RE MATTO TOUR - [RESOCONTI]

Ho letto tutti i resoconti che mi mancavano, grazie mille tutti molto emozionanti

Scintilla grazie mi hai fatto veramente commuovere. Le tue parole descrivono perfettamente come l'anima di questo ragazzo sia entrata nel nostro cuore e di quanto gli vogliamo bene.
Io continuo a pensare che sia un angelo sceso dal cielo , non è un caso se noi lo abbiamo sempre ritenuto un celestiale.
Per me era il sesto concerto. Ogni volta riprovo la stessa agitazione prima di andare, comincia qualche giorno prima sotto forma di una lieve impazienza. Poi parto in viaggio verso lui e l'agitazione diventa batticuore come quando stai andando da un innamorato. Sono arrivata da sola a Viterbo, c'era una luce bellissima, poche orecchie da coniglio (per fortuna dico io ) e molte facce felici. Marco aveva appena cominciato a provare, non lo faceva da un po', e aveva già ipnotizzato tutti come il pifferaio magico. Borsalino grigio in testa, la nota fashion del momento, si è anche soffermato a salutare da lontano mostrandoci con grande generosità una delle sue cose migliori, la lingua
Incontro le altre Mengonelle e finalmente entriamo. Si sente subito che siamo a casa sua, parenti e amici in abbondanza, ma a differenza di Ronciglione c'è un atmosfera più rilassata. Siamo alla fine del Tour e sembrano gli ultimi giorni di scuola, nel backstage Marco incontra e bacia chi è venuto a salutarlo, scherza e cazzeggia, e con lui tutta la band. Noi non riusciamo a stare sedute, vaghiamo intorno al palco, sulla collinetta di lato,sbirciamo nel backstage dove c’è un sacco di gente, i costumi appesi, i ballerini che fanno stretching, Marco che entra ed esce da due minuscoli container con le finestre che al momento della sua vestizione vengono oscurate con i sacchi della monnezza….una roba ruspante insomma e che a me ha fatto molta tenerezza .. Alla fine ci piazziamo di lato, appoggiate al palco, quasi volessimo salire su con loro, abbracciarli tutti per questa splendida estate mengoniana che ci hanno fatto passare e che di certo non dimenticheremo.
Alle 10 puntualissimo inizia il concerto. Scintilla ha detto praticamente tutto ed è stato proprio così come l'ha descritto. Vorrei aggiungere solo qualche mio piccolo pensiero .
DSV acustica è adorabile a me non era mai dispiaciuta ma adesso è dolce come il miele.
Prima di Almeno Tu quando parte il piano e lui dice quelle cose sulla pazzia ha chiesto al pubblico di schioccare le dita tutti insieme ripetutamente e il suono somigliava ad una pioggia leggera, all’acqua come ha detto lui sussurrando…poi si è seduto sullo sgabello girevole e ha cominciato a cantare cullandosi e cullandoci tutti con lui in un silenzio carico di emozione, solo la sua voce struggente e io ho pianto di cuore.
Proud Mary, che ve lo dico a fare, una meraviglia così come l’improvvisazione jazz, si vede proprio che gode come un riccio a cantare quelle cose.
La nipote di Scintilla, che non conosceva Marco se non per nome, ha cantato tutto il tempo ed ha detto che ha una voce stupefacente (ma va? Siamo pazze ma non sceme eh!!!) così come un signore vicino a me che continuava a zompare e a sorridere tutto il tempo.

Marcolino ci vediamo a Milano ...ti voglio bene

bettyfool ha scritto:
Prima di Almeno Tu quando parte il piano e lui dice quelle cose sulla pazzia ha chiesto al pubblico di schioccare le dita tutti insieme ripetutamente e il suono somigliava ad una pioggia leggera, all’acqua come ha detto lui sussurrando…poi si è seduto sullo sgabello girevole e ha cominciato a cantare cullandosi e cullandoci tutti con lui in un silenzio carico di emozione, solo la sua voce struggente e io ho pianto di cuore.

grazie Betty del tuo resoconto, soprattutto delle immagini del dietro le quinte...si sono ruspanti e adorabili

mi ha colpito molto però questa parte del tuo racconto che ho sottolineato, grazie di averci riportato questo momento...

