Marco Mengoni - Riflessioni musicali

Io la vedo come Lula, anzi sono più pessimista

Parlando di George Michael mi viene in mente anche Prince, ma qui rischiamo di andare OT.

Il problema è che quando vedi quello che dà sul palco e poi pensi che solo quelli che erano lì lo sanno, vorresti che qualcun altro ne facesse parola, da qualche parte. E internet è il luogo dei fans, che sono di parte. Io lo percepisco frustrante, ma evidentemente la gavetta è fatta così. La cara, vecchia, gavetta. Come non farne a meno? Gavetta, un giorno potremo dire: noi c'eravamo quando il Mengoni faceva la gavetta.

Chiamala gavetta!!!

Delilah ha scritto:Chiamala gavetta!!!

Beh, 51 concerti da maggio a settembre mi sembrano abbastanza tempranti. Per iniziare. Capisco che il talent show acceleri la tempistica prima. Ma poi c'è la dura realtà da affrontare. Comunque Marco la sta affrontando bene e sta facendo grandi progressi. Ecco, che divento ottimista.

qualche mese fa fecero una puntata di Matrix su Laura Pausini.

Lei esplose con Sanremo, due anni di fila, ne parlavano tutti me ne ricordo bene.
Era il 1993 quando lo vinse, pubblicò il primo album.
Nel 1994 arrivò terza mi pare, e pubblicò il secondo album e già fu fatta la versione per il mercato spagnolo.
Nel 1997 pubblica il terzo album sempre successo stratosferico, eppure lei stessa disse che nel 1998 faticava a riempire i teatri quando faceva i tour (poi però una decina d'anni dopo riempiva San Siro).

tutti fanno un percorso, tutti ampliano il loro pubblico, tutti si guadagnano la stima della stampa col tempo, della critica musicale a volte mai, e i complimenti dei colleghi sono cosa rara.

Marco tutto questo lo ha avuto in 7 mesi...dico...7 mesi.

Noi ovvio che vorremmo ogni giorno un articolo, vorremmo il Madison Square Garden strabordante, un Grammy un Oscar e il premio Nobel per la fisica.
Però oggettivamente sta avendo tantissimi riconoscimenti, sta riuscendo a fare quasi sempre di testa sua, e secondo me tutto questo grazie al fatto che non è completamente nelle mani della Sony.

Se fosse stato tutto loro, sicuramente lo avrebbero pubblicizzato di più, come fanno con i loro pupilli, ma ora avremmo Dove si Vola come unico ep pubblicato, con l'aggiunta di un lento strappamutande come canzone di Sanremo, che avrebbe fatto così cagare che probabilmente avrebbe vinto in ogni luogo e in ogni lago.

Io onestamente preferisco che sia meno pompato, meno spinto, ma che faccia cose sue anche se all'inizio ovviamente non sono la Bohemian Rapsody, ma sono cose che escono da lui, dalla sua testolina, dalla sua creatività...poi lui le cambia...le rigira le sviscera...
Per lui funziona al contrario, dovrebbe pubblicare l'album finito il tour, con l'ultima versione della canzone.

Per ora va bene così, mi va sempre bene finchè fa di testa sua, anche sbagliasse.
Sono stufa di gente fatta con lo stampino e di canzoni scritte dai soliti 3 gatti.
Preferisco rimanere sempre stupita da cosa fa e cosa ha in testa di fare.

Sento che sto avendo l'opportunità di assistere in prima persona allo sviluppo di qualcosa di unico, non mi piacerebbe saperlo un cantante fatto e finito.
Ha 21 anni, è sano che sia acerbo almeno sotto qualche punto di vista...è già così avanti agli artisti maturi su troppi aspetti

lula ha scritto:Anzi, rincaro la dose. Tutto il disinteresse della Sony a promuoverlo è un'operazione atta ad impedirgli in facile ricollocamento distributivo con altre major, una volta scaduto il contratto con loro.

Se Marco lancia tutte quelle frecciatine alla sony molto probabilmente avrà avuto proposte da altre case discografiche! Non è mica scemo! Anzi li punzecchia pure quelli della sony!
Quale casa discografica non metterebbe Marco sotto contratto! E lo dico in maniera disillusa ossia che lo farebbero non solo perchè è un gradissimo talento ma anche perchè fa fare un sacco di soldi!

