batte il finalista dalla ruvida voce Giuliano Rassu, e si aggiudica un contratto con la casa produttrice Sony da 300mila euro, oltre all’automatica inclusione al Festival di Sanremo del 2010.

Si tratta di un enorme successo personale, dove il suo singolo “Dove si vola” viene venduto e scaricato da internet, arrivando a conquistare il suo primo disco di platino.



Il Festival di Sanremo – Mengoni può dunque partecipare senza dover affrontare alcuna selezione la 60sima edizione del Festival di Sanremo. Marco si presenta con il Brano “Credimi Ancora“, scritto da lui assieme agli altri produttori della Sony apposta per il festival, relativamente a questo vengono sollevate delle critiche relative ad una presunta paternità di Morgan sulla canzone, ma Marco ha sempre smentito. Sebbene il pubblico lo acclami a scena aperta, l’edizione viene vinta da Valerio Scanu, e lui si dovrà accontentare del terzo posto.

Sull’onda della visibilità sanremese, Mengoni lancia il disco “Re matto” dove si nota l’enorme professionalità e l’organizzazione della Sony che lo innalzano anche a livello di prestazione scenografica. Il disco venderà fino a concquistare un nuovo disco di platino, senza contare gli spettatori del “Re Matto Tour”, dell’estate 2010.

I successi alla radio – La voce di Marco è particolarmente adatta alla radio. Oltre a tutti i suoi successi, il brano “Stanco” viene diffuso molto spesso sulle principali radio, e la visibilità gli permette di vincere il premio Man of the Year ai TRL Music Awards, oltre ad un premio consegnatogli il 28 maggio all’Arena di Verona ai Wind Music Awards.

A seguire, la canzone, più dolce delle precedenti, “In un giorno qualunque”. Un nuovo successo, oltre alla sua partecipazione agli MTV Europe Music Awards 2010, dove vinse come Best Italian Act, ottenendo gradimento maggiore anche di altri artisti affermati come Enrique Iglesias, il figlio del mitico Julio.

La polemica con Fabri Fibra – Il Rapper Fabri Fibra nel pezzo “Non Ditelo” ha criticato diversi personaggi fra cui proprio Marco Mengoni affermando, a suon di rap, che Marco sarebbe gay ma che non potrebbe dirlo, pena non vendere più nemmeno una copia.
Inizialmente gli avvocati di Mengoni hanno promesso una battaglia legale per questa affermazione, ma successivamente lo stesso Marco ha escluso la risposta legale, precisando di non voler dare peso alla cosa, di non volerne semplicemente parlare. Fabri Fibra, dal canto suo, ha precisato di volersi riferire al mondo di finzione dello spettacolo, non a Mengoni in particolare.

Nel corso del tempo, in diverse interviste, Marco è ritornato sull’argomento precisando che la questione sulla sua omosessualità non solo non gli interessa, ma anzi desidera questa ambiguità e che si parli di questa storia, fino ad affermare di non avere nemmeno lui stesso una idea chiara”, chiudendo, almeno per il momento, la querelle.

Big di M'arzo





Posterino!

Credimi ancora analizzata in un volume dedicato a:

Il Festival di Sanremo


S.Facci, P.Soddu
Il Festival di Sanremo
Carocci
424 pagine

Uscito in contemporanea con l’edizione 2011 della celebre competizione canora, questo volume libro edito da Carocci si pone al crocevia tra etnomusicologia, musicologia e storia contemporanea per ripercorrere l’intera vicenda sanremese (dagli esordi radiofonici fino alla vittoria di Valerio Scanu con Per tutte le volte che) come evoluzione della cultura nazional-popolare dell’Italia del secondo Dopoguerra. Lungi dall’essere – secondo i due autori – specchio del Paese, il Festival di Sanremo si presenta piuttosto come processo di autoanalisi di una nazione perennemente scissa (socialmente, politicamente, culturalmente) e continuamente alla ricerca di un’identità stabile.

Il volume di Serena Facci e Paolo Soddu gioca dunque sui collegamenti, sui nessi e i punti di rottura tra l’oggetto-Sanremo e la storia dei nostri ultimi sessant’anni, aprendo spesso e volentieri a paragoni tra la kermesse rivierasca e il contesto musicale internazionale del periodo di riferimento.

Questo lungo “romanzo” sanremese si sofferma poi su analisi dettagliate di brani che hanno caratterizzato particolarmente edizioni specifiche o che per caratteristiche vocali, armoniche, melodiche o liriche hanno segnato a modo loro un punto di svolta musicale; da Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno a Credimi ancora di Marco Mengoni, da Vado al massimo di Vasco Rossi a Ciao amore ciao di Luigi Tenco, i due autori tentano di individuare musiche e liriche che “raccontano la nazione” e che vengono proposte in quello che è considerato come uno dei primi media event della storia della televisione italiana, un vero e proprio rito che da un lato celebra per una settimana all’anno la tradizione della canzone nostrana, dall’altro, per mantenersi vivo, deve inglobare quelle novità che la società italiana ha da poco assorbito.

Il Festival di Sanremo tenta dunque di inquadrare questa cerimonia che, stagione dopo stagione, si fa racconto autobiografico di un Paese sempre più indefinibile (basti notare come siano sempre più frequenti le canzoni che riflettono sul senso di italianità) e che, tra alterne fortune, tentativi di svecchiamento (i Festival di Claudio Cecchetto), prove di restaurazione di un passato glorioso (le edizioni condotte e dirette da Pippo Baudo), rappresenta ancora oggi un appuntamento centrale nella dieta mediale di buona parte degli spettatori italiani.
GLI AUTORI

Serena Facci è docente di Etnomusicologia e di Studi di Popular music presso l’Università di Roma “Tor Vergata”. Ha svolto ricerche di carattere etnomusicologico in Italia e in Africa centro-orientale. È autrice di numerosi saggi con taglio etnomusicologico e antropologico-musicale. Per la prima volta scrive a proposito della canzone italiana.

Paolo Soddu insegna Storia contemporanea alla Facoltà di Musicologia (Cremona) dell’Università di Pavia ed è consulente culturale della Fondazione Luigi Einaudi di Torino. Ha pubblicato diversi studi sul Novecento italiano e per Carocci Le date della storia contemporanea: il XIX secolo e Ugo La Malfa. Il riformista moderno.