Che commozione nel leggere questi resoconti bellissimi!
Quanto avrei voluto anch'io vivere il concerto di Marco in modo così "intimo"... ma accadrà, lo so che accadrà!

Sono arrivata a Sanremo verso le 19.00 ......... il tempo di ritirare i biglietti , salutare le altre Mengonelle , una bevuta e sono entrata ........... il Teatro mi è piaciuto un casino!
Ad inizio concerto hanno suonato la sigla di Festival è stato divertente .......
Avevo deciso di andare a Sanremo per godermi il concerto in tranquillità .......... in terza fila si vedeva benissimo ............ lui è stato meraviglioso , non so se sia anche per il fatto che emotivamente ero a mille per me era l'ultima data di questo tour , ma l'ho trovato emozionante , mi ha fatta piangere ......... Mad world l'ha dedicata ai suoi miti Mia e Lucio e l'ha introdotta definendola una sorta di preghiera See me Feel me , su Almeno tu ero incazzata , prima un bambino che si mette a piangere ( Ma dico io ...... cinque minuti prima no? ) , poi “ Sei bellissimo “ , poi persone che ridevano ............. lasciamo perdere!
Mi ha fatta ridere come una matta ........... è uno showman ........ alla fine introducendo i ballerini ...... ed ora le “ Vallette “ poi ha borbottato qualcosa tipo ...... “ Valeria Marini e Pamela Prati “
Ho avuto il mio momento di gloria quando gli ho lanciato un pacchettino sul palco , aveva appena finito di cantare “ La guerra “ e con il piedino ha avvicinato il pacchettino ,tipo gatto, e se l'è preso
Nell'introduzione di Credimi ancora ha accennato E Poi di Giorgia , Luce di Elisa e Senza Pietà di Anna Oxa .........
Non so più che scrivere su questo ragazzo ........ è un talento ,è troppo avanti e gli altri manco con i pattini a motore possono stargli dietro, punto!
Dopo il concerto ci hanno detto che si sarebbe affacciato dalle scale del teatro , così ho aspettato , sperando di fare qualche foto , ma ha fatto di più , a firmato autografi a tutti ....... quando è stato il mio turno , l'ho ringraziato per il concerto appena finito e per tutto quello che mi ha fatto vivere durante il tour , l'autografo sinceramente non lo avevo chiesto , ma Jacopo gli ha dato la cartolina , io stavo facendo una foto e dopo averla firmata , dato che io non avevo mani libere me l'ha messa nella scollatura ed io “ We che fai? “ e lui rideva .........
Poi che dire di corsa verso casa .......... fantastico in autostrada stavamo parlando del concerto e mia mamma fa “ Guarda quelle davanti si sono alzate proprio sulla mia canzone preferita Psycho Killer ...... gli avrei tirato una scarpa , mi piace vederlo quando la canta “

Puccafra ha scritto:

Ho avuto il mio momento di gloria quando gli ho lanciato un pacchettino sul palco , aveva appena finito di cantare “ La guerra “ e con il piedino ha avvicinato il pacchettino, tipo gatto, e se l'è preso

Non avevo dubbi!
E' bravooooo e adorabile!!!

Grazieeeeeeeeeeeeee Pucca e Bettyfool che bei racconti!