In secondo luogo, non credo ci sia molto da lamentarsi per la promozione! Forse per la distribuzione della platinum! Ma per la promozione no penso! Il tour è stato molto pubblicizzato con cartelloni e sui giornali nazionali! Quando io andai a comprare il biglietto c'erano solo i cartonati di Marco ed Eros Ramazzotti!

In più l'impressione generale di quelli che guardano al di fuori è che Marco sia il vincitore morale di sanremo, che abbia venduto più di tutti, che faccia sold out alle date del tour, nominato man of the year non dal televoto e che va ospite solo in trasmissioni importanti e non faccia il prezzemolino! Si vede anche dal trattamento che ha ricevuto ai WMA e da come lo corteggiano quelli di trl che tra un pò lo supplicavano in diretta in faccia agli amiciani !

Guenda ha scritto:
Noi ovvio che vorremmo ogni giorno un articolo, vorremmo il Madison Square Garden strabordante, un Grammy un Oscar e il premio Nobel per la fisica.
Però oggettivamente sta avendo tantissimi riconoscimenti, sta riuscendo a fare quasi sempre di testa sua, e secondo me tutto questo grazie al fatto che non è completamente nelle mani della Sony.

Se fosse stato tutto loro, sicuramente lo avrebbero pubblicizzato di più, come fanno con i loro pupilli, ma ora avremmo Dove si Vola come unico ep pubblicato, con l'aggiunta di un lento strappamutande come canzone di Sanremo, che avrebbe fatto così cagare che probabilmente avrebbe vinto in ogni luogo e in ogni lago.

Io onestamente preferisco che sia meno pompato, meno spinto, ma che faccia cose sue anche se all'inizio ovviamente non sono la Bohemian Rapsody, ma sono cose che escono da lui, dalla sua testolina, dalla sua creatività...poi lui le cambia...le rigira le sviscera...
Per lui funziona al contrario, dovrebbe pubblicare l'album finito il tour, con l'ultima versione della canzone.

Per ora va bene così, mi va sempre bene finchè fa di testa sua, anche sbagliasse.
Sono stufa di gente fatta con lo stampino e di canzoni scritte dai soliti 3 gatti.
Preferisco rimanere sempre stupita da cosa fa e cosa ha in testa di fare.

Sento che sto avendo l'opportunità di assistere in prima persona allo sviluppo di qualcosa di unico, non mi piacerebbe saperlo un cantante fatto e finito.
Ha 21 anni, è sano che sia acerbo almeno sotto qualche punto di vista...è già così avanti agli artisti maturi su troppi aspetti

Guenda sono completamente d'accordo con te...
Io lo stimerò sempre per aver portato QUELLA canzone a Sanremo, cantata in quel modo, con il duetto coi solis e tutto il resto!!!
L'ho adorato da X factor ma è li che ho capito davvero chi avevo davanti!
E quando l'ho sentito dal vivo... è stata un'esperienza sconvolgente e non ho più avuto paura delle prese in giro e dei mezzi sorrisi di chi "non sa"
perchè io adesso so...
so cosa ho sentito, cosa ho visto e cosa ho provato!
e mi fido di lui e so che la strada che ha davanti potrà anche essere un po' lunga, ma da quel che ho sentito, anche dal punto di vista musicale, sono SICURA che il prossimo lavoro sarà qualcosa di veramente grande
Anche io ogni tranto penso: ma com'è possibile che ci sia ancora qualcuno che non si sia reso conto di chi abbiamo davanti... evidentemente non si sono nemmeno presi la briga di ascoltare, per chiusura mentale e snobismo...
ma ho smesso di preoccuparmi

A proposito delle "frecciatine" che Marco manda alla Sony, stavo ascoltando il concerto di Parma.
Sbaglio, o nei saluti finali ( piu o meno da 01:42) Marco dice:
"...e ringrazio la mia casa discografica, la Sony......forse" ?

@ Flower Power, ti quoto e come ti quoto!!!!!!!!

"so cosa ho sentito, cosa ho visto e cosa ho provato e mi fido di lui"

silvestra ha scritto:@ Flower Power, ti quoto e come ti quoto!!!!!!!!