(11 marzo 2011) Andrea Favazzo

Style.it
Marco Mengoni
per "L'ora della Terra"
18 marzo 2011 di Alessandra Celentano
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Tra i personaggi famosi che hanno deciso di appoggiare la causa green impugnata dall'organizzazione WWF e diventare testimonial dell'iniziativa "L'ora della terra" - un evento globale fissato per il 26 marzo e dedicato a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di salvaguardare la salute del pianeta e risparmiare energia - c'è anche lui, il cantante Marco Mengoni. Che qui ci spiega come mai ha deciso di aderire a questa iniziativa globale e cosa fa, nel suo quotidiano, per vivere in maniera eco-friendly.

Com'è nata l'idea di diventare testimonial per la campagna "L'ora della terra"?
«Mi è stato chiesto di sostenere la causa e la proposta mi ha colpito subito, mi è piaciuta. E quindi ho aderito immediatamente e con piacere».

Chi o che cosa ti ha sensibilizzato nei confronti di questioni come la salvaguardia del pianeta e l'importanza del risparmio energetico?
«La consapevolezza che ho acquisito nel corso degli anni: molto semplicemente, con il passare del tempo, mi sono reso conto che le risorse del nostro pianeta non sono infinite».

Ci racconti che cosa fai tu, ogni giorno, per contribuire alla causa eco-friendly?
«Nel mio piccolo faccio la raccolta differenziata, non ho mai gettato cartacce per strada e uso la macchina il meno possibile».

L'ultima buona abitudine green che hai acquisito...
«Direi quella di usare la macchina lo stretto necessario».

Il tuo messaggio lo hai già lanciato nel video ("Questo è l'unico pianeta che abbiamo, è da matti non proteggerlo").Ti va per caso di aggiungere qualcosa adesso?
«Davvero, mi piacerebbe che fosse sufficiente quello che ho già detto».

Secondo te, al di là dell'iniziativa "L'ora della terra", come si potrebbe contribuire a diffondere tra la gente uno stile di vita più rispettoso dell'ambiente e maggiormente attento nei confronti del consumo energetico?
«Attraverso un'informazione più continua e capillare, ma al tempo stesso leggera e semplice nei toni. Inoltre io credo che certi temi andrebbero approfonditi anche a scuola, con i ragazzi, tra una lezione su Napoleone e una di trigonometria. È molto importante parlare della salvaguardia del pianeta con i più giovani: in fondo sono loro che hanno in mano in futuro».

http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/2011/03/21/477302-ambiente.shtml

Ambiente
Nell'"ora della Terra"
Firenze spegnerà
Ponte Vecchio

Firenze, 21 marzo 2011 - Scatta alle 20.30 di sabato 26 marzo 2011 "L'ora della Terra", l'iniziativa del WWF che coinvolge tutto i paesi del mondo in un'iniziativa ambientale di straordinario impatto 'visivo': lo spengimento simbolico delle luci di monumenti, uffici, luoghi simbolo e abitazioni private in ogni angolo del pianeta.
A PISA il Comune, Assessorato all’Ambiente e l’Opera della Primaziale Pisana aderiscono spegnendo la magnifica Torre.

In occasione dell'iniziativa, di portata mondiale, organizzata per il prossimo 26 marzo, anche Firenze parteciperà spegnendo Ponte Vecchio e Palazzo Vecchio
In Toscana hanno aderito all'iniziativa 19 comuni e per la prima volta Firenze spegnerà uno dei suoi monumenti più simbolici, Ponte Vecchio.Inoltre, verrà lasciato al buio anche Palazzo Vecchio. Appuntamento dunque per questo simbolico momento di buio tra le 20.30 e le 21.30 di sabato sera.

Firenze si accompagnerà nell'iniziativa ad altre capitali mondiali come Parigi, che spegnerà la sua Tour Eiffel, e Berlino (Porta di Brandeburgo); verrano inoltre simbolicamente lasciati al buio anche Brandeburgo, il Cristo Redentore di Rio, il Castello di Edimburgo, la ruota panoramica di Londra (London Eye), il Ponte sul Bosforo, le avveniristiche Kuwait Towers, la più grande moschea degli Emirati Arabi, le Cascate Victoria e il grattacielo più alto di Pechino.

In Italia, grazie anche a testimonial come il cantante Marco Megnoni, la giornalista “a impatto zero” Paola Maugeri, il campione di nuoto Massimiliano Rosolino e il campione di “bike trial” Vittorio Brumotti, hanno già aderito oltre cento grandi e piccoli comuni, dai capoluoghi principali fino a borghi e paesi lungo tutto lo stivale, che spegneranno le luci di monumenti, piazze, chiese, castelli, ponti, lungomare ma anche sedi istituzionali, negozi, uffici e abitazioni private. Tra gli spegnimenti simbolo, la Torre di Pisa, le Torri degli Asinelli di Bologna, il “Pirellone” di Milano, e per la prima volta oltre a Firenze anche Piazza Navona a Roma e il Duomo di Milano, mentre nei mari di tutto il mondo, dal Mediterraneo ai Caraibi e fino all’Estremo Oriente, le navi italiane di Costa Crociere daranno vita alla prima “Ora della Terra” itinerante in mezzo al mare. E da oggi, anche i più piccoli saranno coinvolti nell’Ora della Terra grazie all’adesione, nel mondo e anche in Italia, di Pocoyo, uno dei personaggi di animazione più conosciuti al mondo, che quest’anno è stato nominato “Primo Ambasciatore Globale” per aumentare la consapevolezza ambientale dei bambini.

In dettaglio I COMUNI TOSCANI CHE HANNO ADERITO AD OGGI all’iniziativa internazionale del WWF, gli eventi e le iniziative ( http://wwf.it/oradellaterra/):

A FIRENZE il Comune, che ha concesso il proprio Patrocinio all’iniziativa, spegnerà le luci di Palazzo Vecchio e per la prima volta quelle di Ponte Vecchio, meravigliosa icona artistica mondiale, dove verrà organizzato un banchetto informativo WWF dalle ore 16:00 alle ore 20:00. Il Comune di Firenze ha diramato l’invito ai cittadini alle associazioni di categoria, ai sindacati a spegnere le luci nella fascia indicata dall’evento Earth Hour. Segnalerà l’evento nelle pagine web della rete civica.

A PRATO il Comune spegnerà le luci del Castello dell’Imperatore. Banchetto informativo WWF dalle 9,30 alle 19 in Piazza Buonamici a Prato. A Vernio (Po) il Comune aderirà spegnendo le luci della facciata comunale e dei lampioni della P.zza del Comune.

A PISTOIA il Comune spegnerà le luci del Palazzo Comunale. Prevista una conferenza stampa dell’Amministrazione comunale con il WWF. Banchetto informativo WWF dalle ore 9 alle ore 12,30 in Via Roma. A Ponte Buggianese (Pt) anche il Comune aderisce spegnendo P.zza del Santuario (sede del Comune).