vi faccio un piccolo resoconto di ieri sera , per primo ringrazio deny che ha tradotto tutta la confusione che postavo negli sms.
Non ero purtroppo con le altre ma con amiche una delle quali si è mengonizzata al 200 per cento. Ho constatato di persona che marco fa queste cose pazzesco.
Nei negozi molta pubblicita nel giornale locale ligure a chi acquistava un biglietto del mengoni offrivano un biglietto gratis per un cinema all ariston(questo è stato postato per un po di giorni) Comunque l Ariston era pieno.
Gente di tutte le età e tanta gente "colorata" soprattutto adulti con sciarpe, cappelli, camicie tutte bianche e nere.
Tanta allegria, le bm molto educate (la prima volta che lo noto)
l Ariston è quello che è, ogni volta che vado mi sembra che la sua estetica peggiori....visto durante il festival ...penso veramente facciano miracoli.
Volete sapere di Marco..
bene non so piu che dire su quel palco, con quelle luci mi sembrava una star affermata ho notato una sicurezza in lui che in parte prima mi era sfuggita (lo vedevo anche da vicino)mi risultava difficile
fare commenti sulla sua voce (giuro la mia amica che non lo conosceva continuava a dirmi ma dove la tira fuori bravo bravo e pensare che da un orecchio non ci sente, credo che abbia riacquistato l udito) davanti a lui ti senti un bm è vero non credo di dire nulla di nuovo ...è bello e rimani a bocca aperta a guardarlo..se poi aggiungi che provoca anche...non sei piu in grado di commentare le altre qualità piu importanti
Ha fatto "l edera" e li sono rimasta spiazzata...avrei voluto cantasse tutte quelle vetuste canzoni sanremesi ero entrata in un tunnel
anche "quel mazzolin" non era male ..fare una cover nel prossimo cd no

Forse dovevo aspettare ancora un po a fare il resoconto, sono ancora nella nuvoletta, ho azzecato un altro concerto dove non ha fatto troppo il cazzaro (a parte le solite considerazioni sulla pipi e l ululato su credimi ancora, lo ucciderei scusate ma non mi va giu)
E stato grande e la prova l ha superata alla grande.
mentre andavo via un centinaio di persone lo aspettavano in via Roma all uscita...avrei voluto esserci anch io
Il comune di S Remo da circa un anno ha rifatto la via davanti all ariston, nel centro ci sono i tombini e vicino ad ogni tombino una lastra con l anno ed il vincitore ....sono contenta che marco non abbia questo privilegio

picpiera ha scritto:

Il comune di S Remo da circa un anno ha rifatto la via davanti all ariston, nel centro ci sono i tombini e vicino ad ogni tombino una lastra con l anno ed il vincitore ....sono contenta che marco non abbia questo privilegio

Ne sono felice anch'io...
Grazie Piera per il tuo resoconto!!!

Grazie x i resoconti ragazze
Io non sono ancora in grado di scrivere qualcosa di sensato Non so se mi riprenderò da questa esperienza...
Poterlo finalmente ringraziare di persona x tutto quello che mi ha dato mi ha destabilizzata
Quando sarò rientrata in possesso delle mie facoltà mentali (se mai succederà ) vi racconterò x bene

picpiera ha scritto: Il comune di S Remo da circa un anno ha rifatto la via davanti all ariston, nel centro ci sono i tombini e vicino ad ogni tombino una lastra con l anno ed il vincitore ....sono contenta che marco non abbia questo privilegio

Li abbiamo notati anche io, Zoe e Therese però ci è sembrato che arrivassero fino al 2005...o ci siamo sbagliate?

Sele ha scritto:Grazie x i resoconti ragazze
Io non sono ancora in grado di scrivere qualcosa di sensato Non so se mi riprenderò da questa esperienza...
Poterlo finalmente ringraziare di persona x tutto quello che mi ha dato mi ha destabilizzata
Quando sarò rientrata in possesso delle mie facoltà mentali (se mai succederà ) vi racconterò x bene

picpiera ha scritto: Il comune di S Remo da circa un anno ha rifatto la via davanti all ariston, nel centro ci sono i tombini e vicino ad ogni tombino una lastra con l anno ed il vincitore ....sono contenta che marco non abbia questo privilegio

Li abbiamo notati anche io, Zoe e Therese però ci è sembrato che arrivassero fino al 2005...o ci siamo sbagliate?

lavori ancora in corso

picpiera ha scritto:lavori ancora in corso

Ah ho capito!peccato io una foto alla lastra di tutti i luoghi e laghi la volevo fare e non sto scherzando

Leggendo i vostri resoconti, cara Pucca e Piera, sogno....sogno di un concerto di Marco in un teatro.... Spero che accadrà in autunno o in inverno....
Grazie, ragazze