"so cosa ho sentito, cosa ho visto e cosa ho provato e mi fido di lui"

Flower e soprattutto di quello che ha scritto quoto la parte su Sanremo:
quando ho sentito la canzone che Marco ha scelto mi sono detta: "Ecco, non ci ha tradito!"
non perchè la canzone fosse un capolavoro (posto che a me, più lui la canta e la interpreta e più piace!),
ma proprio x lo stile che ha portato su quel palco: IL SUO!
e se non è carattere questo......!!!

La penso esattamente come Guenda...tutti fanno hanno fatto un percorso prima di arrivare ad essere esaltati e sempre considerati dalla stampa e dai media in generale...e mi sembra che Marco sia già a buon punto pur essendo solo da 8 mesi un cantante professionista.
E a proposito di questo la penso anche come Ghost

ghost ha scritto:
In più l'impressione generale di quelli che guardano al di fuori è che Marco sia il vincitore morale di sanremo, che abbia venduto più di tutti, che faccia sold out alle date del tour, nominato man of the year non dal televoto e che va ospite solo in trasmissioni importanti e non faccia il prezzemolino! Si vede anche dal trattamento che ha ricevuto ai WMA e da come lo corteggiano quelli di trl che tra un pò lo supplicavano in diretta in faccia agli amiciani !

Anch'io penso le stesse cose e con lo stesso ottimismo
Questo buonissimo trattamento credo sia in gran parte merito suo ma anche del suo gruppo di lavoro che sta lavorando benissimo e fa le scelte giuste, di Stella che lo segue con passione e attenzione e della F&P che gli ha organizzato un tour di tutto rispetto, in location molto importanti, che grazie a lui sono andate completamente Sold Out, e anche questo ha fatto sì che lui si piazzasse ad un altro livello rispetto ad altri.

Ah...la penso come Ghost anche sulle frecciatine... ma la mia idea è troppo lunga ed è mattina, tardi ma pur sempre mattina

ho letto tutto quello che avete scritto (posso proporre una cosa: secondo me le ultime pagine andrebbero scorporate e inserite in un topic a parte, perchè esulano dalle riflessioni sulla musica...), concordo con Pan, Forse, Verod e Guenda. Per essere un esordiente Marco è tenuto molto in considerazione; tanti media gli hanno riservato uno spazio, sia nel periodo post Sanremo che all'inizio del tour. E' normale che la stampa nazionale non faccia continuamente articoli su di lui, ed è giusto che sia così: gli si deve dare il tempo di crescere, esporlo continuamente sarebbe per lui controproducente, non gli si darebbe il tempo di sbagliare e di crescere, se avesse sempre i riflettori puntati addosso; sovraesposizione mediatica ne ha già avuta abbastanza, ora è il momento di stare defilato e lavorare in tranquillità, per guadagnarsi il rispetto della critica.

alux ha scritto:ho letto tutto quello che avete scritto (posso proporre una cosa: secondo me le ultime pagine andrebbero scorporate e inserite in un topic a parte, perchè esulano dalle riflessioni sulla musica...), concordo con Pan, Forse, Verod e Guenda. Per essere un esordiente Marco è tenuto molto in considerazione; tanti media gli hanno riservato uno spazio, sia nel periodo post Sanremo che all'inizio del tour. E' normale che la stampa nazionale non faccia continuamente articoli su di lui, ed è giusto che sia così: gli si deve dare il tempo di crescere, esporlo continuamente sarebbe per lui controproducente, non gli si darebbe il tempo di sbagliare e di crescere, se avesse sempre i riflettori puntati addosso; sovraesposizione mediatica ne ha già avuta abbastanza, ora è il momento di stare defilato e lavorare in tranquillità, per guadagnarsi il rispetto della critica.

ma infatti la stampa non mi pare ci sia un artista di cui parla sempre, anzi, a volte mi sembra anche sovraesposto.
in effetti il discorso si sta spostando dall'argomento musicale specifico, si è allargato.

@EffeCi

Non torno sull'argomento ben sviscerato da ForseSì, Verod, Lula, Delilah, Guenda e Alux perchè mi annoia ripetere cose dette finora però mi pare giusto risponderti

EffeCi ha scritto:Non mi pare di usare
toni messianici, Pan e sono contenta di farti ridere. Non ho visto dieci
concerti, ne ho visti sei. E comunque ho i biglietti per altri due. Il fatto di emozionarmi ed entusiasmarmi tanto al sesto
concerto, forse, vuol dire che qualcosa di particolare, di diverso,
Marco ce l'ha... e non sono le mutande.