Ad AREZZO il Comune spegnerà Piazza San Jacopo. Banchetto informativo WWF dalle ore 9:00 alle ore 20:00 nel centro storico in Corso Italia. A Cortona (Ar) il Comune si è impegnato a spegnere la Fortezza Medicea. A Marciano della Chiana (Ar) il Comune provvederà a spegnere la Torre centrale. A Castiglion Fiorentino (Ar) il Comune spegnerà la Torre del Cassero.

A SIENA il Comune spegnerà Piazza del Campo. Banchetto informativo al Centro Comm.Coop Le Grondaie -Si.A Sovicille (Si) l’amministrazione comunale provvederà a spegnere l’Edificio della Pieve di Ponte allo Spino. A Monticiano (Si ) il Comune spegnerà il Palazzo Comunale. A Monteriggioni (Si) il Comune spegnerà la cinta muraria del Castello di Monteriggioni. A Colle Val d’Elsa (Si) il Comune spegnerà il Castello e l’area di Sant’Agostino.

In provincia di LIVORNO, a Piombino il Comune si è impegnato a spegnere "Il Rivellino" antica porta della città e cardine del sistema difensivo di Piombino. A San Vincenzo (Li) il Comune ridurrà, per un’ora le emissioni luminose in Corso Italia, spegnendo un corpo illuminante ogni due. Sarà spenta, nello stesso orario, anche tutta l’illuminazione pubblica in Piazza Grandi e in Piazza Unità d’Italia. A Marciana Marina (LI) il Comune spegnerà la Torre del Lungomare. A Livorno, sempre il 26 marzo, organizzato dal Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di Livorno in collaborazione con l'Associazione Livornese Scienze Astronomiche, la Società Astronomica Italiana e con il partenariato del WWF e delle Associazioni Livornesi Scienza e Tecnologia, si terrà il convegno “Inquinamento luminoso:salute,risparmio e sicurezza” dove è previsto l’intervento del presidente WWF Toscana Marcello Demi.

In provincia di GROSSETO, a Capalbio (Gr) il Comune spegnerà l’intero Centro storico e una parte della frazione di Capalbio Scalo.

Inoltre , anche in alcune OASI WWF IN TOSCANA, come ogni anno, numerose sono le iniziative previste che festeggiano l’Ora della Terra: cene a lume di candela, caccia al tesoro e passeggiate notturne (programmi in dettaglio su http://wwf.it/oradellaterra/eventi.htm) in compagnia degli animali notturni e delle costellazioni:

-Oasi WWF Laguna di Burano. Capalbio – Gr ( 0564/898829 lagodiburano@wwf.it)

-Oasi WWF Bosco Rocconi. Roccalbegna – Gr (347.5823441 boscorocconi@wwf.it)

-Oasi WWF Orti Bottagone. Loc. Vignarca Piombino- Li (334.7584832 ortibottagone@wwf.it)



INIZIATIVA SPECIALE: RACCONTA LA TUA AZIONE SU WWW.WWF.IT

Per dimostrare che in ogni parte del pianeta sono tantissime le persone che vogliono un futuro più sostenibile e stanno già impegnandosi per realizzarlo, è nata la piattaforma globale “Beyond the Hour” (Oltre l’ora), un vero mosaico interattivo per il clima, già tradotto in 11 lingue e in italiano sul sito www.wwf.it (icona del mondo), attraverso cui individui, istituzioni, organizzazioni e imprese da ogni Paese possono raccontare le azioni concrete che intendono intraprendere per dare al mondo un futuro più sostenibile. Ogni giorno arrivano centinaia di messaggi in tutte le lingue, moltissimi anche in italiano, che andranno a realizzare la prima “enciclopedia di azioni green” al mondo. Il futuro eco-friendly è infatti un’azione concreta che può iniziare subito. E mentre i Governi discutono sull’accordo globale e sulle regole comuni per vincere la sfida dei cambiamenti climatici, nelle case, nei negozi, uffici, scuole, imprese e perfino per le strade, le azioni quotidiane di centinaia di milioni di persone, sommate insieme, possono avviare il cambiamento che garantirà al mondo nuovo equilibrio ambientale, economico e sociale

A PISA il Comune, Assessorato all’Ambiente e l’Opera della Primaziale Pisana aderiscono spegnendo la magnifica Torre.



secondo me dovrebbero spengere anche le luci sui lungarni, come avviene per S.Ranieri

http://www.mauxa.com/news/2011-03-24-a26-marzo-ore-2030-ha-inizio-lora-della-terra-mengoni-docet.html


26 marzo ore 20,30: ha inizio l'Ora della Terra (Mengoni docet) - Marco Mengoni è tra i testimonial, insieme a Massimiliano Rosolino e Paola Maugeri, giornalista e deejay, dell'iniziativa mondiale dell'Ora della Terra: l'evento globale del WWF in cui ogni anno più di un miliardo di persone in 120 Paesi spengono la luce per un'ora.
L'appuntamento è per il 26 marzo 2011 alle ore 20,30.

On-line la piattaforma globale, un mosaico interattivo del clima, per condividere la propria azione in aiuto del Pianeta per l'Earth Hour del WWF: sul sito www.wwf.it/oradellaterra/beyondthehour.htm.
L'Ora della Terra è una piattaforma grazie alla quale istituzioni, organizzazioni, imprese e semplici privati possono raccontare le proprie azioni quotidiane per salvaguardare la salute del pianeta.

Nell'Ora della Terra si spegneranno le luci delle due torri bolognesi così come la torre di Pisa, il Pirellone e piazza Navona, mentre all'estero tra i tanti simboli delle città europee opteranno per il black out ecosostenibile anche la porta di Brandeburgo e la torre Eiffel.

Da Famiglia Cristiana.it
http://www.famigliacristiana.it/costume-e-societa/cultura/ascoltato/articolo/noemi-la-cantautrice-in-rosso_250311113417.aspx

Noemi: la cantautrice in rosso 25/03/2011
Nel nuovo disco, nove canzoni scritte in proprio o da collaboratori illustri come Vasco Rossi e Federico Zampaglione

Se Marco Mengoni è il talento più puro e originale uscito da “X Factor” Veronica Scopelliti, in arte Noemi, è senza dubbio la cantante che finora ha saputo gettare le fondamenta più solide per garantirsi una lunga e brillante carriera. Le collaborazioni illustri di cui ha potuto finora godere, a partire da Fiorella Mannoia che ha voluto duettare con lei in “L’amore si odia”, testimoniano la considerazione di cui gode nell’ambiente musicale. Merito della voce così riconoscibile al primo ascolto, certo, ma anche dell’umiltà che le ha saggiamente suggerito di cimentarsi nella composizione di proprie canzoni solo quando si è sentita davvero pronta.