@silvestra
me lo auguro


@sele
a cose fatte ci penso io

SANREMO – 06.09.2010 resoconto

Il pre concerto
L’esperienza di un concerto di Marco, è un’esperienza da condividere: condividerla con altre mengonelle è un divertimento nel divertimento.
Con Sele e Zoe, ci siamo dilettate a curiosare in quel di Sanremo (cioè attorno al mitico teatro Ariston) per tutto il pomeriggio: molta gente venuta x il concerto, musicisti e ballerini che andavano su e giu’ per il
viale per un aperitivo o per fare qualche foto.
Davvero una bella atmosfera, rilassata e festante.
Il teatro era tappezzato dalle foto di Marco. Cosi’ come le
vetrine dei negozi. Il faccione di Marco era ovunque. Qualche momento di cedimento, con foto sceme accanto ai manifesti.
Si ride e si cazzeggia..ammazzando il tempo a parlare di Marco e di noi.
E poi Duful, Tara, Pucca e le altre …aperitivo, chiacchiere…la serata è dolce e ce la godiamo fino all’ultimo, entriamo con calma, all’ultimo momento, tanto con i posti numerati non c’è ressa…
Bello il teatro, velluti rossi, palchi, non molto grande, pieno, pubblico eterogeneo.

Il concerto
Che dire che non sia stato già detto?
Le BM scalpitavano, costrette a stare sedute, ma erano abbastanza sottocontrollo fino alla fine, quando siamo finiti tutti sotto il palco x il finale. A parte, ovviamente, le risate sguaiate e inopportune su Almeno Tu.
Abbiamo goduto Marco da molto vicino, tranquillamente sedute (o almeno quasi sempre) è un’esperienza da fare. Marco vive le canzoni, e vedere il suo viso, il suo corpo mentre canta mi ha lasciato un po’ destabilizzata. Secondo me il teatro è il suo elemento. Domina il palco senza paura, ma con un certo rispetto, che forse lo induce a limitare cazzeggi eccessivi…

Ha cantato qualche strofa di Giorgia (e poi) di Elisa (luce) di Celentano (con 24mila baci), ha cantato Edera…dalle improvvisazioni in poi, è
stato divino.
MadWorld, dedicata agli artisti che hanno calcato l’ariston, è stata un’esperienza ultraterrena, e l’ha tirata fuori dal profondo della sua anima, quasi sussurrata, sembrava sospeso da terra…le sue doti interpretative le ho trovate, qui, davvero sconvolgenti. Ho pianto un po’, confesso. Bella Insieme a Te, rivolta alla folla, con lui che sembra proteggersi dal pubblico . Bella Nessuno, bellissima
Credimi Ancora, struggente DVS acustica. Sempre bella AlmenoTu.

"Io voglio cantare per trasmettere emozioni", ci spiega. "Anche
se ogni tanto stono, pazienza". Va bene, Marco, fai tu.
Marco è andato avanti, sta già vivendo il suo futuro.
E’ stanco, si vede. La voce non è al suo massimo (ma è in grado di rendere egregiamente ogni canzone) e un po’ si risparmia. Ce la mette tutta, anche questo si vede. Ha speso proprio tutto.
Alla fine si siede sul palco, a gambe incrociate, per chiacchierare un po’. Ci fa schiocchiare le dita. Sembra il rumore dell’acqua, dice, della pioggia. Basta che non sia pipi’….Se la ride e ci fa ridere.

E’ sereno, ma è’ ora di voltare pagina, il tour è finito, come tutte le cose. E lo dice con determinazione, quasi lo grida.
Dice al pubblico: "allora, il tour è quasi finito…."e alcune dal pubblico rispondono: "…nooo!!"
E lui subito: "eh si’ invece!!!E’ finito!"
Un bel concerto, una nuvola di emozione che ti avvolge. E’ quello che cercavo, è quello che ho avuto.