Avoja che ha qualcosa di diverso oltre le mutande... se non altro perchè le più positive pensano abbia comprato degli stock, le più pessimiste che... non le cambi

Scherzi a parte volere che la critica musicale e l'ambiente discografico italiani si adattino al cantante emergente mi sembra troppo fanatico.
E' un cantante bravissimo, scrive da solo i suoi pezzi (grazie al cielo) e migliorerà, perchè tutto tende al miglioramento con la pratica, un performer straordinario e vive in Italia. La patria dei cantautori e delle canzonette.
Lui non è un cantautore e non vuole esserlo (grazie a dio anche qui, non ce lo vedo a scrivere e cantare Via della croce) e non vuole diventare famoso con le canzonette.
E' lui che vuole essere un alieno in Patria, ecco.

Io non "voglio" niente, Pan. Grazie di avermi detto che faccio ridere e che sono fanatica. La chiudo qui. Si vede che il fatto di notare che comunque nessuno ha scritto una riga sui concerti è da fanatici.

Effe nessuno ha scritto una riga anche su molti altri giovani...e non lo fanno mai.
Anzi nel caso di Marco qualche recensione c'è stata e non è cosa comune. E hanno parlato dei suoi sold out anche in più di un'occasione anche nelle radio...
Dai vediamo le cose realmente come stanno e siamo pazienti e sereni...tutto andrà bene

EffeCi ha scritto:Io non "voglio" niente, Pan. Grazie di avermi detto che faccio ridere e che sono fanatica. La chiudo qui. Si vede che il fatto di notare che comunque nessuno ha scritto una riga sui concerti è da fanatici.

Io sono d'accordo con Effe: nel senso che questi concerti dovrebbero fare notizia di per sè, per il pubblico, per l'impatto che un esordiente di solito non ha mai così intensamente. Per la sua profesionalità incredibile che altri cantanti devono ancora raggiungere, anche se già molto affermati.Forse più docili di lui, meno dotati ma più...malleabili. Per me vale il discorso fatto tempo fa: marco mette a rischio, con la sua personalità prorompente, uno scenario consolidato e il pubblico di altri big, e una legge non scritta impone di essere un po ...omertosi nel tributargli il riconoscimento che meriterebbe. La mia preoccupazione sinceramente è che lui dia il meglio di sè ora, come è logico visto che deve farsi conoscere, ma col rischio di sprecarsi troppo, ecco. credo però che il suo staff stia filmando ogni concerto e che ad ognuno di questi, ci sia anche un pubblico (presente in incognito, direi...) molto specializzato che non si va vedere ma c'è. E' quel pubblico secondo me che vuole impressionare ora perchè i fans li ha già conquistati, e ci sta riuscendo.

@ Alux e tutti

Il discorso si è allargato ma stiamo pur sempre facendo delle riflessioni intorno alla sua musica, alle scelte che riguardano la sua carriera e a come viene trattata dai media.

Ho letto con molto interesse le vostre riflessioni e, se permettete un breve riassunto interpretativo , penso che vi siano rappresentati due punti di vista :
- il primo, quello di F.C. ( e di tutte noi fans diciamo " viscerali" ?) più " - intristito" dispiaciuto perchè folgorato dallla bellezza artistica del Mengoni , sente a naso che la logica del mercato ha poco a che fare con il fenomeno artistico Mengoni : sentiamo che ci sono beghe nascoste, questioni che impediscono di valorizzare appieno l'enorme potenziale espressivo di Marco..non capiamo bene queste ragioni, ma siamo sospettose, e l'evidenza ci dice che da una parte c'è un fenomeno e dall'altra ci sono mancanze, se non vere e proprie congiure del silenzio. Questo non è un mondo per ottimisti, non è un paese per anime belle , lo sappiamo per esperienza che a pensare il peggio non si sbaglia...( in questa fase di decadenza capitalistica, poi, le battaglie per la valorizzazione della merce passano sulla carne delle persone, a Pomigliano come nelle sale di incisione...anche se qui sono pagate meglio..vabbè, perdonate lo sfogo da vecchia marxista.. )
- l'altro punto di vista è più realista (quello di Forse e di Verod di Pan, Lula mi sembra è un pò a metà fra i due ) più razionale, meno incline al sospetto anche se non per questo meno convinto della forza espressiva di Marco: semplicemente sente che sono stati fatti dei passi avanti, che le fondamenta sono ben piazzate e solide , che Marco ha dalla sua una non comune capacità di resistenza e forza interiore particolare, anche rocciosa, a dispetto delle sue note doti di gentilezza e comunicativa umana; che essendo lui una personalità con doti adatte alla sopravvivenza nell'ambiente assai duro in cui si trova ed essendo in più affiancato da persone altrettanto scafate, è meglio che per ora strappi tutto quello che può al sistema, con fatica , ma sempre in lenta e graduale progressione ...