Il momento è arrivato con “Rosso Noemi”, il nuovo Cd anticipato dal singolo “Vuoto a perdere” firmato dalla premiata ditta Vasco Rossi-Gaetano Curreri, ancora programmatissimo dalle radio. La produzione è di gran lusso: il deus ex machina è infatti Corrado Rustici, sodale di tanti successi di Zucchero e di Ligabue, il quale, oltre a collaborare alla stesura di molti brani e a suonare tastiere e chitarre, ha portato la 29enne romana dai capelli rossi fino a San Francisco per registrare le nuove canzoni con impeccabili musicisti americani. Il risultato è un disco compatto, che scivola via con piacere fra il soul-pop dell’iniziale “Up” e momenti più intimistici come “Sospesa”, uno dei brani scritti proprio da Noemi, che in altri si è fatta aiutare nella stesura dei testi da nomi affermati come Kaballà e Pacifico. 



Nel buon livello generale, c’è un gioiello che brilla sul resto: “Poi inventi in modo”, una ballata scritta da Federico Zampaglione, il leader dei Tiromancino, che Noemi interpreta con la giusta dose di enfasi drammatica, rendendo omaggio a uno dei suoi miti: Gabriella Ferri.

http://www.gingergeneration.it/n/sonohra-di-nuovo-sanremo-con-la-canzone-giusta-anche-l-anno-prossimo-62426-n.htm

Sonohra: “Di nuovo Sanremo? Con la canzone giusta anche l’anno prossimo”

25 marzo 2011. | Autore: Margherita Cozzi |

Ciao ragazzi, partiamo dal tour, dove suonate stasera?
stasera suoniamo a Isola della Scala, in provincia di Verona, praticamente a casa nostra, inaugureremo il nuovo PalaRiso, mentre invece domani arriviamo a Milano, al Teatro Smeraldo.

Avete qualche rito scaramantico prima di salire sul palco?
Riti scaramantici no, ma cerchiamo di isolarci e di concentrarci molto.

Nel vostro ultimo Ep, c’è anche il brano There’s a Place for us, brano che fa da colonna sonora al film Le Cronache di Narnia – Il Viaggio del Veliero. Come è nata questa collaborazione con il mondo del cinema?
Dobbiamo ringraziare la 20th Century Fox che ci ha scelti per la realizzazione della soundtrack. Grazie a questa occasione abbiamo avuto la possibilità di farci conoscere a livello internazionale ad esempio anche in Francia. Insomma è stata una collaborazione molto importante per la nostra carriera.

A livello internazionale non siete proprio sconosciute, nel 2009 avete suonato anche in SudAmerica…
Sì siamo stati in giro 3 mesi per il SudAmerica, ci è piaciuto moltissimo. Il pubblico latino americano è calorosissimo, ci hanno accolti benissimo anche se lì eravamo degli sconosciuti. E’ stato comunque molto strano sentire le nostre canzoni in una lingua diversa, molti dicono che lo spagnolo e l’italiano sono due lingue che si assomigliano moltissimo, ma cantare in una lingua che non è la tua crea sempre un po’ di difficoltà all’inizio. Abbiamo però intenzione di ritornare assolutamente ad esibirci in quella parte del mondo, magari in centro America, in paesi come il Messico per esempio.

Nel 2008 avete vinto Sanremo Giovani pur senza essere passti da un talent, cosa ne pensate di questi format televisivi?
E’ innegabile che da alcuni talent show sono uscite personalità musicali molto interessanti, come Marco Mengoni, ma in generale secondo noi la strada migliore per emergere rimane quella tradizionale, fatta di tanta gavetta e tanta pazienza!

Tornereste a Sanremo?
Sì certo, magari se avremo la canzone giusta anche l’anno prossimo.

Marco Mengoni: meglio modello che talentato
http://www.sologossip.com/2011/04/22/marco-mengoni-meglio-modello-che-talentato-video/
Cosa ci fa Marco Mengoni nelle foto del servizio di Hugo Boss? Tranquille: non ha appeso al chiodo il microfono e anzi, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali, il suo prossimo singolo dovrebbe uscire in estate. Ma il giovane cantante e’ stato scelto insieme al motociclista Marco Melandri e alla pop star inglese Mika come testimonial del famoso marchio di moda e c’e’ da dire che come modello non sfigura assolutamente!
Su Vanity Fair potete trovare le prime immagini di Marco sorridente e ammiccante in abito scuro e cravattino. Niente male non c’e’ che dire! Ma per chi non si accontenta di guardarlo in tutta la sua bellezza e aspetta di risentire la sua voce melodiosa passiamo alle news sulla sua carriera.
La Sony ha anticipato che il suo nuovo album e’ previsto per Settembre/Ottobre: forse quindi gia’ per Maggio possiamo aspettarci il singolo. Per ascoltarlo dal vivo forse invece dovremmo aspettare un po’ di piu’: qualche giorno fa Marco era stato invitato al TRL MTV awards ma ha deciso di non presentarsi per contestare la categoria in cui l’avevano inserito gli organizzatori (ovvero qualcosa del tipo ‘ miglior talent’). Ma e’ davvero cosi’ difficile considerare Mengoni come un cantante vero e non solo come un “prodotto da reality”?

Eppure le carte in regola le ha tutte e lo ha dimostrato piu’ volte! Insomma l’”X-Factor” e’ diventato per lui la “X” Scarlatta! Nella stessa categoria erano stati accorpati anche Noemi, Giusy e Alessandra Amoroso. Ha vinto quest’ultima anche se i suoi fan sembrano aver snobbato la competizione, forse anche loro un po’ risentiti della categoria scelta.

Ma Marco forse ha fatto bene a non presentarsi: il livello delle esibizioni non e’ stato dei piu’ alti e Valerio Scanu e Marco Carta hanno ricevuto un’accoglienza a suon di fischi!