Il post concerto.
Ce ne stavamo uscendo ancora stordite, quando corre la voce che Marco sarebbe uscito dai camerini e si sarebbe fermato nell’atrio del
teatro, x saluti e forse autografi.
Oddio, che si fa? Bhè, se l’hanno detto loro, e fermiamoci.
Non c’era poi molta gente, la situazione era tranquilla.
Aspettiamo….chiacchieriamo….sospiriamo….aspettiamo….
Spunta Stella a controllare la situazione. Il fattore sicurezza è diventato determinante. E’ ansiosa, incerta, confabula con la sicurezza: facciamo entrare a gruppetti? Ma cosi’ si fa notte…e allora spunta una transenna, gli uomini della sicurezza e del teatro e poi … trotterellando arriva Marco.
Solo lui puo’ vestirsi in quel modo (cappellino improbabile,
bragonzole corte…) ed essere figo. Qualunque altro essere umano sarebbe sembrato un deficiente. Lui no.
Pian piano ci avviciniamo, la situazione è tranquilla. Lui
sorride (che sorriso…) si guarda intorno curioso (che sguardo…) e gentilissimo con tutti, saluta lungamente una ragazza disabile.

Marco da vicino è bello. Tanto. Ma non è una bellezza solo
esteriore (i ballerini sono piu’ belli, di fattezze e fisico, di lui).
La sua bellezza deriva molto dal carisma, dalla personalità che straborda, dallo sguardo profondo e ipnotico . Ho avuto la fortuna di vederlo in faccia e scambiare qualche parola (poche, senza balbettare, gli ho fatto i complimenti per il tour e per il lavoro fatto e poco altro) e di fronte a me, per la prima volta, non avevo il personaggio, ma la persona. E mi sono resa conto in un attimo che la persona Marco Mengoni è un ragazzo di venti anni, che non ci conosciamo per niente, che di lui non so nulla, non so chi e’, come è fatto, qual è il suo carattere, non so cosa pensa, e forse, chissà, conoscendoci, non andremmo neppure d’accordo.
E soprattutto che va bene cosi’.

Lui è un artista, io seguo il suo lavoro. E in quest’ambito ci scambiamo emozioni. Questo è il nostro “rapporto”, solo cosi' "puo' funzionare" e cosi’ è giusto che sia per me e per tutto il suo pubblico.
Tutto cio’ che va oltre a questo, semplicemente, non ha senso.

Un serata speciale, la piu’ bella con Marco. Penso, senza esagerare, che me la ricordero’ con dolcezza finchè campo.

grazie therese

Therese hai scritto delle cose bellissime L'ultima parte poi...
Mi hai fatta commuovere

Sele ha scritto:Therese hai scritto delle cose bellissime L'ultima parte poi...
Mi hai fatta commuovere

Guarda, o la scriveva adesso, tutta di un fiato, o non lo facevo piu'.
E' stato davvero emozionante, penso si sia capito...

Grazie, davvero.

Grazie, Therese....emozionante...bellissime parole, sopratutto quelle di Marco persona - Marco artista

Grazie Therese del tuo racconto, quoto queste due frasi: Su Almeno tu...l’ho sentito indifeso, completamente nudo, in balìa di un mondo nel quale si può contare solo sulle proprie forze….ecco….lì ho pianto...singhiozzando e sospirando….senza ritegno….

Su Proud Mary mi piace sempre di più…..ha un’orchestra in bocca, al solito….

Salve a tutte...sono nuova quì ma è un'anno che ho una passione immensa x Marco e spero di avere il tempo x leggervi tutte!
Sai Therese che l'immagine che descrivi di Marco in Almeno tu è la stessa che è impressa nella mia mente fortissima...era il quinto concerto che vedevo ma in quel momento vederlo seduto, su di un piccolo gradino del palco, le ginocchia piegate contro il corpo, l'ho visto, come dici tu, indifeso...con il suo cuore tra le mani...e mi ha emozionato tantissimo!!

grazie Joshua

perchè non ti presenti qui?

https://1000voci.forumattivo.it/presentazioni-f1/eccomi-qua-t264.htm

Therese ha scritto: Lui è un artista, io seguo il suo lavoro. E in quest’ambito ci scambiamo emozioni. Questo è il nostro “rapporto”, solo cosi' "puo' funzionare" e cosi’ è giusto che sia per me e per tutto il suo pubblico.
Tutto cio’ che va oltre a questo, semplicemente, non ha senso.