ho letto tutto con attenzione e mi colloco nella parte che Miskin ha chiamato più realista

tra quello che è stato già scritto,mi trovo in particolare d'accordo su un punto,penso sia meglio per Marco non essere eccessivamente sotto i riflettori,questo gli permette di avere maggiore spazio per la "sua gavetta",sperimentando,elaborando ciò che gli accade,e poi non corre il rischio di essere osannato oltre misura
io credo sia giusto attendere pazientemente la sua crescita artistica e in proporzione la crescita dell'attenzione da parte dei media

che è successo qua??

vado a leggere che è meglio

Io sono serena e stavo solo dissertando. Smetto di dissertare e anche di commentare.

Scusate "fans viscerali" , ma Marco ha solo dimostrato di essere un grande, anzi, grandissimo interprete: musicalmente non ha ancora dimostrato un granché. Della sua voce e del suo modo di interpretare sono innamorata anch'io.
Cosa volete che scrivano, per esempio, Casta e Assa, dopo anni di concerti dei più grandi musicisti al mondo? Per ora Marco firma delle canzoni che se non fossero cantate da lui, oggi non ascolterei per niente. E anche il concerto non è ancora messo a punto, stanno ancora sperimentando.
Quello che io ho visto è un grosso potenziale, ma musicalmente non sappiamo per niente cosa ha in testa. Ha parlato di Jeff Buckley, Antony, Radiohead ma per ora è molto lontano da quei mondi e la scelta delle cover lo dimostra.
Comunque, state tranquilli, non c'è nessun complotto contro di lui, nè da parte delle case discografiche, nè da parte dei giornalisti.

Io rimango dell'idea che Marco abbia fatto fin troppo in soli 6 mesi! Una carriera si costruisce in anni ed anni di lavoro! E' già tanto che lui riesca a reggere così bene quello che gli accade intorno!
Inoltre è stato Marco stesso a rinunciare a delle ospitate in tv per potersi riposare e dare il meglio durante il tour!

Non mi preoccupo della mancata pubblicità perchè sono convinta che sia una vostra impressione (sto generalizzando per dire quelli che lo seguono passo passo).

In realtà ogni cosa che fa Marco diventa un avvenimento mediatico! Dalla sua partecipazione ai WMA all'uscita del suo video (attesissimo non solo dai suoi fan i fan ma anche dai fan degli altri cantanti )

Credo sia stato uno dei pochi artisti usciti da un talent show a ricevere delle recensioni sul tour!

Non ve ne rendete conto ma tutti lo osservano, lo studiano, lo giudicano, lo criticano...ne parlano anche se si fa vedere poco in tv!

Delilah ha scritto:Scusate "fans viscerali" , ma Marco ha solo dimostrato di essere un grande, anzi, grandissimo interprete: musicalmente non ha ancora dimostrato un granché. Della sua voce e del suo modo di interpretare sono innamorata anch'io.
Cosa volete che scrivano, per esempio, Casta e Assa, dopo anni di concerti dei più grandi musicisti al mondo? Per ora Marco firma delle canzoni che se non fossero cantate da lui, oggi non ascolterei per niente. E anche il concerto non è ancora messo a punto, stanno ancora sperimentando.
Quello che io ho visto è un grosso potenziale, ma musicalmente non sappiamo per niente cosa ha in testa. Ha parlato di Jeff Buckley, Antony, Radiohead ma per ora è molto lontano da quei mondi e la scelta delle cover lo dimostra.
Comunque, state tranquilli, non c'è nessun complotto contro di lui, nè da parte delle case discografiche, nè da parte dei giornalisti.

quoto completamente ogni singola parola