(Ma non aveva vinto Carta? )

Sono davvero tanti i nomi dei cantanti presenti nel doppio Cd di radio italia: Vasco Rossi, Biagio Antonacci, Irene Grandi, Gino Paoli, Emma Marrone, Vinicio Capossela, Malika Ayane, Mina, Gianluca Grignani, Francesco Renga, Nathalie Giannitrapani, Riccardo Cocciante, Modà, Noemi, Fiorella Mannoia, Alex Britti, Giorgia, Nina Zilli, Negramaro, Zucchero, Elisa, Carmen Consoli, Marco Mengoni e Giusy Ferreri. La compilation Radio Italia Mi Piace (2011) è la nuova raccolta che racchiude alcune delle più belle canzoni della musica italiana in versione doppio Cd per riascoltare tutto il meglio della musica.
LE CANZONI DELLA COMPILATION RADIO ITALIA MI PIACE (2011):
la compilation della musica italiana in doppio Cd

Titolo Cd: Radio Italia mi Piace
Etichetta: Sony Music
Prezzo di listino: €20,50

Canzoni Cd 1:
1- Biagio Antonacci: Tra te e il mare
2- Vasco Rossi: Ad ogni costo
3- Irene Grandi: Sono come tu mi vuoi
4- Giuliano Palma & the Blue Beaters con Gino Paoli: Che cosa c’è
5-Emma Marrone- La lontananza
6- Vinicio Capossela: Si è spento il sole
7- Malika Ayane: La prima cosa bella
8- Gianluca Grignani: Anna (versione Live Radio Italia)
9- Mina: Tre volte dentro di me
10- Francesco Renga: Impressioni di settembre
11- Nathalie Giannitrapani: Piccolo uomo
12- L’ Aura Abela: Bocca di rosa
13- Rino Gaetano con Riccardo Cocciante e New Perigeo: A mano a mano (versione Live)

Canzoni Cd 2:
1- Modà: Urlo e non mi senti (versione Live in Palasharp)
2- Noemi: Il cielo in una stanza
3- Fiorella Mannoia: Sally (versione Live 1998)
4- Alex Britti: L’ isola che non c’è
5- Giorgia: Un’ ora sola ti vorrei
6- Nina Zilli: L’ amore verrà (You Can’t Hurry Love)
7- Negramaro: Meraviglioso
8- Zucchero Fornaciari: Indaco dagli occhi dal cielo
9- Delta V: Se telefonando
10- Elisa: Almeno tu nell’ universo
11- Carmen Consoli: L’ animale
12- Marco Mengoni: Insieme a te sto bene
13- Giusy Ferreri: Ma il cielo è sempre più blu

http://www.rockol.it/news-239207/Matteo-Becucci--Un-album-completamente-mio,-tra-vita-e-sogno

Uscirà il prossimo 3 maggio il primo album di inediti di Matteo Becucci, intitolato semplicemente con il suo nome e cognome. Dieci tracce presentate dal singolo "La cucina giapponese", attualmente in tutti i negozi di dischi. Rockol ha incontrato Matteo per parlare del suo lavoro, della sua partecipazione alla versione italiana del musical "Jesus Christ Superstar" e dei suoi progetti futuri.

"Mi sono preso i miei tempi per realizzare questa opera prima, che porta il mio nome, proprio perchè sono brani che sento miei del tutto. Ho lavorato ai pezzi con nomi d'eccellenza: Pio Stefanini, Luca Chiaravalli e Massimo Greco. Ci siamo concentrati moltissimo sugli arrangiamenti in modo da creare melodie forti, adatte alla mia tonalità vocale. Nei brani traspare un Matteo diverso dagli scorsi lavori, 'Ciccolato amaro e caffè' era un disco di cover, che sentivo mie ma fino ad un certo punto. Quest brani nascono da me, totalmente. A volte mi sveglio la notte con stralci di testo in mente, ispirazioni, riff. Compongo molto di testa. Mi piace molto lavorare, oltre che sull'aspetto melodico, sulla parte delle liriche. La metafora che accompagna 'La cucina giapponese' è un esempio: il sushi, tanto bello, colorato, leggero e perfetto richiama una relazione sentimentale in apparenza felice e serena ma dove i problemi non vengono affrontati. Il fulcro del brano è una coppia in cui lei, al posto di sedersi e parlare pensa a cucinare, evitando il dialogo. E' una situazione comune a tante persone che mi circondano. Mi ispiro non slo alla mia vita, ma anche alle storie di chi frequento, come nel caso del brano "L'assenza". L'ho scritto in tre ore, parla del dolore provato a causa perdita di una persona cara, che manca talmente tanto da non farti più andare avanti. Testi concreti, risoluti, diretti, proprio come sono io", afferma l'artista. Becucci ha partecipato alla versione italiana del musical "Jesus Christ Superstar" nel ruolo di Giuda, occasione che gli ha permesso di conoscere Mario Venuti, tra i collaboratori al suo album insieme a Pier Cortese:"Sono un grande fan di Mario Venuti. Ho sempre apprezzato il suo grande talento e la sua voce. Prima di intraprendere la mia avventura nel talent di Rai Due, ho messo lui come primo 'amico' in assoluto su Myspace. L'ho conosciuto interpretando Giuda, lui era Ponzio Pilato. E' nato subito un grande feeling. Ho imparato molto da lui. Pier Cortese è un amico, incontrato in occasione di una partita della Nazionale Cantanti, lui è un ottimo calciatore. Ha un carattere davvero splendido, è un cantautore della scuola romana, pieno di idee e di creatività. E' stato davvero piacevole lavorare con lui. Collaborare con altri artisti ti stimola sempre molto,mi è servitato tanto quanto il percorso fatto ad 'X Factor', che mi ha dato l'opportunità di fare tutto questo. Spero decidano di produrre ancora questo talent: non è solo uno show, ma una scuola musicale e di vita. Inoltre ha prodotto molti talenti. Marco Mengoni, ad esempio. E' fortissimo, ha una gran voce ed una bella immagine, è un talento vero", prosegue il cantante. Matteo sarà in tour nelle Fnac per promuovere il suo lavoro e presto darà vita ad una vera e propria serie di concerti, a metà tra l'acustico e l'elettronico: "Sarò in giro per un minitour in-store ma presto spero di partire con una serie di date live. Il concerto sarà diviso in una sessione acustica ed in una elettronica, io suonerò la chitarra. Nel mio futuro spero ci sia ancora il musical, è stata un'esperienza fantastica, sto anche prendendo lezioni d recitazione. La mia carriera da cantante però, è al primo posto. Ho inseguito questo sogno per anni e ora che sono qui, non voglio che mi scivoli tra le mani", conclude Becucci.
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Altra intervista a Beccucci qui:
http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Spettacoli-e-Media/2011/4/28/Musica-primo-album-di-inediti-per-Matteo-Becucci/171997/
e altre belle parole spese per Marco...riporto solo la frase che lo riguarda:
".....Dei vari vincitori, l'unico che finora ha spaccato e' Marco Mengoni: ha la voce e l'immagine e cattura anche l'utenza di 'Amici'''

Marco Mengoni e il Mad Box: “Mi piace ma costa troppo!”
Pubblicato lunedì 2 maggio 2011 in Internet, Sondaggi

Si è chiuso domenica notte il poll di Fansblog che chiedeva ai suoi lettori di esprimere un’opinione sul megacofanetto da collezione “Marco Mengoni Mad Box”. Le riposte sono state davvero numerose: abbiamo ricevuto più di 800 voti! Premettiamo però che a causa delle modalità di voto le percentuali e i risultati del poll non sono da considerarsi accurati.