ti quoto Therese questa frase, e sai bene quanto la condivida
Grazie a te, Picpiera, Pucca per i vostri resoconti…
Dopo la serata a Xfactor, con tutte le implicazioni che ha avuto, mi rendo conto che le mie impressioni di ieri sono già vecchie, già superate in un certo senso… Ieri ho visto Marco in un modo e oggi ha avuto modo di sorprendermi ancora

Della scaletta, delle canzoni che ha portato sul palco, non mi sembra ci sia nulla da dire: abbiamo sviscerato ogni video, ogni concerto, che alla fine mi ridurrei a dire in quale concerto mi è piaciuta di più una canzone rispetto a un altro…
Non rimane che soffermarmi sulle mie sensazioni e impressioni sullo spettacolo…

Ieri, su quel palco, ho visto in primo luogo l'artista che riesce sempre a emozionare, a scavare in se stesso per entrare nelle canzoni e dar loro vita: a volte portando alla luce la sofferenza, a volte la mattità come dice lui, a volte la gioia e il gioco… ma sempre riesce a entrare in contatto con il pubblico e a trasmette queste sensazioni.
Non tutto quello che fa sul palco mi piace, ma riesce a farmi amare anche ciò che non mi piace… Insomma, lo adoro

Ho visto il professionista che ha portato a termine una serata probabilmente non nelle condizioni migliori, vuoi perché tornava "sul luogo del delitto" e sapeva che il giorno dopo avrebbe avuto un'altra prova importante… vuoi perché un po' giù di voce… Beh, questo professionista era ben consapevole dei suoi limiti, ma li ha fatti diventare punti di forza modificando il repertorio, in parte adattandolo alla serata, in parte dando nuove sfumature, nuove emozioni alle canzoni… penso a Mad world, così intensa… Penso al coraggio di cantare Almeno tu come l'ha cantata ieri… (e spero davvero che Marco perda il pubblico irrispettoso che si è permesso di ridere… perché capisco perfino i coretti, gli applausi a sproposito, benché mi infastidiscano tantissimo, ma quella risata così nel silenzio non solo mi ha irritato, ma mi ha quasi offeso… )

Per la prima volta, poi, già sul palco, ho visto anche il ragazzo di ventun anni che, almeno questa è la mia impressione, ha bisogno di staccare un attimo, di riposarsi dopo un anno così frenetico… forse anche di metabolizzare molte delle esperienze vissute…

Tutto questo per ripartire di nuovo verso quello che probabilmente ha già in mente, perché è già pronto per un nuovo percorso o progetto… Ieri lo spettacolo Re matto per certi aspetti mi è sembrato vecchio rispetto all'artista Marco: le coreografie, i ballerini… erano un di più… Perché davvero Marco è già oltre…
E quando questo progetto vedrà la luce, beh spero che sia tale da convincere anche gli scettici, quelli che si ostinano per partito preso a non voler ammettere il suo talento… tanto dovranno ricredersi prima o poi

Voglio ringraziare infine tutte le mengonelle con cui ho trascorso ancora una volta dei bei momenti prima e dopo il concerto Con Therese e Sele, poi, ci siamo trasformate per un po' in bm, come loro hanno già ricordato: ma, si sa, l'effetto del Mengoni non si può contrastare

Therese ha scritto:mi sono resa conto in un attimo che la persona Marco Mengoni è un ragazzo di venti anni, che non ci conosciamo per niente, che di lui non so nulla, non so chi e’, come è fatto, qual è il suo carattere, non so cosa pensa, e forse, chissà, conoscendoci, non andremmo neppure d’accordo.
E soprattutto che va bene cosi’.

Lui è un artista, io seguo il suo lavoro. E in quest’ambito ci scambiamo emozioni. Questo è il nostro “rapporto”, solo cosi' "puo' funzionare" e cosi’ è giusto che sia per me e per tutto il suo pubblico.
Tutto cio’ che va oltre a questo, semplicemente, non ha senso.

quoto.

grazie dei racconti Therese, Pucca, Zoe e Picpiera

zoe
quante verità

Grazie a tutte!
Scrivete sempre delle cose bellissime