La maggioranza di voi in ogni caso sembra essere contenta di questa operazione, ma non sono mancate le voci di dissenso. Quasi 200 persone (il 23,77% dei votanti) sostengono di avere già ordinato la “Marco Mengoni Mad Box” e quasi ad altrettante piace il cofanetto. Ovviamente questa cosa non ci stupisce affatto!

Una buona percentuale di chi ha votato sostiene che avrebbe preferito se le tracce inedite fosse state vendute anche separatamente: nè è convinto il 13,67% dei votanti contro il 3,2% che sostiene il contrario. Solo il 7,64% crede invece che il prezzo del cofanetto sia adeguato, mentre il 21,31% è convinta che il “Mad Box” costi troppo: questa opinione si è manifestata spesso anche nelle risposte che avete mandato al di fuori delle domande del poll. Al 4,43% dei votanti invece il cofanetto di marco Mengoni non piace per niente.

“Mi piace, ma costa troppo” è l’opinione che ricorre più spesso fra le 26 risposte inviduali che abbiamo ricevuto (il 3,2% del totale). Alcuni di voi hanno poi espresso perplessità sia sulla tiratura limitata del box (“Credo sia una cosa ingiusta per tutti i fan che non possono acquistarla”) sia sul fatto che un’operazione del genere sia stata fatta con un cantante agli esordi come Marco Mengoni: “Con solo un cd di inediti è troppo presto per fare una ‘ultimate collection’”.

Infine c’è chi ha ammesso di averla ordinata nonostante tutto (“L’ho ordinata, per gli inediti. Ma è una bieca operazione raccattasoldi”) e chi con laconico realismo, prevede le sorti che faranno i brani inediti se non verranno messi a disposizione del pubblico, ovvero la gente si arrangerà scaricandole illegalmente: “Chi la vuole? La compra. Chi non la vuole? Non la compra. Le tracce inedite gireranno…”
http://marcomengoni.fansblog.it/2011/05/02/marco-mengoni-e-il-mad-box-mi-piace-ma-costa-troppo/

http://www.ansa.it/web/notizie/photostory/spettacolo/2011/05/17/visualizza_new.html_868322597.html

Fini e Tulliani in platea a spettacolo Fiorello
'Tutti canteranno 'Bella ciao', anche lei 'Signor Gianfranco'
di Giorgiana Cristalli

ROMA - "Stasera ho un ospite che non posso nominare. Lo chiamerò con un nome di fantasia, signor Gianfranco": mentre si inseguono le proiezioni dei risultati delle amministrative, Fiorello si rivolge così al presidente della Camera Gianfranco Fini, seduto accanto ad Elisabetta Tulliani nella platea del teatro Sistina per assistere al secondo appuntamento con 'Buon varieta'', in diretta Rai su Radio1.
"Stasera i comunisti stanno uscendo come i funghi", esclama Fiorello, salutando, nelle prime file, Serena Dandini. Tra gli altri anche Paolo Bonolis con la moglie Sonia Bruganelli, Cristina Chiabotto e Fabio Fulco, Giorgio Pasotti e Nicoletta Romanoff, Marisa Laurito, Simona Marchini e anche Bobo Craxi. Fiorello è un fiume in piena: "Pare che un sindaco già ci sia - dice a inizio spettacolo, commentando i lanci di agenzia - é Fassino. A Torino se i sindaco non finiscono per 'ino' non li vogliono. Dopo Chiamparino, nella città per antonomasia dei grissini, sindaco Fassino. Quando indosserà il tricolore, dovrà mettere un colore alla volta perché tutti e tre non ci stanno, è troppo magro".
E poi, rivolgendosi a Fini, inquadrato sul maxischermo: "Nascono coalizioni su coalizioni... signor Gianfranco, Pier Ferdinando, Francesco, Luca Cordero... posso dire la mia? Questa non è una coalizione, questo è il cast di 'centovetrine'". "Se non vince la Moratti a Milano, Trombolo stanotte non riuscirà a dormire. Mi chiedo che musica potrà sognare...", ride lo showman mentre partono le note della sigla di Annozero.
E ancora: "a Napoli è in vantaggio Thomas Milian, er Monnezza, mentre a Milano primo è Pisapia, secondi Pirati dei Caraibi, terzo Batman e quarta la mamma di Batman, la Moratti". "Cribbio - aggiunge con la voce del premier - abbiamo appena detto che Pisapia è un ladro e lo hanno votato tutti". Una considerazione anche sui toni accesi della campagna elettorale: "Tutti urlano contro tutti: Pisapia con Moratti, Vendola e Grillo, Galan... a proposito, Galan, ma non era ministro dell'Agricoltura - ha detto Fiorello rivolgendosi a Fini - e ora è alla Cultura... è il caso di dire braccia strappate... Si litiga sempre. Carfagna e Mussolini, chissà come sarebbe finita, meno male che c'era Brunetta che le teneva per le caviglie... troppi caffé. La colpa è di Nespresso, Lavazza, Bonolis, Clooney e di Pippo Baudo che passa da Kimbo a Palombini, da Palombini a Kimbo: è il Mastella del caffé".
Ancora rivolgendosi al 'signor Gianfranco': "Dica la verità, non le mancano un po' quelle due vocine che la chiamano 'Gianfranco'", imitando Berlusconi e poi il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. "Tutti domani canteranno 'Bella ciao' per festeggiare, compreso il signor Gianfranco", scherza lo showman.
Oggi, nel giorno del suo 51/o compleanno, Fiorello si è regalato un madley con l'ospite Biagio Antonacci sulle note di grandi successi della musica italiana: 'Vita spericolata', 'Questo piccolo grande amore', 'Almeno tu nell'universò, 'E penso a te', 'I migliori anni della nostra vita', 'La donna cannone'.
Fiorello ha anche accennato le nuove parodie di Marco Mengoni e di Emma Marrone ("perché sono una cantante bianca con la voce nera", detto in salentino stretto) in coppia con Kekko dei Modà (interpretato da Enrico Cremonesi).
A Marco Baldini è toccato invece cantare e, soprattutto, dare il volto ad una animata Gioconda incorniciata. In chiusura Inno di Mameli in versione rap. Andando via dal teatro Sistina, il presidente della Camera, divertito, commenta: "Fiorello è bravo, un grande artista".

http://palermo.repubblica.it/dettaglio-news/11:57/3974152

Musica: partenza trionfale del tour di Mario Biondi con la Big OrchestraRoma, 22 mag. - (Adnkronos) -

Grande trionfo ieri a Roma per l'anteprima del nuovo Tour di Mario Biondi, con il Gran Teatro tutto esaurito e standing ovation finale, come nelle grandi occasioni. Il cantante catanese ha festeggiato cosi' i suoi 40 anni, con la Big Orchestra da 40 elementi e quattro grandi candeline come elemento principale della scenografia. Ad applaudirlo anche tanti amici e colleghi, tra cui Renato Zero, Pino Insegno, Simona Bencini e Marco Mengoni. In scaletta, oltre ai suoi piu' grandi successi, un inedito medley tra 'I love you more' e 'If', il nuovo applauditissimo singolo 'My girl', e a sorpresa, la colonna sonora del grande successo cinematografico 'Rio', in cui Biondi presta la voce al cattivissimo 'Miguel'. E sul finale, tutto il pubblico in piedi a ballare sotto il palco. Dopo il sold out di ieri, Biondi tornera' a Roma il prossimo 29 luglio alla Cavea dell'Auditorium, ma intanto pensa gia' alle prossime date tra cui quelle attesissime con

Famiglia Cristiana http://www.famigliacristiana.it/costume-e-societa/mode/incontri-coi-protagonisti/articolo/marco-mengoni_010611130527.aspx

http://www.gingergeneration.it/n/marco-mengoni-ai-wma-solo-tour-a-partire-da-novembre-e-voci-sul-nuovo-album-68311-n.htm

Marco Mengoni ai WMA: “Solo. Tour” a partire da Novembre e voci sul nuovo album

Una cosa saltava all’occhio aggirandosi per Verona in questo week-end pervaso di musica e spettacolo: le folle di fan erano dominate dalla corte di fan del “Re Matto” Marco Mengoni.
Già, perchè il cantante Ronciglionese è ormai scomparso dalle scene da mesi, rinchiuso in studio di registrazione a preparare un nuovo disco, e fan da tutta Italia non hanno voluto perdersi questa prima occasione di rivederlo, ai Wind Music Awards. Sono addirittura restati ore ed ore sotto la pioggia battente che non accennava a diminuire, pur di trovarsi sotto il palco o sulle gradinate quando Marco è salito sul palco, esibendosi in un medley di In un giorno qualunque, la versione raggae di Questa notte e Could You Be Loved di Bob Marley; e ricevendo, oltretutto, ben tre premi: due Digital Song e un Disco di Platino.
Ma la sorpresa vera è arrivata dopo. Il Re Matto ha infatti annunciato due date di una nuova tournée che partirà in autunno con il nome di Solo. Tour: 26 Novembre al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e 29 Novembre al Palalottomatica di Roma. Location con una capienza da 12000 persone, niente male!
Voci in rete dicono che alle due città già annunciate seguiranno altre date, e che già ad Agosto uscirà il singolo che precederà il disco in uscita a Settembre.
Ma niente è ancora confermato in via ufficiale.
Nel frattempo, tenetevi pronti per i concerti di Milano e Roma e date un occhio alla performance veronese, sotto la pioggia scrosciante!

sui WMA
http://www.allaradio.org/rubriche/news/wind_music_awards_2011_10467
[…] Non smette mai di sorprendere Marco Mengoni, giovane dal talento indiscutibile, che ha regalato, ai numerosissimi fans accorsi per lui da tutta Italia, due brani: “In un giorno qualunque”, accompagnato al piano dal Maestro Piero Calabrese, e “Questa Notte”, quest’ultima in versione estiva e dalle sonorità reggae. Per il 22enne di Ronciglione tre premi: Wma disco di platino per “Re Matto live” e due Wma Digital Song per “Credimi ancora” e “In un giorno qualunque” […]

http://www.ultimenotizieflash.com/2011/06/08/marco-mengoni-entusiasma-ai-wind-music-awards-2011-video/

Marco Mengoni è senza dubbio un interprete straordinario e ieri sera, durante la prima puntata dei Wind Music Awards 2011, non ha smentito se stesso e il suo grande talento. Le sue canzoni possono piacere o meno, perché incontrare e soddisfare il gusto di tante persone è cosa davvero difficile, ma è innegabile la classe che contraddistingue Marco Mengoni. Sin dai suoi esordi a XFActor è stato fin troppo chiaro che lui fosse un vero artista, capace di trasformare in musica perfetta le parole più semplici.

Ai Wind Music Awards 2011 ha entusiasmato il pubblico presente e chi lo seguiva da casa, ma se avete perso le sue esibizioni in fondo all’articolo potrete godervi Mengoni mentre canta uno dei suoi grandi successi, In un giorno qualunque, e Questa notte.

Sul palco dell’Arena di Verona non sono mancate le sue simpatiche scuse per chi attende di ascoltare nuovi frutti del suo lavoro, ma lui avverte che sta lavorando per tutti.

A presentare i Wind Music Awards 2011 Vanessa Incontrada e Teo Mammuccari e l’evento sarà diviso in tre serate, la prima già andata in onda ieri sera, mentre le successive verranno trasmesse martedì 14 giugno e martedì 21 giugno.

Come ogni anno sono numerosi gli artisti premiati per le categorie cd e digital songs, oltre al premio delle associazioni del settore discografico e i premi speciali Arena di Verona.

E ovviamente tra i premiati non poteva mancare Marco Mengoni che ha ricevuto il premio Digital Song grazie al brano In un giorno qualunque.


p.s. aggiungo il commento di un lettore, interessante:
Un talento puro e indomito….interessante Marco Mengoni. Spero in un album personale e originale…..troppe canzoni che si assomigliano girano per le radio…l’omologazione è un grave difetto di questi tempi ….ben venga questo interprete coraggioso….di questi tempi…una manna!!

http://www.sologossip.com/2011/06/08/marco-mengoni-in-concerto-a-luglio-a-viareggio-e-dichiara-a-famiglia-cristiana-di-vivere-in-simbiosi-con-i-suoi-fans/

Marco Mengoni in concerto a luglio a Viareggio e dichiara a Famiglia Cristiana di vivere in simbiosi con i suoi fans

Il 24 Luglio si terra’ il concerto di Marco Mengoni alla Cittadella del Carnevale di Viareggio, durante la seconda serata del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber. Staranno esultando i suoi numerosissimi fans che altrimenti avrebbero dovuto aspettare settembre per sentir cantare il loro idolo indiscusso. Dal canto suo il Re matto rilascia un’ intervista al giornale Famiglia Cristiana in cui spiega il suo rapporto con i fans definendolo come un accordo che suona bene soltanto grazie allo stare insieme delle note.

Risulta poetico e stravagante in ogni sua esternazione il ragazzo che ha conquistato i cuori di un pubblico dal target davvero disparato. Mengoni ha tutte le carte in regola per diventare una grandissima popstar, riesce a scherzare, sdrammatizzare, parlare di cose serie e profonde, come quando alla domanda su cosa lo facesse piangere risponde “L’intermezzo della Cavalleria rusticana di Mascagni”. Insieme a lui a Viareggio in occasione del Festival dedicato a un genio come Giorgio Gaber ci saranno Morgan, Franco Battiato, Anna Oxa e tante altre importanti personalita’ della musica italiana.

Cosa rende speciale e cosi’ tanto amato questo ragazzo che e’ riuscito a farsi tanta strada? I suoi fans piu’ sfegatati e anche il pubblico in generale lo adora per la sua spontaneita’, genuinita’ e sicuramente per la sua stravaganza, requisito essenziale in un artista, ovviamente ama la sua voce stupenda che riesce a colorare i gia’ bellissimi testi di una nota in piu’, quella dell’ emotivita’.

Per far carriera nel mondo della musica cosi’ sovraffollato, una cosa non deve mai mancare: la personalita’ spiccata e lui senza ombra di dubbio, su questo tema, non ha da invidiare assolutamente nessuno. Viareggio aspetta di accogliere i tanti fans e infatti i biglietti per il Festival sono gia’ in vendita.

Torna E.y.e. l’evento di fine anno di PercentoMusica dal 20 giugno all’Antu’ di Via Libett

Il 20 giugno prossimo si aprirà l’undicesima edizione degli E.Y.E.,
la rassegna curata da Percentomusica che ogni anno, a giugno, porta sul
palco di un importante Club romano i più talentuosi artisti originatisi
dal centro con la partecipazione dei loro docenti, illustri esponenti
del panorama Jazz e Pop Rock italiano e non solo.

Gli EYE 2011 sono, come di consueto, una straordinaria occasione per
conoscere in anteprima quelli che saranno tra i più attivi musicisti
degli anni a venire e di ascoltare le nuove proposte artistiche e
musicali che nascono dai laboratori collettivi e dai workshop creativi
che si svolgono durante l’anno nel centro di formazione. Quest’anno tra i
curatori dei progetti musicali ci saranno, in prima linea, Massimo
Fedeli, Alessandro Patti, Aldo Fedele, Emilio Merone, Davide Aru, Fabio
Zeppetella, Joy Garrison, Stefano Fresi, Davide Costantini e Francesco
Carusi.
Nelle scorse edizioni gli EYE hanno consentito al grande pubblico di
conoscere ed ascoltare, tra gli altri, nuovi talentuosi artisti come
Sade Mangiaracina (F. Bosso), Alessandro Chimienti (Mannarino), Nicolò
Pagani (E. Vianello), Fabiana testa (M. Ranieri), Francesco Angiuli
(Toths Thielemans, Toninho Horta), Lorenzo Venza (Utopia), Federica
Mosso (A. Tatangelo) e hanno portato sul palco con loro, oltre i
curatori stessi dei progetti musicali, anche musicisti straordinari come
Massimo Moriconi, Stefano Micarelli, Umberto Fiorentino, Stefano
Scatozza, Salvatore Corazza, Luca Nostro, Leonardo Porcheddu e molti
altri

Quest’anno tra le esibizioni più attese c’è quella di Davide
Sollazzi, Giovanni Pallotti e Peter Cornacchia, in corso di diploma e
già al secondo anno di attività con il tour e la produzione discografica
di Marco Mengoni.
Quest’anno la scelta del club è caduta sull’Antù una realtà nuova e
promettente nel panorama romano che offre un allestimento tecnico di
prima qualità per poter godere al meglio delle performance musicali.
Gli EYE si articolano in quattro serate 20, 22, 27 e 29 giugno e
rappresentano un’importante spazio per la diffusione della musica
offrendo concerti di altissima qualità con ingresso completamente
gratuito. L’edizione 2011 si svolgerà presso il club ANTU’ in via
Libetta 15, i concerti avranno inizio dalle 21:30.
http://www.livecity.it/2011/06/09/torna-eye-levento-di-fine-anno-di-percentomusica-dal-20-giugno-allantu-di-via-libetta/

http://puntowebs.altervista.org/blogTecnology/luca-napolitano-l%E2%80%99intervista-%E2%80%9Cfino-a-tre%E2%80%9D-tra-fan-alex-baroni-e-talenti-come-razzi-in-aria/

...Facciamo un po’ di nomi da talent. C’è qualcuno che ti piace particolarmente?

“Marco Mengoni primo fra tutti....

http://www.sfilate.it/articolo.cfm?id_articolo=26579
E' iniziato il count down per l’esclusivo Mengoni Private Show

Dopo mesi di attesa ci siamo, è iniziato ufficialmente il count down per l’esclusivo Mengoni Private Show, il concerto unplugged che Marco Mengoni terrà a Roma – nella cornice di Villa Ada – giovedì 16 giugno alle ore 21.00.

L’appuntamento romano è l’apice di un sodalizio che accompagna la pop star italiana amata e premiata del momento e Lozza – brand storico dell’occhialeria fondato nel 1878 – ed è la conclusione di un concorso dedicato ai fan dell’artista iniziato a marzo 2011.

Il rapporto tra il Re Matto e Lozza è all’insegna del successo: Mengoni si è imposto nello scenario pop internazionale vincendo il titolo di Best European Act agli ultimi Mtv Europe Music Awards mentre il marchio Lozza, nel 2010, ha incrementato il suo giro d’affari del 40% rispetto all’anno precedente.

Grande performer, timido ma sempre scatenato sul palco, il Re Matto è testimonial di due modelli cult della collezione Lozza che ha contribuito con il suo stile glamour a riportare attuali: COOPER, vera e propria icona ‘80, considerato ormai un oggetto di culto che ha portato il “made in Italy” nel mondo, e ZILO, grintosa modello con un’anima in metallo tipica degli anni ‘70, irrinunciabile per il suo mood vintage.